- - - La mia pianta é differente - - - giusto per rifarmi su uno spot di una nota banca che in realtà dice - - - La mia banca é differente - - -
È tu da ex dirigente di banca credo che codeste citazioni ti abbiano fatto piacere, nevvero?
Umh, praticamente già dal 1997 "coltivavi" la passione per il genere Poesia. Bene bene...
Ad ogni modo analizzando il tuo componimento innanzitutto ho associato il tuo giardino ad una porzione dell'Eden e la tua pianta ad un angioletto vegetale.
Il contenuto del costrutto é fresco, soave, ovattato, concreto e avvolgente. Che bello e che gradito questo ossigeno mattutino. :-)
La principale qualità dello scritto, a mio avviso è quella di rappresentare un qualcosa con assoluta naturalezza, tanto é vero che i versi scorrono immettendo una parte introspettiva o comunque facendo un innesto Terra & Anima. Fondamentalmente si procrea un riattivatore di immagini sedimentate nel profondo che passano attraverso le radici del tuo animo poetico.
L'abilità scrittoria sta nell'elaborare quello che definisco quasi quasi un metaracconto che dispone sia del personale e sia dell'universale.
Ti offro una VERDISSIMA bandierina, te la "pianto" con piacere.
Alla prox!!!

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Buon pomeriggio.
Poesia bellissima, tra l'altro l'hai scritta che io ero ancora un bimbo piccino piccino, ha un suo fascino. Anche le piante sono bellissime, sai che a me piacciono molto, quindi non potrei non aver apprezzato!
Complimenti e buona estate, speriamo che il caldo si abbassi un po' però :)

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La tua opera è davvero meravigliosa, e le metafore che hai usato sono linfa vitale per chi ama la poesia.
Le persone che amiamo e che abbiamo amato fanno parte di un unico grande giardino, e ci proteggono con il loro amore, sempre.
Complimenti, il tuo poetare non ti smentisce mai.

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Caro Francesco, molto intensa e intrisa del piacere del ricordo questa tua poesia dedicata ad una amica che nel tempo è rimasta salda al suo posto, ascoltando i tumulti del tuo cuore e attraversando insieme a te le varie stagioni della tua vita e della nostra società. Ma lei sempre granitica ti è stata di supporto, ti ha ascoltato e ti ha abbracciato facendoti ombra con le sue fronde che ti hanno difeso dalle situazioni negative che hanno potuto toccarti. Gli anni sono passati e la tua poesia è diventata più pungente e quanto mai ancorata a ciò che accade intorno all’uomo di oggi mentre quella che ci hai proposto ha la magia di un pensiero molto positivo e coinvolgente di colei che tesse i silenzi e ne fa discorsi infiniti. Sempre un piacere leggerti. Un augurio per una serena gionata.

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23 anni dopo la tua pianta riprende vita, spessore, vigore, da quelle stesse dita che allora la forgiarono e che ora, piene di anni e di vita vissuta, le ridanno la libertà.

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