Non c'è che dire...l'adrenalina insieme ad Alexander e Kate stavolta l'abbiamo vissuta sulla pelle anche noi.
Un capitolo letto con le palpitazioni ad ogni scena, con la consapevolezza che dietro ad ogni angolo potesse nascondersi qualcosa di imprevisto e inatteso.
Jace e la sua inaspettata allergia stemperano un po' la tensione dell'imminente irruzione nella Hope and Charity House e costringono il nostro bravissimo hacker ad uno stop forzato. È davvero un personaggio incredibile, ben costruito e fondamentale per certi tipi di operazioni, potrebbe davvero puntare in alto, ma io credo che lui si diverta un sacco a lavorare con Graham.
Scopriamo quindi, attraverso pedinamenti, appostamenti ed irruzioni non proprio autorizzate, che questa rinomata è conosciuta società nasconde ben altri scopi e a farne le spese è stata la povera Karina, la cui unica colpa è state di aver incontrato sul suo cammino delle persone spietate e senza scrupoli.
Non posso non notare come ad ogni capitolo Alexander e Kate si avvicinino sempre di più. In questo soprattutto ho avvertito la reale paura della nostra psicologa nel perderlo, credo che rivivere lo spettro della morte di Trevor la terrorizzasse a tal punto da voler impedire ad Alexander in qualsiasi modo di commettere qualche sciocchezza.
Quelle mani che si sfiorano gli sguardi che si scambiano, come a voler ribadire che ulteriori parole non servono, io direi che hanno un'eloquenza senza paragoni.
Hanno corso un grosso pericolo, hanno scoperto più del dovuto ma rischiavano nuovamente di rimetterci la pelle. Il piccolo Nicholas però è salvo e i colpevoli di quelle atrocità si troveranno presto dietro le spalle. Tranne Reyes, che è felicemente crepato. Ed io che pensavo che Petrov fosse realmente addolorato per la morte di Karina, che fosse addirittura ricattato da Reyes e dalla Cruise. E invece il bastardo che ha dato il via a tutto era proprio lui.
Ho temuto per Kate, davvero tanto. Quando ho letto il pezzo in cui era stipata in quello sgabuzzino e d'improvviso sbatte vicino a delle gambe umane ho pensato "ok...questo è un cadavere, adesso Kate mi sviene e chissà che le capita".
Non ho mai amato le entrate di Graham come in quel preciso momento. La scoperta che poi ci fosse un'infiltrata speciale è stata un'altra delle cose che non mi aspettavo. Anche perché entrare in scena puntando una pistola contro Alexander non è che ti fa ben pensare. E invece la cara Alejandra si è rivelata una delle tante vecchie conoscenze del nostro detective.
La cosa importante alla fine di questa pericolosa e rocambolesca vicenda è che il piccolo Nicholas sia salvo e al sicuro. Sono convinta che Kate saprà aiutarlo a ritrovare la serenità che gli hanno strappato quelle persone orribili.
È tempo di tirare un sospiro di sollievo anche per la nostra dottoressa Hastings, credo che le serva davvero. È stata molto in gamba e preziosa.
Proprio come lo sei stata tu, anzi...come lo sei sempre, perché tu tratti con cura ogni singolo personaggio della tua storia e il risultato si vede. C'è solo da imparare da un'autrice brava come te.
Adesso metto anch'io a tacere l'adrenalina sviluppata in questo capitolo, e ringrazio che siano tutti sani e salvi. Arrivederci a presto, un abbraccio.
P. S.
Alexis...
Le sveltine riparatrici in servizio non sono consentite, o per lo meno... un avviso fuori la porta 😄
Ti perdoniamo solo perché sei un abile cecchino e ci teniamo alla pelle.
A presto 😘

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Forse non ti aspettavi di risentirmi così presto, ma, complici il lockdown e la domenica, non avevo nulla da fare oggi e, visto come si è concluso l’ultimo capitolo, non potevo trattenermi! Ho deciso di investire in modo produttivo il mio tempo continuando la lettura <3

Capitolo per capitolo abbiamo modo di conoscere meglio i vari componenti della squadra. Oggi tocca a Jones, che già mi era apparso come un uomo buono e affabile. Infatti si rivela un buon padre di famiglia che è pronto a fare un lavoro pericoloso pur di creare un mondo migliore per i figli.

Ho trovato la scena con Julie molto tenera! Kate si dimostra davvero empatica nei confronti delle persone che incontra e credo che questo si aggiunga alle altre caratteristiche positive che la ragazza possiede. Quell’accenno ai figli con Trevor mi ha fatto pensare, come anche a tutte le scene tra i due nei capitoli precedenti, ad una relazione davvero seria, che punta a durare per sempre… vedremo xD

Il fatto che il modus operandi del mago sia cambiato apre molti interrogativi. Per un momento ho perfino sospettato che si trattasse di due persone diverse, ma non ne sono sicura. Non ho abbastanza informazioni in mano a questo punto, forse Kate riuscirà a capirci qualcosa di più.

