E cosi, mia cara, eccoci al finale di questa storia punteggiata di idee brillanti e originali.
Sicuramente intrigante l'idea dei nephilim, mezzi angeli un po' angeli custodi, che è stata un ottimo espediente narrativo per costruire una AU che conservasse comunque alcuni aspetti del canon e ti consentisse di mantenere un tocco di soprannaturale che ben si sposa con questi personaggi.
Azzeccata l'idea che Crowley scelga di salvarsi da solo, alla fine: un po' per orgoglio, forse, per dimostrare di essere degno dell'amore di un "angelo" , un po' perché - alla fine - nessuno si salva se davvero non lo vuole fortemente, anche se dalla tua parte hai un aiuto importante.
Insomma, occorre una forte spinta personale.
Poi, ho trovato interessante anche la scelta di Azi di intervenire non tanto per salvare Crowley dall'alcolismo, quanto addirittura dal suicidio! Così la sua anima sarebbe stata davvero perduta!
Infine, bella la scena hot, che descrive senza nessuna volgarità ma snzi con grande dolcezza e sentimento.
Ti leggo sempre con piacere. A presto:)

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Buonasera, carissima! Questo capitolo ci porta un altro rivolgimento di fronte: dalla tenerezza del precedente si è passati a qualcosa di decisamente più carnale...Crowley rappresenta qui egli stesso la tentazione, ma in realtà è lui per primo tentato...tutti e due sono in bilico, insieme salvezza e perdizione l'uno dell'altro, in bilico tra cedere e resistere.
E' come un gioco in cui si alternano i ruoli, una partita a scacchi: quando uno fa un passo avanti, l'altro si ritira e così via. Alla fine le cicatrici di Crowley prendono il sopravvento, la sua insicurezza e la fragilità lo portano a fraintendere e a offendersi, reagendo in modo istintivo. E qui si scopre che la posta in gioco non è semplicemente la sobrietà del giovanotto, ma addirittura la sua anima immortale, contesa tra un angelo e tre (immagino) demoni, pronti a portarselo giù all'inferno.
Però.
Però c'è il libero arbitrio, tema incredibilmente affascinante: perchè nessuno può perdersi senza, in fondo, volerlo almeno un po', solo per l'intervento di forze superiori. E qui, giustamente, Crowley non ha fatto ancora nulla che lo conduca davvero verso il lato oscuro (per restare in tema Star Wars) e merita di essere salvato ancora una volta.
Mi piace molto il ruolo di Azi, mi piace il suo candore che si coniuga però con una fiducia incrollabile nel bene e nel giusto...del resto, altrimenti che angelo sarebbe? Tuttavia, anche lui sente di poter cedere alla tentazione che il ragazzo rappresenta e i ruoli, ancora una volta, si capovolgono e si ingarbugliano rendendo il tutto sempre più interessante.
Molto bella la frase "Un sorriso finto come una luna di stagnola brillò sulle labbra sottili di Crowley", molto efficace!
Ti abbraccio forte, a presto :)

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Cara amica, eccomi qua per la mia pausa del giovedì pomeriggio.
Di questo capitolo ho apprezzato molto la costruzione, raffinata come sempre, del susseguirsi delle diverse emozioni e dei pensieri dei protagonisti: Crowley che passa rapidamente dall'illusione alla disillusione (lui sarà il solito che sembra un benefattore e invece vuole solo rotolarsi tra le lenzuola!), per poi stupirsi della reazione del suo nuovo amico, scoprire addirittura di essere stato oggetto di una scommessa e infine illudersi (?) di aver assunto finalmente il controllo della situazione.
Aziraphale che, parimenti, oscilla tra raffinata signorilità, candido ottimismo (credo che nemmeno avesse esattamente capito cosa lasciava intendere l'altro sedendosi sul suo letto, piuttosto sembrava infastidito perchè l'altro voleva prendersi il suo di letto, invece di accontentarsi di dormire sul divano!) e tentazione...perchè sì, in fondo il tipo dai capelli ramati suscita determinate sensazioni anche in un "angelo".
mi ha fatto sorridere l'idea di Crowley sconvolto alla vista di tutto quel tartan: avrà pensato "oddio, sono finito nelle grinfie del serial killer del tartan". Già mi immagino una puntata di CSI sul tema! :)
Infine, molto carino questo continuo rimando a citazioni di Sherlock: una citazione di una citazione di una citazione, da un fandom all'altro...perchè no?
Immagini se i quattro si incontrassero un giorno? Cosa potrebbe mai accadere? Credo che tra Azi e Sherlock ci sarebbe da farsi due risate.
Ti abbraccio forte, nell'attesa di capire se le rose tra sti' due prima o poi fioriranno.

