Recensioni per
Abnormal
di Jeck86

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
23/08/20, ore 18:44

Dante si dimostra sempre di più una persona introversa, dato il senso di disagio che prova camminando tra la folla (nonostante sia ridotto). Ancora non riesco a spiegarmi lo strano fenomeno che si manifesta ogni volta che il ragazzo guarda uno schermo e, tanto meno, come abbia fatto la sua ombra a prendere vita. Mi piacerebbe sapere di più riguardo la sua storia passata con Caterina, data la situazione quasi imbarazzante che si crea nel suo appartamento. Ma queste domande ancora senza risposta spingono il lettore a continuare la storia.

Nuovo recensore
24/07/20, ore 11:03

Il fatto che gran parte dell'appuntamento venga tralasciata fa sembrare che la vera protagonista del capitolo sia l'ombra e non tanto Violetta (immagino sia una cosa voluta). Mi aspettavo che all'uscita con la ragazza venisse data più importanza, ma non sempre le aspettative del lettore vengono soddisfatte, il che è in molti casi una cosa positiva.

Recensore Veterano
17/07/20, ore 13:14

Ciao:)
Il capitolo comincia con Dante che, impacciato, cerca di vestirsi nel migliore dei modi (forse anche troppo) per il suo appuntamento. C'è poi uno stacco rapido, troppo rapido, che ci precipita alla fine dell'appuntamento.
Capisco che tu non voglia annoiare il lettore con dettagli inutili e condivido quest'idea, ma senza alcuna informazione sulla vicenda, non sembra di leggere una storia, quanto piuttosto un resoconto. Sarebbe stato bello assistere un poco di più alla loro uscita. Magari sarebbe stato un buon modo per far scoprire qualcosa di più riguardo la vita di Violetta e di Dante stesso attraverso la loro conversazione.
Inoltre, cosa hanno fatto durante il loro appuntamento? Dove sono andati? Questo potrebbe rivelare qualcosa di più sul carattere di Dante.
In ogni caso, divertente l'idea dell'ombra che ha più successo dello sventurato protagonista.

Alla prossima,

M.

Recensore Veterano
17/07/20, ore 12:51

Ciao! Finalmente sono riuscita a riprendere la lettura di questa storia.
Se io fossi Dante, forse mi farei ricoverare in un ospedale psichiatrico. Le cose si stanno facendo decisamente troppo strane per la sua sanità mentale.
Nonostante Dante abbia passato la giornata con sua madre, non sappiamo molto del rapporto tra i due, al di là di un normale rapporto madre-figlio. E credo che ancora non sia possibile mettere a fuoco Dante come personaggio. Cosa gli piace fare? Cosa vuole dalla vita? Ha obiettivi? Com'era la sua vita prima di ora? Che tipo di infanzia ha avuto?
La mancanza di risposta a queste domande mi fa pensare ad un inetto perso in un limbo di noia che va avanti per inerzia. Forse era proprio questo lo scopo. Magari la sua ombra lo renderà un "uomo".

Alla prossima!

M.

Nuovo recensore
16/07/20, ore 12:13

L'ombra sembra essere completamente l'opposto di Dante: indipendente, autorevole e completamente sicura di sé.
I dialoghi con la madre, nonostante risultassero quasi comici, mi sono sembrati molto naturali, così come il loro rapporto.
Sono curiosa di conoscere meglio quest'ombra e soprattutto di scoprire la ragione per cui gli schermi si comportino in quel modo con Dante.

Nuovo recensore
07/07/20, ore 14:44

Eccomi,
Ho davvero apprezzato il fatto che tu abbia usato informazioni precise e termini specifici nel dialogo con il medico, rendono la narrazione più realistica e dimostrano anche un’approfondita ricerca da parte tua, cosa che troppo spesso non viene fatta.
Un mio consiglio è quello di differenziare la punteggiatura quando stai esprimendo i pensieri di Dante, in modo da distinguerli dai dialoghi.
Ho notato anche delle ripetizioni come in:
‘Sentì un forte dolore alla mano.
La sua ombra gli aveva appena colpito la mano.’
Forse l’hai fatto per enfatizzare il gesto, ma secondo me suona di troppo.
La scena con il barbone è da una parte divertente e dall’altra dimostra quanto Dante sia spaventato da quello che gli sta succedendo. Sono proprio curiosa di sapere se la sua ombra sia solo una proiezione della sua mente o qualcosa di paranormale (anche se dalla piega che le vicende stanno prendendo direi più la seconda).

