Recensioni per
Il tempo che ho perso
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
20/05/21, ore 01:41

per quanto relativamente breve, questa storia mi è entrata nel cuore.
nella semplicità ha una profondità che riesce ben a dettare il dolore e la sofferenza più pura, riesce a trasmettere tutta la leggerezza della riconciliazione, riesce a farti sentire TUTTO e a mio avviso è fantastico il come hai spiegato il portamento di Draco.
ci sono tante cose che mi sono piaciute, sarà adesso l'orario e l'effettiva emozione, ma non riesco a spiegarla in altro modo: perfetta !

Recensore Veterano
26/10/20, ore 09:51

Recensione premio relativa al contest “In Another Life, In Another World”
Buondì, cara Nao ~
Questa volta la tua recensione è capitata per ultima, ma spero di farmi perdonare lasciando un commento quanto più esaustivo possibile, anche perché questa storia è in realtà stata inserita tra le mie preferite qualche tempo fa – troppo, se vogliamo essere onesti –, ed è finalmente giunto il momento di recensirla come si deve.
Come forse saprai, la Drarry rientra tranquillamente tra le mie coppie preferite di questo fandom, e questa fic è come la ciliegina sulla torta della mia ossessione.
Ho apprezzato davvero ogni singolo dettaglio, a partire dai toni malinconici che vanno piano piano a trasformarsi in qualcosa di più romantico e sentimentale, lasciando indietro i dolori del passato e concentrandosi sui momenti a venire. Mi è piaciuto come tu abbia creato una trama articolata che va a toccare diversi attimi della relazione tra Draco e Harry, in cui gli eventi presenti sono intervallati dai vari retroscena del passato, in cui sei andata a riempire e ampliare la storia canonica e l’hai adattata ai tuoi scopi in modo più che eccellente.
L’ambientazione post-guerra racchiude veramente un sacco di spunti interessanti, e mi è sempre di particolare gradimento proprio perché permettere di creare una qualsiasi storyline – anche la più disparata – che potrebbe incastrarsi con il canon in un connubio perfetto. Qui però c’è anche un elemento in più: non solo mostri come i due inizino una relazione, ma metti in scena il come sia iniziata in passato, come si sia dovuta interrompere e come, infine, sia stata ripresa. Questo è stato un elemento originale e ben sviluppato, in quanto ogni parte ha il giusto spazio all’interno della narrazione.
Inoltre, come dice Draco stesso, sono passati più di sette anni, ed è stato interessantissimo vedere le azioni e i dialoghi di due personaggi come i nostri due beniamini. Date le circostanze, possiamo infatti osservare una crescita dei personaggi che dopo la fine della Seconda Guerra Magica sono ovviamente cambiati, mantenendo però alcune caratteristiche di base che non mancano a palesarsi nel corso del racconto.
Da questo punto di vista, entrambi i protagonisti sono perfettamente in sintonia con le loro versioni libresche, IC fino al midollo; Draco che in qualche modo pianifica il loro incontro, Harry che è sempre oblivious a letteralmente qualunque cosa lo circondi, le battutine che si scambiano, le insicurezze miste a rabbia di Malfoy, Harry che infine rompe la distanza tra loro… sono stati tutti elementi che ho ritrovato con la mia personale versione dei protagonisti, e che quindi non ha fatto altro se non farmi apprezzare ancora di più il tuo scritto.
Il flashback al quinto anno mi ha fatto sentire le farfalle nello stomaco, è breve ma molto intimo – forse quasi più di quello che invece accadrà in seguito – perché vediamo i due ragazzi fragili e spaventati, ma con tutte le giuste intenzioni di mettere le cose a posto. Mi ha emozionato veramente tanto, insomma.
E la riappacificazione finale è il giusto finale alla loro storia travagliata, sono i personaggi che si meritano di ricominciare e avere una seconda possibilità lontani dal resto del mondo, una degna conclusione al tutto. Mi è piaciuta anche la naturalezza con cui viene detto “Allora, vai avanti o vuoi che lo faccia io? Per me è uguale, lo sai”; non so, l’ho visto come un modo per dire che i due sono uguali e sullo stesso piano in tutti i sensi, anche se è possibile che io stia leggendo troppo tra le righe. L’unico piccolissimo particolare che a mio avviso manca dal racconto è una menzione del Marchio Nero, trovo che avrebbe iniziato un momento super soft tra Harry e Draco che avrei senz’altro amato alla follia.
E poi diciamolo, lo scambio di battute “Dopo tutto questo tempo?” / “Sempre” ha tutto un altro effetto in un contesto del genere, niente a che vedere con la scena creepy con Piton.
Ti segnalo la frase “«Circa sette anni e cinque mesi», rispose Malfoy, bevendo il tè dalla sua tazzina. «So che nel frattempo sei diventato un Auror. Anche se in ritardo, le mie congratulazioni, era il tuo sogno. E so che stai con quella Weasley…»” perché l’HTML l’ha mandata a capo proprio nel mezzo, e io personalmente odio quando succedono questi intoppi che poi sfuggono all’attenzione ç-ç
A pare questa inezia, comunque, lo stile è non solo scorrevole ma anche molto suggestivo e descrittivo, niente viene lasciato al caso e l’intera narrazione mi ha coinvolta tantissimo; spero continuerai a scrivere Drarry perché riesci a cogliere tutte le loro sfaccettature e a dargli il giusto rapporto tra dignità e tenerezza, in un mix davvero ben riuscito.
Ancora complimentissimi e alla prossima,
Federica ♛

