Recensioni per
Preferisco se mi accompagni
di epices

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/03/23, ore 23:26

Cara epices,
per me che sono nuova è sempre bello poter lasciare recensioni a storie un po’ datate, a costo di dover sembrare un po’ matta dato l’arco temporale che mi separa dall’effettiva pubblicazione… ma perché non dovrei dire quanto ho amato questa os? Molto delicata e bella, esattamente come la descrizione del paesaggio estivo e come i sentimenti ormai sbocciati di Oscar, trepidanti nell’attesa di essere rivelati a chi più di tutti vuole sentirli. Di certo non mancano i rimorsi dell’aver perso tempo prezioso che purtroppo come sappiamo l’accompagneranno fino alla fine, e non mancano nemmeno un po’ di titubanze (“le avrebbe creduto?”) assolutamente umane e che nell’originale anime ho apprezzato: perché dare per scontato i sentimenti di André dopo aver peccato di aver considerato la sua stessa presenza scontata per tutta la vita? E magari aveva solo bisogno di sentirselo dire di nuovo, dopo tanto silenzio… “facendo parlare finalmente il cuore”.
Grazie mille per questa splendida storia.

(Recensione modificata il 20/03/2023 - 11:29 pm)

Recensore Master
25/07/20, ore 07:26

Carissima Epices, buongiorno!
Dopo che sono trascorsi diversi giorni da che ho inserito questa tua one shot tra le storie seguite, finalmente sono riuscita a trovare un momento per leggerla, anche se mi sarebbe tanto piaciuto poterlo fare proprio il 12 luglio, stesso giorno della pubblicazione di questa storia e ricorrenza importante per noi amanti di questo anime, in questo modo mi sarei sentita maggiormente vicina alle scene che hai descritto ma, alla fine, meglio tardi che mai.
Come tuo solito, hai scritto una storia molto introspettiva che indaga le profondità dell'animo dei tuoi personaggi, Oscar in questo caso specifico che ha capito di dover parlare con André perché adesso anche lei prova quello che ha sempre provato lui per lei, lo desidera e vuole solo il suo bene.
Alla fine, Oscar finalmente apre il discorso per chiedergli cosa avrebbero fatto i suoi soldati della guardia metropolitana ma André risponde di non sapere perché tutto era ancora da decidere, piuttosto domanda ad Oscar cosa avrebbe fatto lei ed il finale è stato così dolce, proprio come la risposta che gli ha dato: "Io sarò con te".
Carissima Epices, non avresti potuto concludere meglio di così una storia già splendida di per sé anche se, devo dire, che il finale è stato come una ciliegina sulla torta.
One shot davvero splendida, per la quale ti faccio davvero i miei più sentiti e sinceri complimenti!
Adesso devo proprio andare, come mio solito ti auguro di trascorrere una buona giornata e, con l'occasione, ti auguro anche di trascorrere un sereno e felice fine settimana, alla prossima! :)

Recensore Master
14/07/20, ore 22:44

Molto interessante, curata, introspettiva questa storia. Il fatto che Oscar faccia tanto caso alla natura intorno a lei, ai particolari a cui mai aveva dato peso nella sua frenetica vita, io lo leggo quasi come una metafora del reale e profondo cambiamento dell'anima della donna, che si rende conto di aver perso tanto, troppo tempo dietro cose apparentemente importanti, ma che in realtà non lo erano. Poiché l'unica cosa veramente importante era André. Bella anche la chiusura: io sarò con te. Non con voi, con te. Perché solo lui contava. Chapeau.

Recensore Master
14/07/20, ore 00:59

Ciao Epices, non male anche questa storia,molto curata, dettagliata e descrittiva, tuttavia io avrei aggiunto l' avviso ooc oltre che missing moment,ma non perché la scena da te narrata non avrebbe potuto esserci ,bensì per il carattere di Oscar ,assolutamente poco incline a lunghe riflessioni e tentennamenti.
Per come la vedo io Oscar era sempre istintiva e impulsiva,gli ultimi giorni della sua breve vita furono dettati da un impulso dell' anima e da un tardivo bisogno d' affetto,di tenerezza, di passione, ma soprattutto di vita,quella che piano piano sentiva venir meno .
Ciao, a presto!
(Recensione modificata il 14/07/2020 - 10:54 am)

