La base della storia è Dragon Ball GT, quindi devo limitare le mie aspettative per quanto riguarda la costruzione dei personaggi, specie l'uso di Bra come personaggio principale di questa fan fiction. Utilizzare proprio la figlia di Bulma e Vegeta è sempre qualcosa di interessante, proprio perché non è mai stata esplorata eccessivamente in nessun media correlato a Dragon Ball. L'idea in sé è interessante e il focus introspettivo sulla protagonista non può far altro che giovare ad una storia di questo genere, specie considerando l'attenzione posta al confronto tra Bra e il mondo che la circonda, in primis la relazione con la sua famiglia.
Ci sono però varie cose, alcuni elementi sia nella stesura del testo che nella costruzione della storia che non risultano eccellenti in questo primo capitolo. Innanzitutto la collocazione è un po' particolare: siamo in GT, quindi vedrò di dimenticare temporaneamente che Trunks dovrebbe stare in ogni caso con Mai. Pan però è più vecchia di Bra di un anno, non più giovane dello stesso margine. Questo errore probabilmente deriva dall'affidamento alla traduzione Mediaset degli ultimi episodi di Dragon Ball Z, dove viene erroneamente detto questo.
Bra non risulta esattamente una ventitreenne convincente, si atteggia parecchio da adolescente scontenta della vita, e non cozza bene né con l'età, né con la natura del personaggio. Viene più volte riportato che è proprio figlia di Bulma e Vegeta, due personalità di spicco per diverse motivazioni nel mondo di Dragon Ball, però si atteggia come una comune mortale estranea alle vicende della Dragon World. Non è sicuramente così, non è una ragazzina qualsiasi: dalla madre ha sicuramente ereditato l'intelletto stratosferico, mentre dal padre la forza dei Super Saiyan (se non anche quella del Super Saiyan God, che per quanto la storia sia in un post-GT, Dragon Ball Super è in ogni caso avvenuto prima, quindi Bra è biologicamente molto ma molto forte).
Non sono riuscito a capire che cosa di preciso stia studiando Bra, ma di sicuro non ne ha bisogno. Bulma ha abbandonato l'università quando aveva solo 16 anni poiché la considerava noiosa ed inutile. Quindi non ha seguito le lezioni, né i corsi di "Meccanica applicata alle macchine". Per quanto questo corso in Italia esista, è un titolo un po' ridondante e confusionario, inoltre è di natura universitaria e non politecnico: se una ragazza come Bra dovesse mai dedicarsi ad un corso di laurea, le basterebbe in ogni caso entrare in un qualsiasi ateneo del mondo, dire il proprio nome ("Sono Bra, la figlia di Bulma della Capsule Corporation, coff coff") e le verrebbero lanciate in volto lauree su lauree. Oltrettutto ha venitré anni, quindi dovrebbe già essersi laureata, ponendo il caso che si sia comportata come una studente normale. Il fatto è che non ne ha bisogno: il mercato mondiale di letteralmente qualsiasi cosa è in mano a sua madre, quindi è poco comprensibile come risulti "prigioniera e limitata" nella sua vita. Sembra proprio una miliardaria che si lamenta di non aver nulla da fare, il che la rende meno simpatica, per così dire. Può fare letteralmente qualsiasi, ma proprio qualsiasi cosa, anche nel caso non fosse lontanamente intelligente quanto sua madre. Non rieso a credere che Bra si sia mai sentita limitata dalla propria famiglia, specie da un animo libero come Bulma.
Piccola nota a margine, Bulma non ha costruito la navicella che ha usato per andare su Namecc. Quella che ha usato lei insieme a Gohan e Crilin è la stessa usata da Dio secoli prima per raggiungere la Terra, ed è stata modificata dal dottor Brief, non principalmente da Bulma. La nave usata da Goku invece è stata interamente progettata dal dottor Brief. Inoltre ci tengo a dire che nessun corso di "Meccanica applicata alle Macchine" possa insegnare nozioni utili alla costruzione di un'astronave, specie a Bulma. Bulma non ne ha bisogno. Altra cosa: è stato più volte detto che sulla Terra, nell'Universo di Dragon Ball, non esiste la tecnologia per sviluppare delle astronavi, infatti non se ne vedono mai. Bulma stessa è sorpresa dal vedere un'astronave antica, facendo riferimento a quella usata da Dio. Dubito quindi che qualcuno possa insegnare come costruire pezzi di astronave sulla Terra, nel settimo Universo. E, come già detto, Bulma non ha frequentato l'università, viene detto letteralmente nel primissimo capitolo di Dragon Ball. In "Jaco the Galactic Patrolman", sempre ambientato nel mondo di Dragon Ball, si vede come gli umani non siano in grado di progettare astronavi nemmeno per superare la stratosfera: il rudimentale shuttle visto in quel manga fallisce pochi secondi dopo il lancio.