Recensore Master
03/08/20, ore 15:25

Ciao, cara! <3
Inizio dicendoti che il prompt è stato assolutamente rispettato in ogni aspetto, secondo me. 
E... ho trovato anche il piccolo omaggio a "Always" di Piton, che bello <3 <3 <3
Secondo me hai fatto benissimo a rendere la fic a rating rosso perchè in una storia così, fatta di attese, di ritorni, del Prescelto e di un ex Mangiamorte costretto a diventare suo nemico, di un percorso che finalmente trova una fine e trova anche una maturità diversa, ci andava assolutamente.
Amo il fatto che ci sia l'ambientazione post guerra e amo il piccolo flashback, hai fatto benissimo ad inserirlo, proprio perchè all'inizio si sente la tensione tra Harry e Draco.
I loro dialoghi, fin dall'inizio, mostrano una certa sensibilità e un accumulo di parole trattenute per anni, sono ricchi di emozioni, di parole non ancora dette, forse anche di cose rinfacciate, come quando Draco gli dice "Alla faccia dell'ex Grifondoro". Una frase che Draco direbbe, eccome.
Ho amato anche come Draco abbia parlato di Ginny definendola la Weasley, come se cercasse di nascondere, ma neanche troppo, una certa gelosia rassegnata. Ed Harry poi gli rivela che è finita da anni, wow. Una frase che ha dato sollievo, l'ho percepito. Ho amato anche il fatto che si sia parlato di scelte a proposito di Draco e di come Harry lo abbia rassicurato anche su quello <3 sono stati nemici, ci sono state delle scelte difficili da affrontare, ma è tempo di dimenticare tutto e dare nuove possibilità.
Anche Harry mi sembra molto IC, anche quando tenta di rassicurarlo, perchè lui è il Prescelto, quello che vince sempre, e secondo me nelle Drarry ci sta tantissimo che sia Harry quello che tende a rassicurare di più e ad essere più "adorabile e aperto e sicuro", come nella tua kidfic che avevo letto, spero di essermi spiegata :P infatti l'ho adorato.
C'è molto amore in questa storia, molto desiderio di recuperare il tempo perso. E poi la frase che hai inserito prendendola dalla canzone non poteva essere più azzeccata, l'ho adorata.
Insomma, i sentimenti di entrambi sono resi in modo impeccabile e sono molto intensi, complimentissimi per questa fic! ^^
Un abbraccio! ^  ^       

Recensore Master
26/07/20, ore 19:17

Ciiiaaoo carissima, eccomi qui per il giardino dell’abc
l’altra volta ero andata in brodo di giuggole per i tuoi baby Harry e Drraco in un universo AU che ora sono curiosa di vederli più grandicelli nella cosa più meravigliosa che possa esistere: il canon! <3
Già il titolo promette davvero bene! L’introduzione non è da meno, l’estratto che hai messo poi… che te lo dico a fare?
Pure il prompt e la frase mi piacciono un sacco!

cioè , signori e signore ‘Harry’ non ‘Pottah!!’ , sia messo agli atti!!
aahh vediamo se ho imparato il termine, Draco è sempre così Tsundere , lo si ama e basta, ti pare? <3

Nuuuu vabbè io con quella tazzina che cadeva ho avuto dei feels da la bella e la bestia (OUAT) che levatevi tutti <3 pensavo s scheggiasse ecc ecc <3
ooohh 7 anni … e poi parlano di quello che è successo, Draco che sa che è diventato un Auror ma oooohhh ma quanto mi dispiace che con Ginny non sia andata in porto (*inserire sarcasmo qui*)

*Erano sempre stati attratti, innanzitutto mentalmente e poi fisicamente. *

parole sante, cara mia! E facciamola scattare questa tensione.. cioè sette anni che non si vedono, mi aspetto un incendio <3
Ooohhh tutto questo contatto, queste cose non dette che finalmente si dicono, adoro adorooo.
Draco che sente che quello non è più il suo posto, che ormai è tardi e Harry che non si rassegna a lasciarlo andare, che se lo stringe forte forte da dietro e l’altro che vuole che lo lascia andare. aawww io piango da quanto sono belli!
Per loro sopporto anche fiumi di angst.
ehehe Draco che mentre gli rinfaccia di non aver fatto niente in quegli anni si fa sfuggire la parolina con la ‘A’ e io urlo felice da brava fangirl.
E poiiii i ricordi del quinto anno awwww, Draco che di punto in bianco un giorno lo ha baciato, le promesse che si son fatti ma sigh, poi non hanno saputo mantenere, altri litigi, Draco che non crede in se stesso, poi Harry che prende il coraggio a quattro mani e lo bacia, gli dice tutto quello che l’altro voleva sentirsi dire e poi il momento hot è così hot che waahhh a momenti va a fuoco la tastiera.

Bellissimo come in una delle frasi finali tu poi abbia ripreso il titolo.
Il loro ritrovarsi è stato meraviglioso, grazie di cuore per averla scritta.

