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Recensore Master
05/07/20, ore 11:41
Cap. 1:

Ciao Francesco. Girovagare, in senso fisico e dell'anima, in questo mondo dove le persone si trovano a vivere in modo del tutto differente e, a volte, regna l'ingiustizia. Ho provato un senso di malinconia nella verità di un messaggio attuale, come la questione riguardante le pensioni. Ma il sole splende e forse può portare un messaggio di speranza. Un saluto.
(Recensione modificata il 05/07/2020 - 11:42 am)

Recensore Master
27/06/20, ore 13:10
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
Senza far polemica, ma grazie ai grandi magazzini tantissimi piccoli negozi chiudono i battenti. Ricordo l'ultima volta che ci sono andato, prima dell'emergenza recente, c'era tantissima gente, troppa, un gran baccano...
Ci sono tanti tipi di povertà, ma la più brutta è quella dell'animo, e i soldi lì non fanno la differenza.
Mi scuso per il ritardo, ma ho fatto un po' di mare.

Recensore Master
26/06/20, ore 13:58
Cap. 1:

Lasciamo anche che questo Sole non splenda solo dall'esterno, ma dall'interno, nonostante i moti ribollenti dell'Animo Umano.

Freghiamocene delle lagne. Sono parole al vento insignificanti.

Puoi fare di meglio, Direttore.

AP.

Recensore Master
25/06/20, ore 11:05
Cap. 1:

Sembra, talvolta, che il mondo sia tutto là, nei grandi magazzini pieni di inutili oggetti, che periranno, esattamente come noi. Io dico, invece, che è qui, tra queste quattro spoglie mura, nei versi che cantiamo, nelle storie che prendono forma da dita stanche.
È tutto qui.
La vita è qui.
Fuori tutto il resto.

Ciao Francesco.

Recensore Master
25/06/20, ore 10:49
Cap. 1:

Girovagare e vedere il mondo nettamente distinto in due untà: coloro che possono andare nei grandi magazzini con il loro portafoglio assortito e chi vaga per la città nella sua povertà ma può apparire come colui che vuole distinguersi dalla massa. Poi però la realtà torna prepotente a fare capolino nella nostra vita, nel nostro quotidiano e allora ci accorgiamo che i nostri genitori sono coloro che ci permettono ancora di vivere grazie alle loro pensioni poiché il lavoro è diventato un miraggio ma intanto il sole continua a splendere sulle nostre umane miserie. Complimenti caro Francesco per questi tuoi ritratti della nostra società malata di se stessa. Un affettuoso saluto.