Recensioni per
Il colore del grano, la fragilità della rosa
di fennec

Questa storia ha ottenuto 34 recensioni.
Positive : 34
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/09/20, ore 07:12
Cap. 4:

Carissima Fennec, buongiorno!
Purtroppo per me, questa mattina sono riuscita a portare a termine la lettura della tua splendida storia e temo che questa sia l'ultima recensione che ti lascerò, anche se spero solo per il momento.
Questo capitolo non è stato altro che il degno epilogo di una storia che ci ha regalato uno squarcio sulla vita di Oscar e André a tratti conosciuto e a tratti sconosciuto.
É stato ingegnoso da parte tua inserire nell'ultimo capitolo il giorno in cui è iniziato tutto: hai segnato l'inizio e la fine della loro vita insieme, rendendo il finale decisamente molto triste.
Ho amato la parte in cui hai inserito le riflessioni su Dio, sul fatto che non potesse realmente volere quello per loro due e ho apprezzato la tua considerazione su "Una vita per una vita" perché non avevo mai riflettuto su questo fatto, anche molto evidente, che ci hai descritto tu.
La pallottola era destinata ad Oscar e lei l'ha schivata facendo inconsapevolmente colpire André, perdendo allo stesso tempo la sua vita, perché era quello ormai André per lei.
Carissima Fennec, lascia che io ti faccia i miei più sentiti e sinceri complimenti per questa meravigliosa storia che hai prodotto e che ti ringrazio tanto di aver deciso di condividere con noi.
Spero di poter tornare a leggerti al più presto e che questo saluto sia solo temporaneo, perché scrivi davvero bene oltre che avere delle buone idee per la trama e la sua realizzazione.
Adesso ti devo proprio salutare ma prima ci terrei a farti sapere che ho deciso di inserire la tua storia tra le mie preferite e spero di cuore che, in futuro, continui ad essere letta e apprezzata come merita.
Come sempre, ti auguro di trascorrere una buona giornata oltre che a una serena e felice settimana, alla prossima! :)

Recensore Master
23/09/20, ore 07:23
Cap. 3:

Carissima Fennec, buongiorno!
So bene che appena due giorni fa ti ho salutato augurandoti di trascorrere una serena e felice settimana, ma non ho potuto e saputo resistere di fronte alla curiosità di scoprire come saresti andata avanti negli ultimi due capitoli di questa splendida storia, così ho cercato di ritagliare un po' di tempo per la lettura non appena ho potuto, ed eccomi qui.
Beh, che dire?
In questo capitolo siamo stati trascinati, attraverso i pensieri e le considerazioni di Oscar, avanti e indietro nella sua vita condotta accanto ad André, il suo porto sicuro.
Quasi senza rendermene conto sono passata dal preludio della rivoluzione, andando indietro fino alla celebre scena dello strappo della camicia, poi all'arruolamento di André tra i soldati della guardia metropolitana e, infine, all'aggressione che hanno subito a Saint Antoine.
Insomma, pensieri e considerazioni che ci hanno fatto rivivere, leggendo, le varie scene che abbiamo visto nell'anime ma, una più di tutte, è stata la scena che mi ha colpito e che poi hai riproposto in forma diversa anche alla fine del capitolo: immaginare una Oscar bambina che ha paura dei temporali.
Sai, apprezzo sempre molto le narrazioni di vicende che riguardano Oscar e André da bambini, forse perché nell'anime le abbiamo viste così poco o forse perché il forte legame che Oscar e André hanno da adulti si ripropone in due bambini caratterizzati dall'innocenza, chi lo sa.
In ogni caso, come hai scritto anche tu nell'angolo dell'autrice, la narrazione di questa scena ti è servita per fini narrativi ma, credimi, ti ha anche aiutato ad abbellire la trama, caratterizzandola con elementi di novità per noi lettori.
André, quella notte in cui Oscar temeva il temporale, è diventato il suo porto sicuro e ha poi continuato ad esserlo in tutte le vicende che ci hai narrato successivamente e che hanno caratterizzato la loro vita.
Inoltre, questo elemento ti ha permesso di mantenere un filo conduttore logico per tutta la narrazione e concludere degnamente il capitolo: André ha insegnato ad Oscar ad amare se stessa e, di conseguenza, anche lui.
Carissima Fennec, ci hai lasciato con uno splendido finale, lasciatelo dire!
Adesso devo proprio scappare ma cercherò di tornare al più presto per poter leggere la parte conclusiva di questo racconto e, ahimè, temo anche la più triste, anche se spero di sbagliarmi.
Sono proprio curiosa di scoprire qual è il finale che hai immaginato per Oscar e André, pertanto spero di riuscire a tornare al più presto a dedicarmi alla tua storia, se così non fosse torno ad augurarti di trascorrere una buona giornata oltre che a una serena e felice settimana, alla prossima! :)

