Recensioni per
Kay Hiwatary in il covid-19
di pin

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/12/20, ore 22:26

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
E sono tornata su questa storia. Mi sono accorta ora che non l'avevo più continuata e allora mi sono detta che era ora di rimediare.
Capitolo cortissimo, ma efficace. In poche parole hai espresso bene i concetti.
Povero Kay... andare al supermercato, prima più di adesso, era proprio come andare in guerra se non peggio. Tutti bardati dentro come fantasmi alieni, tutti di fretta.
Lo capisco bene, sono io l'addetta alla spesa e incombenze varie, che mia madre è chiusa in casa da mesi ed esce solo per visite mediche o al cimitero vicino casa.
Forza Kay non mollare!!!
Grazie per la bella lettura, ciao. Chiara.

Recensore Master
13/12/20, ore 20:40

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Ho trovato questa mini storia davvero carina. Ma povero Kay, tutte a lui capitano e ora sono curiosa di continuare a leggerla per vedere come se la caverà.
Grammaticalmente non ho nulla da dire, è perfetta così.
In poche righe sei riuscita a condensare il pensiero di tutti e a fare solidarizzare con lui, il lettore. Brava.
Alla prossima, ciao e buona serata, Chiara.

Recensore Master
26/08/20, ore 09:42

Ciao. Eccomi qui a fare la recensione per lo scambio EFP.
Tre capitoli molto brevi, ma ben fatti e incisivi. Quello che volevi comunicare, sei riuscita a trasmetterlo quindi... ottimo lavoro, brava!!! Mi sono divertita a leggerli e mi hanno anche fatto riflettere su come si è affrontato realmente tutto questo periodo di bip.
Senza dubbio leggerò altre tue ff. Complimenti. Chiara.

Recensore Veterano
07/08/20, ore 17:21

Simpatica drabble, molto attuale devo dire XD
La scelta di Kai Hiwatari come protagonista mi fa sempre piacere, semplicemente perchè è il mio personaggio preferito.
Povero! In questa storia incarna benissimo il disagio di noi povere anime che viviamo in questo 2020 -.-
Mi rivedo in tutto, in ogni scena di questi brevi episodi. Anch'io mi sono data alla cucina, ho cucinato cose che non avrei mai immaginato di fare ahahah ma avendo tanto tempo a disposizione, era  l'unico modo. E la mascherina, beh,  il mio segreto è tenerla sempre in borsa, quindi è quasi impossibile dimenticarla ( a meno che non cambi borsa <_<''). Ma capisco bene che per un ragazzo il problema si pone eccome, soprattutto se quel ragazzo è Kai Hiwatari XD deve nascondere il suo bel broncio al mondo, insomma, perde di fascino ahahha

Bella idea, comunque :)
Saluti!

Recensore Veterano
02/08/20, ore 08:47

Ciao!^^
Leggo questi spezzoni di quarantena quando questa è finita, il mio ritardo non cambierà mai.
Brevi testi ironici per sdrammatizzare sulla situazione in cui penso ci siamo rivisti un po' tutti. L'ultimo soprattutto devo dire che mi ha fatto immedesimare molto xD
Carini e piacevoli da leggere, mi sono piaciuti molto!:3
*un colpo di gomito*
Aky
(Recensione modificata il 02/08/2020 - 08:49 am)

Recensore Junior
23/07/20, ore 16:28

Caspiterina leggendo mi è venuta l'ansia. Immaginavo di prendere le cose in fretta e furia per uscire, temendo che smentissero l'agoniata fase 2. Purtroppo la mascherina va comunque messa e per ricordarla è meglio metterla vicino al portafoglio, questo è il consiglio che do si mie clienti. Oppure tenerne sparse più di una.
Dopo tutta la fatica per arrivare finalmente alla macchina... Tadaaaaa mascherina dimenticata 😄🤣

Recensore Junior
23/07/20, ore 16:24

Ahaha, molto esilarante. Anche io ho paragonato il supermercato alla guerra. Attese interminabili, vestiti come i ris e la paura di toccare qualcuno o qualsiasi cosa.
Immagino già Kay tutto incappucciato che impreca per quella odiosa missione.
Errori non ne ho trovati.
Il gioco di parole iniziali l'ho dovuto leggere più di una volta perché non mi quadrava, ma poi tutto ok.

