Recensioni per
I bambini spezzati
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 286 recensioni.
Positive : 284
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
12/04/22, ore 18:34
Cap. 25:

Ciao! Te l'avevo detto che ero troppo curiosa e che non avrei aspettato a lungo prima di leggere questo ultimo capitolo, ormai volevo sapere come andava a finire la storia!
Innanzitutto sono stata felicissima per Klaus che ha riabbracciato sua madre e adesso potrà riprendere il rapporto con lei, di sicuro lui non avrebbe mai avuto la forza di chiamarla, Harry gli ha fatto proprio una bella sorpresa e l'incontro tra madre e figlio è stato molto bello e commovente! Tra l'altro devo dire anche che Harry mi è piaciuto tantissimo! All'inizio mi sembrava solo un ragazzino sciocco che si era preso una cotta per il "cattivo ragazzo" senza sapere neanche che cosa volesse dire, invece questo legame lo ha fatto crescere e maturare, tanto che è stato lui a convincere Klaus ad andare in terapia per gestire la rabbia e ha preso lui l'iniziativa di contattare sua madre. Insomma, è stato il compagno perfetto, anche se in effetti è ancora un ragazzo, ma per molti versi si è mostrato più adulto di altri. Anne può essere fiera di lui! Inoltre ha già le idee piuttosto chiare per il suo futuro, diventare medico, bravissimo!
E come amo la famiglia allargata con Brandon, Helena e i loro figli, quella che era nata come una famiglia atipica nel covo di Hiromi è diventata una vera famiglia, in cui però i membri non sono costretti a restare sempre nello stesso posto o a dipendere da qualcuno, sono liberi di fare le loro scelte. Hiromi ha avuto il merito di farli incontrare e conoscere, però non aveva capito che in una famiglia non è necessario fare tutti la stessa cosa e pensarla tutti allo stesso modo per andare d'accordo, si può essere uniti e volersi bene anche facendo scelte diverse.
E comunque alla fine Hiromi lo ha capito. Per questo è stato in grado di proteggere Klaus e Dagmar prendendo su di sé tutte le responsabilità, per questo ha saputo perdonare Kyosuke e addirittura affidare Alex a Sam, spingendo le due persone che più ama a mettersi insieme. È stato un gesto generoso e bellissimo, anche se mi ha messo un po' di malinconia, perché Hiromi non ha pensato al fatto che, visto che la morte di Emma è stata un incidente e che lui adesso è consapevole dei suoi errori e si comporterà bene quei venticinque anni potrebbero anche diventare, che so, quindici. Capita spesso che i detenuti vengano rimessi in libertà prima per buona condotta e potrebbe accadere anche a Hiromi, forse ha avuto troppa fretta a chiudere la storia con Alex? Chissà... Il finale resta aperto e non è detto che le cose non possano cambiare.
Comunque è molto bello il finale in cui Sam e Alex decidono di occuparsi dei bambini bisognosi, di quelli che hanno passato esperienze terribili e che hanno bisogno di una famiglia, è proprio vero che ciò che è rotto può essere riaggiustato, Klaus, Dagmar e tutti gli altri ne sono un esempio e io penso che anche lo stesso Hiromi potrà "riaggiustarsi" e trovare la sua strada. Sono molto felice che tu abbia lasciato il finale aperto e ho trovato questa storia bellissima e emozionante, una specie di romanzo di formazione in cui abbiamo assistito alla crescita di tanti personaggi che all'inizio sembravano perduti e senza speranza. È anche una storia che lascia un bellissimo messaggio positivo e tu sei stata bravissima a scriverla senza tralasciare le parti più crude ma trattandole con delicatezza e a non fare una specie di storiella Disney in cui tutti diventano buoni, ma scrivendo cose verosimili: Klaus, Dagmar, Anne, Hiromi dovranno ancora lavorare molto su se stessi per vivere una vita dignitosa, mentre altri personaggi come la madre di Alex o il padre di Scarlett erano crudeli e meschini e sono usciti di scena come meritavano. Insomma, una storia "vera" e intensa.
Complimenti di cuore perché sei stata davvero bravissima, a presto per le prossime storie!
Abby

Recensore Master
11/04/22, ore 12:49
Cap. 24:

Mamma mia, eccomi arrivata al penultimo capitolo, non mi sembra neanche vero e da una parte mi sento un po' sperduta all'idea di finire questa storia... comunque spero che il finale poi sarà lieto e mi consolerà!
Molto bello l'incontro iniziale tra Sam e Alex che finalmente si riconciliano, si rendono conto che le cose dovevano andare così, che Hiromi non avrebbe potuto continuare in eterno a nascondere ciò che aveva fatto e che anzi questo segreto prima o poi lo avrebbe distrutto psicologicamente. Mi è piaciuto moltissimo anche quello che Alex ha detto sul fatto che loro sono comunque una famiglia, anche senza legami di sangue, si vogliono bene e ci sono l'uno per l'altro, Hiromi ha commesso degli errori ma almeno è riuscito a creare questo gruppo in cui sono nati tanti legami importanti. Anche senza vivere tutti insieme come voleva lui, i ragazzi saranno lo stesso una famiglia.
Infatti le cose si stanno mettendo in modo molto positivo per la maggior parte di loro: Anne sta uscendo dalla dipendenza e ha Dagmar accanto che la aiuta, la sostiene e le fa sentire il suo amore, ha anche trovato un lavoro e vuole avere una casa sua per poi poterci vivere con Anne; Alex, Sam, Luke e Harry hanno ripreso a studiare; Klaus e Scarlett continuano ad andare dalla psicoterapeuta e stanno migliorando sempre più; Brandon e Helena pensano di mettersi insieme (questo me lo immaginavo...) ed è una cosa bellissima per entrambi, hanno avuto una vita matrimoniale dolorosa con persone indegne e meritano di trovare il vero amore... in più mi piace proprio l'idea che Alex e Scarlett diventino fratelli! XD
Il processo di Hiromi invece è stato molto doloroso e forse mi aspettavo che fosse trattato con meno durezza, venticinque anni sono tanti contando anche che in fondo Hiromi ha spinto Emma, ma non voleva davvero ucciderla, il vero crimine semmai è stato nascondere che lei era morta. Mi è dispiaciuto vedere Hiromi così apatico, capisco che abbia perso tutto quello in cui credeva ma, come ha ammesso lui stesso con Kyosuke, la verità lo ha anche liberato. Dopo la morte di Emma lui non era più stato lo stesso e quel peso avrebbe finito per farlo impazzire, Hiromi si rende conto che sta facendo la cosa giusta, sia dire la verità su Emma, sia proteggere per l'ultima volta Klaus e Dagmar, dicendo che loro non erano suoi complici e che era solo lui a occuparsi di droga e prostituzione. Non dico che Hiromi debba essere felice di stare in carcere, ma vorrei che capisse che sta ancora facendo del bene ai suoi ragazzi, li sta proteggendo ora ancora meglio di prima e, anzi, ora i suoi ragazzi sono pronti per lasciare il nido e iniziare una nuova vita grazie a lui. Dovrebbe essere consapevole di questo e pensare, finalmente, anche lui a farsi una vita, iniziando proprio dal carcere, dove spesso ci sono percorsi di recupero che permettono poi anche di uscire prima, di trovare un lavoro, insomma di rifarsi una vita vera, questa volta non un'illusione di controllo. Vorrei veramente che Hiromi capisse tutto questo e si impegnasse per se stesso e magari anche per Alex, che vuole aspettarlo.
Mi chiedo cosa mi riserverà l'ultimo capitolo, sono molto curiosa e penso che ci passerò nei prossimi giorni, ormai devo sapere cosa ne sarà di Hiromi!
Complimenti perché anche questo è stato un capitolo bellissimo e pieno di emozioni, penso che la storia sia diventata sempre più bella e coinvolgente capitolo dopo capitolo e tu sei stata bravissima.
A presto!
Abby

Recensore Master
04/04/22, ore 14:41
Cap. 23:

Ciao, ho letto un post in cui dicevi che oggi ti senti triste e nervosa e siccome io non sono brava con le parole e non so consolare (anche perché anch'io spesso mi sento così), allora ho pensato di regalarti una recensione per farti compagnia... tra l'altro mi sto avvicinando alla fine di questa long e sono molto curiosa!
E il capitolo inizia subito con una bomba di bellezza ed emozione! Dagmar accompagna Anne alla struttura di disintossicazione, la incoraggia, le fa sentire la sua vicinanza tenendole la mano e... e le chiede di sposarla quando si sarà disintossicata! È una cosa meravigliosa, Dagmar è meravigliosa e, oltre al fatto che sicuramente starà vicina ad Anne per tutto il suo difficile percorso, le ha dato anche un motivo stupendo per non mollare, per mettercela tutta e darle forza. Non è vero che non è una dichiarazione romantica, per me è una delle dichiarazioni più belle, perché non c'è bisogno di violini e fiori, quello che conta è il vero amore e Dagmar qui lo dimostra nel modo migliore, accettando una situazione difficile che non sa quanto durerà e proponendo a Anne il matrimonio come ricompensa per i suoi sforzi e sacrifici. Davvero una coppia stupenda, sono sempre state tra le mie preferite fin dal principio e adesso le adoro ancora di più!
Ho trovato molto triste la storia di Poppy, che ha tenuto il segreto ma custodendo le prove, sperando sempre di avere una motivazione per distruggere tutto, lo avrebbe anche fatto se Hiromi avesse scelto lei, ma alla fine non è andata così e lei si è arresa, vendicandosi a suo modo: ha denunciato Hiromi al fratello e si è uccisa per non finire in prigione. Mi ha fatto molta pena anche la madre di Hiromi e Kyosuke, che non riesce a capire cosa sia successo, confonde Hiromi con suo marito, è persa nel suo mondo di dolore... Insomma, Kyosuke ha dovuto fare molte scelte difficili e la sua vita è molto dura, anche se non lo dà mai a vedere, e finalmente anche Alex capisce che Kyosuke ha sofferto moltissimo nel denunciare suo fratello (buongiorno, Alex, finalmente il principino viziato che pensava di cambiare il mondo si è accorto che il mondo non gira necessariamente attorno a lui?). No, sinceramente non riesco a trovare simpatico Alex, a dire il vero non mi era piaciuto granché neanche all'inizio, mi sembrava superficiale e arrogante, visto che lui era ricco ma non andava d'accordo con i genitori ha fatto il trasgressivo senza sapere neanche lontanamente come sia la vita VERA per le persone che una scelta non ce l'hanno. E poi si è attaccato a Hiromi in modo infantile, senza capirlo, senza rendersi conto che proprio il fatto che sia stato denunciato potrà salvarlo, e si è messo ad accusare tutti, Sam, Klaus, Kyosuke, facile puntare il dito sugli altri senza pensare.
Invece ho trovato cresciuti e maturati Harry e Luke, che sono pronti ad affrontare un periodo senza Anne sapendo che la sorella ha bisogno di aiuto, e comunque ci saranno Helena e Brandon e anche Dagmar a occuparsi di loro. E poi Luke sarà impegnato ad aiutare Dylan nel suo lavoro all'azienda, insomma, mi sembra che tutti si stiano riprendendo, alla fine sono convinta che anche Hiromi riuscirà a superare questo momento buio e, forse proprio grazie al fatto di essere stato arrestato, potrà avere l'aiuto che gli serve. L'unico che sembra sempre un bambino imbronciato e piagnucoloso che non sa affrontare la vita è proprio Alex... ma ora che ho conosciuto meglio sua madre capisco anche da chi ha preso questo senso di teatralità e il bisogno di essere al centro dell'attenzione. Certo, Amelia Campbell è anche una persona malvagia ed egoista mentre Alex non lo è, ma a modo suo anche lui vuole avere l'esclusiva del dolore, come se fosse solo lui a stare male perché ha perso il grande amore della sua vita (che poi non stavano neanche insieme, tutta questa tragedia mi sembra eccessiva, e se lo ama veramente dovrebbe stargli vicino, aiutarlo a reagire, come hanno fatto Harry con Klaus e Dagmar con Anne, e non piangersi addosso pensando solo alla sua propria sofferenza). Si riscatta soltanto reagendo finalmente di fronte a quella strega della madre, che è tornata solo per umiliare marito e figlio e sparare cattiverie contro persone che neanche conosce. Però anche in questo caso mi è piaciuto di più Brandon che, senza perdere la calma, ha detto chiaro e tondo alla donna di prendere la sua roba e andarsene. Standing ovation per Brandon!
Già, e Sam?????
Un bellissimo capitolo, credo che adesso che siamo verso la fine gli episodi siano ancora più commoventi ed emozionanti perché le situazioni si stanno risolvendo, ci sono ancora momenti drammatici, ma ormai penso che il peggio sia passato.
Vero?????
Complimenti ancora una volta e a presto!
Abby

Recensore Master
28/03/22, ore 16:50
Cap. 22:

Eccomi qua, era da un po' che non andavo avanti con questa storia, ma siamo agli ultimi capitoli e adesso sono molto curiosa!
Bellissima la scena in casa di Helena, questa donna ha fatto un'evoluzione meravigliosa, si è disfatta di un marito severo e crudele e ha ripreso in casa non soltanto suo figlio ma anche alcuni dei suoi amici che ne avevano bisogno, facendo un po' da madre per tutti loro. È stato commovente che anche ragazzi come Klaus e Dagmar si sentano finalmente in una famiglia, loro che non ne hanno mai avuta una. O forse sì? Dagmar parla della madre di Klaus... forse ci saranno altre sorprese da parte di un genitore?
Peccato per la scenata di rabbia di Scarlett, che rattrista un po' tutti e preoccupa la madre che non vorrebbe che lui e Kyosuke si lasciassero. Del resto, però, si può capire bene che Scarlett sia rimasto così male, in realtà Kyosuke avrebbe dovuto parlare prima di tutto con lui, sono compagni e sarebbe stato giusto così. Non vale nemmeno il discorso del "voleva solo proteggerti" perché Scarlett ne ha passate tante, è forte e coraggioso, non è una bambolina di porcellana e merita di avere un rapporto alla pari con il suo ragazzo, sembra quasi che Kyosuke lo sottovaluti. Per fortuna l'incomprensione dura poco (meno male, io adoro questa coppia!), Scarlett chiama Kyosuke e i due possono spiegarsi, Scarlett giustamente insiste sul fatto che lui è più forte di quanto sembri e che anzi è dispostissimo ad aiutare Kyosuke a portare il suo senso di colpa, in una vera coppia è così che si fa. Kyosuke in questo momento è a pezzi perché non sa se ha fatto la cosa giusta, ma l'ha fatta, è ovvio che si senta in colpa perché ha denunciato suo fratello ma suo fratello ha ucciso una ragazza, non è questione di fare l'eroe, se si uccide qualcuno e poi (cosa che per me è stata molto più grave) si inscena un suicidio e si tiene il segreto per tre anni c'è qualcosa che non va, non si può restare impuniti. Ad ogni modo, proprio come avevo scritto io, adesso è Scarlett il più forte dei due ed è lui che può sostenere Kyosuke in questo momento così difficile e doloroso per lui.
Bellissima la scena di Anne che sta per entrare nel centro di disintossicazione! Che tenera, all'inizio è tutta emozionata e felice, poi ci ripensa, teme che non ce la farà, non vuole lasciare da soli i fratelli... ma loro non saranno soli perché Brandon si occuperà di tutto, Anne deve solo pensare a disintossicarsi. Che meraviglia l'abbraccio con Dagmar e l'incoraggiamento della sua ragazza, sicuramente Anne si sentirà più forte sapendo che Dagmar le sarà accanto per tutto il percorso, per quanto lungo e difficile potrà essere. Molto tenera anche la scena tra Harry e Klaus, anche Harry incoraggia Klaus a cercare sua madre e a ricontattarla, del resto ora che sta meglio potrebbe anche ricucire il rapporto con lei e io lo spero tanto, è stato dolce Klaus che a casa di Helena si sentiva "in famiglia"!
Infine sono molto contenta che Alex sia rientrato in se stesso e abbia chiesto scusa a Sam, che sta soffrendo anche lui tantissimo. Sono del tutto d'accordo con Sam, il fatto di aver tenuto segreto l'omicidio è stato terribile anche per Hiromi, come abbiamo visto Poppy si è uccisa quando non ce la faceva più e Hiromi stava perdendo sempre di più la testa, io penso proprio che Kyosuke abbia fatto benissimo a denunciarlo anche per questo, Hiromi aveva bisogno di aiuto e magari nella prigione potrebbe seguire un percorso di riabilitazione o qualcosa del genere, e alla fine ritornare a una vita il più normale possibile. Quando Alex va a trovarlo lo vede depresso e spento, ma io non penso che sia solo perché è in prigione, anzi, credo che sia il fatto di non avere più il Covo e di aver mantenuto per tanti anni il segreto su Emma, sono state cose che lo hanno logorato e temo che se non fosse stato scoperto alla fine avrebbe persino potuto uccidersi. In questo momento è chiaro che non sta bene, ma penso che possa riprendersi, mentre se avesse continuato a vivere la sua illusione di controllo presto o tardi sarebbe crollato.
Anche questa volta un capitolo veramente molto bello ed emozionante, mi fa piacere vedere che i ragazzi, chi più chi meno, stanno tutti trovando la loro strada anche se per qualcuno sarà più dura e difficile che per altri, ma mi sento di sperare in un finale abbastanza felice per tutti. A meno che non mi aspettino brutte sorprese nei capitoli finali!
Complimenti e a presto!
Abby