Recensore Master
30/05/20, ore 14:51

Ciao Nao! Come promesso eccomi a leggere e recensire questa Drarry che tanto mi stuzzicava!
Ti confesso che l'ho letteralmente adorata, penso che sia uno dei tuoi lavori migliori, se non addirittura la storia più bella che tu abbia mai scritto!
Mi ha colpito tutto, a partire dall'introspezione, su cui hai davvero fatto un ottimo lavoro, analizzando a fondo i pensieri, i gesti e i sentimenti, fino ad arrivare allo stile, che è davvero maturato tantissimo rispetto alle tue prime opere che ho letto.
Hai fatto davvero un grande salto in avanti e ti faccio tanti complimenti per questo.
Hai affinato tantissimo l'aspetto tecnico e si vede che ci hai lavorato molto. Brava davvero!
I personaggi sono descritti benissimo, li trovo molto IC, almeno secondo l'idea che io ho di loro, soprattutto post guerra magica.
Trovo che il contesto da te utilizzato sia il più realistico per costruire qualcosa di simile tra loro. È vero, attraverso un flashback ci fai capire che è già successo qualcosa durante l'ultimo anni, ma in ogni caso, per una relazione stabile, sicuramente ci sarebbe stato da aspettare, visto tutto ciò che è successo poi.
E ora Draco rimarrà sempre un ex Mangiamorte, mentre Harry sarà considerato in eterno il salvatore del regno magico, ma questo non toglie che siano entrambi personaggi multisfaccettati, perfetti e imperfetti allo stesso tempo. Imperfetti come esseri umani, ma perfetti l'uno per l'altro, perché il sentimento che provano è sincero, così come il pentimento per tutti gli sbagli che entrambi hanno fatto.
Qui finalmente il sentimento e la passione esplodono letteralmente, insieme alle lacrime, creando il terreno perfetto per ricominciare insieme una vita degna di essere considerata tale.
Ci hanno provato a stare lontani, Harry con Ginny, Draco in solitudine, sparendo completamente dalla circolazione, ma a quanto pare non possono riuscirci, perché sono troppo legati, si desiderano in un modo che non possono ignorare. Si mancano e si cercano senza sosta. Addirittura Draco finge di incontrarlo per caso, quando invece è ovvio che sia andato lì apposta per vederlo.
C'è la rabbia, ma c'è anche il rimpianto e la voglia di stare insieme che finalmente vince su tutto il resto.
È una storia davvero bellissima, che rileggerò senz'altro e che finisce certamente tra le mie preferite, perché l'ho davvero adorata.
Grazie per averla condivisa con noi e spero di ritrovare presto altre Drarry scritte da te!
Un bacione
S.

Recensore Junior
14/05/20, ore 19:38

7° CLASSIFICATO - IL TEMPO CHE HO PERSO di NaoYoshikawa

Titolo: 3/5
Un titolo azzeccato sicuramente per la storia che si va a raccontare. Esprime senza mezzi termini ciò che poi verrà rivelato nella storia, lasciando un po’ intuire cosa potrebbe succedere.

Grammatica, stile e sintassi: 8/10
Dunque, sicuramente è una storia ben scritta e si vede molto l’attenzione che hai dedicato allo stile, tuttavia ho da sottolinearti alcune cose.
“[…] come fosse giusto o meno reagire, comportarsi, parlare.” O meno andrebbe utilizzato con una ipotetica, per cui sarebbe corretto dire piuttosto “se fosse giusto o meno reagire” o più semplicemente eliminarlo dalla frase, “come fosse giusto reagire”.
“[…] Harry tornò poco dopo con tra le mani un vassoio […]” Sarebbe sempre opportuno non separare mai le locuzioni di un complemento, per cui sarebbe: “con un vassoio tra le mani”.
“[…] Tra lui ed Harry c’era una tensione particolare, in verità c’era sempre stata. Erano sempre stati attratti […]” In questo caso v’è la ridondanza “sempre stato” che dà un po’ fastidio alla lettura – colpa mia, sono un po’ fissata con le ripetizioni. Inoltre, nella frase “erano sempre stati attratti”, seppur sottinteso, non si apprezza bene il complemento di riferimento; sarebbe più corretto scrivere “erano sempre stati attratti l’uno dall’altro”.
“[…] sarebbe potuta finire molto male e o molto bene […]” Qui è un errore di battitura, c’è una e di troppo.
“[…] tempestando il suo collo di baci e sentendolo tendere ad ogni gesto […]” Il verbo tendere presuppone sempre un complemento diretto, per cui in questo caso, avendo un valore pressocché riflessivo, l’utilizzo corretto sarebbe tendersi.
“[…] Lo baciò di nuovo ed Draco si sentì debole […]” È sicuramente un errore di distrazione, ma ed come congiunzione si utilizza solo in presenza di una parola che inizia per vocale.
“[…] Erano ignari e inconsapevole che tra un po’ di tempo a quella parte […]” Inconsapevoli, errore di distrazione. Per quanto riguarda la locuzione temporale che segue, la corretta è “da un po’ di tempo a questa parte”. Essendo la tua storia al passato, tuttavia, sarebbe più corretto mantenere la forma “tra un po’ di tempo”.
“[…] come se dalla sua esistenza dipendesse ciò.” Non ho compreso il significato della frase, ma credo che volessi dire: “come se da ciò dipendesse la sua esistenza”, cioè dal fatto di baciare Draco dipendesse l’esistenza stessa di Harry.
“[…] Sono morto ogni giorno aspettandoti[1][…]” Qui manca il punto e a capo.
“[…] Si ricordò di cosa erano stati un tempo.” In questo caso erano all’imperfetto è sbagliato, è più opportuno utilizzare il congiuntivo fossero.
“[…] poi aveva incolpato a se stesso.” Errore di distrazione, c’è una a di troppo.
“[…] Draco si avvicino al suo viso […]” Errore di distrazione. Si avvicinò.
Nonostante alcune imprecisioni di carattere grammaticale, mi è molto piaciuto il tuo stile, sia per quanto riguarda in generale l’utilizzo corretto della punteggiatura che anche il modo scorrevole della scrittura, che rende la lettura piacevole e mai pesante. Dal punto di vista stilistico ti faccio davvero i complimenti, anche per la scelta dei dialoghi, che hai piazzato proprio nei punti opportuni. Brava davvero!

