Recensioni per
You smell like my deepest desire.
di Longriffiths

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
31/08/23, ore 00:21

Ok, è stato DEVASTANTE e meraviglioso. Non mi aspettavo nulla del genere all'inizio, e invece sono stata sorpresa alla grande.
Scrivi benissimo e le allusioni e le metafore sono perfette. Crowley è bellissimo nel suo struggersi per l'amato tanto da non aver più paura della morte. Complimenti, davvero. Una delle più belle ff mai scritte!
Ps. Sono Nadia ♡♡♡

Nuovo recensore
09/06/21, ore 19:56

Piccola premessa: perdona eventuali errori grammaticali ma stavolta mi ritrovo a scrivere dal pc ed è decisamente scomodo. Ovviamente non ho resistito e sono corsa a leggere che cos'altro potesse aver ideato la tua mente e ancora una volta non mi hai delusa per niente: confermo ciò che ti avevo detto nella scorsa recensione e aggiungo che sì, sono amante dell'angst, ma dopo aver letto questa perla posso dire di essere anche amante di quest'altro genere. C'è qualcosa nel tuo modo di scrivere che sembra rapirmi e portarmi in un universo a parte, per quanto sai essere coinvolgente con i fatti e dio, quanto AMO tutto ciò che scrivi, seriamente. Adoro soprattutto l'attenzione nel descrivere ogni più piccolo dettaglio e, a mio parere, questo ti rende davvero un'ottima scrittrice. Passo adesso alla storia in sé: semplicemente incantevole. Non negherò di essermi fatta coinvolgere parecchio dalle emozioni di Crowley, che in più di qualche occasione ho provato anche io e per questo motivo riesco ad immedesimarmi ancora di più (piccola nota: proprio perché so come ci si senta mi complimento per l'accuratezza e per la scelta di parole nel descrivere il tutto). Potrei quasi dire di essere invidiosa del tuo talento, ma in realtà la mia non è altro che pura ammirazione e se avrai il tempo e la voglia ti invito a non smettere mai di scrivere perché sei incredibilmente brava, questo mondo aveva proprio bisogno di talenti come te.
Ti mando un abbraccio, Bea
<3

Recensore Master
14/09/20, ore 10:32

Ciao carissima, eccomi per il nostro scambio dell’ABC, mentre aspetto ce arrivino aggiornamenti del gioiellino oscuro … mi diletto con altro il tuo profilo è sempre fonte di cose molto molto interessanti e garanzia di una lettura sempre più che soddisfacente.
Sono incappata in questa, gli gironzolavo intorno da un po’ , di sicuro il titolo mi calamita, ma è l’introduzione ad avermi catturato completamente.
GO l’ho visto prima in lingua originale sottotitolato originale (cominciando a mezzanotte e lottando con me stessa perché erano già le 4 di mattina e pretendevo di vedere anche gli ultimi 2 episodi che mi mancavano, ma poi ho desistito e li ho ripresi la notte seguente XD giusto per farti capire quanto mi aveva preso ) , quando l’ho rivisto in Italiano, per quanto Christian Iansante sia LA VOCE di David in Italia per eccellenza <3 a quel ‘So che profumo usi’ mi si sono rizzati i capelli .. WHAAATTTT?? è chiaro che la colpa non è certo dei doppiatori, ma dei traduttori… non hanno avuto coraggio, perché, come appunto dici tu ‘Conosco il tuo odore’ è un concetto diversissimo… ricordo anche un post nel gruppo inglese di FB dove se ne parlava e una genia ha commentato ‘se poi consideriamo che i serpenti per l’olfatto usano la loro lingua….’ Eeeeeeeeeeeeeeeehhhhh <3 <3 <3
superata l’introduzione, il mio cuore non ha retto (cioè sì giusto un minimo o non sarei qui a scriverti) per il banner con le immagini di David che dorme… tantaa ma taaaaaaaanta roba.

La prima frase con cui inizia è molto poetica, si vede che c’è un intento di ricercare un linguaggio e un ritmo di narrazione particolare.
Io trovo difficilissimo se non impossibile dilungarmi così a lungo sull’introspezione senza l’uso di dialoghi e tu ci riesci benissimo, quella frase ‘peccare per un demone significa amare’ è bella da fare venire i brividi.

Oohh come descrivi bene le fantasie di Cro, quel suo pensare intensamente ad Azi, quell’usare la stoffa pensando che sia il suo adorato angelo, che gli fa e al quale fa determinate cosa, con tutta la frenesia che ne deriva aaaahhh.. quanto fuoco.. e sono solo fantasie del bel demone waah.