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Buonasera, mia cara! Mi cimento con le mini-long adesso, nonostante conosca pochissimo il fandom (ma questa è una AU e spero tu comunque perdonerai le mie sviste).
Il titolo, come sempre, è un guizzo di eleganza: non solo citazione (grande Stevenson, i miei figli hanno praticamente imparato a memoria L'isola del tesoro!) ma anche intrecciato riferimento alla trama. Lì c'è un diavolettto nella bottiglia, qui un diavolo (pur se non parrebbe, dato che è una AU, ma è anche probabile che qualche suo potere venga fuori...) che non è proprio "nella" bottiglia, ma al più ci annega dentro.
Interessante e senza dubbio originale l'ambientazione tra gli alcolisti anonimi, che ti regala l'opportunità di farci sapere qualcosa di più del protagonista (che è sempre affascinante, nonostante guai e dolori) e insieme di fargli incontrare Azi.
Come in ogni AU che si rispetti, tutto cambia affinché nulla cambi: l'ambientazione è variata, ma i personaggi conservano le loro linee fondamentali.
Irresistibili la bontà inscalfibile, l'ottimismo, la tenerezza in fondo, dell'angelo: anche una creatura meno fragile e tormentata di Crowley cederebbe e si lascerebbe avvolgere nel suo caldo abbraccio rassicurante.
Perchè qui, almeno finora, non vedo tensione erotica ma tenerezza: l'uno vede l'altro in difficoltà e vuole aiutarlo, ma prendendolo senza pietismi che lo allontanerebbero, l'altro - sotto l'atteggiamento strafottente e dissacrante - ha un disperato bisogno di essere accolto.
Si comincia con una cena (il buon cibo è senza dubbio molto meglio dell'alcol di pessima qualità!) e poi...chissà... :)
un bacione, alla prossima.

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Sìììì, ce la faccio, e oddio che bella questa conclusione, mi ha fatta piangere. Avevo immaginato che anche Hastur e Ligur non fossero esattamente esseri umani e qui abbiamo la conferma, oltre al fatto che finalmente Azi rivela la sua vera natura a Crowley che per fortuna riesce ad accettarlo senza troppi problemi, e finalmente i due riescono ad amarsi come meritano, sebbene sia comunque un momento di unione molto agrodolce e che sa di arrivederci, e per fortuna non di addio. Crowley deve poter trovare la sua strada da solo, come è giusto che sia, ma la luce e la voce di Azi illumineranno comunque la sua via. Il poterlo rivedere e rimanere con lui per sempre sarà ciò che gli darà la motivazione necessaria per farcela <3. 
Aaaww ma che bello vedere anche Newt e Anathema! Mi piace che abbiano un negozio di tatuaggi e trovo stra carino che Crowley abbia deciso di lavorare proprio lì. Bellissimo che abbia un tatuaggio con la A (immagino A = Aziraphale) mentre Azi voleva la A perchè è l'iniziale di Anthony? Sooo cute!
E il finale mi ha strappato una risata <3

Una storia adorabile, tesoro! Bravissima! Ti mando un bacione, grazie di aver condiviso!