Caratterizzazione dei personaggi: 9.5/10
Gran bel lavoro davvero. Quando leggo una Draco/Harry mi sale sempre l’ansia che i personaggi siano troppo OOC e v’è il serio rischio d’infarto ogni santissima volta. Proprio perché rappresentano una delle mie ship preferite, ho sempre un occhio di riguardo per la storia e soprattutto per la loro introspezione. E che dire: li ho adorati.
Non ti ho dato il punteggio pieno solo perché mi sarebbe piaciuto un po’ di più un approfondimento dal punto di vista di Harry, tuttavia via mi sento soddisfatta di entrambi i personaggi, che tra l’altro trovo perfettamente incastonati nell’arco narrativo.
Draco Malfoy penso che sia uno dei personaggi che adoro di più nei libri, per cui sono abbastanza severa sul modo in cui viene delineato nelle storie. Qui abbiamo un giovane uomo distrutto per due cose: la prima, quella che considera la perdita del suo amore. La seconda, e ben più rilevante, è quella di rivangare un passato che l’ha visto antagonista del suo amore. Molto toccante la scena finale: “«Tu sulla mia», Draco sospirò, sollevato, come se un pezzo del suo cuore fosse tornato al proprio posto. «Allora adesso che dovremmo fare? Ricominciare? Insomma… il salvatore del mondo magico insieme ad un ex Mangiamorte?»”. Sarò pure una tipa sentimentale, ma questa è una sintesi assolutamente perfetta di questo rapporto fatto di alti e bassi, amore e odio insieme. Perdersi e ritrovarsi, i rimpianti per le scelte passate e la paura di ciò che deve ancora accadere. Ho molto apprezzato anche il flashback che hai introdotto per staccarti dalla sequenza temporale principale: assistiamo alla presenza di due Draco. Il primo, quello giovane e aitante, che dell’arroganza se ne fa un vanto ed è convinto che nulla possa abbatterlo. Il secondo, quello del “presente”, più maturo e pensieroso, che riflette sulle sue discutibili scelte di vita. Questo cambiamento di prospettiva l’ho apprezzato oltre ogni modo.
Anche Harry, sebbene un po’ meno approfondito, mi è piaciuto: lui, in fondo, non è neanche poi tanto cambiato. È sempre il placido ragazzo di un tempo, un po’ impacciato e combinaguai, che però dà prova d’esser cresciuto, attraverso le parole di conforto per Draco, attraverso i gesti e nella sequenza erotica che ho trovato davvero molto ben scritta e per nulla volgare.
Insomma, uno shift temporale di sette anni e mezzo che ha cambiato per sempre la vita dei due protagonisti, pur rendendoli sempre gli stessi nella loro più intima essenza. Veramente brava!

Originalità: 9/10
Di storie su loro due ne ho lette un’infinità, ma questa è diversa. C’è un angst di fondo che ti ha permesso di conquistarmi! Nelle storie mi piace sempre di più la sequenza introspettiva che quella più meramente dialogata o descrittiva. In questo caso il dolore e il senso d’impotenza di Draco mi hanno davvero soggiogata, poche volte si assiste alla dipartita di questo personaggio, che in questa storia reca i connotati del classico sconfitto. Nonostante questo e l’inadeguatezza di ciò che è stato, di quello che fatto, m’è piaciuto tantissimo il loro incontro, specie perché appunto non è avvenuto per puro “caso”: è stato Draco a sceglierlo, pur consapevole dell’errore e delle conseguenze che tutto questo avrebbe generato. Per tutta la storia Malfoy non fa che essere confuso, preda della sofferenza e del rimorso, e solo grazie ad Harry riesce a trovare un po’ di pace per quel suo animo tormentato, che in alternativa magari sarebbe stato in grado di autodistruggersi. Ho gradito molto anche il finale aperto, che lascia intendere un proseguo che non ci è dato sapere.
Insomma, non saprei che altro dirti, se non brava, perché parlare di loro due e contemporaneamente scrivere qualcosa di diverso non era affatto una cosa semplice! Complimenti.

Utilizzo del pacchetto: Prompt 4/5 + Frase 5/5
L’utilizzo del prompt è stato usato molto bene: parli dell’attrazione reciproca in più punti, manifestandola apertamente durante il corso della storia e rendendola un punto chiave della vicenda: questi due non sono solo innamorati, si desiderano ardentemente e questa cosa s’evince praticamente subito, dal tremolio delle mani alla strozzatura della voce al nervosismo, tutto ben scritto e delineato. Per quanto riguarda la frase, anche qui, non ho di che lamentarmi, anzi: è stata una scelta meravigliosa farla dire ad Harry in quel momento. Dà proprio l’idea di una separazione solamente fisica, perché entrambi non hanno mai smesso di guardare nella stessa direzione. Pensa, ho apprezzato tantissimo anche la frase che hai aggiunto dopo: “Eri sulla mia strada”. Fornisce al lettore un’idea quasi d’intralcio, come se fosse inevitabile per entrambi scontrarsi, più che incontrarsi. Scontrarsi, d’altronde, è più nella natura genuina e fedele dei due protagonisti.
Per cui anche qui, sto gongolando di gioia. Brava!

Gradimento personale: 5/5
Bella. Diversa, ovviamente in senso positivo, s’intende. Un’idea completamente stravolta dei due protagonisti che bisticciano persino una volta ritrovatisi, in eterna antitesi eppure incapaci di potersi davvero separare. Ritengo che sia anche stato il tuo stile a conferire alla narrazione un alone nostalgico e malinconico, una cosa che – per una drammaturga come me – è pane quotidiano. Davvero brava.

