Recensioni per
Loving Beauty
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/06/23, ore 16:02

Ciao Koa! ^^
Avevo in lista questa tua storia già da parecchio tempo, e dunque ho approfittato dello scambio per riuscire finalmente a leggere e recensirla! 
Mamma mia, che tuffo nel passato che mi hai fatto fare ç_ç "Chiamatemi Anna" è una delle mie serie preferite in assoluto e di essa mi manca tutto da morire: gli scenari con i suoi paesaggi incredibili, quell'aria da "piccolo paese" con tutte le signore che non sanno fare altro che spettegolarsi a vicenda e poi, naturalmente, i suoi personaggi. Dico questo perchè, all'interno della tua fanfiction, sono riuscita davvero a percepire proprio l'aria di Avonlea. Già solo immaginarmi Marilla e Rachel che fanno i biscotti e si scambiano segreti fra amiche mi ha strappato un sorrisone, e poi trovo che la tua Anna, che per tutto il tempo della storia non fa altro che perdersi in mille fantasie romantiche diverse, sia davvero dolcissima e abbastanza IC. Nella mia personale visione, secondo me lei con il tempo e stando insieme a Gilbert riesce a superare del tutto questa sua convinzione di non essere abbastanza bella, tuttavia ci può sempre stare che le vecchie insicurezze ritornino, e che riescano persino a insinuarsi velenose durante quelli che dovrebbero essere dei momenti di estrema felicità. Ho trovato quindi plausible che Anna, immaginandosi alcuni dei commenti cattivi che le vecchie signore del paese avrebbero potuto dire sul suo fidanzamento con lo scapolo d'oro dell'isola, si sia lasciata cogliere dalle incertezze che tanto l'avevano segnata da bambina e da adolescente. All'improvviso è di nuovo sulla bocca di tutti, è la ragazza non abbastanza bella, non abbastanza elegante, non abbastanza educata e dalle amicizie discutibili che, chissà per quale fortuna o intervento divino, è riuscita a "incastrare" il bello e gentile Gilbert Blythe.
Ho trovato davvero molto dolce e appassionato il loro dialogo finale, con Gilbert che la sveglia dolcemente e le bacia le mani e poi le dice infuriato che non permetterà mai nemneno a lei di dire che non possiede alcuna bellezza. Mi è piaciuta tantissimo anche la parola giapponese da te usata e penso si adatti perfettamente ad Anna! <3
Questa storia è davvero una piccola finestrella sull'universo di Green Gables, mi ha saputo sciogliere il cuore proprio come la serie a cui ti sei ispirata e ti ringrazio molto per le emozioni che mi hai donato! 
Complimenti e alla prossima,
BellaLuna

Recensore Veterano
28/05/23, ore 15:07

Però una cosa privata da fare in famiglia diventa l'avvenimento mondano principale dell'anno anzi del secolo di una piccola cittadina che si sveglierà e resterà stupita della notizia del millennio cioè che la rossa,prima non voluta ma poi faceva le imprese eroiche,diventata insegnante e il nuovo medico si sposano e chi ci scommetteva avrà vinto un sacco di soldi. Bè,alla fine non facevano nulla di male coloro che lei aiutava visto che quello non ne poteva più di subire da parte di un prepotente che era pure un vandalo.Forse sarà stato un colpo di fulmine nel bosco quando ha salvato la sua rossa rniforzato dalla lavagnata.

Recensore Veterano
03/05/23, ore 14:52

Ciao Koa,
tra le storie che hai presentato per l'iniziativa di Bellaluna sul forum, questa mi ha subito colpito.
Devo dire che, però, ero parecchio titubante, perché il rischio con Anna è sempre di leggere storie in cui lei sia esageratamente stucchevole o una sorta di Pollyanna sotto steroide.
La tua storia, invece, mi ha colpita sin dall'inizio. E' spiritosa, leggera, mi è sembrato quasi di sentire tanto la voce borbottante della Signora Snyde, che il rant di Anna. Ho ridacchiato in più punti, anche se forse non avrei dovuto, ma hai uno stile di scrittura così accattivante che non ne ho potuto fare a meno.
Sei riuscita in una stessa storia a far parlare e dialogare diversi personaggi tra loro, mantendoli molto fedeli a quelli originali, senza però che ne diventassero una mera copia. Mi è piaciuto molto lo scambio tra Anna e Gilbert... in fondo sono tutte e due degli insicuri, ma il modo in cui lui si infervora per far in modo che finalmente lei si veda per quello che è senza sminuirsi mi ha toccato profondamente. Anna in fondo è l'antesignana di tutte le eroine dai capelli rossi degli Young Adult moderni che non si vedono mai belle, ma lei non è appiattita su quel cliché. Anche qui sei riuscita a tirare fuori una sua debolezza canonica mettendola egregiamente al servizio della tua storia.
Insomma, ora la smetto di blaterare, ma spero che si sia capito che mi è piaciuta molto. Mi hai fatto provare le stesse sensazioni della prima volta che ho letto i libri ( e a dire la verità, anche un po' l'anime che guardavo da bambina). Insomma, complimenti davvero! Un ottimo "Qualcosa di vecchio".

