Ciao! Voglio iniziare questa recensione citando una frase di questa one - shot: "Perché ogni volta diventi un po’ meno tua e sempre un po’ più sua."
Così mi sono sempre immaginata Hermione e Fred, come se lei così impegnata a rimanere sè stessa, si lasciasse andare incontrollabilmente nelle braccia di Fred. Ho sempre pensato, anche, che uno come lui sarebbe stato meglio per Hermione, rispetto a Ron nonostante io voglia bene anche a quest'ultimo. Perchè uno come Fred l'avrebbe fatta ridere, l'avrebbe alleggerita riguardo alle sue ansie e alle sue paure, l'avrebbe resa più libera da sè stessa, più viva. Non che Hermione Granger non sia viva, ma forse Fred sarebbe stata la sua occasione di essere leggera.
E tu hai dipinto questo concetto abilmente, aggiungendo sprazzi di quotidianità e semplicità. Una one shot senza troppe pretese, - non si parla della guerra, nè della sua morte che noi conosciamo, nè del fatto che alla fine Ron è pazzo di lei -, ma si parla di stralci di tenerezza, di voglia di aversi, di passione. L'ho letta tutto d'un fiato, come una boccata d'aria fresca, proprio quello che questa coppia mi suscita se ci penso. 
Ho visto che sei molto attiva negli ultimi mesi all'interno di questo fandom, anche io ho scoperto il piacere della scrittura su Harry Potter nei mesi di quarantena, quindi non posso far altro che capirti. Sbircerò altre tue storie, perchè ne vedo molte su coppie di mio interesse (Lily/James, James Sirius/Rose). 
Sei molto brava a scrivere, la scrittura è scorrevole e senza intoppi.
Alla prossima!
VigilanzaCostante

P.S: sono la ragazza dello scambio di recensioni sulla pagina "Il giardino di EFP"

ciiiaoo cara, eccomi per lo scambio.
Le Fremione hanno sempre il loro fascino.. sul serio io con Ron Hermy ce la vedo davvero poco, so' carucci okay... ma è con altri che lei può fare davvero scintille... lasciamo perdere quale sia diventato per me la sua anima gemella (colpa di alcune fanfic Inglesi meravigliose che ho letto) ... uno di questi sicuramente è il caro Fred.
Le loro personalità così diverse, perché sono il giorno e la notte, lol eppure in qualche modo simili, io noto ad esempio una certa intelligenza in Fred... il modo che ha di punzecchiarla denota intelligenza, per forza lei poi non può resistergli.

lei che sente i suoi occhi s di sè tutto il tempo è una cosa meravigliosa, così come la relazione clandestina che intrattengono, i loro dialoghi, il loro batticbeccare... lei che si lascia sfuggire quel 'stanotte' l'incontro nello stanzino, le possibilità di cosa potrebbero pensare gli altri aawwww adoro , è tutto così canon e IC puro sai?
poi vuoi sapere qual è stata la ciliegina sulla torta? lo stile narrativo che hai usato , quel 'tu' girato in quel modo mi fa impazzire, io non saprei mai usarlo, ma adoro leggerlo ^^

una lettura davvero piacevolissima, grazie *O* se hai altre Fremione esternale al mondo, please <3

alla prossima

Lu

EHM.
EHM.
*si ricompone e fa la sua normale entrata di ogni recensione ma dentro sta implodendo*

