Ciao! Non so se sei ancora attiva su efp, ma mi sono ritrovata a rileggere questa storia e mi sembrava giusto lasciarti una recensione :)
Questa storia mi aveva appassionata molto, ma per una serie di motivi avevo smesso di frequentare efp. Ora che ho di nuovo il tempo e la voglia di leggere (e scrivere) storie sono molto contenta di essere passata!
Dopo una rapida rilettura dei capitoli precedenti (in cui ho subito recuperato il fascino che il detective Graham mi aveva suscitato fin dall’inizio), eccomi qui!
Devo dire che la trama si stava facendo molto interessante perché, al di là degli omicidi, ci sono tanti segreti che si presentano di fronte a Kate, e di fronte a noi. In particolare, quello che più attrae la mia attenzione è la storia del Dark Circus e dei suoi affascinanti quanto misteriosi membri. Mi piace come all’inizio Alexander sembrasse un rude detective ma, poco alla volta, emerga il suo carisma che in passato gli aveva guadagnato il ruolo di leader del Dark Circus. Avrei proprio voluto vederlo xD, ma mi accontento del pranzo condiviso con Kate, in cui non riesca nascondere l’arroganza altezzosa del suo carattere (diciamo “arroganza” in senso positivo, se così si può intendere).
Mi hanno colpita le riflessione di Kate di fronte alla torta nuziale: lei, da romantica, sogna un matrimonio principesco, ma la realtà di Graham le ricorda che non sempre le cose vanno come ce le immaginiamo.
C’è da dire che Trevor e Kate sono molto dolci insieme, ma prevedo problemi in avvicinamento per la coppia, un po’ per gli impegni di entrambi, un po’ per la gelosia che potrebbe provare Trevor per situazioni sospette, anche se Kate sembra convinta che Alexander provi ancora qualcosa per la sua ex moglie. Mi fido del suo spirito di osservazione, ma vorrei saperne di più!
E infatti corro subito al capitolo successivo.
Sono molto contenta di essere ripassata e spero di riuscire a continuare con assiduità la lettura.
A presto,
M. |