Recensore Master
19/03/22, ore 19:55
Cap. 21:

E ovviamente non potevo aspettare ancora prima di leggere il nuovo capitolo anche di questa storia, siamo in un punto di grande tensione e potrebbe succedere di tutto!
E succede davvero di TUTTO! Intanto i genitori di Dylan sono veramente due str****, insomma, hanno buttato fuori di casa il loro figlio, non vogliono neanche sentire le sue ragioni e anzi sono pronti a chiamare la polizia! Ma la cosa sconcertante è che la polizia arriva lo stesso per arrestare Hiromi con l'accusa di omicidio ( e sono molto curiosa di scoprire chi l'avrà chiamata...), però devo ammettere che in questo caso sono rimasta davvero delusa da Alex. Oddio, si è comportato proprio da cretino con quella specie di scena madre davanti ai poliziotti, a dire "ti amo" a Hiromi proprio nel momento meno opportuno... Insomma, è venuto fuori che questo tizio è un sociopatico, che ha ucciso, anche se involontariamente, una ragazza ma poi ha inscenato il suo suicidio e ha tenuto il segreto per ben tre anni con una freddezza spaventosa tenendo sotto scacco anche la povera Poppy che è stata costretta a uccidersi per liberarsi. Sì, ci sta che Alex possa essere sempre innamorato di Hiromi nonostante tutto, ma lui merita di andare in prigione e di pagare per quello che ha fatto, poi se saprà cambiare vita e ritornare sulla giusta strada allora Alex potrà anche, giustamente, aspettarlo e credere in lui, ma non quella scenetta da drama-queen come se avessero appena portato via un povero agnellino innocente! Alex, no, qui proprio non mi sei piaciuto. E mi è piaciuto ancora meno dopo, quando ha quasi aggredito Sam credendo che fosse stato lui a chiamare la polizia, e se anche l'avesse fatto ne avrebbe avuto tutti i diritti, anzi, sarebbe stata la cosa più giusta da fare. Alex ha una specie di crisi isterica, se la prende con tutto e tutti, anche con Klaus che cerca di calmarlo (altro che drama-queen!) e dimostra quello che io avevo pensato fin dai primi capitoli della storia: Alex non è altro che un bambino viziato, non ha niente in comune con i ragazzi che veramente hanno sofferto e vivono vite da reietti, lui è arrivato lì pensando di fare il "salvatore" e ora che tutto va male è il primo ad andare fuori di testa, altro che aiutare i suoi amici. E infatti tutti dimostrano di aver preso in mano la situazione, Klaus che si è preso la responsabilità dei ragazzi, lo stesso Hiromi che ha accettato di essere arrestato rendendosi conto di essere un pericolo per sé e per gli altri, Sam che nonostante tutto non avrebbe avuto il coraggio di denunciare il suo amico e Kyosuke che, pur soffrendo, ha capito che era quella la cosa migliore per tutti, anche per Hiromi stesso. Si vede che questi ragazzi hanno vissuto fin da piccoli situazioni ingestibili, ma questo li ha resi forti e davanti a una situazione problematica hanno reagito nel modo giusto, persino Hiromi nonostante i suoi problemi. Alexander invece, cresciuto nonostante tutto in mezzo a agi e privilegi, la prima volta che ha avuto una delusione ha reagito da bambino piccolo a cui viene strappato il giocattolo.
Il padre di Alex e la madre di Scarlett, invece, mi sono piaciuti moltissimo: Brandon ha deciso di ospitare in casa sua Anne, Luke e Harry (speriamo che davvero sua moglie non causi problemi!), mentre Helena offre la sua ospitalità non solo a Scarlett ma anche a Dagmar e Klaus e si mostra affettuosamente materna con quel ragazzo che probabilmente una madre non l'ha mai avuta. Queste scene sono state molto commoventi ed emozionanti, mi hanno fatto venire le lacrime agli occhi!
E mi è piaciuto tantissimo Dylan, che si era già dimostrato determinato e deciso chiedendo a Kyosuke di potersi occupare lui dell'azienda di famiglia, ma adesso ha sfidato perfino suo padre, quell'uomo arido e spietato che lo aveva cacciato di casa, non solo non se ne va da quella che è anche casa SUA, ma sottolinea che sarà lui a prendere le redini dell'azienda di famiglia e quindi non è affatto il buono a nulla depravato che suo padre pensa. Da applausi le sue parole e l'uscita finale (e ho avuto la sensazione che anche sua madre Margaret avrebbe volentieri applaudito suo figlio!).
Mi è dispiaciuto soltanto che Kyosuke abbia denunciato Hiromi senza parlarne prima con Scarlett. Scarlett ha sempre detto tutto di sé a Kyosuke, non si è mai vergognato di niente con lui, invece Kyosuke ha dato l'idea di vergognarsi di Hiromi oppure di voler proteggere Scarlett, ma in entrambi i casi non gli ha mostrato rispetto. Scarlett non è un bambino sciocco né una bambolina da proteggere, ne ha passate tantissime, è forte e avrebbe meritato di essere messo a conoscenza di una cosa del genere, sicuramente lui vuole un compagno che gli parli, che sappia di potersi appoggiare a lui, non soltanto qualcuno che "se ne prenda cura". Spero che questo equivoco si possa chiarire presto, Scarlett e Kyosuke mi sono sempre piaciuti molto insieme e questo atteggiamento di Kyosuke ha un po' deluso anche me, non solo Scarlett.
Insomma, sono successe tante cose ma di certo ne accadranno ancora tante, sono molto curiosa e spero di poter ritornare al più presto anche su questa storia. Complimenti e a presto!
Abby

Recensore Master
14/03/22, ore 16:07
Cap. 20:

Ecco che oggi avevo più tempo e sono passata anche dai tuoi Bambini spezzati, in un'atmosfera particolarmente triste, ovviamente perché sono tutti riuniti per il funerale della povera Poppy, ma anche perché ormai è chiaro che dopo quanto è successo niente potrà mai più essere come prima. Non so, forse è anche un bene perché la nuova situazione porterà i ragazzi a cercare la propria strada invece di restare rinchiusi nel Covo, però è anche malinconico che tutto finisca così. Vedere arrivare Hiromi dimesso è spiazzante, hai usato proprio l'espressione giusta, "un Re caduto", ed è vero che se lo è anche meritato e che in realtà lui non era affatto un vero Re, che teneva i ragazzi insieme perché era lui ad averne bisogno, però quando un idolo cade fa sempre male. E se nello scorso capitolo ero sinceramente delusa e arrabbiata con Hiromi adesso mi fa quasi pena e mi commuove pure, perché sembra finalmente essersi reso conto di quello che ha fatto e della persona che è, di aver sbagliato, si sta giudicando anche fin troppo severamente, ma ci sta dopo anni in cui invece si è sempre autoassolto. Ho letteralmente adorato la scena con Klaus, davvero questo personaggio adesso lo amo con tutto il cuore, forse è il mio preferito in assoluto. Klaus è quello che sembra più colpito dalla morte di Poppy e dal destino che avranno i ragazzi, però allo stesso tempo dice una cosa molto bella a Hiromi, ossia che comunque sia andata lui gli deve essere grato perché è stato grazie a lui se ha conosciuto Harry e se adesso sta lentamente migliorando. Chissà, forse è proprio per questo che Hiromi decide di lasciare il suo posto proprio a Klaus, perché è vicino a lui in quel momento difficile e alla fine neanche lo giudica, lui stesso è stato vicino ad ammazzare gente nei suoi attacchi di rabbia e quindi lo può capire. Ma proprio perché Klaus è in grado di combattere i suoi demoni Hiromi lo vede come il punto di riferimento perfetto per i ragazzi, lui è quello che ce la sta facendo nonostante i difetti e le debolezze, è quello che Hiromi voleva essere ma non è riuscito. Insomma, è stato un momento davvero emozionantissimo in cui ho anche rivalutato Hiromi!
Sono anche molto felice che Anne abbia detto a Dagmar che vuole andare in un centro per disintossicarsi, lo voleva già fare, ma probabilmente vedere la fine di Poppy le ha sbattuto in faccia la realtà definitiva della morte e lei non vuole morire, vuole stare con Dagmar e vuole prendersi cura dei suoi fratelli.
Intanto entrano in scena anche i genitori più interessati ai loro figli, ossia il padre di Alex e la madre di Scarlett (è stata una scenetta divertente quella di Helena, mi sa che ho capito da dove Scarlett ha preso i suoi modi teatrali! XD) e la donna sembra interessarsi parecchio a lui, chissà come andrà a finire, del resto nessuno dei due ha un partner ideale! E penso anche che sia l'ora che almeno qualche adulto più responsabile inizi a prendersi cura di questi ragazzi, che finora hanno fatto fin troppo da soli e hanno bisogno di un aiuto più grande di loro.
Mi sembra carina anche l'idea che sia Dylan a ereditare l'impresa di famiglia che né Kyosuke né Hiromi vogliono, però poi il capitolo si chiude con un altro colpo di scena... sono arrivati i genitori di Dylan e chissà ora cosa potrà succedere? Non credo che saranno molto felici di scoprire che la loro casa è diventata il rifugio di ragazzi senza dimora...
Bellissimo capitolo e, come mi hai detto, questi ultimi capitoli saranno densi di avvenimenti, perciò sono molto molto curiosa!
A presto!
Abby