Nuovo recensore
04/07/20, ore 15:36

In questo capitolo ho trovato interessante come attraverso la descrizione fisica del personaggio si possa ricavare la psicologia di Dante, ovvero come la pelle pallida e i suoi occhi poco abituati alla luce del giorno siano conseguenze di una vita che raramente incontra il mondo esterno.
Ho notato la ripetizione della parola ‘schermo’ nella frase ‘d’istinto Dante ritrasse il dito dallo schermo e lo schermo tornò alle normali dimensioni’, che personalmente avrei sostituito.
Quel finale ‘tutto sarebbe tornato come prima’ sembra rappresentare una falsa illusione del protagonista, che nasconde una preoccupazione crescente, il che rende la storia ancora più intrigante.

Nuovo recensore
03/07/20, ore 14:13

Ciao,
Devo dire che hai inserito molti elementi che possono rendere un primo capitolo intrigante: il lettore rimane incuriosito dal modo un po' rozzo in cui vive Dante, dal tipo di relazione che ha con Caterina (e come questa relazione sia mutata nel tempo), da quest'ombra che sembrerebbe rappresentare la sua coscienza (il che porta a chiedersi quale sia il motivo per cui lo tormenta).
Solitamente non mi dispiacciono i racconti con periodi brevi, ma credo che in questo caso intervengano eccessivamente sulla fluidità del racconto e c'è il rischio che le descrizioni diventino dei semplici elenchi di azioni, anche se il lessico mi pare molto buono.
Alla prossima,
A.

Recensore Veterano
20/06/20, ore 08:41

Okay, sono abbastanza confusa ahah
Il capitolo era cominciato normalmente con la visita dal dottore. L'incontro con Caterina ci aveva dato poi la possibilità di capire qualcosa di più del suo rapporto con Dante. A parere della donna, lui non punta a migliorarsi e devo dire che da questi capitoli anche noi lettori abbiamo avuto l'impressione che si tratti di un uomo passivo.
L'incontro con Caterina lo costringe a tornare a piedi, ma, ancora prima che Dante accenda il telefonino, l'ombra si ripresenta.
Sembra un'ombra un po' menefreghista, che lascia Dante in strada e torna a casa. E quando lo vede arrivare gli fa il medio, come se ci fosse del risentimento nei suoi confronti.
Mi dà l'idea di essersi stufata di Dante.
Magari come Caterina, anche l'ombra non ha un parere granché positivo di lui.
In ogni caso, le stranezze si sono ripresentate prima che Dante riaccendesse il cellulare, quindi non credo che la tecnologia c'entri davvero qualcosa. Ma a questo punto, non sono certa di nulla.

Alla prossima!

M.

Recensore Veterano
17/06/20, ore 10:57

Ciao,
In questo capitolo Dante comincia a percepire qualcosa di strano, ma ancora non pare convinto da quello che vede. Crede si tratti solo di stanchezza e che tutto sia risolvibile con una visita dal dottore. Mi chiedo se sarà effettivamente così, ma dubito.

Ho trovato interessante quando all'inizio si parla di sua madre. Conoscere lei e il tipo di rapporto che ha con il figlio, credo che ci permetterà di conoscere meglio Dante, di cui stiamo scoprendo qualcosa molto poco alla volta.

Ti segnalo nel primo paragrafo la ripetizione del termine "soluzione" a poca distanza. Non so se era voluto, ma a me a volte scappa di ripetere un termine anche quando ci starebbe bene un sinonimo, quindi preferisco dirtelo nel caso sia scappato anche a te :)
Nel caso fosse voluto, scusami per la puntualizzazione inutile.

La descrizione della strada quando Dante esce di casa mi è piaciuta, credo che ci abbia permesso di delineare meglio l'ambiente in cui si svolge l'azione. Ho trovato invece brusco il passaggio con il paragrafo successivo. Dante esce di casa e poi di colpo lo troviamo che esce dal supermercato. Credo che ci sarebbe stata bene anche solo una frase di collegamento per collegare meglio la vicenda e renderla più fluida.
Mi chiedo quale sia il motivo per cui Dante abbia avuto bisogno di rubare un carrello del supermercato.
E vorrei capire cosa sta succedendo intorno a lui. Sarà davvero solo stanchezza?

Questo è tutto, ci sentiamo per il prossimo capitolo!

A presto,

M.

Recensore Veterano
14/06/20, ore 16:40

Ciao,
Ho deciso di prendermi una pausa dallo studio ed eccomi per lo scambio.

