Ciao
anch'io all'inizio mi son chiesta: chi era costui?

Poi andando avanti nella lettura ho capito che nn era importante sapere chi fosse il protagonista ma solo godersi questa storia, che è davvero bellissima

Complimenti

All'inizio, quando ho sentito nominare il nome del protagonista della vicenda, mi sono fermata un attimo e mi sono chiesta "E chi diavolo é?!". Oddio, non che in Harry Potter non ci siano personaggi che vengono nominati (o appaiono) solo di striscio, quindi non avrei dovuto sentirmi così cretina; ragion per cui, ho proseguito nella lettura, pensando che, forse, alla fine avrei capito di chi diavolo si stesse parlando.
Non l'ho capito, ma ho capito chi potesse essere e cosa gli fosse successo.
E, nonostante non mi ricordi assolutamente neanche dove viene nominato, ci sono rimasta malissimo. Ci sono rimasta per quella bambina, il cui amore verso il padre hai descritto benissimo in pochi tratti, e che, senza saperlo ha perso suo padre proprio nella notte di Natale, quella in cui aspettava i regali di Babbo Natale. Ci sono rimasta perché quella è la Guerra in cui viene sconfitto Voldemort la prima volta, un periodo in cui questo non è l'unico caso di scomparsa o morte per colpa dei Dissennatori, ma talmente normale, che in questa scena, in questo nome, per me anonimo, è possibile vedere quello di tanti altri che hanno combattuto per il Bene, facendo una brutta fine, lasciando soli figli piccoli, parenti, amici, conoscenti, combattenti. Ci sono rimasta perché, alla fine, mi hai riportato alla mente e nel cuore quella brutta sensazione che provo ogni volta che ripenso a quella guerra - che altro non è poi che lo specchio di tante situazioni che sono successe, e succedono, e succederanno, anche nelle guerre reali, quelle senza magia, ma vissute da tante persone, con tante storie dietro.
Non sei abituata a scrivere storie del genere, dici, ma, secondo me, hai fatto un ottimo, ottimissimo (lascia correre il superlativo del superlativo! XD) lavoro!

Complimenti, ottima storia, l'ambientazione che gli hai dato rende bene l'idea del dramma.

Wow...io prima ho immaginato che si trattasse di rolf,poi di harry e infine ho capito...quel vecchio membro dell'ordine di cui mody aveva parlato ad harry. Bella fiction,brava,Nee.

Storia molto dolce e commovente....complimenti

Davvero carina, il personaggio di Caradoc è appena nominato nei libri (io stessa ne avevo praticamente dimenticato l'esistenza) eppure la storia è davvero interessante....

Come ti ho già detto, e non mi stancherò mai di ripeterti, tu sottovaluti la tua bravura nello scrivere one-shot. Questa, in particolare, mi è sempre piaciuta molto. E' scorrevole e interessante (e triste, sob), e anche se è breve riesci a trattare ed esaurire bene il tema che hai scelto. Tra le altre cose hai ricostruito benissimo l'atmosfera dei libri di Harry Potter, e il punto forte della storia è che Caradoc e sua figlia hanno sì fatto una breve apparizione, ma in ogni caso si sono mostrati come personaggi tutt'altro che piatti. Punti negativi o da rivedere? Davvero, ho cercato, ma proprio non riesco a trovarne.
Un grande grazie, poi, per la dedica. Spero di ricambiare presto!

Salve Salvino!! La storia è molto bella e non tarderò a metterla tra i preferiti..ma l'unico difetto è,secondo me, che non si capisce chè non si capisce chi sono i personaggi...