Recensore Master
11/03/22, ore 11:19
Cap. 19:

Ciao, ero arrivata in un punto talmente drammatico che non potevo aspettare troppo a leggere il seguito e dunque eccomi qui: i ragazzi scoprono che Poppy si è uccisa e mi hanno colpito molto soprattutto le reazioni di Scarlett (è stato angosciante, lui stesso ha pensato che poteva esserci lui al posto di Poppy, che tante volte aveva pensato di farla finita in quel modo...) e di Klaus che davvero per la prima volta è sembrato veramente sconvolto per un'altra persona (lo sto rivalutando sempre di più!). E finalmente, davanti a tanta tragedia, Alex prende la decisione giusta, non importa quello che vuole Hiromi, che non è in sé e non vuole neanche ammettere di essere responsabile del suicidio di Poppy, d'ora in poi la faccenda passa in mano agli adulti e quindi a suo padre. Mi ha fatto anche pena Alex che avrebbe voluto che le cose non precipitassero così, che non vuole vedere Sam arrabbiato con Hiromi, ma del resto cos'altro può fare? Hiromi ha ucciso Emma involontariamente, è vero, ma poi non si è mai pentito neanche minimamente e anzi ha inscenato un falso suicidio e ha tenuto il segreto per tre anni, costringendo Poppy a fare lo stesso finché la poverina non è crollata. Non credo che, al posto di Sam, potrei perdonare Hiromi, o forse solo se finalmente si assumesse le sue responsabilità e accettasse di andare in prigione. E visto che davanti a Kyosuke ammette finalmente di essere una persona cattiva e di non essere in grado di proteggere nessuno, forse la strada è quella giusta. Ovviamente io non penso che Hiromi sia una persona cattiva o perduta, è solo che è malato, disturbato e di certo non gli si possono affidare ragazzi problematici, è lui il primo ad avere bisogno di aiuto psicologico.
Tuttavia anche in questo capitolo così doloroso e drammatico ci sono stati dei momenti di grande intensità e commozione: Alex che finalmente riesce a confidarsi con il padre, ammette di aver sbagliato a voler fare tutto da sé in una situazione così difficile e il padre che non lo giudica, non lo condanna per le sue scelte, non lo rimprovera ma semplicemente lo abbraccia e gli promette che sarà al suo fianco... ed è quello che ogni buon padre dovrebbe fare, ma è così raro nella realtà!
Mi ha fatto molta pena Kyosuke che si sente responsabile per Hiromi, pensa di aver sbagliato tutto come fratello maggiore, ma non è così, le persone più vicine spesso sono le ultime a capire le problematiche di una persona amata o di un familiare, cercano di non vedere, di darsi altre spiegazioni. Kyosuke non ha colpe e donando il suo aiuto e il suo amore a Scarlett potrà guarire anche se stesso dai suoi rimorsi.
Infine è meravigliosa la scena tra Harry e Klaus, non pensavo che lo avrei mai detto ma Klaus sta diventando uno dei miei preferiti! Essere stato lui a trovare il corpo di Poppy e non essere riuscito a salvarla lo ha devastato, si è sentito inutile e pensa di essere solo un peso, una persona rotta e che fa solo del male, anche a Harry... invece la risposta di Harry è dolcissima e piena di amore: «Faresti bene a lasciarmi andare. Non lo vedi quanto sono spezzato?»
«E allora lasciami incollare i pezzi, no?!» esclamò acuto, con una nota di rabbia nella voce. «Perché ti è così difficile capirlo? Non sei immeritevole di amore. Io, ci sono io che ti amo, questo può bastarti? Può o no, brutto idiota?!» L'amore può cambiare tutto, tutta una vita, e soprattutto l'amore di una persona come Harry che accetta Klaus com'è e lo accoglie, lo fa sentire amato, e in questo modo lo aiuterà pian piano anche a migliorare. E il loro abbraccio caldo, tenero, pieno di conforto è forse la cosa che più mi è piaciuta del capitolo, una scena veramente meravigliosa!
Intanto però Hiromi è sparito e... che cosa succederà? Ancora una volta lasci in sospeso i lettori, così dovrò passare molto presto per leggere il prossimo capitolo! XD
Bravissima ancora una volta, a presto!
Abby

Recensore Master
07/03/22, ore 18:51
Cap. 18:

Ciao, so che sembra che ti stalkeri, ma ieri ero arrivata a un punto troppo interessante della storia ed ero curiosissima di scoprire di più, con questo capitolo intanto ho capito diverse cose e sono stata molto contenta di averlo letto subito.
Questo capitolo in realtà è un grande flashback, una finestra sul passato, ma era proprio quello che ci voleva per scoprire tutta la verità. All'inizio Hiromi vive una vita normale, ha preso una casa con il fratello e con Sam e l'unico suo vero problema è la gelosia ossessiva verso Emma, la ragazza di Sam. In realtà questo sentimento è anche comprensibile, Hiromi ama Sam e soffre perché Sam non lo ricambia (anche se sono sicura che non è per Emma, io ho la sensazione che Sam comunque sia interessato a persone diverse da Hiromi e che anche se non avesse conosciuto Emma si sarebbe innamorato di qualcun altra/o), la gelosia non è un bel sentimento ma è umano, così come è umano pensare alla rivale come a "quella strega là". Tanto più che, a quanto pare, davvero Emma non si merita un ragazzo dolce e premuroso come Sam, lo fa soffrire, e la sera fatale Sam torna a casa in lacrime e dice che ha lasciato Emma dopo aver scoperto che lei lo tradisce. Ed è qui che le cose da normali diventano morbose e mostrano ancora una volta che Hiromi ha davvero dei problemi più grandi di lui e che, lungi dal potersi occupare di ragazzi problematici, è lui che dovrebbe andare in terapia! Davanti alla rivelazione di Sam una persona normale sarebbe stata "felice", cioè, sicuramente avrebbe sofferto vedendolo stare male, ma poi avrebbe pensato che era l'occasione giusta, finalmente, che avrebbe potuto consolarlo, stargli accanto, mostrargli il suo amore fino a fargli dimenticare Emma. Io, almeno, avrei fatto così e penso qualsiasi persona normale. Invece Hiromi perde completamente la ragione, vuole andare da Emma e dirle tutto ciò che pensa di lei, insultarla, farle del male e nella sua follia coinvolge anche la povera, fragile Poppy che gli è talmente devota da non provare nemmeno a fermarlo. E qui davvero tutto quello che potevo pensare a giustificazione di Hiromi se ne va in cavalleria! XD Ma insomma, Emma ha dimostrato finalmente di essere una falsa e una poco di buono e tu vai a cercarla? Ma che ti frega, stai vicino a Sam e ripetigli che ci sei tu, che Emma tanto non lo meritava, che starà meglio senza di lei... No, Hiromi parte per la spedizione punitiva e aggredisce subito Emma, la insulta, ma la cosa più assurda è che la incolpa di aver rovinato ciò che c'era tra lui e Sam... ossia niente, perché magari Emma era davvero una poco di buono, ma l'unica cosa giusta che dice è che Sam non ama e non amerà mai Hiromi, lo vede come un fratello, punto. E niente mi toglie dalla testa che è proprio per questo che Hiromi perde la testa fin dal principio, perché lui sa benissimo che la colpa non è di Emma, dentro di sé sa perfettamente che Sam non lo ama e non lo amerà mai, che se non ci fosse stata Emma ci sarebbe stato qualcun altro (o altra, devo ancora capire se a Sam piacciano i ragazzi o le ragazze) e quando Emma gli dice chiaramente in faccia la verità allora esplode e la colpisce. È proprio qui che sta fin dal principio la morbosità e la "malattia" del legame di Hiromi con Sam, lui odia Emma non perché stava con Sam e neanche perché l'ha fatto soffrire, la odia perché è la prova vivente del fatto che Sam NON LO AMA. Distruggendo Emma, Hiromi si illude di distruggere la verità. E in effetti avevo ragione nel dire che lui non è davvero un assassino, è vero che colpisce Emma, ma lei muore perché batte la testa contro il marmo, è stato davvero un incidente come pensavo io, non è che Hiromi è andato da lei con una pistola o un coltello... Però ancora una volta a tradire la follia di Hiromi è la sua reazione. Va bene, in un attimo di rabbia ha colpito Emma, lei ha battuto la testa ed è morta. Una persona normale sarebbe scappata, o magari si sarebbe costituita spiegando come sono andate le cose, o ancora avrebbe cercato di coprire la cosa... ma quello che colpisce è la freddezza con cui Hiromi pianifica l'occultazione di ciò che ha fatto. Come prima cosa usa Poppy, spaventandola e ricattandola, forte del fatto che lei lo ama e che non farebbe mai nulla contro di lui, poi la costringe a scrivere una falsa lettera di suicidio facendola, di fatto, sua complice. A quel punto Poppy è in trappola e Hiromi ce l'ha messa deliberatamente. Con uno spaventoso sangue freddo butta Emma dalla finestra e poi torna a casa, dopo aver ripetuto a Poppy che, se lo ama, deve tacere... e la povera ragazza, che non ha altro a cui aggrapparsi, davvero si porterà il segreto fino alla tomba sperando inutilmente che un giorno Hiromi possa amarla.
E Hiromi? Hiromi a quel punto recita la parte dell'amico affranto, si rende conto di aver sconvolto Sam ancora di più ma si racconta che alla fine sarà meglio così per lui, che tanto Emma non lo meritava. E se qualche piccolo senso di colpa prova a farsi strada, Hiromi lo tacita subito ripetendosi che non è colpa sua, che lui è la vittima, che la colpa è della famiglia in cui è cresciuto (eh già, e allora perché Kyosuke non ammazza e non manipola nessuno? Non sono forse cresciuti nella stessa famiglia?). Poco tempo dopo l'incontro con Klaus e Dagmar dà a Hiromi l'occasione di uscire da una casa in cui non si sente più a suo agio e di diventare una sorta di "capofamiglia", di sentirsi un eroe perché si occupa di ragazzi che nessun altro vuole (però, invece di aiutarli a cambiare vita, li sfrutta nello spaccio di droga per avvilupparli nella sua ragnatela e impedire che possano allontanarsi da lui)... insomma, Hiromi ha diversi sintomi che possono farlo definire un sociopatico. Non è un pazzo né un maniaco sadico, ma ha dei problemi seri nelle relazioni con gli altri, ha bisogno di dominarli per sentirsi "al sicuro" e non prova una vera empatia con nessuno, alla fine l'unico per cui prova davvero pena è soltanto se stesso.
Questo capitolo era senz'altro difficilissimo da scrivere e da rendere verosimile, ma tu ci sei riuscita benissimo e le varie problematiche di Hiromi sono apparse chiaramente senza bisogno di spiegarle o fare grandi descrizioni, semplicemente raccontando ciò che ha fatto e ciò che ha pensato... insomma, una cosa del genere non è affatto facile, ma ti assicuro che sei stata davvero bravissima e non devi aver dubbi sul capitolo (forse solo sul fatto che per tre anni la polizia non abbia avuto alcun dubbio sulla morte di Emma... ma nelle serie TV la polizia in genere non ci prende mai e sono i detective speciali a scoprire gli assassini anche dopo anni! XD).
Complimenti e a presto!
Abby

Recensore Master
06/03/22, ore 17:01
Cap. 17:

Ciao, era da un pezzo che volevo tornare anche dai tuoi bambini spezzati e oggi ci sono riuscita, anche perché sono un po' malaticcia e quindi me ne sto in casa a riposare, a leggere e a scrivere!
Questo capitolo è davvero denso di avvenimenti e mi ha fatto piacere vedere che molti dei ragazzi stanno iniziando a prendere consapevolezza dei propri problemi e a cercare una strada per vivere le loro vite. Abbiamo già visto che Klaus sta seguendo una terapia per gestire la rabbia, che Scarlett parla con una psicoterapeuta e sta iniziando a ricucire il rapporto con la madre, ma anche gli altri vogliono uscire dal bozzolo e risolvere i loro problemi. Del resto non è giusto che rimangano sempre rinchiusi nel Covo, anche se è lì che molti di loro hanno trovato un rifugio e delle persone che li stanno aiutando, ma la vita vera è fuori. Alex ha parlato molto bene e mi ha fatto piacere vedere che Harry è con lui, che vuole credere all'aiuto che il padre di Alex può dare loro. Anne, giustamente, non si fida del tutto, teme che la cosa possa arrivare alla madre di Alex e allora andrebbe tutto all'aria, però è anche vero che sta pensando a un centro per disintossicarsi e poter così vivere una vita piena insieme a Dagmar. In tutto questo, mi aspettavo la reazione negativa di Hiromi, che in questo caso si rivela veramente pericoloso, non tanto per il fatto che sia davvero un assassino (forse ha ucciso Emma o forse no, ma in ogni caso lei aveva dei problemi), quanto perché è un manipolatore. Ha fatto credere ai ragazzi che fuori non c'era niente per loro, che sarebbero sempre stati maltrattati e emarginati, che il mondo fuori è fatto solo di mostri, e in parte ha anche ragione, è vero che è stato lui il primo ad accoglierli e a mostrare loro cosa può essere una vera famiglia... ma è anche vero che così li fa vivere solo a metà, un po' come un padre opprimente che ti fa pensare che solo lui ti vuole bene e che tutti gli altri sono cattivi, magari è vero che ti vuole bene, ma così ti impedisce di vivere. Hiromi rivela la sua vera faccia, non è stato generoso con i ragazzi, li ha aiutati sì, ma perché così aiutava se stesso, li teneva sotto controllo e li aveva tutti con sé, come la famiglia che non ha mai avuto. Posso anche capirlo, visti i suoi traumi infantili, ma non si può impedire a dei ragazzi di crescere e di trovare la propria strada nella vita. E qui mi ha stupita tantissimo Poppy, in senso positivo: l'avevo vista come una ragazza perduta, una specie di psicopatica, e invece si rivela essere la persona più lucida di tutte che ha inquadrato perfettamente Hiromi con tutti i suoi problemi e la sua smania di tenere tutti sotto le sue ali e glielo dice in faccia. Lei ha sempre saputo tutto di Hiromi, di quello che ha fatto a Emma (anche se continuo a pensare che non l'abbia proprio uccisa fisicamente, oppure che sia stato un incidente, ma non è questo il punto), però gli è rimasta accanto e ha mantenuto tutti i suoi segreti perché lo ama, forse è l'unica che lo abbia amato veramente pur conoscendo anche il suo lato oscuro. Quando anche Alex, Sam e Klaus intervengono e ascoltano la verità le cose precipitano, Poppy perde la testa e vorrebbe accoltellare Alex, ma Hiromi la ferma e allora Poppy scappa. E devo dire che anche in questo caso non mi è piaciuta la reazione di Hiromi: nel senso, ovviamente ha fatto bene a salvare Alex, ma ha anche dimostrato di aver usato Poppy. L'ha tenuta con sé finché gli serviva, finché si sentiva accolto dal suo amore e accettato da lei nonostante i suoi segreti, ma adesso che si è innamorato di Alex l'ha buttata via. E questo fa pensare: cosa gli impedirebbe di fare lo stesso con Sam o con Alex o con chiunque altro una volta che si sentisse tradito anche da loro? E così il finale per Poppy non può che essere tragico, la ragazza sceglie di uccidersi perché tutto ciò che ha fatto non è servito a niente, non l'ha fatta sentire amata, adesso è solo uno scarto che Hiromi non vuole più. Mi dispiace per lei perché in questo capitolo ha dimostrato di essere molto di più di ciò che era sembrata finora, tenere i segreti di Hiromi, accettare la sua incapacità di amare veramente e restargli comunque accanto l'ha logorata e distrutta fino a non darle altra scelta, non vedeva una strada diversa per sé, non c'era altro fuori dal Covo e lontano da Hiromi.
Adesso comunque le cose stanno così: Sam, Alex, Harry e Klaus sanno la verità su Hiromi e in un certo senso lui può essere considerato responsabile anche del suicidio di Poppy. Anne vuole disintossicarsi e vivere con Dagmar, Scarlett vuole guarire, ritrovare la madre e stare con Kyosuke... ma Hiromi lo permetterà? E che cosa farà adesso che sa che tutti conoscono la sua vera faccia e che vogliono un'altra vita, non più nel Covo? La situazione sta precipitando e non so più cosa pensare, sono solo molto curiosa di leggere i prossimi capitoli!
Bravissima, questa storia è molto profonda e appassionante e oltre ai temi già difficili della droga e della prostituzione tocca anche quelli delle ragnatele affettive, delle persone che ti mettono in condizioni di non potertene andare facendoti credere che solo con loro sarai al sicuro.
Spero che i ragazzi riusciranno a sfuggire a questa trappola e a trovare la loro strada, purtroppo Poppy non ce l'ha fatta, ma lei forse neanche lo voleva, la sua unica ragione di vita era Hiromi.
Tantissimi complimenti, ogni volta mi lasci a bocca aperta, a presto!
Abby

