Carissima Nexys,
mamma mia, non tornavo su questo fandom da una vita, eppure questa lettura è stata come un tuffo nel passato. Ho sempre amato Kagome e Inuyasha, li ho sempre trovati combattivi nei riguardi della loro posizione. Ho amato come il loro rapporto si sia evoluto con il tempo, quasi in modo naturale, ma nella miniera con cui solo la Takahashi sa parlare di amore/odio tra due personaggi.
E tu hai tessuto in filo meravigliosamente fragile tra la parte umana di Inuyasha e quella demoniaca, che per Kagome sono fondamentali entrambi, perché senza l'una non ha potuto conoscere l'altra.
L'idea di spazzolargli i capelli – un gesto apparentemente sciocco, forse, ma che ha un significato profondo e di intimità, sa di coccole e di premura, è un passo avanti nel loro rapporto così strano e turbolento, dove i gesti sono di certo più risolutivi delle parole; queste ultime di certo un ostacolo per Inuyasha e un'arma quasi inutile per Kagome. E così Kagome libera i capelli di Inuyasha dai nodi e forse anche la sua anima e la sua testa, riportandolo a quel tempo in cui era umano; quell'umanità che Kikyo solo ha avuto modo di conoscere e di amare; privilegio ora concesso anche a Kagome, che si lascia andare ad un abbraccio che è custode di quella notte, forse irripetibile.
Hai dato un tono malinconico al tutto, ma ho trovato questa flash morbida, sentimentale e non manca delle tue introspezioni sempre così accurate e mai scontate, mai banali. Si vede che dietro c'è un'empatia con i personaggi che scrivi e che ci tieni sempre al prodotto che poi noi abbiamo l'onore di leggere ♥
E' stato un vero piacere tuffarmi in questa storia, tornare al passato, nei meandri di un'opera che ho amato e che amerò per sempre ♥ Grazie per averla presa tra le mani e averle dedicato qualcosa
Se scriverai altro mi troverai qui!
Miry |