Bennina

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E rieccomi *^*. Sapevo che Hastur e Ligur non si sarebbero arresi così facilmente, maledizione. Tra l'altro che bello trovare anche Agnes *^*. 
Sigh, capisco perfettamente le ragioni per cui Aziraphale ha rifiutato Crowley, ma il nostro demone è ancora tanto giovane, impaziente e provato dalla vita: ha parecchi pregiudizi riguardo alle persone perchè è sempre stato trattato male e non ha mai conosciuto qualcuno come Aziraphale, pertanto ci sta assolutamente che reagisca in quel modo çç, sebbene la cosa mi abbia spezzato il cuore. Grazie al cielo Aziraphale non si è arreso con lui e lo ha salvato, ancora una volta <3, angelo meraviglioso che non è altro.

Questa storia è un vero gioiellino, tesoro, non avevo mai letto qualcosa di così originale come tema trattato <3
vediamo se riesco a passare anche dal prossimo e ultimo capitolo, se no mi rifiondo qui appena sono di nuovo libera!
bacio,
Benni

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Oddio, non ho resistito, ho dovuto proseguire subito (complice anche la mia amica con la quale devo partire stasera ma che è in ritardo <3). Oddio, Crowley in questo capitolo mi ha fatto morire, è di una maliziosità pazzesca e super in linea con il personaggio originale *^*. Non immaginavo che gli anni di differenza con Azi fossero così tanti, ma ti dirò che la cosa non mi disturba affatto, anzi, la trovo super intrigante e li sto shippando più che mai. Molto originale anche la questione della scommessa e adoro la maniera in cui Azi riesce a tenere testa al demone, seppur basando tutto sulla sua ingenuità e la sua bontà <3. Le citazioni di Sherlock sono sempre ben accette (le avevo colte, wiiii) e la parte del gioco mi ha fatta morire dalle risate, specialmente il gioco di parole sul dottor Who, ahahahaha. Geniale come scelta, peraltro, visto che è stato interpretato da David. Ora muoio di curiosità nel vedere come sarà la reazione di Azi di fronte a quel bacio rubato!

Un bacione, sei sempre bravissima!

Bennina

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Setsyyyyyy! Tesorina, è da un sacco che volevo leggere questa storia e ora finalmente trovo il tempo di cominciarla. Wow, questo primo capitolo mi ha già intrigata moltissimo ^^: mi piacciono gli universi alternativi quando sono gestiti così bene e questo decisamente lo è! Ogni personaggio è al posto giusto e non vedo l'ora di ritrovarli anche nei prossimi capitoli. Che dire di Cro ed Azi? Trovo azzeccatissimi anche loro e mi intriga molto che in questa storia Azi sia un pochino più grande di Cro. Il nostro demone comunque mi pare lo stesso bello sveglio e intraprendente per la sua età dehhehehehe. Ha le idee ben chiare e si è preso quella che si direbbe una piccola sbandata per l'angelo (anche se qui non è un angelo.)

Che dirti? Sono curiosissima e non vedo l'ora di proseguire, quindi aspettami che i prossimi giorni arrivo *^*
mille baci!

Bennina

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Eccomi 💛💛💛
Sempre in ritardo, ma questa volta un po' meno mostruoso :D

Sono così felice per i nostri due amanti!

Ho apprezzato anche il piccolo plot twist di Anthony che decide di ritirarsi per risolvere i propri problemi da solo, prima di tornare da Aziraphale.
È bello ed esce dalla dinamica scontata dell'amore come una bacchetta magica che risolve ogni cosa.

Non ci si stanca di loro due, del loro amore così vulnerabile e così forte.

L'esuberanza e la fragilità di Anthony fanno da contraltare alla delicatezza e alla fermezza di Aziraphale; sono perfetti, la chimica che hanno mi fa sempre tanto sospirare 💛

Che bello. Grazie cara per aver scritto questo gioiellino.
Conto di rileggerti quanto prima :')

Un bacio grande grande!