Devo dire che leggendo l'intro ho dovuto cercare cosa significasse Hikikomori, perché non ne avevo idea.
Sempre per quanto riguarda l'intro, per un gusto personale, avrei limitato le interrogative. Credo che un paio di domande possano incuriosire il lettore, ma un accumulo potrebbe risultare pesante. Inoltre, avrei rimosso quel "Un racconto surreale che vi spiazzerà più e più volte", giusto per scaramanzia. Ipotizziamo che il lettore non si senta spiazzato: l'intro risulta un testo che promette qualcosa che poi non realizza (non perché il testo in effetti non sia spiazzante, ma perché non sai mai come il lettore recepirà la storia).
Queste sono osservazioni di mio gusto personale, quindi non esiste alcun "giusto" o "sbagliato", ma sei liberissimo di fare ciò che preferisci :)

Ho notato che i capitoli portano come titolo i giorni della settimana e questo è un elemento che mi incuriosisce molto. Mi piace quando anche i titoli dei capitoli creano un collegamento e fanno capire che la struttura stessa della storia è frutto di un'architettura ragionata.

Mi sembra che tu sappia scrivere bene, hai un buon lessico e non ho notato errori di alcun tipo, ma come tu stesso hai detto, il ritmo risulta un poco spezzettato. Forse a contribuire a ciò è la brevità delle frasi, che talvolta potrebbero essere unite fra loro con elementi di collegamento.
Ti faccio un esempio:
"Ma questo era il lavoro di Dante.
Era una specie di bagarino.
Comprava oggetti in stock on line e poi li rivendeva all'asta, sempre on line."

Potrebbe diventare:

"Ma questo era il lavoro di Dante, una specie di bagarino che comprava oggetti in stock on line e poi li rivendeva all'asta, sempre on line."

Forse un altro accorgimento che potrebbe ridurre questo senso di frammentazione potrebbe essere evitare di andare a capo così spesso, o almeno costruire una frase più complessa prima di andare a capo.
Immagino che la tua intenzione sia quella di costruire un racconto basato sul mostrare le azioni piuttosto che perdersi nelle descrizioni, ma credo ci sia una differenza tra descrizioni che inquadrano meglio il contesto e descrizioni prolisse su dettagli inutili.
Magari per dare un ritmo più disteso alla tua narrazione potresti provare con le prime, per dare ai lettori più informazioni riguardo il protagonista e quello che fa.

In questo primo capitolo scopriamo poco di Dante e quando ho letto di questa Caterina, mi è venuto spontaneo chiedermi di chi si tratti e quali siano i rapporti tra i due. Sicuramente le cose non vanno benissimo per quanto riguarda Dante, dato che lei non ha ancora visualizzato il messaggio.

L'ultimo dettaglio, l'ombra che si allunga, ci pone in un contesto inquietante, ma anche intrigante per come l'ombra faccia segno di no con la testa. Mi chiedo cosa questo significhi.

In conclusione, credo che questo capitolo abbia grandi potenzialità per essere sviluppato in modo interessante.
Come ho detto sopra, mi piace il modo in cui hai deciso di puntare a far emergere il carattere del protagonista dal modo in cui si comporta e dallo stile di vita che conduce, ma credo che qualche dettaglio in più potrebbe aiutarci a delinearlo meglio.
Fin dall'inizio, la vicenda è ambientata in una notte buia e rischiarata solo da luci artificiali, che contribuisce a creare un'atmosfera sinistra fino al culmine finale.
Sono curiosa di scoprire come si evolverà.

A presto,

M.

Recensore Master
07/06/20, ore 16:57

Rieccomi.
Sono confusa quanto Dante, non ho la più pallida idea di cosa sia successo. A questo punto la mia teroria inizia a vacillare, l'ombra non è la manifestazione della sua vita cupa. A questo punto potrebbe trattarsi di qualcosa di paranormale, o un'entità che attrae... non so cosa però.
Però è interessante, magari l'entità che è dentro Dante ha qualche dote particolare, o addirittura si nutre di tutto ciò che è elettromestico o solo gli schermi.
Giustamente Dante pensa di aver un problema alla vista, una cosa del genere infatti non è normale per un comune essere umano.
Davvero complimenti, l'idea di questa storia mi sembra davvero interessante.

Recensore Master
07/06/20, ore 16:47

Hei ciao, eccomi qua per lo scambio.
L'inizio è semplicemente una giornata come un'altra per il personaggio, anche se nell'intro ha un altro nome il protagonista. Mi viene da pensare che questa ombra sia il vero protagonista, se è così mi sembra molto interessante.
Il fatto del cibo avanzato, il guardare se questa Caterina abbia letto i suoi messaggi, e il guardare un porno, mi da l'idea che questo Dante viva una vita un pò cupa. Magari è proprio per questo che l'obra si manifesta?
Vado a leggere il prossimo capitolo. ❣

Recensore Junior
29/05/20, ore 20:57

Che ombra impertinente :) La storia sembra carina, sono curioso di capire cosa stia per succedere a Dante

Recensore Junior
29/05/20, ore 19:25

vedo che hai migliorato l'estetica della storia, secondo me è meglio. Chissà cosa è successo?, dubito che sia un problema di vista

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