Ciao!
La smetto ma chi prendo in giro, CHE MERAVIGLIA VI.
Io ho desiderato che non finisse mai. Sul serio. Ho desiderato che magicamente il testo si allungasse, che il rating cambiasse, e che la sensazione di appagamento con cui mi hai lasciata con l'ultima frase venisse coronata con qualcosa in più.
Questa volta faccio una cosa diversa, parto dal basso, dalle note che hai messo.
Non smettere mai di scrivere.
Allora, io sono un'amante del classico e vado per la Romuone, ma tu sai che questa coppia è la mia piccola debolezza segreta e mai ho letto qualcosa di così.
È una storia che ha praticamente tutti gli elementi che dovrebbe avere un racconto per essere nient'altro che bello nel vero senso della parola, e ti voglio dire ogni mia impressione a riguardo.
Prima di tutto il titolo è perfetto, si sposa perfettamente con il modo in cui hai impostato la trama, e sai cosa mi piace più di tutto?
È il fatto che nemmeno per sbaglio, nel corso della narrazione, nomini la pseudorelazione che avevano Ron e Hermione da metà sesto-inizio settimo libro.
Non li metti a paragone, non dici che è divisa tra due fuochi, che sente che è sbagliato per Ron, niente di niente, adoro, nessuno mai ha scritto una Fremione senza Ron o almeno non così ben fatta!
Per quanto riguarda lo stile di scrittura, allora, io prediligo il tempo passato e solitamente la terza persona, mentre tu parli al presente e alle volte utilizzi anche la seconda, questa è sicuramente una questione di gusti, fatto sta che la cosa funziona in questo modo, con una descrizione semplice.
Mi spiego: innanzitutto semplice non vuol dire banale, ma poi, questa storia mi dà l'impressione di essere la scena di un film, in cui la voce del narratore si alterna con wuelle dei personaggi. Tu penserai: e che cosa c'è di speciale, tutte le storie sono così. NO!
Le storie sono delle narrazioni riportate che noi ci immaginiamo mentre leggiamo, tu invece metti i tuoi personaggi dentro la testa dei lettori come se stessi guardando un film, e questo per me significa coinvolgere il lettore! Bravissima!
In più utilizzi una bella terminologia pulita, fai in modo che il lettore non si perda, curi ogni particolare anche il nodo in cui strutturi ogni frase se mi dà il senso di attimo fuggente non so se ho reso, sto sclerando perdonami ma è come se avessi bevuto una damigiana di soda. Mi piace!
Dicevo, la lettura è scorrevole e poi leggi più hai voglia di andare avanti, il testo è di una lunghezza normalissima ma è così pieno di contenuti che può eguagliare un capitolo di seimila parole -che io avrei letto molto tranquillamente in dieci minuti per come lo rendi facile-.
Non ho notato sviste o errori, cioè in pratica ho solo una richiesta, scrivi il seguito.
Ora, la trama *^*
L'ambientazione è bellissima intanto. La Tana al pre-matrimonio di Bill e Fleur è affollatissima e tu non hai reso surreale i loro incontri facendo tipo agenti 007 che si baciano dietro le tende e sotto i tavoli 'con i personaggi troppo impegnati per badare a loro', no no, tu hai perfettamente descritto due giovani intenti a dover scegliere posto e momento adatto, e ci hai aggiunto: Il desiderio e l'impotenza che lo rende superiore, l'inclinazione ai loro caratteri che io personalmente ho trovato IC al massimo in tutti e due, specialmente Hermione, diligente, presa dallo sconforto della guerra e della prospettiva di perdere le persone amate, un po' come Harry che lascia Ginny per lo stesso motivo, Hermione invece non lo inizia nemmeno. E non si può nemmeno confessare con la migliore amica.
Ma vuole, e allora anche una strega brillante come lei alla sua età e presa da tutto ciò che le accade e che ha passato, alla fine si deve abbandonare a ciò che sente. Va bene la disciplina, la coscienza, la personalità, ma lei è pur sempre in balia di un sentimento che va oltre la logica. Lo trovo molto adatto!
Anche la loro scena segreta, Fred che non si trasforma nel baldo giovane che segue a ruota la fanciulla ma invece fa tutti i suoi comodi prima di dedicarsi perché, è si un burlone irresponsabile alle volte ma non è uno sprovveduto.
Le loro scene 'intime' di quel bellissimo contatto appena appena palpabile, l'aria di ardore, la libido finale..
Cioè è tutto stupendo.
Brava, brava, brava, i miei complimenti tesoro!
A presto!
-perché mi rivedrai spesso-.

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Eccomi!
Sono riuscita a passare anche io!
E come sono contenta di averlo fatto!
Parto dal presupposto che anche io amo i gemelli e la morte di Fred è una di quelle che non sono mai riuscita a digerire.
Questa one-shot è di una tenerezza unica. Non sa di smielato, ma è caratterizzata da quel 'frizzantino' che sa dare solo l'effervescenza del carattere di Fred.

Fa sentire le gambe molli quel suo continuo osservare Hermione.
È preso, fino alla punta dei capelli.
Dal modo in cui descrivi pensieri, atteggiamenti e circostanze, si riesce a percepire tutta la tensione che aleggia fra questi due.

Adoro le sequenze in cui scrivi dell'ostinazione di Hermione nei confronti del rosso, nel volerlo rimproverare anche quando non esce fuori dagli schemi.
Perché, infondo, a lei questo piace, come le piace sentirsi dire "Sei solo una ragazzina Granger, che cosa vorresti fare, mettermi in punizione?".

Irriverente, seriale disprezzatore delle regole, perpetratore di scherzi, affascinante seduttore.

Vai ragazzo, ce l'hai in pugno, la donzella è tutta tua!
Infatti, la nostra cara Herm perde la testa, e alla fine cede. Fred riesce a strapparle uno 'sta notte', di fronte a quella domanda sfacciata: 'Allora quando?' pensando a quello che entrambi vorrebbero tanto avvenisse fra loro.
Anche in uno stanzino va bene!