Totale: 43.5/50

Recensore Master
14/05/20, ore 09:51

Ciao cara, eccomi finalmente qui a recensirti nell’ambito dell’ABC; sai che ho sempre i miei tempi, ma ci tengo a lasciarti una recensione degna di tale nome.
Questa volta ho deciso di buttarmi su una delle tue OTP assolute: la Drarry, di cui non sono la più fervente ammiratrice, lo ammetto, ma era giunto il momento di scoprire come tu immagini questa coppia decisamente difficile da sviluppare. Trovo che già il titolo di per sé sia già intrigante, sarebbe infatti poco credibile che la storia tra questi due personaggi non sia delineata dagli errori e dalle incomprensioni che hanno caratterizzato il loro passato, questo accenno al tempo perso fa già propendere il lettore verso il sentimento di malinconia che entrambi proveranno quando s’incontreranno di nuovo.
Lo stile della storia è assolutamente meraviglioso: traspare da ogni riga il tuo immenso amore per questa coppia e riesci a trascinare anche noi lettori nelle emozioni che vivono questi due personaggi nel ritrovarsi — dopo una separazione durata anni, nonostante entrambi abbiano continuato a pensare all’altro e si siano quindi comportati piuttosto stupidamente volendo essere sinceri. Ho trovato molto coinvolgente sia il lessico adottato, che la scelta delle figure con cui hai descritto le emozioni dei due, mi è sembrato uno stile più evocativo del solito e anche qui credo che sia proprio per via del grande amore che hai per questa coppia. Questa frase in particolare mi ha davvero colpita: Ogni indumento che si toglievano di dosso finiva sul pavimento, insieme a tutti gli anni di distanza è struggente e malinconica, ma al tempo stesso ci mostra quanto davvero questi due siano disposti a fare del proprio meglio per non commettere gli stessi errori del passato.
Hai caratterizzato molto bene entrambi i personaggi: Draco è scostante, a tratti freddo, eppure è sensibile e si tortura per via delle scelte sbagliate del suo passato e per non aver trovato prima la forza di tornare a cercare Harry per reclamarlo nella propria vita; Harry è il ragazzo coraggioso dei libri, quello impulsivo ed emotivo, che nella coppia pare essere il più incline a prendere l’iniziativa. Mi piace molto come hai mostrato tutte le loro incertezze cadere, una dopo l’altra, è evidente che hanno molta strada da fare e numerose incomprensioni da risolvere, ma ce la potranno fare ora che non sono più due adolescenti inquieti, quanto piuttosto due giovani uomini che hanno ogni intenzione di lottare per l’amore che condividono. Da ver amante dei flashback, sono molto felice che tu ne abbia incluso uno che potesse far luce, almeno in parte, sul passato tormentato che i due hanno condiviso a scuola; personalmente avrei forse scelto di far nascere il loro rapporto al sesto anno, visto che all’epoca Harry era veramente ossessionato da Draco e da tutti i suoi movimenti, ma credo che anche la scelta di farlo risalire al quinto abbia senso. Sappi che mi hai lasciato una gran voglia di saperne di più. Quando è finita tra loro? Come l’ha presa Harry dopo aver scoperto che Draco aveva il tatuaggio? Quanto hanno sofferto lasciandosi? Insomma, mi ritrovo qui a fantasticare su una coppia riguardo a cui non mi ero mai soffermata molto a riflettere e il merito è tutto tuo, hai saputo rendere credibili i loro passati, i loro tormenti e i loro sentimenti.
Tantissimi complimenti per la scena lemon che è stata carica di emozioni e di pathos, con quei dialoghi spezzati e quei non detti che i due si sono scambiati, trovo che tu te la cavi davvero bene con l’erotismo di ogni coppia di cui mi è capitato leggere nelle tue storie.
Insomma, come sempre è un vero piacere leggere le tue storie e spero di tornare a recensirti quanto prima.
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
12/05/20, ore 16:25

Ciao, avevo adocchiato questa storia fin dal giorno in cui postasti il link su Facebook e da allora ho sempre voluto leggerla, la coppia e il vederti tornare a scrivere Drarry dopo tanto tempo e il farlo con una storia post-guerra ovvero la mia ambientazione preferita... non potevo esimermi dal passare e infatti, e lo sapevo, l'ho amata con tutta me stessa e tanto che l'ho messa già tra le mie preferite perché è lì che deve stare, e ci sta benissimo!