Recensore Master
13/07/20, ore 13:44

Ciò che mi ha colpito di questo scritto è stato lo scavarsi dentro di Oscar che comprende di avere sempre percorso una linea retta senza essersi mai voltata a guardare di lato, interrogandosi su ciò che la circondava. Un po' per fretta, un po' per orgoglio e un po' per vigliaccheria (questo l'ho sempre pensato anch'io) non si è mai soffermata ad approfondire i risvolti più celati del suo autentico rapporto con André.
Ignorando tutto ciò che la distoglieva dal suo prototipo ideale, che si trattasse della parola "tarassaco" o di ciò che avrebbe impresso un ritmo diverso al suo cuore, si è autoconferita maggiore slancio e determinazione nel perseguimento dei suoi obiettivi, ma ha anche sottratto contenuto e significato a ciò che faceva.
Complimenti per la prosa!

Recensore Master
13/07/20, ore 10:27

Ciao Epices. Molto bello leggere scritti riguardanti Lady Oscar, specialmente in questo periodo. La frase che ho letto nel titolo è una di quelle che mi colpì molto ed è interessante ogni volta leggere i vari punti di vista degli autori, affrontando anche le stesse scene a volte, ma ognuno arricchendo il tutto con la propria sensibilità. Mi sono sempre chiesta anche io cosa si fossero detti Andrè e Oscar durante il percorso, i loro sguardi, i loro silenzi. E soprattutto cosa avesse pensato Andrè. La frase finale "io sarò con te" ben conclude questo scritto. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 13/07/2020 - 10:28 am)

Recensore Master
13/07/20, ore 00:00

Gli ultimi tragici momenti insieme prima della fine; complimenti per le descrizioni vivide del paesaggio.

Recensore Master
12/07/20, ore 20:27

Ben ritrovata Epices con questo missing moment delicato che ci fa assistere al travaglio interiore di Oscar allorquando ha compreso nel profondo di se stessa cosa voglia dire avere a fianco un uomo non comune come André. Mi è parso di riuscire a vederli mentre si dirigevano a Palazzo, fianco a fianco sui loro cavalli, con Oscar che forse per la prima volta si lascia trasportare dai suoi pensieri e dalle sue sensazioni cui mai aveva badato prima; ora però ha un motivo ben preciso per percepire quanta bellezza abbia intorno a lei poiché insieme ha il suo André di cui ha capito di non poter più fare a meno ed è venuto il momento di comunicarlo anche a lui, poiché il tempo sta stringendo, la Storia sta per essere scritta, la salute di entrambi è alquanto compromessa, ma ciò nonostante il suo imperativo è donare a tutti e due un attimo di serenità, serenità che pare a portata di mano a dispetto di quanto sta accadendo. In questi momenti ripercorre a ritroso gli ultimi accadimenti e le passano davanti agli occhi tutti gli attimi in cui André è stato protagonista come pochi altri nella sua vita, dalle affermazioni di assoluto amore nei suoi confronti di fronte a suo padre, agli sconvolgenti eventi di Saint Antoine che le hanno fatto provare il terrore di perderlo per sempre e prima ancora alla perdita dell’occhio. In ognuna di queste situazioni era sempre rimasta spettatrice ma ora era venuto il momento di esporsi in prima persona affinché lui capisse che lei senza di lui non sarebbe sopravvissuta, che lei lo desiderava e sempre lo avrebbe desiderato per il resto della loro vita. Non poteva sprecare nemmeno un minuto perché lei, con le sue paure e i suoi credo, ne aveva sprecati fin troppo. Dolce il finale che prelude a ciò che sarà dopo, con lo stupore di Andrè alle semplici parole di una Oscar che finalmente lasciava cadere la sua maschera. Bel componimento. Grazie per avercelo donato. Un caro saluto.

Nuovo recensore
12/07/20, ore 20:23

Grazie per il racconto di questo momento! Le sensazioni di Oscar in una famosa cavalcata...Mi è piaciuto. Scorre veloce e leggero.
E poi è stata una sorpresa! L'ho letta dopo aver aggiunto un mio racconto...Che in certo senso racconta i momenti subito precedenti al tuo.. è stato un po' come vedere scorrere il seguito. Lettura davvero gradevole!