Recensioni per
La notte in cui Lily Evans giurò solennemente a James Potter di non avere buone intenzioni
di nique_j

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Ma la coppia Lily/James è la mia otp assoluta di harry potter!!! Io li amo, non so quante storie mi sono letta su loro due, li adoro da morire. Non ho resistito a leggere questa tua storia ed è davvero troppo carina! Comunque ti capisco, anche io avrei gli esami tra poco eppure sembra che in questo periodo mi venga voglia di fare qualunque altra cosa che non sia studiare i nervi. Tornando alla storia, ho adorato l’idea della mappa per trovare un posto dove baciarsi (e fare altro) in santa pace. Fantastico.
Anna

E ciao di nuovo!
Il tuo stile mi piace molto, quindi sono venuta a sbirciare tra le altre storie! E sono felice di averlo fatto! James\Lily è una delle mie coppie preferite (se non la preferita in assoluto) e adoro leggere di una Lily determinata e divertente! Il loro rapporto è ben descritto, uno squarcio di vita di due giovani alle prese con una nuova relazione e con nuove emozioni!
Inoltre, il tocco ironico che prevale in tutta la storia, ha reso la lettura un piacere!
Alla prossima,
Traumerin

Ciao!
Ho letto veramente con piacere questa OS, fare un salto nell’epoca dei Malandrini e di Lily è sempre un’esperienza entusiasmante ^^
Ogni cosa che riguarda questo quartetto, con l’aggiunta della giovane Evans, è inevitabilmente rivestita da un velo di profonda malinconia, perché noi tutti sappiamo cosa succederà a ciascuno di loro, e al sorriso che spontaneo sale alle labbra nell’essere testimoni delle loro avventure a Hogwarts, si accompagna il groppo alla gola dovuto alla consapevolezza di quanto fugaci siano in realtà questi momenti di gioia e leggerezza.
Nonostante i protagonisti indiscussi della storia sia James e Lily, ho amato molto anche gli scambi di battute con Remus e Sirius, che ho trovato decisamente IC – Remus nel suo essere il più responsabile, perennemente impegnato nel compito di inculcare un po’ di buon senso negli altri tre (e l’unico che alla fine gli dà retta è Peter), e Sirius, che di andare a dormire non ne ha la minima intenzione ma leva le tende senza esitare soltanto per concedere al suo migliore amico di passare del tempo da solo con la sua ragazza.
James e Lily a questo punto stanno già insieme, ma sono ancora all’inizio della loro relazione: attraversano quel momento magico ed eccitante in cui ogni momento è buono per scoprirsi e conoscersi l’un l’altra. Hanno entrambi dei caratteri forti e volitivi, estremamente passionali (anche se Lily è di sicuro la più razionale fra i due), ed è normale che non appena entrano in contatto si accendano come le micce di una bomba. Per fortuna conservano – pardon, Lily conserva – quel minimo di raziocinio necessario a capire che la Sala Comune di Grifondoro non è il posto adatto per lasciarsi andare ad effusioni più spinte XD Ma James è un ragazzo dalle mille risorse, e dispone di un asso nella manica davvero formidabile. È stato bello rivedere la Mappa del Malandrino, tra l’altro usata per l’esatto scopo per cui è stata creata, ovvero non avere buone intenzioni.
Se non si fosse capito, questa storia mi è piaciuta molto, è scritta bene, con uno stile lineare e pulito, e getta un raggio di luce sulla vita di un gruppo di ragazzi il cui destino ahinoi sarà terribile.
Ottimo lavoro ^^
Alla prossima!