Recensore Master
21/02/22, ore 17:16
Cap. 16:

Eccomi qua, in questi giorni mi sono dedicata soprattutto a El, ma non ho certo dimenticato i tuoi magnifici ragazzi e adesso torno anche da loro!
E il flashback che presenti in questo capitolo è davvero molto interessante per capire certe dinamiche e anche certi personaggi. Devo ammettere che non riesco a trovare più tanto simpatico Hiromi, la sua ossessione per Sam è veramente morbosa, Hiromi sembra diventato una sorta di stalker (e stavolta non in senso buono, come facciamo noi per le storie XD) e soprattutto mi infastidisce che ritenga di sapere LUI quello che sia meglio per Sam, che magari invece è proprio innamorato di Emma, guarda un po'. E nel flashback appare anche Poppy che sì è un po' strana, ma non sembra affatto la psicopatica che invece dimostra di essere nella storia, qui è amica di Emma, parla normalmente con tutti, insomma mi viene da pensare che Hiromi abbia fatto delle cose molto brutte sia a Emma che a Poppy e tutto questo per la sua malsana ossessione per Sam. Non sono tanto convinta che la sua vicinanza sia un bene per Alex e comincio a pensare che anche il suo deciso rifiuto ad accettare l'aiuto del padre di Alex (di cui all'inizio anch'io diffidavo) sia invece dovuta alla sua smania psicotica di controllare tutto e tutti. Mi è piaciuta moltissimo la scena con Sam e Alex che finalmente sembrano rendersi conto che Hiromi non ci sta tutto e che forse tra tutti quelli del Covo è il più pericoloso perché non vuole riconoscere di avere un grosso problema. Almeno Klaus sta accettando di imparare a controllare la sua aggressività e per amore di Harry è riuscito anche a fare la pace con Anne ( bellissima quella scena!). Alla fine comincerò a shippare Alex con Sam, se davvero Sam non è etero...
Invece Kyosuke è davvero un ragazzo meraviglioso e sono felicissima che Scarlett abbia trovato uno come lui! Anch'io a dire il vero non mi fidavo poi tanto della madre di Scarlett, ma lei sembra veramente pentita, ha lasciato il marito e vuole ricostruire il rapporto con il figlio, rispettando però i suoi tempi. Davvero una stupenda opportunità per Scarlett che ha sofferto così tanto e che adesso finalmente può avere un vero amore e una vera famiglia, sono contentissima per lui!
Complimenti per gli sviluppi che stai facendo prendere alla tua storia, sempre più appassionante e bella. Spero di passare di nuovo al più presto, un abbraccio e tantissimi complimenti!
Abby

Recensore Master
14/02/22, ore 16:51
Cap. 15:

Ciao, eccomi anche qui, oggi che ho più tempo ti stalkero in tutte e due le storie che sto seguendo (il che mi fa pensare che dovrei cominciare anche a guardare quale storia seguire quando avrò terminato queste... ormai ho sviluppato una dipendenza dalle tue storie!).
Klaus è stato davvero in gamba a non cedere e a non dare la droga a Anne, la ragazza si sta davvero distruggendo e neanche l'amore di Dagmar riesce a rafforzarla... mi dispiace soprattutto perché in questo modo Dagmar pensa che Anne non la ami abbastanza, forse dovrebbe aiutarla facendola disintossicare, così come Kyosuke ha fatto portando Scarlett Rose dalla terapista, dalla droga non ci si libera da soli, ci vuole una persona esperta che faccia seguire un percorso, però anche Anne deve volerlo altrimenti non servirà a niente.
E ancora più bello è stato quello che ha fatto Klaus chiedendo scusa a Scarlett! È vero che è stato Harry a convincerlo, ma è anche vero che per uno come Klaus chiedere scusa è un concetto alieno, lo dice lui stesso che non ha mai chiesto scusa a nessuno e tra l'altro è ancora più credibile per il modo goffo in cui si scusa, come se davvero non sapesse come rapportarsi a Scarlett. In questo modo però dimostra di essere sincero e Scarlett gli crede e si apre a sua volta, neanche lui sa bene se è un ragazzo o una ragazza, sa soltanto che si sente bene quando si veste da donna (e ovviamente che ama Kyosuke!). Non c'è bisogno di darsi o di dare delle etichette, è bello vedere che nel Covo ognuno è libero di essere ciò che è e di amare chi si sente di amare, senza tabù e senza etichette.
Chi mi preoccupa parecchio, invece, è Poppy. Il suo caso è diverso da quello di tutti gli altri ragazzi del Covo, lei non è una ragazza traumatizzata, abusata o dipendente da qualche sostanza che comunque può uscire dai suoi problemi con l'aiuto e l'amore delle persone care e di esperti, come stanno facendo Klaus, Scarlett Rose e Dagmar, lei mi sembra proprio disturbata, insomma, pazza, malata di mente, qualcosa che non può essere guarito o riabilitato ma solo tenuto a bada con dei farmaci. Mi ha fatto paura per come si è approcciata a Sam, neanche a me piace tanto l'idea di Hiromi di stare sia con lui che con Alex, ma ad ogni modo le insinuazioni di Poppy sono anche peggio, mi è anche venuta l'idea che lei c'entri in qualche modo con la morte di Emma o con qualcosa che ha fatto Hiromi, forse con l'omicidio di cui parlava Klaus... Insomma, vedremo, però Poppy è l'unico personaggio (tra i ragazzi) che mi sembra davvero pericoloso.
Ma cosa sta succedendo al padre di Alex? Al telefono è sembrato così comprensivo, addirittura pare che abbia accettato la relazione di Alex con Hiromi e dice di volerli aiutare??? Mah... sarà vero oppure avrà in mente qualcosa per ingannarli e magari far arrestare Hiromi? Non so se Alex debba fidarsi di lui, non ho ancora capito bene che tipo di uomo sia.
E un altro colpo di scena nel finale, quando Kyosuke incontra la madre di Scarlett che, a quanto pare, è una versione più adulta di lui e non solo, lei dice di aver lasciato il marito perché non ha mai accettato Scarlett e di voler invece incontrare il figlio, parlare con lui... Mamma mia, anche questa situazione è davvero incandescente, penso che non sia mai un buon segno quando gli adulti si mettono in mezzo, anche se magari le intenzioni sono buone finiscono sempre per rovinare tutto perché sono troppo "incasellati", non riescono ad accettare veramente i figli. Però forse, se la donna è davvero sincera, per l'autostima di Scarlett potrebbe essere un bene riconciliarsi con lei, sapere che la madre non lo giudica e che anzi ha lasciato il marito per stare dalla sua parte. Non saprei dirlo, di certo non vorrei trovarmi nei panni di Kyosuke! Forse la cosa migliore sarebbe che Kyosuke raccontasse tutto a Scarlett e lasciasse decidere a lui.
Insomma, anche in questo capitolo hai messo tantissima carne al fuoco, i misteri non si sono ancora sciolti ma anzi sono venute fuori altre situazioni ancora più incasinate! Sono sempre più attirata e coinvolta anche da questa storia e spero di poter tornare a leggere al più presto!
Complimenti e un abbraccio!
Abby

Recensore Master
12/02/22, ore 17:14
Cap. 14:

