Ciao Nolowende, innanzitutto benvenuta su questi lidi! Trovare belle storie sul Silma e nuovi autori che decidono di scriverci su è sempre un gran piacere.
Venendo a noi, la caduta di Ondolinde è una di quelle pugnalate al cuore che te lo riducono in tanti microscopici pezzettini ogni volta, almeno per me è così. E direi che questa storia non fa affatto eccezione, anzi!
Prima di tutto lo stile con cui hai deciso di raccontare la vicenda, così simile a un canto che quasi si potrebbero immaginare i Gondolindrim superstiti che lo intonano. E poi le dodici Case, la grandezza, lo splendore, l'infinita bellezza, ma anche i timori, tutto che crolla e brucia e finisce incarnato dai dodici comandanti, ognuno che affronta a modo suo gli ultimi tragici istanti.
Emerge un amore sconfinato per Ondolinde (potrebbe forse essere altrimenti?) ed è struggente la speranza che emerge sul finale di ogni strofa (mi viene da chiamarle così XD) con gli emblemi che un giorno torneranno a levarsi.
Di tutti penso mi abbiano colpita in particolare Ecthelion, perché beh, è Ecthelion (sì, motivazione matura e profonda :P) e Salgant, personaggio che non si fa amare particolarmente nei Perduti, ma di cui qui le lacrime finali fanno stringere il cuore e mi hanno fatto pensare che toh, vorrei leggere di più su di lui, perché è ben più che una macchietta e sicuro avrebbe molte cose da dire.
E poi beh, che dire dei due pov finali? A parte che la trovo un'ottima idea conclusiva, ma Turgon e il suo amore per il sogno a cui è riuscito a dar corpo in Terra di Mezzo, e poi per la sua piccola Idril, per Tuor e per Earendil... Niente, piango.
E pensare che non ho mai amato molto Turukano, perché insomma, sei stato avvertito e te ne sei fregato? Però, a ben pensarci, non lo si può davvero biasimare se ha cercato di custodire fino all'ultimo tutto quanto aveva di caro in una terra che altrimenti non gli aveva riservato altro che dolore.
E poi veniamo a lui, Maeglin... Beh, io lo detesto esattamente per tutti i motivi che elenca così bene qui :P e chi te lo fa pensare che Idril fosse tua di diritto, giusto per dirne una?
Ma concludere con il suo pov trasmette esattamente quel che di rovina ineluttabile che qui, tristemente, è la ciliegina sulla torta.
Insomma, mi ha fatto proprio piacere leggere questa storia, e i rimandi ai Perduti sono ben inseriti nel contesto Silma e rendono tutto più... Completo, secondo me, non saprei in che altro modo definirlo XD
Alla prossima, spero :D
Mel |