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Ovviamente aspettavo tantissimo questo capitolo...enniente, meraviglioso come tutti gli altri. Devo dire che quando ho letto la prima parte avevo quasi paura che la storia non avesse un lieto fine. Felicissima che ciò non sia accaduto. Devo ammettere la mia ignoranza, non sapevo dell'esistenza dei Niphilim, ho fatto qualche ricerca e ti ringrazio per questa aggiunta originale. Interessante anche la parte nella quale Azi rivela a Cro che continuando con il suo stile di vita sarebbe arrivato al suicidio, molto originale, anche se non sono d'accordo sul fatto che sarebbe finito all'inferno per tale gesto. Mi spiego, penso che dato che i tempi sono cambiati, e fare affidamento su testi come l'Antico Testamento è anacronistico (così come l' omosessualità, ovviamente erroneamente interpretata dal testo Sodoma come scusa per discriminare chi è ritenuto "diverso"), in qualche modo anche il suicidio non dovrebbe essere interpretato come peccato. Però per la storyline era effettivamente la scelta migliore.
Amo il fatto che Cro sia un tatuatore, è il ruolo perfetto per lui!
Comunque complimenti, hai regalato un finale perfetto, hai colto l'essenza dei personaggi e regalato loro una nuova storia, una AU riuscitissima e originale.
Grazie mille per questa storia, davvero <3

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Ciao ^^
Era questa la mini long di cui mi avevi detto vero?
Ma che bella *__*
Poi AU, io adoro gli universi alternativi, li trovo sempre stimolanti e con mille possibilità ♡ e mi piace un sacco riconoscere tutti i riferimenti al Canon! Poi tu che ci metti anche quelli a Sherlock ed è proprio un amore questa storia!
Ma vediamo di dire anche qualche cosa di sensato!
Come sempre tu scrivi benissimo. Hai una capacità di raccontare le cose con un'umanità bellissima. Tutti i personaggi risultano realistici, si muovo e parlano in perfetta soncronia con la loro "versione ufficiale" ( insomma sto dicendo che sono IC, si capisce si? )
Mi piace un sacco il modo in cui hai presentato questa versione di Crowley e Aziraphale! Questo contesto semi-umano di nephilm e demoni ci sta benissimo! Povero Crowley prerò T.T per fortuna che c'era il suo angelo a salvarlo :-) il loro incontro-scontro che pare un caso ma che non lo è un idea carinissima, e anche l'"evoluzione" della loro storia qui è stata molto originale e dolce.
:-)

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Oddio che bello😍😍😍😍 mi sono sciolta, mi si è spezzato il cuore quando lo ha lasciato per trovare la sua strada ma s ok no così felice sia finita bene😭😭❤️❤️❤️❤️ Stupendo davvero❤️

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Setsuna cara.
C'è bellezza, e tenerezza, e orgoglio. Ho amato che la salvezza Crowley l'abbia cercata per se stesso, da solo. Perchè è la verità: nessuno salva mai nessuno, e per quanto qui possiamo avere un nephelim come amico, o amante, nemmeno lui può dare la redenzione definitiva. Crowley cerca la sua strada da solo dopo aver ricevuto una grazia, ed è qui la bellezza. Il fatto di volercela fare da solo, per essere degno di un futuro felice. Trovo che sia un messaggio bellissimo, e molto significativo... e ce n'è davvero tanto bisogno.
Sei stata delicata nelle descrizioni e la scena d'amore che descrivi è accennata e dolce e piena di tenerezza, anche se c'è passione. Non sopporto di leggere storie su Crowley e Aziraphale in cui il sesso diventa sporco o senza senso. Loro sono L'Amore. Leggere qualcosa di così bello ed etereo e pieno di emozione mi lascia il cuore caldo e un po' più felice di prima.
Sono felice anche che ci sia un lieto fine, quello migliore che potesse esserci. Perchè c'è una pienezza e una completezza di un amore che può adesso evolversi alla pari, in un modo sano. Non esiste l'aggrapparsi l'uno all'altro o il desiderio di salvare qualcuno. C'è l'amore. Quello bello, puro, sconfinato.
Dio se sono belli. E tu sei brava. Grazie di averla scritta.
E se qualcuno non crede in te, pazienza. Farsi pubblicità in giro non è equivalente alla bravura, ma solo al sapersi vendere. Mi è piaciuta tanto, e mi piace il tuo stile, e ti prego, ancora una volta, di continuare a regalarci queste piccole perle. Mi servono.
Un bacio

