Ciao Kuba,innanzitutto mi scuso, credevo fossi una donna invece sei un uomo. Versi molto sofferti e rassegnati credo parzialmente autobiografici ma forse si tratta solo di giornate negative o momenti , ore oppure notti insonni. Il titolo dice molto, eppure già il fatto di mettere nero su bianco le proprie amarezze e delusioni è un segno di positiva volontà di lottare e vivere. Buon pomeriggio

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Buongiorno KUBA, questo tuo componimento è malinconico ma allo stesso tempo intriso di così tanta amarezza che le parole ti travolgono come una cascata di lava incandescente che lascia bruciato il tuo animo. Questa persona ormai sembra non vedere altro scopo nella vita che cercare di annegare la sua esistenza in un nulla quasi cosmico, preferisce lasciarsi andare all’oblio che le possono donare un bicchiere di alcolici o una sigaretta che brucia i polmoni e insieme il tempo che invece avrebbe per riscattarsi da questa opprimente situazione. Il cambiamento è possibile, basta volerlo, anche se non è facile e anche se non si sa se si riuscirà a portarlo a termine, ma almeno occorre tentare anche per ottenere una certa calma interiore. Scritto sicuramente coinvolgente. Un saluto.

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Eccomi anche qui.
Questa poesia è davvero molto triste e malinconica, non lascia spazio ad alcuna speranza per questo personaggio.
E, come ti ho scritto anche nell'altra recensione, pure stavolta leggere questi versi mi ha fatto venir voglia di saperne di più su questo tuo protagonista senza alcun futuro, se non quello intriso di depressione e dolore…
Oh, davvero dei versi strazianti, poi il tutto è aumentato dall'alcol che ingerisce, che lo fa affogare in se stesso e nei suoi pensieri cupi e terribilmente tristi.
Un componimento che sicuramente non potrebbe lasciare indifferenti, ma poi ora voglio saperne di più di lui!
Complimenti per tutte le emozioni che riesci a trasmettere, sei sempre molto suggestivo e diretto nell'esprimerti, è una caratteristica che mi piace in prosa e anche in poesia!
Alla prossima :)

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Wow.
Cioè, wow.
Io non so bene come commentare, è una poesia talmente tanto intensa che è difficile aggiungere qualcos'altro (dico sempre così ma poi lascio recensioni di 700 parole, quindi non credermi mai quando ti dico che sono senza parole AHAHAHAH).
Allora, la primissima parte mi ha fatto pensare tantissimo ad alcuni testi di una band che in questo periodo è tra le mie preferite (anche se sul trono ci sono sempre i SOAD, anche questo non è cambiato, e non a caso mi sono cambiata il "cognome" in Dolmayan), che onestamente non so quanto ti potrebbe piacere ma insomma, hanno dei testi abbastanza cupi anche se non sembra, e alcuni passaggi mi hanno ricordato loro. E ti sto facendo un complimento, perché adoro i loro testi - e sto facendo un complimento anche a loro, dato che amo le tue poesie, quindi insomma sentitevi tutti quanti onorati AHAHAH
Ma ha senso quello che sto scrivendo? XDD
Ma poi l'atmosfera si è inasprita ancora di più e mi ha lasciato senza fiato, ho sentito tutto il peso della rassegnazione, la convinzione di non poter cambiare (anche se io penso che si possa sempre, l'essere umano è in continuo cambiamento, anche se non tutti la pensano allo stesso modo).
Guarda caso, proprio questo pomeriggio ho letto un articolo che ho trovato per caso in cui si parlava di Chester Bennington e dei demoni della sua infanzia/adolescenza, di cui non è mai riuscito a liberarsi e che l'hanno poi portato a togliersi la vita (che letture allegre mi faccio a tempo perso)... e niente, ho pensato che alcuni versi si addicessero perfettamente a quella che era la sua situazione. Non tutti, perché questi versi sembrano avere una storia molto più complessa dietro di loro - come dici tu, fanno parte di un progetto più ampio.
Insomma, questa poesia mi ha proprio buttato giù e mi ha fatto anche arrabbiare, perché ho visto un personaggio inerme, che sta lì senza far nulla per cambiare le cose, e mi viene voglia di entrare nella poesia (?) e prenderlo a schiaffi, dirgli di darsi una svegliata insomma.
E, ancora una volta, non è affatto facile riuscire a trasmettere emozioni così forti tramite la scrittura, ma tu ancora una volta ci sei riuscito e per questo ti faccio tantissimi complimenti! Mi streghi ogni volta con le tue parole *-*
A prestissimo e non vedo l'ora di scoprire in cosa consiste questo progetto più grande!!! ♥

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Sono pregni di una sorta di affascinante decadenza i tuoi componimenti. Ma non è il pessimismo cosmico leopardiano.
È sottilmente dolce.
Ne sono affascinata.

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Quello che tu ti costruisci con sadica stoltezza.Quando si e' con la morte addosso non ci saranno poesie che ti potranno aiutare.Mio cognato non soffriva di niente.Un giorno d'improvviso un dolore alla spalla.Un mese dopo era gia' morto.Ricordo il suo sguardo meravigliato.Quindi levati le merit e fatti una lastra ai polmoni e pensa alla fortuna che hai di vivere.Un saluto.
Pasta 6/7/2020

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Buon pomeriggio.
Credo che ci sia sempre un futuro... basta desiderarlo davvero...
Componimento davvero molto rassegnato ma vero, in fondo; cambiare non è semplice.

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