C’è un sapiente uso di descrizioni, di immagini, di metafore, davvero ben giostrato. Poni sempre molta attenzione allo stile, ma stavolta, non lo so, sembra che tu abbia posto ancora più attenzione, non c’è una frase, un paragrafo, una parole che sia stata messa lì a caso… domanda, ma quanto ti ci è voluto per pensare e mettere nero su bianco questa one shot?

Sono bellissime tutte le sensazione che prova il nostro demone innamorato, perché è amore , on ci vedo nulla di conscio, nefando e proibito.. è amore puro, è desiderio di stare con la persona amata che Crwley appaga in ogni modo immaginando lo sguardo, sentendo la voce, avvertendo le carezze, gli abbracci, i tocchi più estremi.

è bellissimo come si crogiola nel suo stesso piacere, come cerca di combattere la mancanza rifugiandosi nella sua immaginazione e chi ha più immaginazione di lui che ha attraversato una barriera di fuoco senza discorporarsi, facendo resistere la sua Bentley fino all’ultimo.

Immaginarselo a fare quelle cose nel letto o mordere e stringere il cuscino è tanta, tantissima roba, l’ho già detto che fa un gran caldo?

La sua immaginazione può tutto, anche se sono d’accordo con te, è davvero ‘cattiva’ quando lo abbandona, quando lo assale la consapevolezza che Aziraphale non è lì con lui, che è solo, triste e insoddisfatto.

Mi fa salire le lacrimucce agli occhi che in tutti i suoi precedenti amanti (che deduco non siano stati affatto pochi) lui abbia sempre cercato il volto del suo angelo.

* Se sapesse come lui, che odora come il suo più profondo desiderio.*

Oh come mi piacciono le frasi che riprendono il ttolo esatto della storia e questa poi è particolarmente d’effetto.

Fa male sapere che il suo adorato angelo di tutto questo non è a conoscenza.
Ma meno male tu non sei un’autrice perfida e il lieto fine lo concedi non tanto a noi lettori, quanto a Crowley che finalmente può fare a meno delle fantasie, finalmente può avere il suo angelo lì con sé , materialmente, ad accarezarlo, a sorridergli , a guardarlo, a parlargli, a baciarlo, abbracciarlo e a concedersi completamente all’amato senza più paure, restrizioni o ripensamenti.

Sono così beli nella loro felicità, ti viene solo da augurar loro che possa essere per sempre, ma sappiamo tutte/i che sarà così, non può essere altrimenti.

Non c’è nemmeno un dialogo in questa storia e io sono drogata di dialoghi eppure l’ho amata, vedi tu l’effetto che mi fanno le tue opere <3
Compimenti per l’idea come l’hai resa, come l’hai sviluppata, come hai tessuto l’intreccio di questa storia che definitivamente meritava di essere raccontata.

Io li preferisco in contesti più leggeri e pucciosi, ma di sicuro hai reso loro onore anche in queste atmosfere più serie ed emozionali e molto, molto ma davvero taaaaaaaaaaaaaaaaaanto erotiche, però erotico non significa certo volgare, anzi… c’è n gioco di sensazioni davvero bello e come ho detto all’inizio di questa recensione, poetico.
Brava brava, bravissima, ormai sto diventando ripetitiva ^^’

waahhh complimenti a Lory, il disegno che c'è alla fine è un capolavoro <3

Ultimo, ma non certo per importanza, TANTISSIMI AUGURI, TESROINA BELLAAAA!!! Non smettere mai di scrivere <3

