Ma… è bellissima! Se questo è il tuo primo tentativo con la brevità… beh, wow!
Va bene, riprendo in mano le fila di questa recensione e provo a scrivere qualcosa di ben fatto che la tua flash si merita, perdona il momento di sclero iniziale.
Ho appena aperto efp e fb per caso, stavo dando un’occhiata alle flash sui soldati che sono già state lasciate per iniziare a portarmi avanti col leggerle e recensirle (ché con la mia proverbiale lentezza, altrimenti, finirei davvero per arrivare l’anno prossimo), e avendo visto che la storia che avevi proposto era proprio questa su Fleur che avevo già adocchiato mi ci sono precipitata. E, ehm, ho già detto che è bellissima, vero?
Innanzitutto condivido appieno tutta la tua visione di Fleur: mi ha sempre infastidita parecchio che, per il suo semplice essere bella, nei libri molti personaggi non la ritengano quindi anche un’ottima strega e la considerino vanesia, come se essere belle non consentisse anche di essere tante altre cose oltre a un bel faccino. Ho sempre amato la signora Weasley, e, anche se in misura minore, Ginny, ma tutto il loro astio per Fleur mi ha sempre indispettita parecchio, soprattutto da parte di Ginny, e amo sempre moltissimo quando Harry (!) ricorda che se Fleur è stata scelta dal Calice come Campionessa deve essere una strega brillante, al pari di Cedric e Krum. Mi è piaciuto proprio tanto, quindi, come hai saputo rendere giustizia al personaggio, mostrando tutto il suo lato da vera combattente, che sceglie e sposa le proprie battaglie forse più di molti altri, che vi si sono trovati dentro senza possibilità di scelta, ma soprattutto ho apprezzato il modo in cui hai saputo mostrare come in realtà questa fosse anche la sua guerra. Sei partita, infatti, dal torneo e dalla morte di Cedric, sottolineando come a questa guerra a Voldemort fosse legata a doppio filo anche lei. Poi, certo, viene l’amore per Bill (piccola nota in risposta al tuo MP: anche secondo me il loro è l’amore più passionale, almeno tra le coppie Weasley!), amore che la porta a non andarsene e a sposare letteralmente queste battaglie. Però, come ben si nota dal tuo testo, non è solo Bill la motivazione dietro la sua decisione: sposa quella causa per i suoi ideali, perché ha visto di cosa è capace Lord Voldemort.
Passando allo stile, mi è piaciuto davvero molto e come dicevo per me è stato proprio un ottimo lavoro: ho amato le lapidarie frasi iniziali, con la ripetizione di quel “Dicono che non è la tua guerra” e le “risposte” che Fleur pare dare a questa insinuazione, mostrando perché, in realtà, lo sia. È scorrevole, limpido, e con semplicità costruisce delle immagini molto belle, come quella dell’armatura di Fleur costruita da una bacchetta, una fede e la mano di Bill **.
Anche il titolo credo sia calzante, riprendendo i due termini chiave di tutto il testo, l’amore e la guerra, e ho apprezzato anche la scelta del francese (anche perché è una lingua che mi piace molto e fosse per me con Fleur potremmo piazzarlo ovunque – è come Louis: sta bene su tutto e rende tutto très charmant).
Insomma, sono felicissima di aver messo gli occhi sulla storia e su di te: sempre con tempi biblici, ma sappi che ho molto da recuperare di tuo che attende in lista. Ancora tanti complimenti, è proprio una flash bellissima!
Un abbraccio e a presto,
Maqry |