Capisco Kate quando dice di avere paura ad addentrarsi nella testa del Mago. Credo che un lavoro come il suo non sia per tutti e ci vuole o grande determinazione o una grandissima freddezza per affrontare in prima persona il male che c’è nel mondo. Si rischia di essersene travolti se non si ha la forza di capire che l’unica cosa che si può fare di fronte a tutta quell’oscurità è reagire e combattere.

Tornati in centrale, credevo che con Alexander ci fosse Wheeler (ma in effetti i due nella stessa stanza si sarebbero uccisi xD), mentre scopriamo che con lui si trova Elizabeth, la madre di sua figlia. Cosa darei per sapere cosa si sono detti! E soprattutto per scoprire di più della loro storia. Certo è che, dopo l’incontro, il detective sembra diverso, più silenzioso del solito.
Ho percepito il suo cambio di umore e me ne sono rattristata. Spero davvero che Kate riesca a comprendere la sua situazione e ad aiutarlo. La ragazza si è dimostrata fino ad ora all’altezza di ogni sfida e non credo che sarà Alexander Graham a farla vacillare.

Immagino che la mia impazienza a proseguire abbia dimostrato quanto mi piaccia la storia! Adoro questa costruzione di legami interpersonali tra i personaggi, perché creano molti antefatti che sono curiosa di scoprire.
Spero di sentirti presto <3

Alla prossima,

M.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, non vedevo l’ora di proseguire!
Capisco la frustrazione di Kate ad essere l’ultima ruota del carro. Non dev’essere bella la sensazione di essere sempre alla rincorsa delle persone intorno a te, come se cercassi di capire qualcosa che tutti già sanno. In effetti è proprio così per lei e Kate, da ragazza sveglia e curiosa qual è, non vive benissimo la situazione.

Nel frattempo, Kate fa la conoscenza di Marcus Howell, il direttore del corpo di polizia. L’uomo all’inizio un certo fascino, ma non avrei saputo dire se per il potere e i soldi della sua famiglia o perché effettivamente affascinante di per sé. Successivamente, però, si rivela un uomo molto cortese e a modo.
Che Selina sia il Doc Clair mi ha stupita, già la immaginavo come un’agente in azione in stile Cat-Woman, ma a quanto pare hai ingannato bene i lettori xD
Ora capisco l’allusione di Alexis a “gran capo”. Certo che poteva aiutare la nuova collega con qualche dettaglio in più, giusto per evitarle figure!
A questo punto, sospetto una relazione tra Marcus e Selina, soprattutto perché lei lo chiama per nome e perché sembra che i due si stessero mettendo d’accordo su qualcosa (forse una cena romantica?).


“– E di Alexander che ne pensi? –“ quando Selina ha posto questa domanda, mi sono ritrovata a sorridere, in attesa della risposta di Kate.
Selina ancora allude a quello che è successo tra Wheeler e Graham, ma non ci è dato di sapere molto, al di là del fatto che Jace si sia schierato con Alexander. Mi sembra un dettaglio importante, che crea uno schieramento più ampio anche all’interno del Dipartimento (non sono solo Maximilian e Alexander, ma anche i colleghi) e soprattutto che fa capire perché Jace sia a modo suo vicino al suo superiore e interessato ad aiutarlo.

Wow, le rivelazioni sull’università mi hanno sorpresa! Un Alexander a capo delle confraternite? Cosa darei per vederlo allora! Lui, insieme a Selina e Maximilian! Questo rende tutto molto molto molto più interessante! E il nome, Dark Circus, mi ha totalmente spiazzata! Credevo che il nome si collegasse in qualche modo al Mago (i maghi sono figure presenti all’interno del circo ed essendo questo un mago in versione macabra, avevo ipotizzato che il titolo si riferisse ad una versione “dark” del circo).
I membri della confraternita erano parte di una élite aristocratica? I nome “Alexander” e “Maximilian” ha un sentore aristocratico, ma non li avrei mai immaginati nei panni di giovani ribelli di buona famiglia a capo di organizzazioni del genere. Sono curiosissima di sapere di più a riguardo!

“Oh, Kate, l’Alexander di allora sapeva davvero divertirsi.” => avrei voluto esserci ahah

Mi ha divertita molto scoprire della scommessa di Alexis, Jace e Jones. Ho sorriso al fatto che Jace avesse riposto le sue speranze su Kate. E invece gli è costato qualche dollaro ahah

Non mi aspettavo la presenza di Alexander nella serata di sabato sera. Sarà che non me lo immaginavo al di fuori del suo luogo lavorativo, dove può dare ordini a tutti, ma in effetti, mi sono detta, anche lui si merita una serata di relax. Soprattutto dopo che, alla luce delle rivelazioni di Selina, dovrebbe essere uno che da giovane sapeva il fatto suo.
Peccato che la serata relax si trasformi presto in un’operazione segreta! Ho letto tutto incollata allo schermo, impaziente e anche un poco spaventata da Alexander. Certo che quell’uomo sa mettere i brividi quando vuole! Abbiamo visto tutta la sua forza e la sua testardaggine quando vuole ottenere qualcosa.
Se questo suo lato mi ha spaventata, allo stesso tempo me lo ha fatto trovare, se possibile, ancora più affascinante.