Ho empatizzato molto con Hermione, ho compreso e fatto un po' mia quell'agitazione che prova al pensiero di quello che può succedere con il gemello, senza però poter condividere dubbi e timori con nessuno, neanche con la sua cara amica, per i motivi che lei spiega benissimo da sé.

Il tutto è scritto davvero molto bene, con uno stile fluido, le descrizioni sempre giuste, atte a definire contesto e background, fornendo una valida struttura alla trama.

Mi è piaciuta davvero moltissimo!
Passerò volentieri a leggere anche le altre tue Fremione!
Studio e lavoro permettendo 😭

Grazie di avermi dato questa opportunità!
Ti saluto!
_Val_

Ciao! Passo per lo scambio del Giardino ^^
Ho davvero adorato questa storia.
Non so, ha qualcosa di... incantevole, per cui torneresti all'inizio e la rileggeresti senza alcuna difficoltà almeno tre o quattro volte di seguito.
Non ho mai preso in gran considerazione la coppia Fred/Hermione a dire la verità, sono sincera, ma mi ha incuriosito. Forse perchè sono rimasta incastrata nel loro gioco di sguardi, nel loro modo assurdo e anticonvenzionale di cercarsi e trovarsi. Con quell'insistenza un po' malandrina di Fred, che con la stessa capacità dell'acqua che corrode gli argini di un fiume, riesce anche a sfondare le difese di Hermione. Conquistandola e lasciandosi conquistare da lei.
C'è una sorta di "attesa" che aleggia dalla prima all'ultima parola, che ti fa tirare un sospiro di sollievo quando finalmente Fred ed Hermione riescono a trovare il loro spazio in quello sgabuzzino così piccolo, ma perfetto. E ti senti un po' così "Perché tu la risposta ce l’hai sempre pronta, ma mai quando parli con lui."
Anche loro due, insieme, ti lasciano senza parole. Almeno nella tua storia.
Davvero molto molto carina. Complimenti!
Alla prossima lettura
Morgana

Ciao!
Ho beccato questa Fremione stasera, ma sono felicissima di averla aperta. Sa di quell'amore un po' labile, di quelle avventure che tutti cercano e che nessuno mai trova. Le braccia di Fred intorno alla vita di Hermione sono così proibite, sbagliate e giuste: domani ci saranno ancora? O meglio, tra qualche ora ci saranno ancora? È tutto così perso, svuotato dalle emozioni, ma le stesse emozioni che non dovrebbero esserci - e che a tratti davvero non ci sono - le scoppiano tutte addosso. Perché, insomma, Fred la guarda. La guarda la mattina, il pomeriggio, la sera, la guarda ogni minuto della giornata possibile e lei sotto questi sguardi sta scoppiando.
Mi chiedo, chissà se ha mai osato guardarlo di rimando, di perdersi in quello sguardo: gli altri, rinchiusi nella stessa stanza, se ne sono mai accorti? Perché Fred sembra essere così palese, nonostante aver aspettato qualche minuto per correrle dietro, è così palese con quelle braccia, con quelle battute, con quegli sguardi e quei baci. Sono impronte, non vanno via da quella pelle ed è così bello guardarli, osservarli su quel prato. Forse, per l'ultima volta.
Sono belli, mi fanno esplodere il cuore di una felicità un po' pazzerella, e anche Hermione la sente, non avrebbe detto "stanotte" altrimenti. Eppure lo dice, Fred vince ancora una volta, come tutte le altre. Ma tenere testa ad uno dei gemelli è complesso, lo sanno tutti.
È tutto bellissimo, considerando poi che questa è la tua prima Fremione, non posso fare altro che farti i complimenti. Ci lasci qui in sospeso, tutti quanti, che aspettiamo di sapere qualcosa, di vedere oltre: torneranno insieme su quel prato, in quello stanzino in cui stanno così alla perfezione? A me piace pensarlo, lo so che la guerra lo porta via, ma nella mia mente quel prato della Tana li sta aspettando, sempre, li chiama come se fosse destino. Infondo, concorderai anche tu, non esiste Tana senza Fred che guarda Hermione, senza Hermione che sgrida Fred. Non esiste proprio, un mondo senza di loro.
Mi è piaciuta davvero, complimenti!
Sia ❤

