Valutazione per la partecipazione al "Wish upon a star contest"

4- (parimerito) Kim WinterNight
Titolo: 3,5/5 Il titolo non è male, ma è piuttosto banale sinceramente e la sua mancanza di originalità mi ha portata a diminuire il tuo voto in questo parametro in particolare; sicuramente posso capire la ragione della tua scelta, ma avrei preferito qualcosa di diverso. Mi rendo conto che la scelta del titolo sia piuttosto personale, ma ecco avrei preferito qualcosa di più insolito, che potesse caratterizzare meglio la storia senza scendere troppo nei dettagli.
Stile e Lessico: 8,5/10 Ho apprezzato lo stile della storia, che ho trovato piuttosto sbarazzino e coinvolgente, perfetto per un racconto con come genere principale la commedia; tra l’altro mi ha fatto un enorme piacere vedere come hai saputo adattare i personaggi all’avventura che lgi stavi facendo vivere. Trattando di un OC cieco, ho piacevolmente notato come hai fatto risaltare soprattutto i profumi nelle descrizioni e trovo che questo sia assolutamente fondamentale in una storia con un protagonista come Joe. L’alternanza di frasi lunghe a dialoghi invece immediati e diretti ha saputo conferire un ritmo piacevole e coinvolgente alla tua storia. Per quanto riguarda il lessico sono soddisfatta della scelta fatta, trattandosi di una storia con protagonisti piuttosto giovani e impegnati in una relazione duratura, era evidente che avresti utilizzato un lessico più colloquiale tra di loro che ha reso ancora meglio l’indissolubilità del loro legame.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 15/15 Sono felicissima che tu abbia scelto di partecipare a un mio contest con Martin e Joe, che già conoscevo, ma che sono stati caratterizzati benissimo all’interno della storia e che quindi non ho avuto problemi a premiare con il massimo in questo parametro. Partirò dai personaggi di contorno, che mi hanno fatto molto sorridere in realtà: dalla donna alla reception del rifugio, che mi ricorda quelle persone sempre allegre, che secondo me nascondono qualcosa perché è impossibile essere continuamente così felici, all’addestratore di Arturo, che è stato fondamentale per far capire a Joe che, dopotutto, non era così impaziente di avere un cane guida. I tuoi due protagonisti sono di una dolcezza estrema, li ho davvero adorati, soprattutto nella grande complicità che condividono e nel modo in cui tirano fuori il meglio l’uno dall’altro: è evidente che Joe non avrebbe nemmeno considerato l’idea di andare a conoscere Arturo se non ci fosse stato Martin al suo fianco. Joe mi ha fatto ridere tantissimo con i suoi pensieri sui vari odori percepiti in mezzo ai cani e su come i normo vedenti non possano capire quello che prova lui, così come le battute sull’odore del povero Arturo, l’ho letteralmente adorato, sappilo.
Utilizzo del prompt: 5/5 José Ortega Y Gasset Hai scelto di far pronunciare il prompt da uno dei personaggi e credo che, nel tuo caso, sia stata un’idea vincente, visto che Oscar doveva far comprendere l’entità dell’impegno con cui Joe avrebbe avuto a che fare se avesse deciso di adottare il cane e farne la sua guida. Comunque non ti sei limitata a far pronunciare la frase all’addestratore, ma hai esplorato il concetto all’interno dello svolgimento della storia e hai fatto in modo che Joe potesse prendere una decisione informata in materia — complimenti, nonostante l’epilogo diverso da quanto mi sarei aspettata.
Gradimento personale: 4,5/5 La storia mi è piaciuta tanto, innanzitutto perché l’ho trovata molto originale e poi perché hai trattato un argomento davvero delicato e interessante come la scelta di un cieco riguardo all’avere o meno un cane guida. Mi hai fatta molto riflettere a riguardo e mi sono resa conto che, in effetti, ci saranno altri ciechi come Joe che non amano i cani e che preferiscono quindi non prendere un cane guida — anche se io ho un labrador e proprio non capisco come potresti aver paura di un cucciolotto dolce come loro!
Punti bonus: 6/6 Arturo (autunno, commedia, buio) In questo parametro meriti decisamente il massimo, perché sei riuscita ad attribuire a ogni elemento del pacchetto una certa rilevanza all’interno della storia: l’autunno si percepisce in ogni momento descritto, oltre che nei dettagli come le castagne dei pancake e la pioggia copiosa; la commedia è decisamente uno dei generi principali, sei riuscita infatti a farmi ridere di cuore in più di un momento della storia; e il buio è stato sfruttato in maniera meravigliosa e originale. Sono davvero felice che tu abbia scelto di scrivere del tuo OC cieco, perché questa scelta ti ha permesso di mostrarci un buio diverso dalla semplice mancanza di luce, parlando invece della condizione delle persone non vedenti e di come una persona accanto che le guidi sia fondamentale per loro.
Totale 42,5/46