Il capitolo si apre con una Kate che rimane indietro rispetto alla squadra, poi sembra che finalmente la squadra si apra verso di lei, ma il capitolo si chiude con la stessa sensazione iniziale. Kate è la nuova arrivata e forse ce ne vorrà di tempo prima che ottenga un certo livello di complicità con gli altri. Mi dispiace molto per tutto questo, perché credo che lei ne soffrirà all’inizio, ma la ragazza ha già dimostrato di essere una tosta, quindi credo che riuscirà a sopravvivere e anche a dettare le proprie regole.

Ho trovato questo capitolo intero (e non diviso) perfettamente leggibile. Credo che se lo avessi diviso sarebbe forse risultato incompleto. Così invece si è realizzato ciò che dicevo sopra, ovvero una sorta di circolarità tra l’inizio e la fine, benché nella parte centrale sembra che le cose cambino.

Complimenti per il capitolo e per la storia, più leggo e più vorrei leggere. In questo capitolo si sono sollevati nuovi interrogativi (riguardo al passato di Alexander, al motivo per cui Jace è stato cacciato dall’MIT, a Selina, ecc.).
Non vedo l’ora di proseguire e scoprire di più, ti sto scrivendo con ancora l’emozione per l’ultima parte che ho letto! L’ho adorata!

A presto,

M.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, ero impaziente di proseguire questa storia e ora che ho finito il capitolo sono letteralmente elettrizzata! La chiusa mi ha lasciata senza parole!

Ma andiamo con ordine.
Sicuramente non mi aspettavo la chiamata nel mezzo della notte, anche perché per Kate è il primo giorno di lavoro. Di solito una neo-assunta ha tempo di orientarsi con calma e di entrare nella routine del proprio ufficio, ma alla povera Dottoressa Hastings questo non è concesso.
Dopo una giornata ricca di emozioni al lavoro (ma anche successi, perché è riuscita egregiamente nel proprio compito), Kate non può neanche godersi una pacifica notte di sonno con il fidanzato appena tornato.
È comprensibile che Graham voglia coinvolgerla in un caso che ha segnato la ragazza anni prima e il suo coinvolgimento gli torna utile, dato che Alexander può ignorare l’autorità di Wheeler in questo caso e agire di testa propria proprio grazie alle parole di Kate.
Mi piace molto il modo in cui hai caratterizzato questi due detective così ostili l’uno con l’altro. In più di una circostanza ho percepito l’avversità che li divide. Neanche il fatto di lavorare iniseme per uno stesso obiettivo (il bene comune) sembra riuscire a creare maggiore solidarietà e collaborazione tra i due.
Questo non fa che accrescere la mia curiosità riguardo i loro trascorsi.
Ho trovato divertente il fatto che Alexander non dica subito a Kate che l’operazione è affidata a Wheeler, quasi non volesse rassegnarsi all’idea di dover essere lui ad ubbidire per una volta.

Il Mago si rivela come al solito inquietante e raccapricciante. Spero davvero che riescano a prenderlo presto e non mi dispiacerebbe se Alexander si sfogasse un po’ su di lui, anche se in modo non troppo lecito.

Per fortuna Kate decide di usare la propria testa e si impunta di fronte a Wheeler, il che permette alle due squadre di evitare un passo falso.
È stata molto coraggiosa, anche se molto avventata e imprudente, quando si è lanciata dietro al detective. Non è un agente, non è preparata né armata, ma la foga verso questo caso a lei così vicino le ha fornito una grande spinta.

Ho trovato un poco confuso il momento in cui lei spegne il cannone e cerca di soccorre la bambina, ma forse perché la confusione è ciò che sovrasta i personaggi in quel momento.
Immagino il senso di frastornamento che devono provare in una situazione del genere.
Incredibile, poi, come un solo criminale riesca a sfuggire ad una squadra intera, ma non si è guadagnato quel soprannome per nulla. È veramente un esperto in quello che fa e questo mette ancora di più i brividi.


Anche se ho parlato molto di lui, voglio dedicare un (altro) angolo della mia recensione al nostro amato detective.
Alexander Graham è un uomo ligio al dovere e, secondo me, anche un uomo vendicativo, ma in questo caso fa la scelta giusta (benché difficile): lasciar andare il Mago (per ora) e salvare la bambina.
Credo che per il suo essere così taciturno e chiuso non abbiamo modo di sapere ciò che pensa in relazione alle persone intorno a lui, ma sarei molto curiosa di scoprirlo. Per esempio, sarei un sacco curiosa di sapere la sua opinione su Trevor xD
Ma Alexander mi piace per come è, quindi se ci sarà occasione di scoprirlo bene, altrimenti bene lo stesso ahah
Il suo essere silenzioso e laconico è parte del fascino.