Recensore Master
22/09/20, ore 10:02
Cap. 4:

Ciao Fennec. Eccomi a commentare l'ultima parte di questa storia. La parte che mi è piaciuta di più in questo capitolo è quella finale, suggestiva. La frase più rappresentativa, riprendendo il titolo è "un campo di grano le illuminava d'estate e le rose sorridevano loro in primavera." Ho ben immaginato quella collina. Come scritto in conclusione "l'amore, in fondo, è così terribilmente semplice" e ho riflettuto al riguardo. Se scriverai altre storie avrò piacere di leggere. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 22/09/2020 - 10:05 am)

Recensore Master
21/09/20, ore 19:27

Carissima Fennec, buona sera!
Ricordo bene che quest'estate avevo letto e commentato con gioia la prima parte di questo tuo splendido racconto e quanto, non appena terminato il primo capitolo, desiderassi leggere subito la parte successiva, che si limitasse ad un secondo ed ultimo capitolo o poco più.
Purtroppo, ahimè, è arrivato il periodo di vacanza anche per me, con conseguente ritorno alla quotidianità e ai miei tanti impegni che mi hanno impedito di proseguire subito nella lettura, così mi sono persa i tuoi aggiornamenti e mi sono ridotta all'ultimo, ma non solo con te, ho un'infinità di capitoli e storie da leggere che mi sono lasciata alle spalle!
Ma, bando alle ciance, tutto questo per dirti: mi dispiace per il ritardo con il quale mi trovo a leggere e commentare, ma il mio ritardo non è dovuto alla scarsa voglia di leggere la tua storia, anzi avrei voluto farlo molto prima, davvero.
Comunque sia, ho apprezzato moltissimo il proseguimento della vicenda che mi ero lasciata alle spalle: non ricordo se nella mia scorsa recensione te ne avessi accennato o meno, ma la scena in cui André piange dicendo "Oscar, ti prego, non ti sposare.." é una delle mie preferite e mi è sempre dispiaciuto non poter vedere ciò che accadesse dopo, di come Oscar si prendesse cura di André, fortunatamente ci sono autrici come te che mi regalano tante varianti di quel buco che l'anime "ci" e "mi" ha lasciato.
Come per il primo capitolo, mi trovo a farti i complimenti per la tua scrittura sempre molto dolce e introspettiva, ho apprezzato molto la parte in cui Oscar dava ad André del tu e lui del voi, in particolar modo ho amato la tua frase, così poetica e riflessiva: "Lui le dava del voi e lei gli dava del tu.. Chi dei due stava sbagliando? Entrambi oppure nessuno?"
Stupenda, per non parlare della parte in cui Oscar parla di sé al femminile: come hai scritto pure tu, sono rari i momenti in cui lei stessa si definisce in termini femminili.
Carissima, non posso che dirti che non vedo l'ora di poter proseguire con la lettura della tua storia e leggere anche il terzo capitolo, spero di riuscire a farlo al più presto!
Per il momento ti saluto e ti auguro di trascorrere una buona serata oltre che a una serena e felice settimana (nel caso in cui non riuscissimo a sentirci prima della prossima settimana)..
Alla prossima! :)

Recensore Master
16/09/20, ore 11:27
Cap. 3:

Ciao Fennec. Interessanti le fluttuazioni nel tempo, che ho letto con attenzione. Mi è piaciuto abbia creato una scena di Oscar ed André durante la loro infanzia. Nel testo sono presenti parole che conosciamo insieme ad altre di tua fantasia, in una bella commistione. La frase "in fondo, non si vede bene che col cuore " è esplicativa nel rappresentare la storia. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 16/09/2020 - 11:28 am)