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Ciao :-)
Ho letteralmente adorato questa storia! Martin e Joe sono sempre carini, ma stavolta li hai posti in una situazione veramente esilarante!
Ho trovato la lettura scorrevolissima e molto piacevole e divertente.
Per quasi tutta la lettura (pancake alle castagne?) mi sono sentita molto solidale con Joe: innanzitutto essere buttata giù dal letto la domenica mattina in autunno (Martin ha osato addirittura tirargli le coperte!); la paura per i cani, ecco su questa sono più che solidale. Io sono terrorizzata dai cani, roba che se ne vado uno sono capaca di buttarmi sotto una macchina per evitarlo... Di solito dico di essere cinofobica, perché suona meno male di 'ho paura...', ma non cambia molto la sostanza. Personalmente non so nemmeno se avrei mai trovato il coraggio di andare in un centro per cani. Prendo a monito l'esperienza di Joe: mai dire agli amici che c'è il desiderio di superare la paura, non si mai. Eppure i cani sono così carini e adoro vedere i film dove sono protagonisti, solo che quando si avvicinano...
Sinceramente speravo davvero che Joe superasse la paura con l'aiuto di Martin, ma in effetti così è più realistico.
Complimenti!
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

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Come potevo non concludere questa maratona domenicale con questi due pasticcini? *-*
Mi ha fatto morire dal ridere Joe che vuole colpire Trixie con il bastone e pensa che sarebbe considerato un incidente ahahahah poi la colpisce per davvero, magnifico, lo adoroooo! E Martin che se la ride? Stupendo anche lui!
Joe non ha tutti i torti, i cani bagnati hanno un odore molto forte xD
Personalmente mi piacciono i cani, ma comprendo che possano far paura e in quei casi mi metto in mezzo come uno scudo tra chi ne ha paura e l'animale, spostando la sua attenzione.
È sempre bello leggere di loro due, soprattutto come Martin riesca a sopportare Joe, nonostante si contraddica. Per non parlare del fatto che anche senza il suo bastone Joe non si senta perso perché ha accanto a sé Martin, di cui si fida e sa che oltre ad aiutarlo in tutto lo protegge... praticamente adorabili *----*
Per oggi mi fermo qui, ma non temere che ho già messo gli occhi sulle prossime storie che devo recuperare. A presto carissima, spero che non mi odierai per questo mio modo poco ortodosso di ringraziarti per i suggerimenti, aiuto, supporto che hai sempre nei miei confronti <3