Ora cercherò di dare un senso a questa recensione, anche se nella mia testa un senso non ce l'ha proprio (per citare qualcuno). Per prima cosa, in bocca al lupo per il contest, questo è doveroso. In secondo luogo, la storia è stupenda ed è scritta benissimo forse è il tuo miglior lavoro dal punto di vista stilistico. Sei sempre tu e ormai ho capito come scrivi, ma qui hai dato credo il meglio di te stessa. La sintassi, il lessico... questi ricordi che si mescolano al tempo presente e che tu hai gestito alla perfezione, il tutto condito da un'ottima grammatica. La storia scorre via che è un piacere, davvero è stata una lettura anche sorprendente. Stilisticamente impeccabile, come ho detto credo sia il tuo lavoro migliore per complessità narrativa, per l'uso del lessico molto vario e la struttura delle frasi anche evocative, ma non in maniera eccessivamente enfatica o retorica. Davvero complimenti. E poi sei tornata sulla Drarry dopo tanto tempo e lo hai fatto con la mia ambientazione preferita. Io ho un debole per il post guerra, ormai credo lo sappiano anche i sassi, ma in questo caso le cose sono leggermente diverse da come me le sarei aspettate. C'è un qualcosa di insolito fin dalle primissime righe, che ti fa intendere che ci sia un passato che infatti viene svelato pian piano, come una lenta scoperta dell'inevitabile. Non sappiamo subito che cosa sia, ma è chiaro che Harry e Draco non si riferiscano soltanto al passato che canonicamente hanno condiviso. C'è di più, c'è un peso nel loro ritrovarsi anche semplicemente per strada, per puro caso (o quasi) che non è quello che ci si aspetterebbe da loro. E infatti la scoperta arriva pian piano, parola dopo parola quando diventa sempre più evidente che le colpe che entrambi si portano addosso, il risentimento e il dolore abbiano a che vedere con l'amore che provavano l'uno per l'altro, in passato. Non è solo per il fatto che uno è stato il salvatore del mondo magico e l'altro un Mangiamorte, queste cose c'entrano, ma in maniera relativa. Qua c'è stata una relazione, di mezzo. Una storia anche importante a dispetto di tutti, soprattutto della famiglia di Draco, che non ci sarebbe di certo andata leggera con una cosa del genere e non soltanto perché il suddetto è Harry Potter, ma perché è un uomo (o almeno, io i Malfoy me li immagino anche un po' conservatori, sull'omofobo andante), una storia che non sappiamo ma si può intuire che sia stata vissuta in segreto. L'incontro clandestino descritto nel flashback lasciava intuire il loro vedersi di nascosto, così come si intuisce che poi il ritorno di Voldemort e la famiglia di Draco, abbiano influito in maniera negativa su questa relazione. Entrambi hanno delle colpe, che non riguardano soltanto Voldemort e la guerra magica, ma che riguardano anche la loro relazione, e tutti e due ci sono stati anche molto male e questo è un dolore che va a svanire. Che con il ritrovarsi, col parlarsi e con questi ricordi che vanno e vengono, che si inframezzano a questo incontro di notte a Grimmauld Place, diventa sempre più sottile, quasi scompare. Si sono amati e si sono lasciati pur continuando ad amarsi, forse il lasciarsi per chi erano all'epoca è stato inevitabile. Ora però è tutto diverso, e loro non credo siano sempre gli stessi, sono diversi ma si vogliono ancora. Il voler ritrovare le cose intatte come un tempo è un'utopia, ma un po' infantilmente Draco ci spera ancora, se lo augura davvero, anche se è impossibile. E quindi si trovano qui, e succede l'inevitabile. Una mano santa per il loro futuro e per la loro felicità. Davvero, li ho amati a ogni riga. Stupendo, tutto quanto, la lemon appena accennata, la tensione erotica che scorreva tra di loro come un fiume in piena e che infatti li ha travolti... Loro hanno un'alchimia tutta speciale, fatta anche dell'odio che si sono lanciati addosso e il post guerra magica rende la loro relazione molto giusta, quasi inevitabile. Sono state poche le Drarry che mi hanno convinta anche e soprattutto per la caratterizzazione di Draco, che è un po' un punto focale di questo tipo di storie, e questa, per trama e complessità dei personaggi e per le tante sfumature che hai dato loro, è sicuramente una delle poche che mi ha convinta anche dal punto di vista dello sviluppo della trama e non soltanto per l'impatto emotivo. Draco era perfetto, sensibile, fragile... il modo cui hai stanato la sua maschera, il suo nascondersi dietro l'acidità e la sbruffoneria. Il modo in cui sei riuscita a tirare fuori un ragazzo che, in fondo, è molto sensibile e dolce, l'ho trovato straordinario. Draco è un ragazzo fragile che è costretto a nascondersi soprattutto dalla propria famiglia, che gli impone un modello ideale di vita e di pensiero e tu questo ce lo hai mostrato, anche per come questa maschera cade davanti a Harry Potter, che non giudica e anzi che lo accetta così com'è.