La scoperta finale mi ha lasciata senza fiato, ma mi ha anche permesso di collegare alcuni elementi che erano comparsi nei capitoli precedenti. Il suo attaccamento al caso è adesso spiegato in modo più che comprensibile. Ora mi sento male per il povero detective che ha dovuto affrontare un dolore così grande da essere quasi impensabile.
La scoperta mi ha suscitato un sacco di domande (chi era la madre della bambina? Che fine ha fatto? Come ha reagito Graham a questo terribile lutto? Come lo sta vivendo tutt’ora dentro di sé?), ma sono certa che tutto si chiarirà a tempo debito.

Non vedo l’ora di proseguire e credo che andrò a sbirciare il capitolo successivo appena riesco!

Complimenti per la storia e per la trama, mi hanno davvero presa! <3

A presto,

M.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, cara! ♥
Eccomi qui, finalmente, mi sta piacendo molto questa storia e sono contenta di proseguire!
La storia si apre con una telefonata inaspettata dal detective Graham che la sta andando a prendere sotto casa sua, e ciò significa che ci sono novità riguardo al caso del Mago; è ovvio che Kate sia turbata e allo stesso tempo decisa a prendere il serial killer per dare giustizia alla bambina che ha visto morire tre anni fa, dall'altra parte capisco anche la reazione di Trevor che si preoccupa per lei, ma al posto suo non l'avrei seguita perché ho la sensazione che prima o poi farà una brutta fine (?). 
Mi hanno fatto morire le battutine tra Jace e Trevor, in un certo senso sono comici, insieme, dai. Inoltre trovo davvero interessante la figura del Mago, è un antagonista misterioso e allo stesso tempo sadico e narcisista, tanto che ama mostrare la fine delle sue vittime di fronte a un pubblico. Il nome del serial killer di bambine è dato per via della mancanza di tracce che fa perdere come per magia, inoltre per Kate si dimostra essere una giornata movimentata dato che un'altra bambina viene rapita. 
La scena d'azione è stata ben scritta, anche perché l'hai narrata sotto il punto di vista della protagonista, ci hai coinvolto nelle sue stesse emozioni. Sono molto attirata anche questa situazione in sospeso tra i due colleghi, inoltre alla fine ci dai un colpo di scena che mi fa vedere Graham sotto un'altra luce, ovvero del fatto che la prima vittima del mago è stata proprio sua figlia. 
Con questa rivelazione mi viene da dire che capisco molto l'atteggiamento di Graham, ha avuto il dubbio di che cosa fare nel momento in cui stava vedendo il mago scappare, ma per fortuna Kate ha agito nella maniera più giusta e lo ha portato a salvare la bambina; è vero che l'agente ha il dovere di proteggere le persone, prima di tutto. Anche se l'occasione di catturare il mago è stata molto vicina. Questo è stato un capitolo importante per le diverse rivelazioni, ho letto pochi capitoli ma una delle cose che mi ha colpito di più sono le caratterizzazioni ottime dei personaggi presentati. Quindi complimenti, alla prossima!

Shakana

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :)
Ero curiosa di proseguire la lettura della storia perché quando ad una trama thriller si mescolano personaggi interessanti non vedo l’ora di scoprire di più sia della parte “d’indagine” sia per quanto riguarda le relazioni tra i personaggi. Intendo dire che una delle cose che mi piace di questa storia è proprio il suo essere interessante a due livelli: quello “thriller” e quello “sentimentale”.

Kate si dimostra fin da subito una tosta che sa fare il suo lavoro: finisce il profilo in tempo e si diverte ad applicare le proprie conoscenze per studiare meglio l’ambiente in cui si trova, pur sapendo di non doverlo fare (mi piace questo suo lato furbetto ahah)
Mi sembra una ragazza che sa il fatto suo e, senza essere arrogante o pretenziosa, preferisce che sia la sua capacità a parlare per lei, classificandola come una psicologa in gamba non solo di nome, ma anche di fatto.
La chiamata, inattesa, da parte di Alexander Graham dimostra ancora di più la forza di Kate: anche sotto pressione e in un momento decisamente concitato (mi sono sentita in ansia per lei xD), la ragazza mantiene la mente lucida e contribuisce alla risoluzione del caso.

Che lo schiavista conceda a Kate un attimo di riposo è sorprendente, ma la cosa mi rattrista perché vuol dire che non lo vedremo per il resto del capitolo :(
E io che sto impazzendo per cercare di capire qualcosa di più su di lui! Ho un debole per i personaggi misteriosi, soprattutto se all’apparenza rudi e distaccati, perché è chiaro che hanno sempre qualcosa da nascondere. Alexander Graham, scoprirò il tuo segreto! Ma non oggi ahah

Non posso evitare di menzionare Jace, che adoro e come al solito mi fa morire, soprattutto quando ha detto: “«Tesoro, non siamo il Grande Fratello, eh?»“ xD

La scena finale è stata molto dolce e divertente. Trevor ha fatto prendere un bel colpo a Kate (e a me), ma si è trattato di una sorpresa molto carina. Si è percepita la complicità tra i due, il legame che li stringe e il grande affetto che provano l’uno per l’altra. Sono proprio una bella coppia, affiatata e felice, ed entrambi danno l’idea di essere delle brave persone.
Sarei curiosa di leggere di più su di loro e sulla loro storia. Come ti avevo detto, di solito ho antipatia per le coppie già consolidate all’inizio della storia, ma non è questo il caso, perché ogni volta che li vediamo insieme non possiamo fare a meno che “tifare” per loro.

