Recensioni per
Iunius Lacrymosa
di Baudelaire

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/06/20, ore 04:34

La pioggia può essere catartica e ripulire la terra oppure dannosa, fare straripare i fiumi e rovinare le colture. Qui, è inutile, perché troppa ne occorrerebbe per lavare via il veleno di Adamo. L'arca segna la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra, ma chi decide chi ci sale e chi resta a terra? Meglio, allora, che ognuno si tenga, in silenzio, la sua dose di veleno.

Recensore Master
13/06/20, ore 15:52

Veramente molto toccante, hai un grande talento con le parole. Leggerò volentieri qualcos'altro di tuo. Complimenti vivissimi.

Recensore Master
09/06/20, ore 19:09

Tutto ritornerà come dev'essere. L' Eternità aspetta chi non la va cercando. Il Samsara continua a girare.

AP.

Recensore Master
09/06/20, ore 06:23

Buongiorno.
Eh, purtroppo l'uomo ha contaminato il mondo.
Con la sua crudeltà, spesso... ma non dimentichiamo chi ogni giorno è l'opposto.
Bella atmosfera con la pioggia... qui ormai me la sono dimenticata, di notte, ma anche di giorno.

Recensore Master
08/06/20, ore 19:39

Ci vorrebbe davvero un nuovo diluvio Universale che sommerga dannati e innocenti per ripulire la povera Gea dalla infame progenie di Adamo. Brava ed evocativa, complimenti.

Recensore Master
08/06/20, ore 15:40

Bellissimo questo tuo nuovo componimento cara Cristina, quasi una preghiera, che mi ha fatto sentire molto vicina a te mentre lo leggevo, in quanto ho sentito le sensazioni da te provate quando nella notte i pensieri si intersecano nella mente e non ti danno quiete. Queste tue parole accorate le ho sentite rimbalzare prima nella mente e poi posizionarsi sul cuore, con quelle lacrime di Dio che versa sulla terra tramite la pioggia affinché l’uomo si accorga di ciò che gli sta accadendo intorno e provi a ravvedersi prima che sia irrimediabilmente troppo tardi per questa umanità quanto mai arida e dissennata che non è più in grado di gioire della quotidianità. Complimenti e un affettuoso abbraccio.

Nuovo recensore
08/06/20, ore 12:08

Baudelaire carissima,ma tu hai scritto una preghiera non una poesia.Un impianto di corde e di pensieri che ti porta a meditare sulle sensazioni del quotidiano.Poi quel lucernario anni trenta.La fine del secolo si diceva un tempo.Sei una bravura personificata.Un saluto affettuoso,.Pasta 8/6/2020