Ciao, eccomi di nuovo anche dai tuoi bellissimi bambini, e poi da brava stalker ripasserò anche dalla raccolta di OS sulla mia famiglia preferita, Aziraphale, Crowley ed El!
Nel flashback di Hiromi veniamo a sapere non soltanto ciò che ha vissuto nel passato, ma anche il momento in cui è diventato l'Hiromi di oggi, a sedici anni ha imparato a restare impermeabile al dolore, a soffocare la sofferenza e per questo adesso riesce a mantenere il controllo su un posto come il Covo, a proteggere i suoi ragazzi, a superare tutte le difficoltà, è come se non volesse più farsi toccare da alcuna emozione. Quando vede i genitori litigare di nuovo è come se li vedesse da fuori, condanna il padre ma critica anche la madre per non essere stata più forte e non aver protetto i suoi figli, è come se lui non si sentisse più coinvolto da questa famiglia. Hiromi ha sfidato il padre, si è quasi fatto uccidere per difendere Kyosuke, ma questo ha finalmente spinto la madre a reagire e a salvarlo, uccidendo il marito spaccandogli un vaso in testa (dunque non è stato Hiromi a uccidere suo padre come credevo io...). E in effetti dal dialogo tra Alex e Harry a proposito del famigerato segreto di Hiromi sembra proprio questo, in realtà le parole di Harry su ciò che Klaus gli ha riferito non sono così chiare, Hiromi non ha detto esplicitamente di aver ammazzato qualcuno e tanto meno Klaus lo ha visto uccidere, per cui adesso mi viene in mente che Hiromi abbia preso su di sé la colpa dell'assassinio del padre per proteggere sua madre. E a quanto pare ci ho proprio indovinato! Bellissimo che Hiromi si sia aperto così tanto con Alex da decidere di portarlo alla casa di cura dove vive sua madre, di presentarlo alla donna come suo fidanzato e di raccontargli tutta quella parte della sua vita di cui nessun altro sa niente. Credo che questo sia il momento più intimo tra Hiromi e Alex, ancora più del fare l'amore, che comunque è un atto che Hiromi ha compiuto anche con altri... ma con nessuno ha mai parlato di quel se stesso lontano o della sua famiglia, a nessuno ha mai raccontato che sua madre ha ucciso suo padre, chissà, forse neanche a Sam. E il legame che si sta creando tra Alex e Hiromi è sempre più intenso e profondo. Mi sembra però che il vero problema di Hiromi non sia tanto il bisogno di avere una famiglia, di proteggere e controllare gli altri, di non perdere le persone che ama... insomma, dopo tutto quello che ha passato queste sono reazioni normalissime, anche se un po' eccessive, avrebbe potuto reagire molto peggio con i traumi subiti. No, quello che mi preoccupa è l'ossessione di Hiromi per Sam. Si capisce fin da subito che Hiromi si innamora di Sam fin da bambino, e che poi è sempre più legato a lui, ma è altrettanto evidente che Sam non lo ama in quel modo. Non ho capito bene se Sam sia bisessuale, ma anche se prova attrazione per Hiromi non lo ama comunque come si ama un amante, lui si è innamorato di Emma già da ragazzo, aveva cominciato a uscire con lei come si vede nel flashback. Mentre Hiromi sperava di poter crescere presto per poi avere un legame vero con Sam, Sam intanto aveva trovato una ragazza. E anche adesso si sta ripetendo la stessa storia: Hiromi vuole un rapporto a tre con Sam e Alex, ma Sam non è interessato, lui continua a pensare a Emma e forse non ha proprio interesse a un rapporto a tre o a stare con Hiromi in generale. Insomma, è una cosa che non può andare avanti così, a me pare sinceramente che Sam sia etero e che Hiromi non voglia accettarlo perché lo ama da sempre e in qualche modo vuole stare con lui.
Temo che non ne verrà fuori nulla di buono...
Complimenti perché anche questo capitolo è emozionante e pieno di complicazioni, e come sempre riesci a toccare i temi più crudi e difficili con grandissima sensibilità e delicatezza, non è cosa da poco e non tutti ci riescono come fai tu. Sei davvero bravissima e la storia è splendida, complimenti e a presto, dopo passo anche da El!
Abby

Recensore Master
01/02/22, ore 12:53
Cap. 13:

Ciao, devo ammettere che a questo punto ero curiosa anche di scoprire quale fosse il segreto di Hiromi che Klaus stava per rivelare... insomma, nelle tue storie arrivo sempre ad un punto in cui devo per forza andare avanti al più presto perché sono troppo curiosa e anche in ansia!
Lo fai apposta, vero? XD XD XD
Sono davvero molto felice che Kyosuke abbia portato Scarlett Rose dalla sua amica dottoressa, è vero che il più agitato dei due sembrava proprio Kyosuke, ma è come se Scarlett Rose avesse visto il mondo per la prima volta, quando Lilian lo guarda e gli parla lui si stupisce che si comporti con lui in modo normale, quasi come se fossero vecchi amici, si stupisce del fatto che Kyosuke lo baci davanti a lei, di aver detto che ama Kyosuke e che vuole sposarlo... insomma, sembra che per lui le cose che tutti gli altri fanno normalmente siano novità incredibili, e so che è proprio così, lui non ha mai pensato di poter vivere una vita normale, di poter guarire dal suo autolesionismo, di poter smettere di soffrire tanto, e ora che le cose sembrano migliorare quasi non ci crede, gli sembra un sogno. Ti assicuro che comprendo perfettamente ciò che prova e forse anche per questo gli voglio un bene particolare, vorrei abbracciarlo e proteggerlo e regalargli tutta la felicità che merita, spero che questo sia il primo passo per una vita felice con Kyosuke.
Ecco che si prospetta un cambiamento, ovviamente i ragazzi non potranno più stare nel covo perché la madre di Alex li denuncerà, ma forse l'alternativa è praticabile. Devo ammettere che sono piuttosto rimasta perplessa sull'atteggiamento di Hiromi, che si comporta in modo ambiguo con Alex e Sam e proprio subito dopo che lui e Alex hanno fatto l'amore. Io posso capire che Hiromi abbia bisogno di tenersi vicini sia Alex che Sam, dai flashback si capisce benissimo quanto Sam sia stato fondamentale per Hiromi fin da quando era bambino e quanto Hiromi non possa neanche pensare di allontanarsi da lui, ma questa è una cosa, la faccenda del triangolo è tutta un'altra, e non lo dico perché la ritenga qualcosa di sporco o peccaminoso o che altro, solo che se due si amano veramente non possono volere una terza persona nel mezzo. L'amore vero, almeno come lo intendo io, è quello tra due persone che si donano l'una all'altra, e certamente si possono avere anche altri legami, ma a livello affettivo (con un amico, un fratello, una sorella...). Altrimenti, si può anche stare insieme in tre, di comune accordo, perché è più intrigante, più eccitante, perché è un'esperienza nuova... ma non credo che né Sam né tanto meno Alex vogliano quello. Sam non ama Hiromi in quel senso, e Alex temo che si sentirebbe sempre in difetto, come se pensasse di non bastare a Hiromi. Credo che Hiromi debba fare chiarezza dentro se stesso e i suoi sentimenti prima di far soffrire altre persone. E in fondo è quello che gli dice anche Kyosuke, e mi sembra che sia proprio quello il punto debole di Hiromi: lui vuole tutti attorno a sé, vuole questa grande famiglia, per questo adesso vuol farli trasferire tutti a casa di Dylan, per non separarsi da nessuno di loro, ma così rischia di fare del male ai ragazzi che dice di voler proteggere. E soprattutto deve rendersi conto che anche lui ha questo punto debole, vulnerabile, e accettarlo e guarire come sta facendo Scarlett Rose, come ha accettato di fare Klaus, altrimenti non sarà più in grado né di proteggere i suoi amici né di avere una vera storia d'amore con Alex.
Alla fine la rivelazione del segreto di Hiromi è proprio l'ultima frase del capitolo, ma devo dire che non mi sembra poi quel gran segreto, insomma, Hiromi traffica in luoghi di malaffare e ci può stare che abbia ucciso qualcuno, magari un capo rivale, qualcuno che voleva portarlgi via i suoi ragazzi, in un mondo come quello non mi sembra poi questa grande tragedia, vedo molto più grave questa dipendenza di Hiromi dalla sua "famiglia" e l'incapacità di lasciarli andare per la loro strada. Così non li aiuta a guarire e a trovare una nuova vita e non aiuta nemmeno se stesso.
E a proposito di dipendenza, mi è dispiaciuto molto per Anne nel finale, speravo che l'amore di Dagmar potesse aiutarla a uscire dal tunnel della droga, ma non è così facile, anche lei avrebbe bisogno di un percorso riabilitativo, un po' come Scarlett Rose e Klaus. In quanto a Klaus, lui invece è stato veramente forte, non ha ceduto, non ha dato la droga a Anne e alla fine, con l'aiuto di Harry, ha anche resistito all'impulso di farle del male, nonostante fosse stata lei a colpirlo per prima. Spero davvero che sia anche per lui il primo passo verso la guarigione.
Le storie dei ragazzi si intrecciano e alla fine sembra che quello che appariva più forte sia quello che ha più bisogno di aiuto, è un continuo colpo di scena e anche questa storia, come tutte le tue, mi ipnotizza, non posso stare più di qualche giorno senza leggere un nuovo capitolo, complimenti davvero perché tratti questi temi così difficili in modo verosimile e realistico, a volte anche crudo, e io ti ammiro tantissimo!
Abby