Recensore Master
31/07/20, ore 02:27

È una storia ben costruita che mette in scena sentimenti nudi e crudi, certamente intensi, non semplici. Mi è piaciuto molto il concetto che per un demone il vero peccato sia l'amore, un peccato di natura, probabilmente in teoria contrario alla natura di un demone. Eppure Crowley secondo me è un po' meno demone degli altri demoni, sarà che più che cadere se n'è andato giù a zonzo. Sarà che ha passato così tanto tempo sulla Terra da sentirsi più vicino ad Aziraphale, suo antico "nemico", che ai suoi colleghi infernali. Per un motivo o per l'altro questi due hanno cominciato già da secoli a formare una loro fazione senza accorgersene, e Crowley è arrivato perfino ad innamorarsi dell'angelo. Forse lo ama in modo imperfetto, ma io non credo. Forse lo ama solo in modo diverso da come gli angeli amano, secondo me l'amore di Crowley ha più che altro qualcosa di umano.
Forse è inevitabile che Crowley ami Azi anche perché l'angelo incarna quella purezza che lui ha perso, ma sarebbe molto riduttivo affermare che sia solo questo, credo che ami Azi perché è Azi. Per la persona che è. Non solo perché è un angelo, anzi il fatto che sia un angelo dovrebbe renderlo territorio proibito. Eppure cosa c'è di più demoniaco che infrange le regole, anche le regole più sacre?
Mi è piaciuta moltissimo questa frase:
"Vuole che sappia che lo farebbe con emozione, mosso dai sentimenti.
Che non userebbe il suo corpo per sollazzarsi, né per tentare invano la salvezza." E mi è piaciuto anche che continui affermando che non si tratta di semplice attrazione sessuale ma quello è il modo in cui Crowley riesce ad esprimere l'amore. Il suo corpo alla fine è il suo unico strumento. Forse lui è abituato a pensare così di se stesso, perché comunque ha un bel corpo ma è possibile che creda di non avere una bella anima. Secondo me è una cosa a cui cerca di non pensare. È abbastanza irrilevante perché una volta che cadi tendenzialmente non risali, non importa se non sei completamente demoniaco, non credo che Dio possa rimangiarsi la parola. Quindi che senso ha chiedersi quale sia il valore della propria anima in assoluto? Ha più senso chiedersi se la persona amata possa oppure no atribuirvi un valore.
Comunque non importa in che modo Crowley crede di saper esprimere amore: è evidente che il suo amore stesso è una forza percettibile per Azi, l'angelo se ne accorge, anche se forse in quel momento non ne sa identificare la fonte. D'altra parte caro mio quante persone ti conoscono per nome? Sulla Terra quanti ti conoscono abbastanza bene da amarti?
A me piace pensare che, passato il momento frenetico dell'Apocalisse, Azi semplicemente si sia accorto che quell'amore veniva da Crowley. O magari se n'è accorto proprio durante. Quello che è certo è che almeno per Crowley salvare il mondo sia stato più che altro una scusa per poter continuare ad avere un terreno neutrale da condividere con il suo prezioso amico della fazione opposta. Preferisco pensare che l'angelo volesse anche davvero salvare il mondo.
Sono molto contenta per il lieto fine!
Mi sono scordata di dirti che ammiro il modo in cui sei riuscita a descrivere con grande precisione i sentimenti e le mosse di Crowley in tutta la prima parte dedicata al suo amore verso quel feticcio che è la camicia, soprattutto disvelando i suoi veri sentimenti un pochino alla volta.
(Recensione modificata il 31/07/2020 - 02:29 am)

Recensore Master
29/07/20, ore 23:13

Cara **
Stasera non so se è la serata giusta per recensire, ma ho letto la shot prima di andare a lavoro e ora che sono tornata ci provo; sebbene EFP abbia deciso di voltarci le spalle, ma io non demordo u.u Anzi scusa se non ho proseguito con la long, ma questa storia mi ha completamente rapita non appena l'ho vista sulla tua pagina e dovevo... DOVEVO leggerla e non avrei mai immaginato che mi avresti mandata a lavorare con gli ormoni a mille ma anche con un senso di malinconia e di tenerezza nel cuore. E' questo che intendo quando ti dico che le tue scene rosse/erotiche/p0rn0h sono belle e sono piacevoli da leggere, perché hanno SEMPRE qualcosa da raccontare. Stavolta più di ogni altra, perché non c'è solo un indumento che porta l'odore di Aziraphale, ma ci sono sensazioni fantasma che Crowley sente addosso, come le mani, la pelle, i ricci d'oro del suo angelo e questa non è una storia, ma poesia pura. Questo è un momento intimo, proprio, personale dove Crowley può certo immaginare tutto ciò che vuole mentre dedica a se stesso quella premura, con l'aggravante che poi rimane con le mani vuote intorno al nulla, una volta raggiunto l'apice del piacere come se davvero, sotto di lui, ci fosse stato Aziraphale e gli fosse svanito tra le braccia (OKAY HO PENSATO ANCHE A ROBA MIA QUI, QUINDI MI SONO PURE UN ATTIMO COMMOSSA ç_ç)