Arrivata a questo punto, devo assolutamente sapere come prosegue la storia! Voglio vedere nuovamente Kate in azione (si può dire “azione” se la sua forza è il suo cervello? xD) e sono curiosa di conoscere meglio tutti i suoi colleghi, dato che ognuno di loro mi sembra molto interessante.
Kate ha segnato il suo primo giorno con un successo, quindi mi chiedo se riuscirà a sostenere queste alte aspettative o se avrà difficoltà, considerando che è una novellina.

Penso tu abbia capito che questa storia mi ha presa e che sono davvero impaziente di leggere di più!
Spero di sentirti presto <3

Alla prossima,

Leggi la risposta dell'autore

Che bello ritornare nella tua long...che bello ritrovare Kate all'opera e tutti i ragazzi del distretto uniti e compatti per affrontare un nuovo caso.
La forza di Kate e la volontà che ci mette nell'andare avanti nonostante il dolore che si porta dentro sono ammirevoli e si percepiscono in ogni riga e in ogni gesto.
Ormai il rapporto con Graham è passato ad un livello superiore, di fiducia e confidenza reciproca. Credo che lui senta un innato istinto di protezione verso di lei. E la scommessa vinta contro Howell secondo me stava proprio nel fatto che lui non l'avrebbe mai spuntata contro la testardaggine della nostra psicologa.
Stavolta non ci sta a rimanere nelle retrovie, vuole esserci in prima persona rispolverando persino l'uso delle armi, cosa che potrebbe tornarle utile per salvarsi la vita. Ormai Kate ha capito che c'è poco da scherzare, stanno per invischiarsi in una situazione torbida quanto pericolosa. Le persone con le quali avranno a che fare hanno agganci potenti e non tollerano di certo chi vuole mettere il naso nei loro affari.
Un lavoro sotto copertura coadiuvato dall'immancabile ed abile Jace sotto la supervisione di Graham.
Le vere protagoniste però sono loro, Alexis e Kate. In veste di nuovo acquisto dell'importante società la prima e quello dell'amica di supporto la seconda.
Una collaborazione inedita che porta le due ragazze a conoscersi meglio e a confrontarsi. Veniamo anche a conoscenza del misterioso lui con il quale si accompagna Alexis. Un tipo molto interessante e arguto, che mi da l'impressione non gradire molto la distanza che la ragazza ha messo tra loro.
D'altronde la paura di soffrire e il timore di perdere qualcuno d'importante accomunano molto queste due donne. Che portano, ognuna a modo proprio, un grande dolore nel cuore.
Forse è per questo che tengono a distanza le persone. Il ricordo del padre scomparso in circostanze drammatiche per Alexis, la perdita ancora troppo cocente di Trevor per Kate. Sono sofferenze che ti segnano dentro e che in un modo o nell'altro condizionano i rapporti.
Un capitolo davvero molto curato e raccontato magnificamente, come è nel tuo stile. Mi sorprende sempre la ricercatezza descrittiva che metti in ogni dettaglio, mi piace tantissimo, la trovo paragonabile a quella ciliegina sulla torta che arricchisce ed esalta il tutto.
Mi è piaciuto tanto questo dialogo a cuore aperto tra le due ragazze. Sono sicura che ne vedrò delle belle con loro in azione.
Noi ci risentiamo prestissimo mia cara, non dubitare ❤️

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara, sono qui per lo scambio.
Inutile dire che il primo capitolo mi è piaciuto molto e andrò avanti con la storia.
Ho trovato innanzitutto la lettura molto scorrevole e fluida, sono andata avanti senza neanche rifletterci su, rapita dagli avvenimenti.
Riuscivo ad immaginare molto bene ciò che stava succedendo, il tuo stile è semplice ma chiaro.
Solo una domanda: che fine ha fatto Trevor? Immagino ci verrà svelato più in la.
Mi piace il fatto che tu non abbia caratterizzato l'ombra assassina: questo fa galoppare la fantasia del lettore ancor più freneticamente. La vista è praticamente il primo senso usato quando ci approcciamo ad un essere vivente, esserne privati (tramite la fantasia, ovviamente) mi ha aiutata ad empatizzare con la protagonista.
Ho visto chiaramente quell'ombra farsi largo tra la folla senza particolare difficoltà. E la domanda resta anche a me: nessuno ci ha fatto caso?
Entità sovrannaturale o serial killer navigato? Mistero.
Credo non sia finita qui, o meglio alla fine del capitolo ci hai fornito la rappresentazione grafica due protagonisti, MA uno non è Trevor.
Sono stupita, ma mi piacciono le storie dove ci sono dei cambiamenti anche forti nella vita dei personaggi, quindi anche questo mi porta a leggere il resto della storia.
E poi il viso di lui è disegnato davvero bene. Per quanto riguarda il colore, che anche per me è un tallone d'Achille non indifferente, posso consigliarti di muovere il pastello in senso rotatorio? Me lo consigliarono eoni fa ed è vero, ci vuole molta pazienza, m il risultato è notevolmente più omogeneo!
Davvero un bell'inizio.

