Recensioni per
Floating Museum
di gynevere

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/05/20, ore 10:01

Ciao,
Non so bene cosa dire perché questa storia è talmente simbolica e siggestiva che l'ho letta appunto come se si trattasse di una suggestione, di un sogno raccontato e che ci si incanta a contemplare anche se non è il proprio sogno a occhi aperti. TAante volte prendo appunti mentre leggo, traggo conclusioni, mi diverto tantissimo a dire agli autori le mie teorie sulle loro storie, quando so di poterlo fare e con te di sicuro si può fare.
L'io narrante è Dio? E la "lei" di cui parla è la Terra? Da un lato avevo pensato al Sole e alla Luna. 
Mi piace questa personificazione, questo simbolismo che lascia tutto sospeso, appunto "floating". 
E' bello perché, se ho una visione concreta e umana dell'io narrante, riesco a esprimermi meglio. Sembra la storia d'amore tra una persona molto innamorata ma non corrisposta perché l'altra persona non si accorge nemmeno della sua presenza. A un certo punto però Lui si rivolgeva a Lei come se l'avesse tradita. 
In generale però mi è sembrato il tormento interiore di un uomo che autocolpevolizza per la sua natura maschile, secondo la visione per cui gli uomini vengono visti potenzialmente pericolosi per le donne, e le donne da esaltare, proteggere e venerare in quanto donne, visto che per secoli sono state considerate il sesso debole e al giorno d'oggi si pretende che gli uomini si prostrino e chiedano scusa, dimenticando che tra uomini e donne non c'è un sesso buono e uno cattivo a prescindere, che esistono solo persone buone e cattive, fedeli e infedeli, innocenti e colpevoli, e così via sia tra i maschi che tra le femmine. Non si tratta della natura umana o della natura maschile/femminile, è proprio una questione personale di ciascuno: ogni essere vivente può essere buono o cattivo.

Se l'io narrante fosse una persona, sarebbe triste vedere con quanta dedizione ama qualcuno che sembra intenzionato a non amarlo mai. Ma non ho ben capito il motivo di tanta ritrosia (dico così perché sembra che "Lei" abbia "deciso" di ignorarlo, che gli stia facendo sperimentare un'esperienza di ghosting).

***Pensavo di aver costruito un Mondo a Sua Immagine, in cui lei potesse camminare per il mio Giardino senza che i suoi piedini si ferissero sui sassi aguzzi, ma mi sbagliavo: in quel mondo ricco, fatto di freddo stile minimal come certo a lei sarebbe piaciuto, non c’ era posto per un Essere Eternamente Immortale, fatto di Sola Natura.***
Il motivo sarebbe dunque quello alla base della selezione naturale, cioè se fossero due persone in carne e ossa, lei "vorrebbe di più"? Della serie lui le ha dato troppo tutto insieme, l'ha viziata ma non le ha dato il tempo di innamorarsi, per provare a sedurla ha ottenuto solo l'effetto contrario.

Ho parlato troppo e chissà quante stupidaggini ho scritto. Se mi lasciano tranquilla, proseguo con la lettura.