Adoro come giochi appunto col desiderio e con la consapevolezza di quanto quel sogno non sia reale; adoro come andando avanti con il racconto ogni cosa diventi sempre più nitida, come la pelle di Aziraphale o le sue guance rosse, le sue mani, i suoi capelli d'oro, i suoi sorrisi... tutto ciò che lo compone, e ogni istante è il paradiso e l'inferno. Ogni istante Aziraphale è più reale, lo porta sempre più in alto e la caduta, alla fine, sarà dolorosissima. Il fatto stesso che l'odore di Azipharale non sia associato a un profumo ma alla sua pelle stessa è decadente e romantico. Gli odori che appartengono a qualcuno e sono riconoscibili sono la rappresentazione più alta dell'amore; se si pensa che di una mamma s riconosce la vicinanza dal suo odore, appunto, di mamma ti fa capire quanto questo concetto io lo abbia semplicemente adorato.
Eppure la caduta non avviene, perché Azipharale vuole lo stesso. Vuole Crowley e nessun altro e nessuna apocalisse incomberà a dividerli o a privarli di momenti così, e forse finalmente potranno davvero spendere quel tempo infinito a loro concesso, insieme.
E' una storia meravigliosamente profonda, intensa, che lascia dentro tante di quelle emozioni da poterci morire. È quello che ricerco in un racconto: che mi lasci qualcosa, spunti di riflessione e il cuore colmo.
Leggerti è sempre un'esperienza che mi segna in positivo ♥
Tesoro ti faccio i miei più sinceri complimenti, e questa va dritta dritta dove deve stare, ovvero tra le preferite ♥
Miry

P.s. MA QUEL DISEGNO QUANTO E' BELLO ç_ç

Recensore Master
25/07/20, ore 00:14

Ma ciao donzella!!
Partiamo con il dire che questo collage di foto è stupendo, racchiude l’intera essenza di questi due personaggi che, tra l’altro, ho iniziato a conoscere grazie alle tue storie! Grafica approvata al cento per cento! 
La prima parte di questa fantastica storia sei riuscita a mostrarmi un mondo differente, un mondo visto dagli occhi di un demone, di un peccatore che non riesce a contenersi e sarò sincera con te…. non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo, mi sono dovuta fare violenza psicologica per dirmi che no, dovevo scrivere un pezzo di recensione perché altrimenti arrivavo in fondo a bocca aperta senza parole e oddio, sia mai!
Hai ricreato un’immagine semplice, una creatura nel letto che si muove mosso da un desiderio più forte di lui, ho immaginato tutto! TUTTO!
Cioè nella mia mente vedevo anche le pieghe delle lenzuola, hai costruito una sorta di situazione mistica e idilliaca su un demone di Satana, complimentissimi!
Wow.
Posso mettere la reaction stupita e rimanere qui immobile a continuare a leggere? No perché io non so come descrivere la bellezza di questa storia, è di una delicatezza disarmante nonostante il tema a sfondo erotico, sì a sfondo perché è tutto velato, leggero e per niente ostile o volgare, insomma è come adoro leggere le scene di sesso, insomma donna hai centrato in pieno il bersaglio!
Ogni pensiero e movimento si stampa dietro la mia retina e si produce come se stessi guardando un bellissimo film e del quale non mi stancherò mai di guardare e studiare le sfumature.
Il fatto di volerlo marchiare mentre lo accarezza è un’immagine bellissima, l’ho adorata!
Il fatto che lui immagini tutto è stupendo, ci mostri la forma più basilare del desiderio carnale, ogni suo movimento è focalizzato sul portarlo all’apice mentre pensa all’angioletto che è completamente puro ed è tutto equilibrato, bravissima!
Mi piace perché tutto questo è nato da un semplicissimo odore, essenza angelica visto la storia, ed è fenomenale… 
Hai creato un climax crescente di emozioni, di tocchi e di tensione, l‘hai orchestrata in modo perfetto.
Anche l’angelo che sente il richiamo e fa lo “spione” è una scena bellissima così come lo è quando lui capisce di essere solo nel letto, ho sentito la sua tristezza tramite le tue parole, l’ho percepita sulla mia pelle.
E su tutto il testo c’è questo alone che porta un pochino di ansia per via dell'apocalisse che incombe sulle loro teste, c’è e ce lo ricordi ma non lo ostenti per nulla ed è spettacolare <3
Crowley poverino si è ritrovato a non riuscire più ad avere compagni occasionali, si ritrova ad eliminare tutti gli altri perché non sono il suo angelo ed è una cosa romantica in fondo, sì perché vuole solo LUI e nessun altro.
La parte finale dove l‘angelo è vicino a lui, nello stesso letto perché vuole la stessa identica cosa che vuole lui, amare e lasciarsi amare con tutto ciò che possono donarsi <3
E’ una scena bellissima, pregna di significato e di un sentimento puro anzi che dico purissimo!
Hai giostrato questa os in maniera divina,  l’ho divorata dalla prima parola fino all’ultima quindi direi che sei riuscita a tenermi incollata allo schermo senza farmi stancare di leggere. 
Ho adorato l’atmosfera che hai creato perché sei riuscita a mantenerla per tutte le varie fasi della storia, si sentiva questa frustrazione da parte di Crowley del non poter avere davvero l’angelo, ce lo fai percepire in maniera distinta quasi che lui si flagelli nel non poterlo avere ed è spettacolare, non mi era mai successo di sentire una tale energia da una os!
Non ho notato errori o refusi quindi complimenti perché su testi così lunghi non è facile per niente vederli e correggerli tutti!
Non vedo l’ora di leggere altro di tuo su di loro perché, mossi dalle tue falangi, beh li adoro <3 
Detto questo posso solo dirti che ci leggiamo in un’altra storia e ti chiedo scusa se non scrivo il nome dell’angelo ma ho sempre paura di sbagliare quindi preferisco chiamarlo angelo, sorry <3 
Ciao ciao!