Alla prossima.
- A.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi ^^
Carini i disegni dei protagonisti.
Divertente l'inizio, con l'uscita a festeggiare con tanto di sbronza leggera.
La parte macabra finale è ben descritta.
Povera bambina, il suo assassino deve essere psicopatico sia per il gesto compiuto, sia per le le parole alla protagonista.
A presto ciao ^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi finalmente a proseguire questa storia!
Mi fa piacere notare il timeskip perché apprezzo quando una storia inizia con un antefatto e poi segue lo sviluppo delle vicende tagliando tutto quello che è “superfluo” nel mezzo e che a volte risulta interessante ricostruire a posteriori.
In questo caso scopriamo che l’esperienza traumatica di Kate le ha generato un forte desiderio di rivalsa nei confronti dell’ingiustizia (sembra quasi un eufemismo definire “ingiustizia” quel tremendo omicidio) e quindi la ritroviamo nel suo nuovo incarico.
Sono felice di vedere che Trevor e Kate sono ancora insieme e immancabile è anche Lucy.

Alexander Graham mantiene un contegno che i suoi stessi colleghi definiscono da “bel tenebroso” e non posso negare che abbia un certo fascino. Già immagino drammi e, anche se siamo ben lontani dal realizzarli, comunque non vedo l’ora di scoprire cosa succederà.

“Ad avere a che fare con l’inferno, prima o poi ci si finisce dentro. E doveva essere proprio quello che era accaduto ad Alexander Graham.” => questa frase mi è piaciuta tantissimo! Crea un tipo di atmosfera che ben concorda con la definizione di “tenebroso” di Graham. Con tutti questi dettagli abbiamo la sensazione di un uomo provato, che probabilmente in passato non era così come lo vediamo ora, ma che abbia vissuto una serie di esperienze di cui ora porti il peso.
Il modo in cui hai espresso tutto questo è molto suggestivo e quindi complimenti!

Jace mi fa sempre ridere, non è cambiato per niente dal primo incontro ahah
Devo dire che, come Kate, anche io cado sempre nei suoi tranelli xD
Sono però molto curiosa di scoprire cosa sia accaduto ai Wheeler e Graham, soprattutto alla luce dell’espressione di Jace quando Kate ipotizza che gli abbia rubato la ragazza. Vorrei proprio capire di cosa si possa trattare.

Complimenti per questo capitolo e per la storia, che riconferma le mie impressioni iniziali. L’ho trovato ben scritto, scorrevole e accattivante, sia per quanto riguarda la trama che riguardo ai personaggi. Mi piace che, pur essendo ambientato in un luogo serio quale la centrale di polizia, comunque la vicenda prosegue con diversi momenti spensierati e divertenti.
I personaggi mi sembrano interessati e di tutti loro vorrei scoprire qualcosa di più, anche se sai già quale ha attirato in particolare la mia attenzione ;)

Sono super curiosa di proseguire!

A presto,

M.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Facciamo la conoscenza del gruppo che sta indagando sul caso e devo dire che è ben assortito da un lato abbiamo il super farfallone gioviale che subito ci prova con la nostra protagonista XD e dall altro i due agenti veterani tra cui quello che esegue l'interrogatorio immagino sia una spina nel fianco per il distretto e anche una persona molto legata al caso forse per qualcosa del passato?
Staremo a vedere il suo modo d'interrogatorio l'ho capito ovvero far rivivere alla ragazza quello che ha visto facendogli acuire la memoria chiudendo gli occhi un ottimo modo devo dire e, vedendo la fine, presumo che da adesso pure lei si metterà a legarsi al caso.
Ciaoo e alla prossima,