Nuovo recensore
04/09/20, ore 01:13

Ho adorato veramente moltissimo la serie tv su Netflix e, un po' anche per colmare il vuoto che la conclusione della serie mi ha lasciato, ho iniziato a divorare tutti i libri di Anna dai capelli rossi. Questa storia io la trovo magnifica, spettacolare e sublime. Non ci sono nemmeno parole adatte per poter descrivere questo tuo capolavoro. È qualcosa di davvero meraviglioso. La storia è davvero ben elaborata, con un lessico eccellente e delle dinamiche ottime. È stato come tornare un po' fra le pagine della Montgomery. Complimenti davvero!

Recensore Master
14/08/20, ore 20:12

Ciao! Mi dispiace averci messo tanto tempo ma il caldo e la difficoltà di recensire dal cellulare mi hanno frenato più volte. È stato bellissimo rileggere questa storia di Anna e Gilbert perché hai affrontato tematiche che io amo molto e le hai affrontate benissimo quindi è ancora meglio. La tematica della ragazza che si vede brutta e che non riesce a vedere la sua bellezza non piace, adesso, forse perché è stato troppo sfruttato malamente. Ma qui entriamo nel canon, Anna davvero si è sempre considerata brutta e non ha mai compreso la sua bellezza. Basta pensare alla puntata in cui si tinge i capelli, non accetta il rosso delle sue ciocche, si sente infelice quando deve tagliarseli e vorrebbe non farsi vedere da nessuno. Ha una sorta di invidia positiva nei confronti della sua migliore amica, le dice che è bellissima e che vorrebbe essere come lei. Sicuramente la sua autostima non è stata aiutata in orfanotrofio e neanche dai suoi compagni di classe, spesso viene definita "cane" se non ricordo male. Tutto questo riepilogo per dire che qui ho completamente ritrovata Anna, senza il grave rischio di poter cadere nel "patetismo" (errore invece di molti). Qui lo sconforto di Anna è tanto poetico, quasi fiabesco. Il modo in cui gioisce, corre tra le bellezze della natura, lo scoramento improvviso, i dubbi crudeli, il sonno obliviante. Come una principessa è destata da Gilbert e il loro dialogo mi ha stretto il cuore come la prima volta in cui l'ho letto. Hai nuovamente riportato il Gilbert che tutte noi amiamo, il Gilbert innamorato perso di Anna, senza speranza. Ti ringrazio ancora per avermi dato la possibilità di leggere tutto in anteprima, mi sono emozionata allora e mi sono emozionata anche adesso. Penso sia la tua storia più bella su loro due e non vedo l'ora di leggere altro, magari del matrimonio, della vita dopo, come la quotidianità può diventare magnifica, un'avventura. Ci si affeziona tanto alla "tua visione" dei personaggi che si vorrebbe leggere ancora di più. 
Bravissima come sempre, complimenti :)
A presto! 

Recensore Veterano
11/08/20, ore 16:57

Ciao! Ho letto questa tua meravigliosa storia come se stessi leggendo nuovamente i libri della Montgomery. Perfetta in stile, ambientazione, dialoghi e dinamiche, davvero complimenti. Anne with an E l'ho amata, piangendo sin dal primo episodio e, grazie a questa serie ho recuperato i libri! Per questa ragione, trovo la tua storia un connubio perfetto tra la serie e il cartaceo. Oltretutto, io sono innamorata della coppia Anne/Gilbert, per cui, leggere di come questa loro storia si è evoluta, a un passo dalle nozze, dei dubbi di Anna, sempre più sognatrice e poetica anche nel chiedersi perché Gilbert si sia innamorato proprio di lei e dei suoi capelli rossi (mi ricordo ancora quella meravigliosa scena di lei che danza davanti al fuoco!!) e la ferma reazione di Gilbert, voce della ragione e al tempo stesso, innamorato più che mai è stato bellissimo. Hai reso i loro sentimenti alla perfezione, così come le reazioni di chi era loro intorno (Marilla in primis). Il tutto condito dalla ricercatezza del lessico e dalla resa visiva delle immagini che rende il tutto più immersivo. Davvero, preferite a pieno titolo!! Complimenti ancora!!