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Ciao!
Questa OS mi era sfuggita e quindi ho letto "Allora, sono Fred o sono George?" prima, ma poco male. Quindi devo pensare che il dubbio che mi era rimasto dalla fan fiction precedente (Fred o George?) sia ora risolto? Era effettivamente Fred? Bene hahaha, sinceramente - anche se non mi considero una shipper della Fremione - ormai pure io vedo meglio lui con Hermione rispetto al gemello.
Anche qui sei stata abile a utilizzare la seconda persona per rappresentare i pensieri e le emozioni di Hermione; questa scelta di stile che potrebbe risultare noiosa a lungo andare, invece ti caratterizza molto e sei molto capace ad utilizzarla, quindi nuovamente mi ritrovo a farti i complimenti per questo.
Mi è piaciuta molto anche questa OS, soprattutto perché non è la solita storia di Hermione che finalmente si arrende a Fred perché si è innamorata di lui. Qui c'è qualcosa di più. C'è la guerra, imminente e spaventosa. C'è la paura della morte, la paura dei Mangiamorte, che, per quanto ci scherzino sopra, potrebbero davvero arrivare da un momento all'altro nelle loro case per ucciderli. 
"Perché durante una guerra in corso, chi diamine ha voglia di amare?" Questa frase è così bella, così rappresentativa di tutto e credo che riassuma perfettamente la fan fiction. Hermione non vuole amare, non vuole innamorarsi di Fred, non vuole lasciarsi andare, perché ha paura. Ha paura non solo perché, beh, è Fred, ma perché c'è la guerra, perché uno dei due potrebbe morire il giorno dopo e allora sarebbe ancora pù difficile affrontare il tutto. Ha paura di amare perché sa che se si innamorasse potrebbe non risucire a pensare e ad agire razionalmente una volta in battaglia. Hermione può anche pensarle tutte queste cose, ma la realtà è un'altra, ormai lei si è innamorata, anche se non lo ammatte e forse non lo ammetterà mai. Lei sa, nel suo profondo, che non c'è più niente da fare per fermare quello che sente. Mi piace leggere di questa Hermione che prova con tutta se stessa a rimanere razionale, a mantenere il suo autocontrollo, ma che alla fine si deve arrendere. E sopratutto mi piace che non si arrenda solo perché pensa che Fred sia un gran bel pezzo di manzo, ma perché c'è la guerra. Sì perché credo che la guerra abbia un duplice ruolo: è la guerra a spingerla a non provare sentimenti, ma è anche la guerra a spingerla a provarli. Potrebbe morire domani e allora forse tanto vale vivere nel frattempo, no?
Wow, quanti pensieri che riescono sempre a trasmettermi le tue fan fiction, non sono in molti a riuscire a scrivere OS che ti catturino e ti facciano eosnare così tanto. Sei davvero abilissima in questo e ciò mi spinge a ritenere che se tu scrivessi una long probabilmente sarebbe una di quelle fan fiction che restano sempre con te anche quando sono finite, quelle che ti rubano un pezzo di cuore. Scusa se mi dilungo sempre tanto nell'analisi dei personaggi e delle loro emozioni ma con queste fan fiction bittersweet così ben scritte non riesco a non farlo. 

Dopo aver letto "Allora, sono Fred o George?", il tuo spazio autrice mi fa un po' ridere perché non è vero che non riesci a scrivere qualcosa di allegro, hahaha. Comuque condivido con te la tristezza per la morte dei personaggi preferiti: la Rowling non solo mi ha portato via Sirius, ma persino Fred. E mentre la scelta di Sirius la posso capire, quella di Fred faccio fatica a perdonargliela. 
Per quanto riguarda iil fatto che stai scrivendo moltissimo in questi giorni, beh, io ne sono molto felice perché faticavo a trovare delle OS belle ultimamente e almeno ci sei tu a facilitarmi la ricerca :)

A presto e un abbraccio,
Felix

Ti capisco, anche i miei personaggi preferiti muoiono sempre.
Complimenti comunque mi piace un sacco come scrivi

Una storia che mi pare scritta bene e l'inizio l'ho trovato divertente, perchè con tutti quegli sguardi insistenti che lei si sentiva addosso lui sembra fare veramente la figura dello stalker. ovviamente ci vuole poco a capire come stia veramente la situazione.
Trovo che hai descritto in modo molto realistico come si sarebbe comportata Hermione in una simile vicenda, trattando la cosa in modo discreta perchè le emozioni non hanno manuali come la magia. Lasciandole momenti di incertezza come appare in questa storia, come quando non sa bene se confidarsi con Ginny o no. In queste occasioni la ragione a cui Hermione tende sempre ad aggrapparsi non aiuta molto.
Lui invece fa un po' la figura del maniaco all'inizio, ma si riscatta alla grande dimostrando si saper essere romantico.
Una storia che ho letto con piacere.

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Bellissima one shot! La scelta di questo stile particolare, con la seconda persona, confesso che all’inizio mi ha fatta un po’ storcere il naso, peró mi sono dovuta ricredere. Mi è piaciuto molto leggerlo. Complice anche il fatto che mi piace molto questa coppia (più di Dramione coff coff). Ti faccio i miei complimenti perché rapisce il lettore e racchiudi bene nelle parole le emozioni di Hermione.
Anna
(Recensione modificata il 02/05/2020 - 12:04 pm)

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