Recensore Master
03/09/20, ore 10:59

Ciao Fennec. Generalmente quando leggo storie di più capitoli li commento tutti proprio perché credo che sia interessante per l'autore conoscere l'opinione riguardo ogni singola parte. Si può percepire quel che provi nei riguardi della bellissima opera di Lady Oscar e quel che mi ha più colpita, nel periodo che hai scelto di trattare, sono le due le due parole scritte alla fine, che riprendono il titolo, "il grano e la rosa." Al prossimo capitolo. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 03/09/2020 - 11:00 am)

Recensore Master
24/08/20, ore 16:37
Cap. 1:

Ciao Fennec. Affascinante il titolo mediante il grano e la rosa. Passiamo dall'infanzia ben descritta di Oscar e André alla tragedia dell'uomo a terra, che non vuole la sua amata si sposi. Sempre bello leggere le scene che amiamo secondo l'interpretazione ogni volta dei diversi autori, interpretando poi in base alla nostra sensibilità. Molto bella la frase finale riguardo il sapore del sangue che si unisce al ricordo della bocca di Oscar. Una commistione di dolore e gioia al tempo stesso, ben presente nel cuore tormentato di André. Un saluto.
(Recensione modificata il 24/08/2020 - 04:39 pm)

Recensore Master
19/08/20, ore 11:00
Cap. 4:

Cara Fennec, in questo ultimo passaggio ti sei veramente superata consegnandoci un capitolo di struggente bellezza inframezzando la tua narrazione con le frasi clou dell’anime che ci hanno reso il senso pieno di ogni parola. Hai voluto ripercorrere con estrema delicatezza gli ultimi momenti della loro vita insieme non dimenticandoti di darci uno scorcio di ciò che sono stati durante il corso di tutta la loro vita, del profondo legame che si è instaurato fra loro da quel primo giorno in cui si sono incontrati ai piedi della scalinata di Palazzo Jarjayes e da lì è iniziato il racconto della loro vita sempre insieme, a condividere ogni attimo, a supportarsi, a conoscersi, ad affezionarsi e infine ad amarsi quale unico sbocco possibile al loro esclusivo stare insieme. Pensieri di Oscar che diventano di tutti mentre ripercorre le tappe che l’hanno portata ad essere la donna di André. Con semplicità ha accolto il sentimento e lo ha condiviso con i suoi soldati che sono diventati una famiglia per entrambi. Bella la descrizione di Alain e del suo sentimento per lei messo a tacere per l’amicizia profonda con André che ha tentato di proteggere per lei fino all’ultimo minuto. E infine la pace delle frasi finali di Oscar che serenamente ha atteso che André mantenesse tutte le sue promesse e la tenesse con lui per l’eternità. E così è stato: è venuto a riprendersela per averla a fianco nel percorso disegnato per loro dal Destino. Ora due tombe bianche senza nome, poiché non ce n’è bisogno, campeggiano sulla collina di Arras che li ha visti felici negli anni e ora assiste alla vita del loro amore che durerà in eterno. Veramente un componimento molto armonico nel suo svolgimento dove nulla è stato lasciato al caso; ogni parola si intersecava perfettamente con la storia originale consegnando al lettore un racconto pieno di sentimento che ci ha riportato ai loro momenti più intensi facendoceli rivivere. Grazie per questo viaggio e spero di rileggerti presto con un’altra avventura. Un caro saluto.

Recensore Master
19/08/20, ore 10:26
Cap. 4:

Buongiorno cara Fennec, debbo ammettere che nel corso di questi quattro capitoli sei migliorata moltissimo!
Non che ci fossero sbagli, refusi o incertezze linguistiche anzi, padroneggi un italiano sciolto ed efficace però quest' ultima parte decisamente mi ha conquistato.
Questa parte iniziale è spettacolare!