padme

Ed eccomi qui. Inizialmente, quando sono entrato nel tuo profilo, volevo spilucchiare un po’ di più, andare alla ricerca e trovare una storia che fosse nelle mie corde. Non ho dovuto cercare molto. Eccola qui. Sono un pivellino del fandom, ho appena pubblicato il prologo di una storia che si preannuncia una semi-long o long, ma sono un amante della saga sin quand’ero piccolo. In particolare modo del periodo di cui hai scritto tu, quello antecedente/durante la I Guerra Magica. I Malandrini sono stati sempre un mio punto debole, non so per quale motivo ma li trovo decisamente “romantici”. Forse per via del rapporto fraterno che condividevano, un po’ sulla falsa dei tre moschettieri, che poi erano quattro come loro. Insomma, tutto questo preambolo per arrivare all’affetto che ho per Felpato, Ramoso, Lunastorta e -brrrr- Codaliscia (sebbene quest’ultimo un po’ di insulti se li becca sempre visto i guai che ha combinato ma questa è un’altra storia, un’altra linea temporale). Perciò, quando ho letto di cosa trattava questa storia mi ci sono fiondato. Devi sapere, tra le altre cose, che per me il personaggio di James è uno dei più difficili da maneggiare nelle ff, per via di quel carattere ambiguo che lo contraddistingue rispetto agli altri. Un James Potter ben lontano dall’immagine riflessa nello Specchio delle Emarb agli occhi di Harry, che l’ha sempre visto con gli occhi amorevoli d’un figlio a cui la figura paterna è sempre mancata. Come abbiamo modo di scoprire poi, durante la lettura della saga, questo si rivela falso, almeno in parte. Il giovane ragazzo Grifondoro aveva un carattere forte, sì, degno della casata a cui era stato assegnato. Eppure quel Mocciosus ha un modo tutto suo di vederlo e ne rivela il lato più “malandrino” appunto. E la tua storia questo lo rispetta, lo fa suo e lo elabora in un missing moment che è perfettamente in linea con quel carattere ambiguo di cui abbiamo avuto dimostrazione. Non è l’unico personaggio IC, anzi, gli accenni agli altri tre Malandrini fa ben capire quanto tu abbia rispettato il carattere dei personaggi. Quel Remus così responsabile rispetto agli altri del gruppo, tanto che, parole sue: [...] “io domani mattina non vi tirerò giù dal letto un’altra volta per trascinarvi di peso in biblioteca quindi arrangiatevi” […].
C’è tanto di loro in questa frase, quel “un’altra volta” che lascia intendere quanto Lupin fosse un po’ “la chioccia” del gruppo, attento che i suoi compagni avessero almeno un pizzico della sua diligenza.
E poi c’è Felpato. Uno dei personaggi più amati dell’intera saga, così legato a James da farsi da parte per permettere a James di trascorrere il resto della serata con Lily. Una affetto fraterno, un legame indissolubile. Tanto da resistere persino alla morte.
Quel modo ingenuo e genuino che ha Sirius di scambiare Harry per il padre, rivedendolo in lui. Lo stesso sussulto che ha Lupin quando vede entrare Harry nel suo ufficio alla fine del terzo anno.
Okay, basta. Sto divagando di nuovo.
Tornando alla tua storia, come avrai capito mi è piaciuto particolarmente come hai fatto tuoi questi personaggi. Soprattutto i tuoi due protagonisti. Come gli altri, anche Lily era una Grifondoro, un cuore pure ma passionale, indomito. Esattamente come lo è in questo piccolo Missing Moment. Per quanto più riservata di James, anch’ella trova un certo fascino nel proibito, tanto da seguirlo senza muovere obiezioni.
Il tuo stile è molto pulito, semplice, dritto al punto senza troppi raggiri e s’intona perfettamente a una trama lineare come quella di questo piccolo ricordo. Qualcosa che si potrebbe trovare in un Pensatoio. Eppure hai fatto di questa semplicità il punto forte della OS, il mezzo di trasporto all’interno del quale si muove il lettore che giunge a destinazione, è vero senza particolari scossoni, ma con un sorriso leggero a fior di labbra.
Mi ha fatto particolarmente piacere, inoltre, essere complice del tuo percorso creativo. Quella frase che è il titolo di questa storia e che t’è apparsa tanto nitida da doverla scrivere.
Insomma, un ottimo lavoro. Un buon modo per ingannare una manciata di minuti di tempo.
È un piacere conoscerti e spero di incontrarti di nuovo per uno scambio di letture (ne ho puntate un altro paio sul tuo profilo).

Intanto ti saluto,
ci leggiamo presto.

Ciao!
Complimenti, sei riuscita a condensare benissimo un momento davvero tenero della vita di James e Lily. Ho sempre pensato che agli inizi della loro storia, dopo gli screzi pregressi, il loro rapporto avesse una nota giocosa e divertente, che mi ha fatto piacere ritrovare in quello che hai scritto, complimenti!

Questa è la mia prima recensione, e nonostante io non sia una persona che ama particolarmente l'epoca dei Malandrini, l'ho letta per la mappa del malandrino. All'inizio, pensavo che sarebbe stato l'oggetto che avrebbe fatto innamorare Lily Evans di James Potter, poi però ho letto l'inizio e ho capito che è stato solo un effetto collaterale. Comunque mi piace molto e l'ho trovata molto carina