Nuovo recensore
09/08/20, ore 21:25

Ho visto la serie e nonostante sia prodotta da Netflix e alcuni cambiamenti
lo trovato ottimo. La cara Rachel,la cara signora,che quando parla non si
sa se smetterà un giorno ma se usa le parole a fin di bene come contro
quell'uomo che fuma il discorso cambia.Meno male che Gilbert ha la testa
più dura di Anna altrimenti vista la potenza della lavagnata ci rimetteva
un bel trauma cranica. Per la sua irruenza ha strappato la lettera e non ha
letto la parte più importante. si poi lei dava scandalo,per i benpensanti,a
ballare come le mille e una notte intorno al fuoco.

Recensore Master
23/07/20, ore 21:47

Ciao Koa *---*
Parto dall’inizio, quindi dalla bellissima dedica che mi hai fatto: grazie mille! <3 Mi hai scaldato un bel po’, ti abbraccerei, poi è stato un piacere leggere parte della storia in anteprima.
Ma ora, appunto, passiamo alla storia, che ho trovato bellissima, adorabile e che mi ha messo proprio di buon umore proprio per quest’atmosfera felice e gioiosa. Intanto sappi che ho amato il come sei riuscita a ricreare le stesse atmosfere della serie (che in certi punti sono proprio fiabesche, con tutto quel verde), mi sembrava proprio di star guardando un episodio, anche perché i personaggi sono tutti così meravigliosamente IC T_T. Sono tutti riusciti benissimo, anche quelli più secondari come Marilla o Matthew mi è quasi parso di sentirli parlare.
E poi beh, ovviamente sono rimasta colpita dalla protagonista indiscussa: ho sempre trovato Anna un personaggio profondo e interessante, così sensibile e con una grande gioia di vivere. Qui ho ritrovato tutte queste sue caratteristiche, nonostante adesso Anna sia più grande, sia cresciuta, non ha perso ciò che la caratterizza, ciò che la rende anche strana agli occhi della gente. Infatti ho amato il fatto che tu abbia citato la sua amicizia con Sebastian o con Cole (altro personaggio che amo). Oramai ha acquistato una maturità che la porta ad andare avanti senza badare troppo a come gli altri la guardano (è sempre stata così, ma diciamo che adesso ancora di più), ha acquistato sicurezze, anche se per altre cose le insicurezze rimangono.
Anna poi è sempre stata romantico e passionale e qui queste caratteristiche sono venute fuori più che mai. Come ti avevo detto anche l'altro volta, hai descritto davvero bene quella sensazione di gioia, batticuore e leggerezza che si provano quando si è innamorati. E Anna è profondamente innamorata, così come lo è Gilbert. Anche se ovviamente, un altro lato del suo carattere è quello che la porta a farsi mille mila complessi, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto fisico.

In effetti, quello che Anna sta vivendo sembra troppo bello per essere vero. Ha letto così tanti libri d'amore che ora le sembra di viverne uno e come molto spesso facciamo anche nella realtà, si chiede se tutto questo sia vero o se sia solo un sogno. Non si capacita di come Gilbert possa amarla, dato che secondo lei la sua bellezza non ha nulla di straordinario. E ovviamente si chiede cosa ne sarà di loro dopo sposati. Le storie d'amore non ne parlano, si fermano prima, quindi è proprio un salto nel vuoto.
Infatti tutto il momento in cui si incontrano e parlano l'ho AMATO.
Perché dopotutto anche Gilbert è un insicuro e la prima cosa che pensa è che Anna non lo voglia più sposare. Me la sono immaginata proprio Anna che parla tutta ad un fiato dicendo quelle cose a Gilbert e se ne esce poi con "Se non vuoi più sposarmi lo capisco, ma comunque ti ringrazio di tutto". E' proprio da lei. E ovviamente poi Gilbert le da la risposta più bella del mondo, anche questo ragazzo non scherza in fatto di romanticismo. Perché come sappiamo la bellezza è soggettiva e molto spesso quest'ultima si trova nelle cose più semplici o che all'apparenza sono normali, se non addirittura banali. Gilbert ama i suoi capelli rossi (che poi se proprio ad Anna non piacciono, può darli a me :P), le sue lentiggini e tutto il resto. E ovviamente ne è profondamente innamorato, l'apprezza per quello che è, cosa che è difficile metabolizzare per Anna, che non ha avuto una vita facile o dove veniva appezzata. Ma sono sicura che da adesso le cose cambieranno.
Penso di aver detto tutto quello che volevo dire, mi è piaciuta tanto ed è sempre bellissimo leggere di questi personaggi.
A presto :*


Nao