Recensioni per
Appunti
di Allen Glassred

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/05/21, ore 17:31
Cap. 1:

Eccomi anche qui per lo scambio della settimana!
Questa volta sono andato più indietro per conoscere un po' meglio le origini dei protagonisti, e guarda caso sono incappato proprio nel capitolo che racconta le origini di Valentina!

Le cose sono più chiare adesso, avrei dovuto leggere prima questa storia visto che riesce a spiegare meglio cosa sono le incarnazioni angeliche e il loro compito... Ettore però sembra veramente ossessionato dalla ricerca della incarnazioni demoniache, mi chiedo quale sia il suo ruolo in tutto questo, visto che è chiarito che non debba affrontarle lui...

Il capitolo è scritto bene, ma c'è una frase che mi ha fatto un po' storcere il naso: "La donna si siede in seguito su una sedia seguita dal marito, che fa la stessa cosa." Non so bene perché ma questa parte, sarà per la ripetitività dei termini "sedere" e "seguire", o forse per la descrizione un po' superflua delle azioni di Ettore che riflettono quelle di Doris, mi è rimasta particolarmente incastrata nella testa, bloccando in un certo senso la mia lettura.

Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
06/05/21, ore 23:14
Cap. 1:

Buonasera cara! Eccomi qui per continuare la lettura sul tuo profilo. Ho trovato questa breve shot emotiva e intensa, intima e dolce a tratti: trovo l’atteggiamento dell’uomo più che lecito in un caso simile, tenta di capire un fenomeno che è inevitabile ed è in grado di riprodursi ciclicamente. È devastato, sconfortato, eppure l’apparizione della moglie in dolce attesa riesce a distrarlo e confortarlo in un certo sento. Per quanto si sia informato, abbia studiato, collegato e ricollegato date, eventi, nomi, apparizioni… la sincera intuizione della donna è quella che è riuscita finalmente ad illuminare il suo percorso.
Capire è importante, ma altrettanto lo è sapere che se nel mondo appare il Male, anche il Bene verrà in aiuto dell’umanità, e nella certezza confortante della moglie Giustizia prenderà un futuro volto e un futuro ruolo, un nome e un cognome, il loro.
Un ottimo scambio di dialoghi tra i due, e le reazioni di loro rendono ancora più realistiche le parole che si scambiano. I testo è molto fisico e nitido, riesce a rendere chiare sfumature e azioni, senza andare a creare un background troppo invasivo che in casi come questi toglierebbe spazio ad una notizia troppo importante, quella della reincarnazione della Giustizia, e della consapevolezza di essa.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
16/07/20, ore 18:30
Cap. 1:

Ciao! Eccomi a recensire questa nuova opera, che continua a seguire la storia delle Incarnazioni Angeliche e di quelle Demoniache. Se nello scritto precedente abbiamo visto Beatrice, che col marito deve assolutamente tornare a Roma per fermare le Incarnazioni Demoniache, visto soprattutto le visioni avurte da lei, in questo secondo scritto troviamo altri due personaggi che ugalmente cercano di fermare Lucifero e i suoi adepti. Ettore e Doris, anche loro marito e moglie.
Ci porti subioto all'interno dell'azione, se così vogliamo dire, facendoci travolgere dallo sconforto di quest'uomo, dalla rabbia per non aver trovato una soluzione a un qualcosa, che ci viene spiegato subito dopo. Anche lui cerca un modo per fermare la rinascita delle Incarnazioni Demoniache, anche se purtroppo su di loro è riuscito a scoprire ben poco.
Ci mostri anche la moglie, in dolce attesa, che cerca di confortarlo e nel contempo ci butti lì, in maniera a dir poco inaspettata, la vera identità della bimba che porta in grembo: nientemeno che una Incarnazione Angeliche, Giustizia.
Tra l'altro ci fai anche capire come i due conoscano il Santo Padre, o almeno Ettore, visto ciò che dice a proposito del documento che gli è stato dato proprio dal Pontefice, e che presumibilmente abitino a Roma, in Vaticano magari? Proprio dove sono diretti anche Beatrice e il marito.
Sarei anche curiosa di sapere come fa Doris a essere così certa sulla vera natura di sua figlia: ha avuto anche lei delle visioni? Oppure è solo una "sensazione"?

Con queste piccole domande ti saluto, ti faccio i complimenti perché questa storia, nel suo complesso, è sempre più interessante, e spero di poter proseguire presto la lettura delle altre parti che compongono tutta l'opera.
A presto!
Lina Lee

Recensore Master
06/06/20, ore 16:24
Cap. 1:

Eccomi qui!
Ero molto curiosa e finalmente ho l’occasione di passare. Raramente ho avuto il piacere di leggere una shot originale, specie di argomento soprannaturale. Un argomento vastissimo, curioso, interessante e ricolmo di sfaccettature, e quello che hai deciso di fare al riguardo è semplice ma efficace, maturo e dal potenziale infinito.
L’idea di un bambino posseduto apre miliardi di porte per essere letta, e a volte è la strada più semplice ad essere la più efficace e funzionale per una bella storia. Così vediamo concentrarsi sui genitori, sui loro pensieri e sulle mille e mille emozioni contrastanti che li ricolmano di fronte alla difficile decisione che li attende.
Ho trovato molto elegante ed efficace la caratterizzazione dei due protagonisti, Ettore e Doris. Di nuovo, a volte sono le cose semplici a funzionare meglio e si possono comprendere le reazioni di Ettore di fronte alla situazione, inclusa la rabbia e la perdita del controllo. Quella che sta passando è una situazione che non si augurerebbe a nessuno, e non bastano logica e razionalità a sistemare questo disastro. Anche nell’atto di spiegare e conoscere questa contristante situazione si dimostra una completa mancanza di controllo, una situazione faticosa e irrefrenabile che non sembra offrire una soluzione concreta.
Adoro come descrivi le incarnazioni demoniache, una bellissima idea che si avvicina al canone giudeo cristiano e lo espande, lo rielabora senza negarne i principi e senza privarlo del suo fascino complesso e millenario. Sentirne parlare da questi due personaggi, che si aggrappano all’ultima speranza e sembrano completamente impotenti di fronte al suo incombere, è molto affascinante e psicologicamente interessante. Mi piacciono queste storie, che immergono il soprannaturale nel quotidiano.
Non so se questa storia è o meno collegata a un universo esteso, una serie di storie di tua creazione collegate l’una all’altra e che espandono la storia della nascita di questa bambina. Onestamente non mi sorprenderebbe e come inizio non è veramente niente male.
Sono contenta di averti scoperto, è sempre bello entrare in contatto con nuovi autori e nuove visioni, e questa rappresentazione del genere soprannaturale è sempre un piacere da vedere.
Quindi ti saluto, bravissima.
Lady R