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Ehi <3 :'3

Perdona se arrivo con tutto questo ritardo; finalmente mi sono presa il tempo di leggere con calma e sono felice che ci sia in serbo anche un altro capitolo!

Crowley è terribilmente adolescente e lo amo particolarmente per questo. E' ondivago e capriccioso come una scintilla scappata da un falò, e come i bambini prova gusto a fuggir via solo per trovare più grande il piacere di essere ripreso fra le braccia.

Nelle AU trovo sempre gustoso il modo in cui viene citato il canon e qui non si fa eccezione: dalle battute ("non penserò nemmeno più a te!") a ruoli calzanti come Agnes Nutter "strega" femminista.

Ma forse quello con cui empatizzo di più è Aziraphale, solo a fare i conti con la propria tentazione - in conflitto con tenerezza e desiderio di protezione. E' una variazione sul suo non potersi abbandonare ai sentimenti per Crowley, e trovo particolarmente convincente l'esitazione a lasciarsi andare con una creatura che abbiamo promesso di proteggere.

Quanta tenerezza. Com'è che questi due ancora non mi stancano? :'

Attendo con gioia il prossimo capitolo <3 un bacio grande!

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Ti ho letta ieri mattina PRESTISSIMO e non sono riuscita a mettermi al pc un secondo con calma fino ad adesso.
Questa storia mi piace da morire e sono iper felice che non sia ancora finita. Spesso gli Human!AU mi annoiano... e invece.

Mi ha fatto tenerezza ancora una volta questo Crowley che non accetta di essere trattato come un ragazzino, anche se è poco più di quello. Chi vive nella strada immagino abbia un bagaglio di esperienze grosso e pesante, ma la giovane età ti tradisce e ci sono sempre piccole ingenuità e modi di fare che ti riportano ad essere solo un ragazzo. Non per questo però il paternalismo di Aziraphale viene accettato: piuttosto gli instilla ancora più forte il desiderio di ribellarsi. Ho apprezzato tanto che tu abbia usato quella frase che è la stessa che Crowley dice ad Aziraphale nella serie: è un richiamo bello e molto azzeccato, anche se usato in un ambito completamente diverso.

Tutta la parte successiva è un po' come calarsi in un pozzo: il desiderio di perdersi ancora e di arrivare a toccare il fondo, di nuovo, perchè si è appena sfuggiti a qualcosa che poteva essere... e non è stato. Lo vedo scendere in basso, salvo poi accorgersi di non desiderare più quella situazione. Il tuo Crowley ha visto la luce di Aziraphale e non ha più voglia di allontanarsene davvero. Non credo sia tanto per il desiderio in sè di salvarsi, quanto per la bellezza e la bontà che trasudano dal sorriso di Aziraphale, la sua purezza, lo splendore della sua anima. Come puoi allontanarti quando qualcuno così ti vuole salvo? E quindi forse è più per il desiderio di non deludere lui, quanto che quello di redimere sè stesso.
Ed è bello che proprio in quel momento lui appaia, in modo da aiutarlo ancora una volta. Ed è bello come Crowley torni giovane e spaurito, a desiderare un contatto fisico infantile, solo per sentirsi finalmente a livello con la sua vera età, e protetto. E' molto bello e molto molto tenero.
Io so che già mi hai dato un capitolo più di quanto sperassi, ma temo tanto che il prossimo sarà quello finale: credimi, potresti scriverne ancora un gran numero e io li amerei tutti. Grazie <3

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