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AHAHAHAHAHAHAH ma io non ci posso credere, sono due cretini XDD
E Joe è UNA PIAGA, lui e Rickard andrebbero sicuramente molto d'accordo per il fatto di lagnarsi in continuazione! Peccato che quando i tuoi ragazzi sono andati in vacanza a Rotterdam non abbiano conosciuto anche lui oltre che Sindy, sicuramente sarebbero andati d'accordo mentre Martin e Den si battevano una mano sulla fronte con fare sconsolato XD
Questa storia è assolutamente originalissima, stavolta al contest prenderai un punteggio pieno nel parametro dell'originalità! Non ho mai letto di una coppia che pensa di prendere un cane guida - se poi si conta che Martin, il vedente, lo vorrebbe più di Joe, ovvero colui che ne avrebbe davvero bisogno, la situazione si fa ancora più comica! La verità è che siccome a Martin piacciono i cani (come gli piacciono i bambini e sicuramente gli piacciono anche i gatti e insomma, Martin è uno di quelli a cui piace tutto!), ma sa benissimo che Joe non gli permetterebbe mai di prenderne uno, ha cercato di convincerlo facendogli pensare che è una cosa utile per lui... ma io Joe con un cane guida non lo immagino per niente, conoscendolo finirebbe per far esaurire la povera bestiola ed esaurire lui stesso AHAHAHAH
Trixie è una di quelle """persone""" a cui bisognerebbe tagliare le mani, insomma CHE BISOGNO C'È di toccare Joe in continuazione e parlargli come se fosse un deficiente??? Io DETESTO questa gente insopportabile che ha il vizio di allungare le mani e invadere gli spazi personali, cioè ma spostati, chi ti conosce?
E quando Joe ha "accidentamente" sollevato il bastone dandole un colpo, ooooops scusi ma proprio non l'ho vista AHAHAHAHAHAHAHA vorrei che Joe esistesse solo per la soddisfazione di battergli il cinque, è stato GENIALE AHAHAHAHAH
Oscar o Arturo, chi sarà il cane e chi l'addestratore? Questa è una bellissima domanda in effetti, anche perché chiamare un cane ARTURO cioè non si può AHAHAHAHAHAH XD
Mi piace il fatto che Joe sia rimasto coerente nella sua scelta di non prendere un cane - anche perché in questa storia è l'unica cosa su cui è rimasto coerente XD -, sarebbe stato troppo banale se poi si fosse convertito e l'avesse preso, invece tu hai creato qualcosa di originale e senz'altro molto più credibile! Su una cosa gli do ragione: stare appreso a un cane e a tutti i suoi bisogni, darlo da mangiare, pulirlo, portarlo fuori, è un impegno non indifferente e se uno non se la sente e non ne ha voglia è meglio lasciar perdere!
Ma la cosa che mi ha ucciso di più di tutte è il dialogo finale qando stavano andando via e poi si sono recati al Seasons per i pancake: Joe è riuscito a contraddirsi così tante volte che a un certo punto mi si sono incrociati i neuroni AHAHAHAH prima ha detto che ama l'autunno, poi che non gli piace, poi voleva superare la paura dei cani e poi non voleva superarla più, poi voleva il pancake col burro d'arachidi e poi quello con le castagne... aaaaah questo ragazzo, certe volte mi domando come faccia Martin a stargli appresso XD mi ha veramente steso!
Per non parlare della scena RACCAPRICCIANTE in cui si sono messi a corere sotto la pioggia che mi ha ricordato giusto un paio di aneddoti realmente accaduti AHAHAHAHAAHAH adoro il modo in cui questi due pandori riescano a essere così comici, dolci e al contempo incredibilmente realistici, non viene affatto difficile immaginare le scene che si ritrovano a vivere!
Complimentissimi Kim per questa storia stra divertente, ho davvero adorato leggerla e sono sicura che andrà benissimo al contest :3
E grazie per aver creato questi due tesori che ormai sono entrati nei cuori di tutti!!! ♥