Recensore Junior
23/07/20, ore 08:40

Ok, eccomi qui.
Che dire... Direi che il povero kei si è ritrovato nella stessa situazione di milioni di persone. Già il fatto di non aver scaraventato in aria qualcosa è tanto.
Se all'inizio della fase 1 reagisce così, non oso immaginare dopo XD.
La parte di uscirne grassi è stata la verità dolente di tutti, me inclusa.
Immaginare kei che parla con gli elettrodomestici è davvero esilarante, come immaginarlo ai fornelli/forno etc...
Chissà se parla anche con il water che, secondo me dopo il forno, è stato l'oggetto più usato.
Comunque passando oltre...
La drabble è ben scritta, terminologia adeguata che permette di immaginare perfettamenta la scena. Non ho trovato errori, nemmeno di battitura (almeno io non ne ho visti). Il tuo stile di scrittura è pulito e lineare.
Per quanto riguarda il titolo dà esattamente l'idea di cosa ci aspetta. Continuerò la lettura
Baci Inu_ka

Recensore Veterano
16/07/20, ore 12:25

Ecco, adesso è proprio il colmo: sono caduta dalla sedia dalle risate, la mascherina troppo divertente! Veramente il colmo per una come me che a fatica a trattenere le risate!!
Sì, sono abbastanza soddisfatta anche di questo capitolo, fammi sapere quando ci sarà il prossimo, Bye Bye

Recensore Veterano
16/07/20, ore 12:23

Oddio non ci credo! Questo capitolo fa ancora più ridere del primo, al supermercato poi uno come Kai non ce lo vedo!!
Piuttosto preferirebbe fare una bella passeggiata in mezzo alla natura e mettersi un filo d’erba in bocca per sdraiarsi su di essa poi! Continua così, ottimo lavoro

Recensore Veterano
16/07/20, ore 12:22

Ahahahah!!!Riusciremo grassi, questa sì che è bella comunque questa storia comincia a farmi scoppiare dalle risate, adesso leggerò i prossimi capitoli e ti farò sapere intanto complimenti per il primo! Ciao
Bloody_Mary_25

Recensore Master
07/07/20, ore 15:32

Ciao!
E' bello che anche a distanza di un mese ormai pieno, tu ci racconti facendoci vedere quello che abbiamo affrontato sotto una chiave ironica visto che fortunatamente ci stiamo iniziando a riprendere e adesso possiamo ridere dei comportamenti che abbiamo acquisito in quarantena, è una raccolta veramente simpatica.
A presto!

Recensore Master
01/07/20, ore 22:45

Ciao, credo proprio che non sia possibile non riconoscersi nelle reazioni del protagonista alle varie "dichiarazioni" che danno il via ad ogni capitolo.
La descrizione dell'insorgere dei tic nervosi all'annuncio del lockdown è molto buffa e ben fatta. Ho visto nella mia testa, con estrema chiarezza, il viso contratto dall'ansia e l'occhio che vibra per il tic e la mano tremolante. Povero Key sei tutti noi!
Mi ha fatto particolarmente sorridere la descrizione di lui che si prepara per affrontare la spesa al supermarket sentendosi come un guerriero che indossa l'armatura e che si avvia ad affrontare il nemico in ! Credo ci siamo sentiti tutti un po' eroi in quei momenti! E invece magari stavamo andando a comprare due pacchi di spaghetti e sugo di pomodoro!
Il finale con lui che si fionda in macchina tutto gasato e poi guardandosi nello specchietto retrovisore si accorge di non avere indossato la mascherina è divertente... l'emergenza è finita... Ma anche no! Dove hai lasciato la mascherina???
Nel complesso una serie di flash che riassumono con umorismo e in poche ma azzeccate descrizioni due mesi di lockdown. Dopo tanta angoscia due risate sull'argomento e giusto farsele!
Complimenti! 😊

Recensore Veterano
01/07/20, ore 19:22

Ahahaaahahaahahahah la parte finale è il top, la mascherina è passata di mente a tutti, almeno una volta ahahaah! "Cessato allarme, si ritorna alla normalità! Finita pandemia!" Non concordo con questa frase, non del tutto, la vita ha dovuto riprendere il suo corso, ma non è ritornato tutto come prima, perché non dobbiamo dimenticare che ci sono ancora regioni contagiato e il vaccino non è ancora stato trovato, perché il virus cambia sempre forma purtroppo. E, sebbene ci siano molti tipi di farmaci già in vigore, la situazione non è proprio archiviata, perché essi non offrono una cura mirata e abbastanza potente per debellarlo. Però, dai, confidiamo nella ricerca farmaceutica! :D Belle drabble, molto ironiche.

Recensore Veterano
01/07/20, ore 19:16

"... Stava andando in guerra. No! Peggio al supermercato."... Questa battuta è la stessa che ripetevo sempre io! Sembrava di stare in guerra ahaahahahah! La vittima sacrificale, il capro espiatorio era colui che usciva e non poteva neanche starsene tante ora fuori, senza contare il distanziamento (che si dovrebbe, in teoria, rispettaee anche ora, perché il virus può trasmettersi). Tutti abbiamo pensato le stesse cose del protagonista, ma io avevo paura di uscire.

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