Ciao!
È la prima volta che leggo qualcosa di tuo ed è anche la prima volta che leggo un racconto di questo fandom, di cui conosco poco e questo poco risale a quand'ero bambina e in effetti guardavo il cartone animato. Non ricordo benissimo la trama né conosco la versione del manga (fatta eccezione per alcuni particolari, come la relazione tra le due protagoniste del tuo racconto, ridotta ad amicizia nella versione televisiva), però ho voluto comunque provare a leggerlo, in fondo il tuo link è in bella mostra nel gruppo, a Sailor Moon associo tanti bei ricordi d'infanzia, quindi perché non provare?
E sono proprio contenta di aver provato a leggere!
In genere non sono un'amante della prima persona narrante, ma l'ho trovata particolarmente adatta al tuo racconto, che è soprattutto un flusso di coscienza ed emozioni, tutto il mondo interiore della tua protagonista che emerge prepotente e mostra il suo essere a pezzi, sperduto, una notte senza luna – a riguardo, bellissimo come hai sfruttato il prompt, dà proprio l'idea di un buio invasivo, di luci che si spengono, di una fine ormai giunta.
Ecco, quello che mi ha colpita di più di questo breve racconto è proprio il concetto di fine che rintraccio nei pensieri di Heles: la sua fine non è associata alla propria morte, ma a quella di Milena. Non credo vi sia immagine più forte per descrivere un amore viscerale, eterno, che non è disposto a cedere il passo a niente, neanche alla morte.
Meraviglioso e doloroso al contempo anche quanto suggerisce la frase di apertura: un sacrificio reciproco, anch'esso frutto di un amore che ha dato tutto. Credo che abbia scelto una frase perfetta da tramutare in apertura del tuo racconto (una frase che, tra l'altro, malgrado le censure del cartone animato trasuda ben più di amicizia e alleanza, come la tua storia mostra in maniera tanto vivida!).
Ho apprezzato tanto anche il riferimento indiretto a Sailor Moon, cui alla fine tocca la scena finale, è lei a dover ereditare gli sforzi di tutti, lei a dover affrontare l'ultima sfida – un riferimento che a mio parere lega ancora di più questa introspezione alla trama principale.
Insomma, mi spiace non esprimermi sull'IC o più nel dettaglio sulle caratterizzazioni, così come mi spiace se non sia riuscita a cogliere qualche sfumatura tra le righe (o abbia addirittura frainteso qualcosa), ma volevo proprio lasciarti un piccolo commento, perché ho davvero apprezzato questo racconto tanto emotivo.
Alla prossima!
Rosmary |