Davvero, grazie per averla scritta.
Koa

Recensore Junior
10/05/20, ore 20:59

Buongiorno cara,
già settimana scorsa avevo addocchiato questa storia che racchiude quel mix di dettagli che adoro: una drarry, rating rosso ed erotica.
Malfoy ha quella peculiarità di rendersi odioso e maledetto antipatico a chiunque. Però a me piace moltissimo. Insieme ad Harry lo vedo perfetto perchè me lo immagino con un carattere più mitigato del previsto, probabilmente dovuto alla vicinanza di Potter.
E penso che tu la veda più o meno allo stesso modo perchè Malfoy per la prima volta in assoluto chiama Potter per nome. Evento più unico che raro. E questo suo modo di fare lo rende quasi più "vulnerabile" e passibile.
Il loro primo incontro non pare molto diverso dal solito, se non per l'utilizzo del nome e non del cognome del protagonista. Però Malfoy appare il solito arrogante e puntiglioso. In realtà a smussare la tensione è per lo più Harry che si sorprende lui stesso in quelle vesti così neutrali.
Tra i due comunque si può respirare un'aria tesa e molto pesante. Entrambi stanno vivendo una tempesta di emozioni nel loro cuore e nella loro mente, eppure nessuno dei due pare invogliato a manifestarla.
Eppure in un modo o nell'altro riescono a trascinarsi entrambi a casa di Harry.
Dal tono della storia non riesco ancora a capire se tra i due vi sia stato già qualcosa, o se queste emozioni iniziano a palesarsi solo ora per la prima volta.
Harry viene descritto come impacciato e forse un po' maldestro. Ma non posso far a meno di domandarmi se questa sua incapacità di tenere in mano una banale tazzina sia dovuta alla presenza di Draco o ad una sua effettiva mancanza XD
Malfoy al contrario di dimostra MOLTO abile a parole, tant'è che tra una chiacchiera e l'altra riesce a far confidare Harry, scoprendo addirittura che lui e Ginny non stanno più insieme. Campo libero, amico mio!
Eppure non coglie la palla al balzo, anzi non reprime la sua arroganza neanche in questa occasione e punzecchia Harry dicendogli apertamente che non lo impietosisce tutto ciò.
Malfoy ad un certo punto fa una frecciatina ad Harry: il loro incontro non è affatto casuale. Ciò nonostante si morde la lingua e impreca per aver commesso quello che apparentemente pare essere solo un errore.
Negli attimia seguire Draco si presenta in parte vulnerabile, in parte ferito da Harry, come se tra di loro vi sia un passato "oscuro". Che va oltre alle battaglie vissute ad Hogwards. E questo lo ferisce tutt'ora, gli riporto alla memoria dei ricordi che pare non voler vivere perchè lo feriscono troppo e lo influenza parecchio anche nel presente. Ed ovviamente Harry è il protagonista di questi suoi ricordi.
L'acidità di Malfoy torna ad ardere in lui nel momento in cui questi ricordi si fanno troppo dolorosi. E lo si denota anche dall'utilizzo non più del nome, ma del cognome di Potter. Come del resto ha sempre fatto.
Mi piace perchè nel rivangare il passato Draco fa una costatazione molto dolorosa. Ovvero, perchè il salvatore supremo di tutti i maghi e di tutte le streghe dovrebbe stare con il suo acerrimo rivale, nonché ex-mangia morte?
Come per magia (che scelta perfetta di parole, eh?), la fanfiction ci regala uno spiraglio su una delle domande che mi ero posta ad inizio storia. Sì, tra i due ci sono dei precedenti e anche piuttosto interessanti. Tra i due non vi era una banale tresca, bensì una relazione vera e propria.
Nonostante il flashback richiami alla mente bei ricordi, ma MOLTO dolorosi, i due finiscono per baciarsi ancora e ancora. Malfoy tenta di spezzare l'atmosfera che si sta creando, cercando di darsi dell'idiota e di incolparsi di tutto, ma Harry trova che baciarlo è il metodo più efficace per zittirlo. Hai capito il nostro bel maghetto :P
"Mi ami anche tu, ancora? Dopo tutto questo tempo?" non so perchè ma questa frase mi ha richiamato alla mente Piton... "Severus... dopo tutto questo tempo?" "Sempre". Se lo hai fatto apposta allora mi inchino a te!
In ogni caso il finale volge al meglio. Anzi, siamo sincere, meglio di così non poteva finire :D Non mi dilungherò sulla scena hot perchè a parere mio è perfetta così e spendere ulteriori parole rovinerebbe quasi l'atmosfera calda che si è creata.
Il capitolo si conclude con la frase iniziale che ti hanno attribuito (o che hai scelto tu) al contest: Penso che amare non sia guardarsi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione. Una verità assoluta che ha concluso questa oneshot nel migliore dei modi.
Ho ADORATO questa oneshot. E' scritta bene, è attinente al contest a cui partecipavi e, anzi, c'è quel qualcosa in più che la rende ancora più magica, ovvero il tuo tocco personale.

Recensore Master
10/05/20, ore 16:24

Mia cara, eccomi qui, su questa Drarry che mi ha decisamente incuriosita.
Sai che le slash/yaoi non sono esattamente il mio campo, ma insomma, ogni tanto si deve pur provare a cambiare, no?
Draco ed Harry sono come Sherlock e John: uno algido e abbastanza disagiato (che il disagio gli sia poi diagnosticato è solo un "in più"), l'altro più coccoloso e disposto al confronto e alla comprensione.
L'IC è mantenuto per quanto lo si può mantenere quando si prendono dei personaggi e li si reinventa (come hai fatto tu ma come ho fatto anche io mettendolo con Hermione eh): si riconoscono Harry e Draco nei modi di fare, nel modo di parlare, nel modo in cui si rapportano (impacciato uno, decisamente arrogante l'altro), e la cosa non può che farmi piacere.
Anche le reazioni a Grimmauld Place le ho trovate molto adatte a loro, reazioni che li rendono dolci e buffi senza sminuire la rabbia e il rancore e la frustrazione che deve caratterizzare una situazione simile.
Il breve flashback sugli inizi della loro relazione a Hogwarts è molto carino e dolce e adolescenziale, con Draco che fa molto il cavaliere senza macchia e senza paura che si prende un po' cura - per come può - del suo "donzello" perennemente in pericolo. La scena è molto carina, l'ho apprezzata moltissimo!
Il ritorno al presente è improvviso, con l'erotismo che non è mai volgare ma più che altro pieno di dolcezza e cose non dette che perdono importanza di fronte al momento: adesso e insieme, questo è tutto quello che conta. Non c'è bisogno di rivangare dolori passati, promesse infrante, dolori...tutto quello di cui hanno bisogno ce lo hanno fra le mani - in ogni senso.
Molto molto gradita come lettura, penso che da qui in avanti snobberò un po' meno le Drarry (se ne scriverai altre fammi un fischio!).
Un bacio e complimenti, L.