"Io che non mi sono piegata alla scelta di mio padre di crescermi come un maschio, ma che ho abbracciato questa decisione e l’ho fatta mia, anche quando lui, tornando sui suoi passi, avrebbe preferito che mi sposassi come le mie sorelle; Io che mi sono rifiutata di obbedire agli ordini del re e della regina quando questi mi parevano ingiusti; Io che ho difeso la nobiltà per poi oppormi ad essa sentendomi fortemente tradita dai suoi crimini e peccati; Io che ho amato Fersen e ho deciso di dire addio agli uomini e al mio essere donna, perché il mio amore era destinato a una morte lenta e dolorosa; Io ora mi abbandono alle braccia, al cuore, all’anima dell’uomo che mi ha sempre amata per ciò sono, per chi sono veramente e che null’altro mi ha mai chiesto in cambio se non di potermi amare a sua volta.
Perché non vedo stupore negli occhi dei miei soldati? Perché il mio stesso padre, colui che era stato così ingenuo da organizzare per me un ballo a scopo matrimoniale, non si era scandalizzato quando André aveva preso le mie difese, offrendosi, anzi, pregando di poter morire prima di me? Il nostro amore è davvero così luminoso e cristallino da fugare qualsiasi dubbio, qualsiasi stupore?”

Introspezione, immedesimazione,suggestione....che dire?Anche la tua fiction finirà nel mio archivio.
Un finale degno, l'originale , il più plausibile. Grazie ❤👍
P.S. grazie cara della risposta, a proposito delle parole di Oscar in fin di vita volevo chiederti se nell' ultimo addio con Rosalie hai preso spunto dal manga oppure è un dialogo frutto della tua fantasia. Davvero struggente!
(Recensione modificata il 19/08/2020 - 01:06 pm)

Recensore Master
18/08/20, ore 23:09
Cap. 4:

Molto bella ed in linea con l'originale, che ho sempre trovato l'unico coerente. Brava.

Recensore Junior
18/08/20, ore 15:12
Cap. 4:

Ciao fennec, devo confessarti che stavo aspettando con ansia questo tuo capitolo. Mi hai lasciato senza parole, l'ho letto tutto d'un fiato. Mi è venuta la pelle d'oca a leggere le tue ultime frasi, le due tombe bianche situate sulla collina di Arras, luogo spensierato e intimo dei nostri amati, non potevi farla finire meglio, per quanto tragica sia la morte. Hai descritto in maniera dettagliata ogni situazione e sensazione, facendomi entrare all'interno della storia ma soprattutto di quest'ultimo capitolo. Spero che continuerai a scrivere storie su Oscar e Andrè, perchè ti riesce meravigliosamente. I miei complimenti, Bea.

Recensore Master
11/08/20, ore 20:02
Cap. 3:

Ciao Fennec,
Ho letto anche la seconda e la terza parte della tua storia e sarò lieta di arrivare al finale.
Innanzitutto vorrei complimentarmi per il tuo stile, la scioltezza comunicativa e la leggerezza descrittiva che ci fa volare fra presente, passato,citazioni varie , anime e manga alternativi a squarci di creatività.
Mi è piaciuto anche il riferimento a Saint Antoine Exupery .
Nonostante ciò la fiction non rispecchia il mio personale sentire (Ma ovviamente non siamo tutti uguali è sempre difficile accontentare tutti) Oscar e André sicuramente sono in linea con gli originali e soprattutto quelli del manga, ove il clima è più disteso e i rapporti fra o due non si sono mai veramente incrinati, irrimediabilmente frantumati dopo lo strappo.
Io ho solo espresso un tipo di preferenza anche perché l' anime è quello che porto nel cuore.
Ti saluto caramente. Chiara
P.S. nella recensione volevo dire un' altra cosa diversa dalla risposta ricevuta,ma fa niente, forse non mi sono spiegata bene. Buona notte
(Recensione modificata il 12/08/2020 - 12:44 am)

Recensore Master
08/08/20, ore 14:46
Cap. 3:

Cara Fennec, veramente molto bello questo capitolo con questa continua alternanza di momenti vissuti incredibilmente sempre insieme, che hanno segnato la condivisione di una intera vita, e che hanno fatto comprendere quanto, senza la presenza discreta di André, Oscar non sarebbe riuscita a vivere. Lui inconsapevolmente le aveva donato quella sicurezza che ne aveva fatto la donna soldato intrepida che era diventata. Senza il suo continuo sostegno avrebbe perso per strada tutto un mondo di piccoli momenti fondamentali per la formazione del carattere di entrambi. Piacevolissimo l’intermezzo che hai inventato sul loro essere bambini che già allora cercavano la reciproca complicità: Andrè già a quei tempi si era messo a disposizione di Oscar, per cercare di farla stare al sicuro, primi sintomi di un sentimento di accudimento che nel corso degli anni passati insieme e vicini non poteva far altro che crescere fino ad un amore completo e assoluto nei suoi confronti. Anche Oscar ha avuto la possibilità di comprendere quanto Andrè facesse parte, oltre che della sua vita, anche di se stessa in quanto persona. Se era diventata quella che era in gran parte lo doveva al suo continuo sostegno. Ora era venuto il momento di essere lei per lui quel sostegno che le aveva sempre donato senza mai chiedere nulla. Il voler farsi accompagnare a casa per la paura dei tumulti nelle strade è un primo tentativo di avvicinarsi a lui che ha sempre sentito come la sua casa, lui è il luogo dove potersi sentire finalmente se stessa, senza finzioni o sovrastrutture. I fatti di Saint Antoine hanno definitivamente fatto capitolare Oscar e comprendere l’importanza di quell’uomo che per lei era stato disposto a tutto anche a subire le sue angherie, quando, in una sera lontana, gli aveva comunicato di non aver più bisogno di lui, senza mezzi termini, senza cercare di addolcire il concetto e ora capiva quanto avesse dovuto essersi sentito ferito per essere stato escluso da una vita che era sempre stata vissuta in due. Saint Antoine è stato il confine che occorreva superare per assecondare il suo cuore di donna che solo per Andrè poteva battere, solo per il suo lillà la rosa era disposta a scendere a compromessi con se stessa, dimenticandosi di ciò che aveva provato per Fersen, il suo migliore amico, solo perché era riuscito a portare in salvo André senza il quale non sarebbe stata in condizioni di continuare a vivere. Ora sono finalmente a casa insieme e il cuore di entrambi sta parlando a tutti e due. Basta ascoltarlo e svelerà i suoi segreti. Passaggio molto bello per la delicatezza della tua penna che ha reso vivi situazioni, sensazioni e personaggi. Complimenti e a presto!

Recensore Veterano
08/08/20, ore 11:20
Cap. 3:

Sto leggendo i tuoi capitoli, mi piacciono molto, soprattutto per questa alternanza di flash-back tra presente e passato.

Questo incrociarsi di frasi estratte da momenti diversi della vita di Oscar: la presenza di Fersen, che prima le aveva dato dolore e delusione, ora per Oscar era fonte di sostegno e di conforto.

L'introspezione di Oscar vaga tra il suo essere bambina, l'età in cui "credeva ancora di essere un maschio", il non riuscire ad accettare la sua femminilità che poi col tempo diventa sempre più consapevolezza di sé stessa e della sua necessità di non potersi separare da André.

Molto bello, i miei complimenti, anche per il linguaggio molto originale!
Attendo i prossimi capitoli, a presto!

Recensore Master
08/08/20, ore 00:05
Cap. 3:

Cara Fennec,
Adoro questo capitolo!!!!
Più che un' alternanza, un vero e proprio dialogo di tempi ed eventi diversi delle esistenze dei nostri
beniamini. Lo hai raccontato per "esperienza" di Oscar, ma tutto vi è vissuto a due, con Andrè.
Emozionante! Un episodio affacciato e rispecchiato armoniosamente sull' altro. Complimenti vivissimi!
Un vero "pezzo da novanta"! Solo una contestazione...
Io credo che un *ormai in salvo* sarebbe più giusto di quel "sana e salva".
Come già ho fatto notare ad altre autrici, essere presi in mezzo da una folla non è mai stata una
esperienza indolore.
Delizioso l' episodio che hai donato alla loro infanzia. A me pareva di ricordare che all' epoca il più
timido e impaurito fosse, invece, Andrè.
Questo capitolo è troppo ben scritto per non meritare un posto tra le mie ff da ricordare.
Un affettuoso saluto

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