Recensore Master
28/01/22, ore 14:38
Cap. 12:

Ciao! Oggi avevo tempo e così sono voluta passare anche da qui, anche perché qualche sera fa ho visto un episodio di una serie TV che si intitolava "Scarlett Rose" (lì era il titolo di una canzone) e mi è subito venuta in mente questa tua storia!
Il flashback che dedichi a Dagmar è davvero impressionante, una storia terribile di abusi e violenze, sia fisiche sia psicologiche, che però è anche terribilmente attuale e realistica. La figura del patrigno è viscida e subdola, forse ancora più disgustosa di uno stupratore vero e proprio, perché si comporta come se Dagmar gli spettasse di diritto e non avesse motivo di ribellarsi a lui. Per questo ho parlato di violenza psicologica oltre che fisica, perché Harvey ha lavorato per spezzare Dagmar, per indurla ad essere una sua proprietà esclusiva, e questo, paradossalmente, mi sembra ancora più grave e schifoso dell'abuso sessuale, perché spezzare la volontà di una persona significa renderla schiava e a quel punto puoi farle tutto. Dagmar è stata incredibilmente forte e coraggiosa nel resistere, nel pensare alla possibilità di un futuro nonostante tutto, a studiare e diplomarsi, molte si sarebbero lasciate andare, convinte che tanto nulla sarebbe mai cambiato, e sarebbero state vittime per tutta la loro vita. Inoltre Dagmar è stata anche fortunata perché quando è riuscita a scappare ha incontrato subito Hiromi (che a questo punto mi sembra un po' un angelo custode, appare sempre nei momenti in cui i ragazzi hanno più bisogno di lui!) ed è andata a vivere con lui e gli altri nel covo, altrimenti Harvey avrebbe potuto anche ritrovarla e riportarla a casa con la forza.
E finalmente anche Hiromi e Alex fanno l'amore per la prima volta! Anche in questo caso non uso la parola sesso perché per entrambi è molto di più, come era stato per Dagmar e Anne è un concedersi totalmente l'uno all'altro, un donarsi, restando anche vulnerabili, rischiando anche di soffrire, ma mettendo in gioco tutto. È un fondersi insieme e infatti, alla fine, non è solo Alex ad ammettere che si sta innamorando, per Hiromi è lo stesso. E sono perfettamente d'accordo con il suo pensiero, nonostante ciò che può apparire non è lui il cattivo, i cattivi sono gli altri, quelli che la società reputa giusti e normali ma che, nel segreto delle loro case, sono delle bestie: persone come Harvey, certo, ma anche come i genitori di Alex o di Scarlett Rose, o il padre di Hiromi e Kyosuke, che distruggono l'autostima e la voglia di vivere nei loro figli. Molto interessante anche il flashback in cui racconti il primo incontro di Hiromi e Sam e a questo punto capisco anche perché Hiromi sia stato per tanto tempo innamorato di Sam, Sam è stato il solo a aiutare lui e Kyosuke quando scappavano di casa, è stato un punto fermo nella sua vita di bambino con una famiglia disfunzionale. Davvero, adoro questa tua tecnica del flashback grazie al quale conosciamo molto meglio i personaggi e certe dinamiche tra loro, ma non con un semplice racconto, è una vera e propria scena che tu ci fai vedere e quindi molto più efficace.
E alla fine sei riuscita a farmi amare anche Klaus! Anzi, finirà per diventare uno dei miei preferiti se continua così! È un po' un impunito, continua a dire di essere una specie di mostro e di non meritare niente, però è contento che qualcuno si occupi di lui, non è più soltanto il legame con Harry, adesso c'è anche Luke che vuole aiutarlo... e Klaus decide di provarci ancora una volta, di ricominciare a prendere le medicine e a curarsi. La scena tra Klaus, Harry e Luke è stata anche divertente in certi punti, le battute sdrammatizzanti di Luke mi sono piaciute molto. Ora però c'è un nuovo mistero, questo segreto che Klaus sta per rivelare a Harry e che riguarda Hiromi, cosa sarà?
Anche in questo capitolo lasci la suspence, così che dovrò tornare il prima possibile a leggere il seguito per scoprire il segreto di Hiromi, sei davvero una maestra del pathos!
Complimenti anche per questo bellissimo capitolo, ho trovato perfetta l'analisi psicologica di Dagmar e capisco che sia stato molto difficile da scrivere, ma tu ci sei riuscita in modo magnifico, con la tua sensibilità e la tua delicatezza. Davvero tanti tanti complimenti.
A presto!
Abby

Recensore Master
24/01/22, ore 14:03
Cap. 11:

Ciao, come ti avevo detto volevo passare nuovamente dalle tue storie e in effetti oggi voglio leggere un capitolo di questa e uno di Effetto farfalla, perché mi sento attratta da entrambe le long e non so proprio scegliere!
Ma che meraviglia, finalmente c'è il flashback su Hiromi, è un personaggio che mi affascina per molti versi e per altri è ambiguo e volevo proprio saperne di più su di lui! Ho notato che hai scritto anche un'altra storia intitolata proprio Il segreto di Hiromi e volevo chiederti: ma va letta dopo questa o è un approfondimento di questa long? Avrei voluto che il flashback fosse più lungo, in effetti, da questo si è capito soltanto che anche per Hiromi e Kyosuke la vita è stata difficile non perché fossero poveri o in mezzo a una strada, anzi, è stata proprio la ricchezza a rovinare la loro famiglia e loro si sono trovati meglio per la strada piuttosto che in quel loro mondo tanto dorato quanto falso.
Divertente il risveglio di Sam e Alex che hanno temuto di aver fatto "cose a tre" XD... peccato che poi per entrambi finisce la pace. Sam continua a pensare a Emma (e ora anch'io sono molto curiosa di saperne di più sul loro legame e sul motivo per cui lei si è uccisa), Alex si ritrova davanti i suoi genitori! Un disastro! A loro non importa un bel niente di Alex, si preoccupano soltanto del "buon nome" della famiglia e mi fanno schifo! Alex ovviamente rifiuta di andare con loro ed è bellissima la scena di Hiromi che non si fa intimidire e, senza neanche alzare la voce, ordina ai genitori di Alex di andarsene e lasciarli in pace. Adesso, però, c'è il rischio che loro vogliano denunciare Hiromi e quindi far chiudere il covo che, nonostante tutto, è un luogo sicuro per tanti ragazzi che altrimenti finirebbero per la strada. Chissà, forse Hiromi saprà trovare una soluzione anche per questo!
E poi finalmente Anne e Dagmar passano la loro prima notte d'amore! Sono così felice per loro, si erano già avvicinate moltissimo quando Dagmar aveva rivelato ad Anne degli abusi subiti e adesso finalmente sono diventate una cosa sola, sono davvero amanti e compagne fino in fondo. Ho trovato molto dolce il fatto che Anne avesse paura di toccare Dagmar, temeva che potesse sentirsi ancora violata e sporcata e così inizialmente è la compagna a prendere ogni iniziativa per far capire che lo vuole, che quello è vero amore come lei non ha mai vissuto e che non vuole perderselo. E, una volta rassicurata, è Anne che, pur essendo teneramente inesperta perché non è mai stata con una ragazza, si fa avanti e più audacemente bacia e accarezza Dagmar per darle piacere fino in fondo. Tenerissimo l'accenno ai baci e alle carezze che curano le ferite che gli abusi avevano lasciato su Dagmar, è proprio vero, solo l'amore può curare tutte le ferite e, nelle loro tragedie personali, Dagmar e Anne hanno perlomeno avuto la fortuna di trovarsi l'un l'altra e di amarsi con dolcezza e passione, riuscendo almeno per un po' a dimenticare tutto il resto e anche i problemi legati alla probabile denuncia dei genitori di Alex.
Ho adorato il capitolo e soprattutto Dagmar e Anne e spero tanto che nei prossimi capitoli tutto si possa risolvere, non sopporterei che loro, o Kyosuke e Scarlett, potessero essere separati!
Complimenti, è tutto scritto splendidamente, dalle parti più drammatiche ai momenti più intensi e intimi, che sono appassionati ma mai volgari, sempre così pieni d'amore e di premurosa cura. Sei bravissima!
Abby

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