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, cara! ♥
Eccomi qui, innazitutto mi scuso per il ritardo di questa recensione che ti dovevo lasciare già settimana scorsa. Ho avuto degli imprevisti e adesso sto recuperando le recensioni da lasciare, scusami ancora se ci ho messo così tanto!
Ho deciso di leggere due capitoli di fila prima di lasciarti un parere perché ero curiosa di proseguire e volevo lasciarti un commento un po' più sostanzioso, spero che non ti dispiaccia. Inoltre avevo voglia di proseguire la lettura per capire che cosa sarebbe successo, e non sono rimasta affatto delusa dalle aspettative. 
Ribadisco quanto mi piace il tuo stile, la narrazione in prima persona è gestito bene, è credibile e la protagonista Kate m'ispira un sacco simpatia, la trovo molto umana e divertente, a tratti. Nel capitolo precedente scopriamo che entra a fare parte della polizia nel ruolo d'investigatrice, è un classico del genere thriller e trovo che come scelta sia più che azzeccata. Inoltre Kate sceglie questa strada proprio per trovare giustizia alla povera bambina uccisa dal serial killer, entra nella squadra e il benvenuto di Jace mi ha fatto sorridere, quest'ultimo è davvero simpatico e mi hanno fatto ridere le sue battute sul detective Wheeler. 
La figura di Trevor mi sembra essere di contorno al momento, credo che la sua preoccupazione dovute alle scelte lavorative di Kate da una parte siano comprensibili, si preoccupa per lei, dall'altra però è giusto che lei prenda la sua strada in totale libertà e credo che la nostra protagonista ci darà un sacco di emozioni. 
Mi ha incuriosito il fatto che Wheeler non sia più membro della squadra per i suoi trascorsi con Graham, credevo anche io che fosse dovuto a delle situazioni lavorative, inizialmente, ma poi entra in scena l'ipotesi amorosa graze alla deduzione (e battuta) di Kate, vedremo nei prossimi capitoli che cosa è davvero successo tra loro. 
Questo capitolo ha aperto la porta alla vita lavorativa di Kate, fa conoscenza dei colleghi che al momento sono solo presentati a noi lettori, ovviamente con il tempo impareremo a conoscere pure loro. Il detective Graham poi è sicuramente il personaggio che al momento mi suscita maggiore curiosità, e non credo di essere l'unica xD. 
Al momento sembra che le cose stiano andando bene a Kate, all'inizio della chiamata con il suo ragazzo mi sono divertita, si vede che Trevor la conosce bene e in fondo mi sembra una brava persona. Continuo ad avere il presentimento che prima o poi verrà molltato, però nel frattempo penso che abbia fatto bene a sorprendere Kate andandola a trovare. Al momento non posso che farti i miei complimenti, alla prossima!

Shakana

Leggi la risposta dell'autore

Ci volevano proprio queste due settimane lontano da tutto e da tutti, alla fina anche Kate se n'è resa conto. L'affetto dei genitori e il profumo della casa che ha cullato la sua infanzia hanno per lo meno alleviato, anche se in minima parte, l'assordante dolore che le martellava dentro.
L'occasione è propizia per mettersi al lavoro autonomamente senza dover dar conto alle direttive dei suoi superiori. Sfogliare per la prima volta il rapporto sull'omicidio della piccola Lily soprattutto nello stato d'animo in cui si trova risulta essere una scelta azzardata quanto coraggiosa.
Stare con le mani in mano però non è da lei, quindi meglio tenere la mente occupata.
Se dietro tutto questo ci fosse ancora lo zampino di Richard, beh...sarebbe davvero una subdola vigliaccata, eppure credo che lui non abbia niente a che fare con la morte di Trevor, sarà un mio sesto senso, chissà.
La telefonata con Lucy ricollega per un attimo la vita di Kate alla sua Boston e serve anche per tenerla aggiornata su eventuali sviluppi e novità.
Alexander si sta muovendo, a dire il vero...fermo non c'è mai stato neanche lui. Teme per Kate e per tutti coloro che le girano intorno, stavolta non vuole fallire, ne trascinarsi fantasmi di cadaveri dietro le spalle.
Passano così anche le due settimane di riposo forzato ed Alexis accoglie la nostra amata psicologa tra le braccia e l'affetto dell'intera squadra.
Ci voleva questa sorta di pausa emotiva e riflessiva sia per i tuoi protagonisti che per noi lettori. Gli ultimi capitoli sono stati avvincenti e ricchi di avvenimenti ed emozioni, temo che non avrei retto se fosse accaduto qualcos'altro. Devo anch'io metabolizzare un po' di cose.
Ma ripeto...e non mi stancherò mai di dirtelo, sei stata perfetta finora. Non c'è niente che io non abbia apprezzato. Ho
amato tutto, gioie e dolori.
Adesso per Kate è giunto il momento di riprendere in mano la propria vita, senza dimenticare la promessa di trovare l'assassino di Trevor. Nessuna traccia per il momento. Solo il viso cupo e amareggiato di Alexander che forse sperava di venire a capo di qualcosa. Nel mentre però...un nuovo caso si affaccia all'orizzonte, quello dell'omicidio di una ragazza di nome Karina, forse invischiata in un giro poco legale esattamente come il lavoro che sembrava svolgere.
Subito in perfetta sintonia, come se si fossero consultati solo qualche ora prima, Kate e Alexander viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda, e il "bentornata" del capo ha un sapore diverso stavolta. Forse non potrà gustarlo appieno, ma sono sicura che è stato un balsamo per il suo animo ferito.
Si ricomincia con una nuova indagine. Cosa ci attenderà? Tantissime inaspettate sorprese ne sono convinta.
Non vedo l'ora di saperne di più. A prestissimo.