Recensore Junior
22/07/20, ore 02:20

Oh mio dio mi hai fatto emozionare😯 scrivi da dio mia cara😍 poi come hai rappresentato bene quel senso di frenesia, tutti quei sentimenti contrastanti dentro un vortice di desiderio inespresso😍 Madó sento ancora il cuore che va a mille complimenti!!!

Recensore Junior
21/07/20, ore 18:51

Beh, che dire tesoro mio. Io mi sono già espressa con incessanti messaggi vocali, che probabilmente ti hanno fatto ammattire ma spero anche che ti abbiano fatto piacere. Io ritengo tutto questo un capolavoro, una poesia, un ode al loro amore. Un qualcosa che meriterebbe molto di più dei miei semplici complimenti; come ti ho già detto, non smettere mai di scrivere, potrei venirti a prendere e prendermela molto con te. So che non succederà mai perché ti voglio troppo bene, ma stai comunque MOLTO attenta🧡 sei stata grandiosa, come sempre, ma questa volta un pochino di più. Le altre volte sei perfetta, ma adesso hai fatto una perfezione alla seconda, e non so come tu ci sia riuscita, mi stupisco sempre di più. Non saprei dare un genere a tutto questo, siccome mi hai fatta emozionare con ogni tipo di sensazione, ho quasi pianto, mi sono sentita travolta nel loro vortice di emozioni, e mi hai resa felicissima con il finale, io direi solo che tutto questo è pura meraviglia. Grazie amore, non smettere mai, mai e poi mai🧡 Ah, e sono d'accordo. Lui non sa che profumo usa Aziraphale, lui sa il suo ODORE. NON LA COLONIA, L'ODORE. Per l'amor di Dio. E per il loro amore, che tu con le tue parole riesci sempre ad esprimere come nessuno farebbe mai. Ti saluto, ma è un saluto che dura poco, tempo di ascoltare il tuo vocale🧡

Recensore Master
21/07/20, ore 15:38

Tesoro.

Io sono senza parole e non riuscirò mai a scrivere il commento che questa meraviglia si merita, quindi ti chiedo scusa in anticipo.
Per prima cosa, grazie. A te, ovviamente, e a Lori per la bellissima immagine che ti ha ispirata.
L'introduzione già di suo mi ha uccisa: è la dimostrazione perfetta di quanto il doppiaggio a volte uccida i concetti. Crowley conosce l'odore di Azi, non il profumo che lui usa e tu il concetto lo hai reso in maniera assolutamente magnifica, in un sogno stra erotico e allo stesso tempo struggente, che mi ha eccitata da matti e uccisa al tempo stesso perchè bramavo da morire che fosse reale mentre invece era solo una fantasia... E penso a quanto peggio debba essere stato per Crowley, quanto immensamente lui, più di me, avesse desiderato che fosse vero.
Ci sono una marea di concetti che ho amato ma credo che quello che mi ha uccisa definitivamente sia stato: 

Schiavo, servo di quell’odore, dell’unico peccato che non ha ancora incarnato, l’unico al quale ambisce.
Peccato per natura.
Perché peccare per un demone significa amare.

E' meraviglioso questo capovolgimento: ciò che per un angelo o per gli umani è l'azione più bella, per un demone invece è il peccato finale; essere in grado di amare.

La conclusione mi ha uccisa definitivamente, si nota perfettamente quanto sia stata un dono per entrambi, una situazione che mai avrebbero creduto possibile e che finalmente ha concesso a ogni loro fantasia di diventare realtà, ha salvato tutto ciò che c'è stato e ha reso eterno ciò che entrambi decideranno in futuro.
E io adoro, adoro, adoro e piango per i motivi che sai.
Che tu abbia scelto di postarla oggi, poi...

Grazie, infinitamente grazie

con immenso affetto,

Bennina

ps: e poi non dire che non ci sai fare con la poesia pure tu!