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Sorellina! Finalmente riesco a passare! Figurati che avevo già letto la storia venerdì, ma poi non son riuscita a lasciare la recensione :-)
Innanzi tutto condivido in pieno i timori e le perplessità di Joe: se uno ha paura dei cani, è in grandissima difficoltà in loro presenza pure se ci vede benissimo. Figuriamoci un non vedente che sa benissimo che basta poco per sconvolgere i suoi equilibri. Certo, i cani guida sono addestratissimi, ma se uno ha paura c'è poco da fare. Oltre a tutte le conseguenze, poi, come portarli a spasso, lavarli, nutrirli ecc ecc. Tutte responsabilità non da poco e che impegnano moltissimo.
E poi Joe ha anche ragione da vendere sull'odore XD. Ci sono dei cani che puzzano tantissimo anche se sono puliti, tipo il cane della vicina di casa di mio suocero (un golden retrivier). Anche se lo tengono pulitissimo, visto che comunque passa la maggior parte del tempo in casa anche se hanno un bel giardino, non ti dico l'odore che si sente, pure in giardino, figuriamoci dentro ahaahhahahahaha.
Ma la cosa che mi ha veramente ucciso è stato il nome del cane. Non mi ricordavo che avevi scelto Arturo come pacchetto, perciò mi è venuto in mente che la mia vicina di casa (un po' toccata di cervello) aveva chiamato così una delle oche che vivevano nel fiume. E quando la chiamava per buttargli il pane secco, la sentivano per tutto il paese: "ARTUROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
AHAHAHHAAHAHHAHAHAHAHHAHA
Io devo ancora iniziare a scrivere la mia storia per questo contest, sarà una bella lotta!
Bacioni e a presto!

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Kim, come promesso eccomi subito qui!
Non posso resistere a questi due patati di Martin&Joe, e poi qui mi metti pure un bel cagnolone, insomma impazzisco!

Joe mi fa scasciare, è un pochino un agglomerato di punzecchiature e situazioni ridicole insieme a Martin che già dalla prima riga mi hai strappato più di un sorriso xD
Dover "vedere" le cose attraverso il PoV di Joe è particolare, perchè è tutto un concentrarsi su sensazioni che per un vedente sono normalmente secondarie: eppure mi piace un sacco leggere le cose come le sente lui, da un lato mi estrania dall'altro mi permette di concentrarmi davvero su dettagli (suoni e odori in primis) che normalmente sono un contorno, ma con lui si rivelano fondamentali! In realtà gli odori ad esempio sono importanti nella vita di tutti (banalmente col raffreddore perdiamo la capacità di percepire bene i gusti per dire!) ma tendiamo sempre a dimenticarcene, mentre Joe... beh il suo reagire disgustato in maniera immediata al centro per cani solo a causa dell'odore mi ha davvero colpito (e steso, perché cavolo Joe vacci piano poveri cani ahahaha).
Capisco poi le sue sensazioni riguardo a Trixie: dalla descrizione uditiva che ne hai fatto mi è venuta in mente subito Rita Skeeter di HP, e dunque il disgusto è stato immediato! E poi tutto quel toccarlo, quel "tesoro" e "cioccolatino"... mamma mia, Joe ha fatto bene a colpirla col bastone! (ops, forse non dovrei dirlo questo però ahahaha)
Mi spiace che Joe non si sia trovato bene con Arturo perché mi sembra un cucciolone (e poi adoro i labrador!), ma almeno si è comunque buttato in questa sfida, anche non ha superato la sua paura è comunque un gran passo avanti! E poi ha trovato un bravo addestratore in Oscar che almeno lo rispetta come persona autonoma (altro che Trixie!), bravo Oscar! (anche se effettivamente ha più un nome da cane lui che il cane vero ahahah anche io mi son chiesto subito chi dei due sarebbe stato il cane e chi invece l'umano ahahah)

Martin è davvero un tesoro comunque: va bene, ha alzato Joe all'alba e l'ha buttato in mezzo a dei cani di prima mattina, però insomma! ha rinunciato allo sciroppo d'acero a colazione! Questi sì che sono traguardi da festeggiare ahahaha
Mi ha fatto morire quando ha paragonato Joe ad Arturo: effettivamente anche a me sembrano simili ahahaha ma forse è meglio non dirlo a voce troppo alta: il bastone di Joe è sempre pronto a colpire alla fine! XD

Come sai oggi era già una bellissima giornata per me, ma ti ringrazio per questa storia e tutti i sorrisi che mi hai strappato con le varie battute (e gli insulti MadeinJoe soprattutto) perché continui a mantenermi l'umore altissimo e ora sono ancora più felice di prima!
Hai fatto davvero un ottimo lavoro, e visto che si tratta di un contest, un grosso in bocca al lupo ;) E ancora complimentoni!
Un abbraccio forte, e a presto!

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