Leggi la risposta dell'autore

Sapevo che questo capitolo non sarebbe stato facile da leggere, ciò che non immaginavo invece è che sarebbe stato così coinvolgente da commuovermi.
Perché la perdita di qualcuno così importante è sempre un trauma, un dolore che non si può accettare per chi sopravvive e non si può comprendere per coloro che ci sono intorno.
Kate è affranta, addolorata, stordita e incredula dinanzi agli ultimi avvenimenti e al ribaltamento totale della propria vita.
Anch'io, sorpresa dall'omicidio inaspettato di Trevor, ho omesso una cosa importante nello scorso capitolo. Il ragazzo voleva chiedere a Kate di sposarlo. Per questo aveva messo in sottofondo la loro canzone, aspettandola con ansia. Oddio...come si può affrontare e superare una cosa del genere, come si può da un momento all'altro accettare di non vedere più una persona che ci è stata strappata in modo così brutale.
Devo dire che ho hai avuto molto tatto e sensibilità nel raccontare questo passaggio, da quando Kate e Trevor si sono conosciuti a come si è sviluppato il loro rapporto fino ad arrivare a questo tragico epilogo.
Tutta la squadra si stringe attorno alla giovane psicologa, ormai divenuta a tutti gli effetti una di loro. Anche Graham, instancabile come sempre, non sembra darsi pace, quasi rivivendo il dolore che gli ha strappato via sua figlia distruggendo definitivamente il suo già traballante matrimonio.
Arrivano i familiari e i parenti, è il momento dell'addio, un addio doloroso, che fa male che brucia dentro. Anche i miei occhi sono velati di lacrime insieme a quelli di Kate e della sorella minore di Trevor, artefice in un certo senso del loro incontro.
Un freddo tavolo autoptico accoglie l'ultimo saluto dei due fidanzati, è stato struggente credimi...un'intensità emotiva che poche volte ho provato leggendo.
Poi c'è quell'anello, che sarebbe dovuto essere un nuovo inizio, un modo per aprire la strada ad un futuro insieme ad un progetto comune. Wheeler prova a consegnarlo a Kate ma lei non se la sente di accettarlo. Come potrebbe.
Ciò che vuole adesso è giustizia. Perché chiunque sia stato puntava a lei, chiunque volesse colpirla lo ha fatto nel modo più crudele e atroce. Sarà davvero il Mago, che ha cambiato radicalmente strategia? Sarà qualcuno di insospettabile. Come ho già ribadito nel precedente capitolo chiunque graviti nella vita del detective Graham deve in qualche modo pagarne le conseguenze.
Il fatto poi che Alexander l'abbia voluta deliberatamente allontanare usando come scusa la sua famiglia è stato un colpo astuto ma non gradito dalla povera Kate.
Troppo coinvolta e sconvolta per essere utile alle indagini. Deve riposare e riprendersi emotivamente, deve elaborare la perdita e il trauma subito.
Non sarà facile né tanto meno immediato, ma adesso è il momento di aggrapparsi ai ricordi, quelli belli, e tenerseli stretti.
In capitolo davvero scritto magnificamente, pur nella sua drammaticità. Ti faccio i miei complimenti, a risentirci mia cara.

Leggi la risposta dell'autore

Sono rimasta scioccata e senza parole per non so quanti istanti.
Esattamente come Kate continuavo a ripetermi in loop "No, non può essere. No, non sarà così...ti stai sbagliando, adesso se ne uscirà con qualche goliardata."
E invece no. Il fiuto di Graham è il suo sesto senso ancora una volta hanno avuto ragione. La conclusione di una giornata tremenda, assurda e faticosa non poteva andare peggio di così.
Ringrazio almeno il fatto che lei non fosse da sola, ma non posso non commuovermi e dispiacermi per questo ragazzo così dolce e premuroso scomparso in modo così orribile.
Adesso nella mia mente si affollano mille domande. Se magari sia una vendetta, se invece Trevor si sia invischiato con persone losche e poco raccomandabili. Se tutto per caso è ancora legato al Dark Circus.
Eppure Richard è sotto custodia, e Kate ha sentito Trevor poco prima di raggiungerlo. C'era qualcuno che lo teneva sotto controllo, che voleva fosse scoperto dalla sua fidanzata e dal detective. Un avvertimento a non pestare i piedi o ficcare il naso dove non dovevano. Le ipotesi sono tante, e il dolore anche. Credo che i sensi di colpa della povera Kate peseranno come un macigno impossibile da spostare dal suo cuore. Non so in che modo possa affrontare tutto questo, spero che almeno che Alexander le stia vicino.
La scelta che hai fatto è coraggiosa e inaspettata. Forse immaginavo che magari tra loro non sarebbe durata molto, complice il lavoro e magari una sorta di allontanamento affettivo, ma mai mi sarei aspettata che Trevor morisse.
Si riparte dunque, con i problemi moltiplicati per mille e tanti interrogativi che si aggiungono a quelli già presenti. Hai sganciato la bomba e ci hai lasciati così... (molto crudele da parte tua 😅)
Nessuno, a quanto pare, rimane indenne emotivamente dopo aver avuto a che fare con Alexander Graham. Questo credo sia lo scotto da pagare per stare al fianco di un uomo che sembra un perenne enigma senza soluzione.
Ci risentiamo quando prima mia cara. A presto.

Leggi la risposta dell'autore