Cara Fenice, |
Ciao Fenice. :) La notte, come detto nell'introduzione, porta alla mente tante immagini che a volte sorprendono anche noi stessi. Una chiave di lettura che ognuno la può cogliere in base alla propria sensibilità. Abbiamo all'inizio una serie di parole antitetiche che si fondono completandosi e quel che mi è piaciuto di più è il concetto di vuoto. Una pienezza nel colmarsi. Due forze opposte che si attraggono fino all'unione, in eterno. Un saluto. :) |
Buongiorno, ma che bella poesia. È vero il "noi " è alfa e omega, sole e luna che sono agli estremi opposti eppure se manca l'uno o l'altro l'equilibrio si spezza. Brava. |
Semplicemente siamo Esseri Umani gettati nel mondo, come direbbe Heidegger. Eppure, in questa caotica e ribollente essenza dell'essere, noi siamo. Ma chi siamo? E' questo il punto, per me. Siamo maschere, o siamo noi, senza filtri e puri? Viaggiamo su monorotaie prestabilite da ordini sociali/politici che ci incatenano, o siamo liberi pur nonostante la nostra illusoria concezione di libertà, come illustrato da un libro di Erich Fromm, un altro filosofo e psicologo del '900. |
Buona sera. |
La chiave di lettura secondo Baudelaire è che non sono solo le tue recensioni ad essere speciali ma anche le tue pubblicazioni. |
Se siamo tutto cio' che tu dici anche dopo averti letto cosa rimane ancora di noi che non siamo ?Quindi siamo o non siamo questo e' il dilemma!Nel dubbio restiamo quelli per la lettura delle tue prossime belle poesie.Con affetto. |