Anna Shirley non sarebbe lei se non venissero in mente,una mente che va a una velocità pazzesca,certi pensieri e che non può fare tutto ciò che i benpensanti anzi mal del tempo credevano era ciò che era obbligo fare.Poi le corre dal futuro marito,colpo di lavagna ha avuto lui,per confidarsi e un pò lei ci crede a certe cose così può parlarci senza incorrere in presunti guai perchè lui la sente ma non la può vedere.Anche Diana è diventata un pochino maliziosa visto le battutine anche se sua figlia avrà ben 7 o 8 amichetti.Poi finalmente,con un po di gente scandalizzata,si sposano.

Storia bellissima e scritta divinamente! Quella fra Anne e Gil è una vera storia d'amore, ricca di complicità e compromessi, e sei riuscita a descriverla meravigliosamente. Mi piacerebbe moltissimo poter leggere qualcos'altro su di loro scritto da te, perché hai colto il giusto spirito e soprattutto hai una scrittura davvero scorrevole (cosa non da poco).

Complimenti! Hai colto perfettamente quello che è il rapporto tra Anna e Gilbert. Hai creato un matrimonio che forse chiunque vorrebbe, nell'essere amati per come si ha bisogno e non come si riesce. Mi sono commossa davvero nel modo in cui li hai fatti rapportare. Ancora complimenti, perché sai scrivere in modo molto vivido, è un dono.

Storia molto avvincente e interessante come la serie appena finita sperando si faccia la 4 e la 5 serie e anche il film. Per caso il marito e padre della figlia di Diana fa il garzone e legge pure il libro di Mary Shelley
il capolavoro :Il mostro di Frankenstein. Poi è fran cese e si chiama Jerry. Il
geniale signor Blyte ha chiamato il migliore tra gli Hair Stilist nonche pure
Wedding planner sulla piazza solo che la piazza non era pronta per lui e a
saperlo che guadagnano,in futuro,barche di soldi anche Billy il senza cervello che se sbatte la testa nella stufa suona vuota lo avrebbe imita
to.Delphine voce della verità. Qui piangono tutti. Poi a chi ha compiuto
5 o 6 azioni eroiche uno scandalo è permesso.

Ciao,
trovo questa fanfiction molto bella. Nei libri Anna, crescendo, perde quella parte del suo carattere un po' eccessiva e logorroica che la rendono fantastica. Invece, con la serietv non riusciamo a vedere l'età adulta interamente, ma solo una "introduzione". Mi è piaciuta molto come l'hai scritta proprio per questo, perché hai mantenuto quel pezzo del suo carattere. Non so se mi spiego bene, leggere di un Anna che nonostante l'età adulta, dove è richiesta la serietà e altro, riesce a continuare ad essere l'Anna del primo libro con la sua insicurezza, la sbadataggine e la sua drammaticità, è ciò di cui avevo bisogno. Quindi grazie ❤️.
(Recensione modificata il 26/05/2020 - 01:25 am)

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