Scrivo queste recensione con il cuore in gola. Forse perché ho iniziato a scriverla dopo aver letto solo la prima parte, quando avrò ripreso fiato e avrò scritto tutto quello che penso, partirò con le altre.
Ti sei superata. Dico davvero. Tu sei nata per l’introspezione, per capire a fondo ogni personaggio che ti capiti tra le mani, sei in grado di scovare ogni pensiero e sensazione, e di farli parlare con la loro voce. Di storie a sfondo rosso ne ho lette e scritte tante, ma non è mai abbastanza, specialmente se si tratta di te.
Non so spiegarmi come tu abbia fatto a far uscire dalla tua mente questo capolavoro, in ogni senso; Aziraphale non potevi rappresentarlo meglio di così...tu dici sempre di essere Crowley, ma si sa, nessuno conosce Aziraphale come Crowley. Gli hai fatto passare il limite passo dopo passo nelle mani del suo demone, il quale non poteva tirarsi indietro dal suo ruolo di tentatore.
Mi hai fatto sentire le loro voci nella testa, e mi sarebbe piaciuto sentirle anche sentirle con le orecchie, specialmente tutti i loro versi. Il miele, la vaniglia, che modo migliore c’è di tentare il nostro angelo? Ovviamente condendo (letteralmente) tutto con il nostro Crowley. Mi hai fatta impazzire, e ovviamente anche eccitare, non te lo posso nascondere. Ho rivisto molto di quello che proverei anche io stessa, in questa storia; anche io avrei le stesse reazioni di Aziraphale, non riuscirei ad abbandonarmi alla passione in modo così travolgente se non con la persona giusta. Se avessi una persona come Crowley (o anche Crowley stesso) mi scioglierei completamente, al solo contatto con la sua voce. E sue frasi, le sue frasi santo Dio! (No, forse lei meglio non invocarla) Crowley non poteva essere più erotico di così, e sei riuscita a creare uno spettacolo meraviglioso senza tralasciare un punto fondamentale: l’amore. Lo hai tenuto sempre presente, l’amore e l’affetto incondizionato che c’è tra di loro. Loro si amano, si rispettano, si desiderano, carnalmente, ed emotivamente.
Non esiste Aziraphale senza Crowley e viceversa. Anche se si lasciassero andare alla passione più sfrenata, non riuscirebbero a tenere lontano il loro amore. Anzi, forse è proprio quello che li unisce ulteriormente, si fidano ciecamente l’uno dell’altro, e si concedono senza alcun tipo di freno. Crowley, per una volta, è riuscito a far andare Azi alla sua velocità.
Non credo che mi basterà leggere questo pezzo solo una volta, no, non credo proprio. Me lo dovrò rileggere una serie infinita di volte. Anche perché, se ho lodato la tua capacità di entrare nei pensieri, sentimenti e nei cuori dei personaggi, io devo lodare anche le tue descrizioni più fisiche. Mi sono sentita come se fossi lì con loro a guardarli, ho sentito I brividi di Azi, sulle braccia, sul collo, ho sentito la sensazione di appiccicaticcio del miele e dello sciroppo, e ho percepito i baci famelici, come ho sentito le mani che vagavano dappertutto. Non ho attrezzatura maschile, ma credo di aver sentito anche certe sensazioni.
Ho amato la timidezza di Azi, che anche nella parte finale lo fa impazzire quasi al punto di arrivare alle lacrime. Così dolce, puro, innamorato e timido...ma allo stesso tempo capace di cedere e di mostrarsi anche sotto la luce della lussuria (quella sana). Con Crowley, chiunque si lascerebbe andare, e con molto piacere. La parte in cui chiede al demone di non fargli dire apertamente ciò che vuole e lui lo minaccia di rivestirsi, è il punto di rottura. Azi non lo può accettare, e costi quel che costi, lo dice, gli chiede di farsi prendere, di poter entrare in lui. Bravo Crowley, e anche oggi abbiamo tentato.
Ho ancora caldo nonostante sia passato ormai qualche minuto. Sei stata brava, molto brava. Troppo brava. Riteniti molto fiera, e ritieniti responsabile del formicolio nel mio corpo e del mio buonumore.
Passando al “contorno”, e agli altri peccati, mi piace tantissimo il ruolo di Azi nel sabotare le tentazioni di Crowley.
Ho amato come Crowley fosse così vicino alla quota delle duecento ragazze e invece Aziraphale intervenisse con il suo rosario, mi hai fatta ridere. Povero Crowley, stava facendo solo il suo dovere eheh.
M ha commosso la purezza di Aziraphale, che aiuta la donna incinta nonostante lei abbia tradito il marito e infranto il matrimonio. Come aiuta lei e il marito, facendolo tornare a casa con una tutina per neonati, facendoli riconciliare...è proprio da Azi.
Noooo, amore il mio Azi che si nasconde per non far vedere il suo corpo, ma come si fa :( lui è così sensibile che me lo vedo a piangere per tutte quelle povere persone vittime dei disturbi alimentari e di questa società…ma lui che alla fine risolve tutto e si prende pure un pasticcino, mamma mia quanto lo amo, e quanto lo ama anche Crowley!
Tutta questa storia è così bella, una delle migliori che abbia mai letto. Hai descritto tutto così bene, è perfetta. Mi hai dato sicuramente un buongiorno splendido. Poi immagina, la sto leggendo con fuori un bel temporale, un'atmosfera meravigliosa.
Ti voglio bene anche io tesoro, grazie per questo grande regalo. Non ti lascerò mai sola, mio dolce serpente <3
Ah, e hai ragione… era decisamente troppo dolce, ora ti capisco. Sai a cosa mi riferisco. |