Questo capitolo non si discosta molto dal libro, a parte la presenza di Faerie: ma era giusto ri-narrare questi eventi, anche per chi non conosce la storia originale. La scelta del Re rimane una decisione necessaria, politica, e di buonsenso, anche se dispiace sempre un po' per Drizzt e ora anche per Faerie. Ma! Ogni avventura comincia quando si lascia la porta di casa, no?
L'unica cosa che non mi è piaciuta molto è il modo noncurante con cui Faerie relega il ruolo di Guen a secondario: quella pantera c'è stata per Drizzt, per un intero decennio, ed è grazie alla sua compagnia se il drow solitario non è impazzito, quindi dire "Lei non conta"... cioè, sei arrivata adesso e hai deciso da un momento all'altro che Drizzt non era un nemico ma uno per cui avresti rischiato la vita, con uno slancio umorale e un entusiasmo che hanno qualcosa di adolescenziale (eppure dovrebbe essere fuori dall'adolescenza ormai, dovrebbe essere circa il 1338, questo significa che Vierna ha 125 anni, Faerie dovrebbe averne di più, è adulta perfino per i canoni elfici). Mi pare un po' presto per pretendere un ruolo di primo piano sul palcoscenico della sua vita. Ovvio che Drizzt sarà contentissimo di avere la compagnia di una sua simile che gli è davvero simile, ma boh, secondo me corre troppo.
Devo dire, meno male che c'è Belwar a fare da babysitter a questi due XD
(Recensione modificata il 05/01/2021 - 11:54 pm)

Faerie che si ubriaca non me l'aspettavo XD mi sa che ero già arrivata qui a leggere ma non mi ricordavo questo dettaglio. Non me l'aspettavo perché in effetti è una mossa un po' inutile, ma anche uscire non è una buona idea, il Buio Profondo è molto pericoloso.
Sono contenta che ci sia stato questo confronto fra loro perché iniziano a chiarirsi un po'. Quindi, se Faerie aveva una frusta con i serpenti significa che aveva già iniziato il training del sacerdozio quando è scappata, giusto? E a che punto era arrivata? A parte preferire la lettura allo studio dei misteri divini, che ci può stare, come le è venuta l'idea che la sua società fosse sbagliata? Spero che lo spieghi nel prossimo capitolo, visto che finora ha solo preteso spiegazioni da Drizzt XD

Ecco, ammetto che questo capitolo mi fa sorridere perché mi ricorda le storie su cui fantasticavo quando ero più ggiovane e avevo appena letto i libri di Drizzt. Il punto di vista di Faerie sulla sua razza ricorda molto quello dello stesso R.A. Salvatore, che parla dei drow come se fossero il male incarnato, mentre esistono anche molte altre razze che meritano questa gentile nomina e non è nemmeno vero che tutti i drow siano malvagi; trattandosi di esseri umanoidi, è probabile che la loro malvagità sia più dovuta alla cultura che alla loro natura. Però è anche possibile che Faerie non sappia niente di tutto questo.
Mi ha fatto anche sorridere l'idea che avere le iridi violette possa implicare una moralità superiore, ma magari lei gli ha dato il beneficio del dubbio solo perché gli occhi del giovane le hanno ricordato i suoi stessi occhi e si è in parte identificata.

Però, insomma, ragazza mia, se lui fosse davvero un inviato della tua famiglia per ucciderti, pensi che ti spiattellerebbe tranquillamente il suo nome? XD

Il loro primo incontro mi fa morire XD cominciano proprio con il piede giusto!
L'amicizia di Faerie con Belwar è davvero tenera, si vede che lui ci tiene a lei, controlla che mangi, la sta ad ascoltare quando parla dei suoi incubi. Anche a me viene da dire che siano solo incubi: anche se sono passati cinquant'anni, la tua famiglia che cerca di ucciderti è una cosa che tendi a ricordare. E poi, lei non si è riempita la mente con nient'altro. Non è andata all'avventura, non è chiaro se si sia trovata un lavoro, evidentemente non ha un compagno (e sarebbe difficile, fra gli gnomi), quindi non ha niente da fare tutto il giorno se non restare lì a considerarsi prigioniera nell'unico luogo per lei sicuro (non prigioniera degli gnomi, ma prigioniera perché fuori la sua famiglia potrebbe riacchiapparla) e ovviamente i suoi pensieri tornano lì.
Mi dispiace che sia stata sfregiata con l'acido... comunque è ammirevole che nelle sue condizioni sia riuscita a scappare senza farsi seguire e a camminare per miglia da sola nel Buio Profondo.

Drizzt poverino, essere affrontato e maltrattato così... ci sarà rimasto un po' maluccio!
PS: ora che ci penso, gli svirfneblin non si fanno un po' troppo poco i cacchi propri? Quel giovane gnomo ha rivelato a Drizzt un sacco di cose su Faerie, un po' indiscreto.
(Recensione modificata il 05/01/2021 - 04:15 pm)

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Ciao! Ricordo che avevo iniziato a leggere la tua storia su Wattpad ma non ho mai finito e ho pensato che ricominciare dal principio potesse essere una buona idea. Mi accorgo solo adesso che ho sempre pensato che l'individuo descritto in questo capitolo fosse Drizzt, lo davo per scontato, ma in effetti non ci sono accenni alla statuetta della pantera quindi potrebbe essere anche Faerie? Ben fatto, giocare su questa ambiguità!

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