Bra si interessa della vita di Vegeta, lamentando come Trunks e pure Goten la conoscano per bene. Questo però è sbagliato. Vegeta non è decisamente uno a cui piace parlare della propria vita, e né Trunks né Goten possono saperne tanto. Basta ricordare come Trunks abbia saputo del titolo regale di suo padre dai racconti della madre, Vegeta di suo non si è mai fregiato del titolo di principe di fronte a suo figlio. Trunks, quando vede per la prima volta Goku al 25esimo Torneo Tenkaichi, è molto diffidente perché non lo conosce e nessuno gli ha mai raccontato nulla. Figuriamoci: quanto tenta di allenare Trunks e il suo stesso figlio al fine di insegnargli la tecnica della fusion entrambi sono molto scettici riguardo le abilità di Goku e poco manca che lo insultino. Non sanno nemmeno che Goku è più forte di Vegeta, che al loro tempo era vivo e vegeto. Nessuno sa della vita di Vegeta, nemmeno Bulma. E Bulma non ha incontrato Vegeta su Namec, lo ha solo visto per qualche istante e non si sono parlati. Il loro primo vero incontro con dialogo è poco prima dell'arrivo di Freezer sulla Terra, all'inizio della saga degli androidi.
Ci sono anche alcuni problemi per quanto riguarda il linguaggio dei personaggi. Come già detto, Bra si atteggia come una ragazzina adolescente scontenta della propria vita, ma ha ventitré anni e dovrebbe essere prossima ad una laurea, per quanto poco utile possa essere. Pan, per il poco che la sentiamo, parla come una campagnola. Inoltre, se ha ventidue anni, prova qualcosa per un Trunks ormai trentaseienne, è una cosa di cui tenere conto. I problemi veri nascono però dal lessico di Bulma e Vegeta. Bulma che apostrofa Vegeta come "scimmione" è davvero insensato e banale, è una formula così tanto usata nelle fanfiction italiane da non poter essere ignorata: non ha senso e non fa altro che incrinare il rapporto più che saldo tra i due coniugi. Vegeta invece si atteggia come un maleducato, sempre ottimo da vedere ovviamente un uomo che maltratta delle donne, non so che messaggi possa dare, ma è altamente sbagliato, quasi di cattivo gusto, sentire la parola "Mocciosa" ripetuta più volte da Vegeta e indirizzata a sua figlia. Questo non ci sta proprio, è davvero orrendo da sentire se pronunciato da Vegeta. Che padre chiamerebbe la propria figlia (ventitreenne, ricordiamolo, e prossima ad una laurea in chissà che cosa) "Mocciosa"?
Ci sono anche vari errori grammaticali e di battitura: pineti al posto di pianet (ma mi ha fatto morire dal ridere quindi va bene, "Aveva sempre desiderato anche lei lanciarsi in qualche avventura sconosciuta, viaggiare nello spazio o vedere altri pineti."). Saiyan viene scritto senza la "i", cioè "Sayan", ricorda un po' la qualità di traduzione della Mediaset o delle Lamincards. Il pianeta dei namecciani è "Namecc" oppure "Namek", non "Nameck". Moltissimi discorsi diretti non sono introdotti dai due punti, né dalla maiuscola, né terminano con un punto fermo, spesso sono presenti tutti questi errori di battitura in contemporanea. La frase "sistemandosi meglio sulla sedia “non ci avete mai raccontato nei dettagli cos’è successo su Nameck…”" sembra quasi far intendere che "non ci avete mai raccontato nei dettagli cos’è successo su Nameck…" sia il modello della sedia. "(...)appoggiandole una mano sulla spalla di conforto." Qual è la spalla di conforto? Molti di questi errori si correggono tramite l'autocorrettore o il controllo ortografia di un qualsiasi editor di testo. Un'ultima nota per quanto riguarda la scrittura: tantissime frasi ruotano attorno ad un gerundio. Per quanto non sia sbagliato, rende la lettura molto pesante e ripetitiva, quindi è meglio rendere più scarse in numero le frasi strutturate come "Principale - gerundio - subordinata". Basta controllarlo con ctrl+f: ricercando la parola "ando" nella pagina esce moltissime volte, molte di queste sono parecchio vicine. Questo è un errore che io stesso commetto molto spesso e nella fase di stesura del testo è difficile da evitare. Bra NON si chiama Briefs di cognome: nel mondo di Dragon Ball non esistono i cognomi. La famiglia Brief non esiste, esiste solo il dottor Brief. Nello stesso modo Bulma non ha un cognome. L'unico strano è Goku.
La recensione in ogni caso non è critica. Ho letto storie decisamente peggiori e più offensive, ma questa può senza dubbio portare ad uno sviluppo interessante se ben realizzato. Purtroppo EFP considera le recensioni Neutre identiche a quelle negativamente critiche, quindi la lascio positiva, specie perché credo che la storia possa essere sviluppata in un lavoro molto interessante sulla mente, in seguito ad un worldbuilding ben fatto e ad una comprensione maggiore dei propri personaggi, magari anche con un po' più di attenzione alla correttezza della stesura. Quindi potrebbe rivelarsi un'ottimo lavoro, specie incentrato su un personaggio molto flessibile quanto lo è Bra. (Recensione modificata il 14/07/2020 - 12:59 pm) |