Recensore Veterano
10/05/20, ore 16:17

Ciao! Che dire, complimenti per questa OS!
Sono un fan sia della Drarry che dei momenti post-war, e mi piace scoprire come le varie persone provino ad interpretare a modo loro le evoluzioni dei rapporti tra i personaggi. Se è vero che questa coppia ha questo rapporto conflittuale proprio nel suo DNA, mi è piaciuto molto vedere come hai gestito un loro riavvicinamento. Il flashback sui tempi della scuola è perfetto, ci fai vedere come avrebbero potuto andare le cose se non ci fosse stata la guerra di mezzo, e quanto le scelte personali finiscano per impattare in maniera prevedibile sulle vite di tante persone. Una cesura forte tra loro dovuta "semplicemente" alla paura, tanti anni buttati eppure, alla fine, li hai fatti incontrare di nuovo. E le dighe dei sentimenti sono tutte saltate. Ho apprezzato la svolta erotica perché non è per niente buttata a caso, ma funziona nella storia e cavoli, quanto è vero che la fisicità a volte aiuta molto più che mille parole.
Menzione d'onore per quella citazione al "Sempre" di Severus, stavolta almeno con lieto fine.
Bravissima davvero, mi hai emozionato! Congratulazioni!

Recensore Master
09/05/20, ore 20:25

Allora allora... pur non essendo una fan fan della Drarry (e HP, mi piace ma non troppo), ho potuto apprezzare questa OS in maniera particolare. Intanto una cosa che mi è balzata subito all'occhio è l'atmosfera; sia la parte iniziale tra la neve sia l'appartamento di Harry mi sono parsi molto più vividi, un'unione perfetta tra descrizione e sensazioni dei protagonisti. E a proposito di descrizioni... questo Draco me gusta parecchio, adulto me lo immagino esattamente così. Harry... beh Harry. Altra cosa che ho apprezzato (e che mancava in OS come la IchiRuki di qualche tempo fa), è il fatto di rendere plausibile e costruita la relazione tra i due: attraverso un flashback e dialoghi ben azzeccati, incentrati questi ultimi sui difficili trascorsi successivi alla Seconda Guerra Magica. Questo rende plausibile anche il perché Harry abbia lasciato Ginny. Ora per IC... direi di sì, forse dovrei rivedere i film per risploverare certe dinamiche. Comunque insomma tra un tira molla e l'altro alla fine i due non possono non cercarsi... anche in maniera più intima. L'erotismo ci sta, mi è piaciuto, anche i dialoghi in mezzo non mi sono parsi fuori luogo e fidati... i dialoghi specie nel sess sono molto difficili da rendere. Anzi sono proprio quei dialoghi a sancire ulteriormente la loro unione a lungo cercata. <3
Quindi ti rinnovo i complimenti cara,
Un saluto e alla prossima
Elgas

Recensore Master
07/05/20, ore 18:33

Ciao! Anche io partecipo come te al contest Tarocchi Narranti con una storia con fandom Harry Potter, il mio racconto però è una Dramione :)
Sono passata incuriosita, non ho mai letto una OS su Harry e Draco, non le preferisco sinceramente, però la tua l'ho trovata delicata - nonostante il genere - e triste. Si capisce fin dalle prime battute che i due ragazzi hanno trascorsi interi anni nel rimpianto, attaccati ai propri ricordi. Finalmente si ritrovano e ora sembrano davvero sereni...
Brava, una bella storia, in bocca al lupo per il contest allora ;)
Nina^^

Recensore Veterano
06/05/20, ore 20:55

Ciao dolcezza!!

Che dire, questa OS mi è piaciuta assai assai ahahah

È stata un assoluto turbinio di emozioni, ho adorato Draco che ha finto di ritrovare Harry casualmente perché gli mancava troppo e poi entrasse in contraddizione con sé stesso stile Rapunzel che non sa se fuggire dalla torre o no ahahah

E sono contenta che Harry lo abbia riaccolto a braccia e gambe aperte hahahahahah e che il loro sentimento, nonostante gli anni e la distanza, non fosse scemato! Meno male che Draco ha preso coraggio ed è andato lui a cercare Harry, perché se aspettavamo quest’ultimo stavamo freschi ahahah

Ottimo lavoro, è stato davvero un piacere leggerti, alla prossima!

Un bacione,
Allyii

Recensore Master
06/05/20, ore 14:03

Eccomi, cara. Da quando avevi annunciato che avevi in mente una piccola Drarry, sono rimasta silenziosamente in attesa di questo momento :)
Wow, ne è valsa la pena aspettare!
Ti piace vincere facile con me, vero? Lo sai che le post-war sono il mio pane quotidiano xD
L'ho adorata, l'ho adorata davvero tantissimo. Mi è piaciuto anche quel frammento, quel ricordo del quinto anno, prima che accadesse tutto il canonico disastro.
Draco è proprio Draco, perfettamente ic in tutte le sue sfaccettature, fragile, insicuro, che mette gli aculei per difendersi. Una vera fortuna che Harry gli dia la forza, la serenità che merita.
Non avrebbe dovuto essere erotica? Oh, beh, ma noi apprezziamo, you know!? XD
Molto bella la citazione della canzone e quel "Dopo tutto questo tempo?" "Sempre" che ci hai ficcato dentro. Mi ha fatto sorridere tanto, è sempre un piccolo colpo al cuore.

"Penso che amare non sia guardarsi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione." ... che meraviglia, questa frase. Che piccola perla, davvero.

Che dire... non deludi mai, sul serio! Sono felicissima che tu l'abbia pubblicata. E' veramente una bellissima one-shot.
Bravissima e complimenti davvero!

Eevaa

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