Recensioni per
Lebensreform
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/09/20, ore 23:50
Cap. 1:

V CLASSIFICATO


"Lebensreform", di BessieB



Grammatica e stile: 8,5/10

"...è per questo che, io, un fantasma non lo sarò mai più...": lle virgole non sono messe al posto giusto, in questo modo la frase lascia un soggetto senza verbo tra due virgole. Vanno messe dopo "io" e dopo "fantasma".
"...s’era persa la primavera, sul finire di marzo, sembrava...": non c'era bisogno della forma contratta "s'era", può essere stata una scelta di stile ma l'ho trovata solo confusionaria in una frase già difficile da capire per il numero eccessivo di virgole inserito.
"...s’era perso sul fondo di un calice che un suo – fondo – l’aveva perso...": sono consapevole che qui la doppia ripetizione probabilmente è voluta per dare enfasi, ma al lettore risulta solo pesante, a maggior ragione perchè ripeti sia la parole "fondo" che "perso".
"...Una parte del suo cervello, nell’osservarlo mentre scuoteva il capo, cercando di trovare le parole, urlava che la Greengrass aveva ragione...": qual'è il verbo principale in questa frase? la prima e l'ultima parte sono sintatticamente collegate, eppure di mezzo ci sono ben due subordinate che deviano il corso della frase facendone perdere il senso.
"...scombri da qualsiasi turbamento...": errore di battitura, "sgombri".
La prima parte del testo, ovvero quella con meno dialoghi, p costellata di virgole su virgole... fino all'eccesso. Avevo pensato di riportarti le frasi, ma mi dipiace dirti che avrei dovuto riportare qui tutta la prima parte narrativa della storia. Il lettore viene confuso dalla marea di pause, a volte le frasi sono state spezzate come ti ho riportato sopra, altre sono solo rallentate, ma in ogni caso il risultato è che la storia pesa il doppio del necessario sulla mente di chi legge. I dialoghi e la parte finale invece sono praticamente perfette, quindi non so se si tratta del fatto che hai ricontrollato meno quella parte o qualcosa del genere, ma il punto resta: controlla meglio la punteggiatura - ovvero le virgole - perchè hanno rovinato la tua opera, che ci tengo a sottolineare è sotto tutti gli altri aspetti grammaticali e sintattici davvero perfetta.
Però sul serio... le virgole. Ne metti troppe e a volte nei posti sbagliati. Un testo deve essere il più fluido possibile, o il lettore diventa matto e deve rileggere tre volte una frase per capire quale intersezione si collega con quale verbo.
Lessico e stile sono parametri su cui non ho nulla da ridire, hai usato uno stile incredibile adattandolo a un movimento del luogo in cui hai ambientato la storia e hai creato la trama per accordarsi all'atmosfera. Un lavoro incredibile ed equilibrato, dal gusto impeccabile e raffinato.
Migliora la punteggiatura e non avrai rivali!


Sviluppo del pacchetto favola: 8/10

Prompt: ammetto che non sono proprio felice del risultato del prompt... si è parlato molto della morte di Asteria, alla fine si fa visita alla sua tomba, ma si può davvero dire che si tratti di un cimitero? Si tratta pur sempre di una sepoltura privata dietro la casa di famiglia, per le sole done di quella famiglia. La tomba c'è e non lo nego, ma era "cimitero" il prompt, non una lapide.... Purtroppo questo ti fa abbassare un po' il punteggio, sono sicura che per la tua storia fila tutto benissimo così com'è, ma alla fine era un'altra la parola da utilizzare per quanto relazionate tra loro.
Obbligo: la situazione era il cedere a un vizio prima di uscirne. Direi che è stato perfetto il risultato, Draco alcolizzato è decisamente credibile, oltre che ben costruita la storia e la ragione che l'hanno portato sulla cattiva strada - di nuovo... povero ragazzo eh però -. Se posso permettermi, avrei avuto piacere a vedere qualcosa di più sulla sua ripresa, magari sul suo incontro con Scorpius, o di una cosa del genere insomma, perchè anche se lasci intuire che tutto andrà bene una scena in più in cui lo si vede decidere di smEttere di bere o cose così sarebbe stata davvero la ciliegina sulla torta (sempre e solo un mio consiglio, non ho tolto punti per questo, era solo un suggerimento)!
Citazione: perfettamente utilizzata al momento giusto. Il fatto che la citazione di Wilde non solo rappresenti la situazione di Draco, ma anche un ponte, un legame tra la sua defunta moglie Asteria e la donna che la storia fa supporre sarà la sua compagna, Hermione... wow. Un intreccio interessantissimo, un utilizzo della citazione azzeccatissimo, dal ruolo importante e perfettamente inserito all'interno della storia. Nono ho altro per te che complimenti, sei stata davvero bravissima e io sono senza fiato!


IC / caratterizzazione dei personaggi: 10/10

Partiamo dai secondari, lasciando il pasto principale per dopo, cosa ne pensi?
Le sorelle Grengrass sono le fondamenta della storia, nonostante Asteria sia morta e Daphne a malapena appare alla fine: credo che da come è sempre stata descritta la scelta di fare in modo che lei affidasse il figlio a Draco nonostante tutto sia molto coerente, così come la diffidenza di Daphne che però, amando sua sorella con tutta se stessa, vuole rispettarne la volontà. Ho trovato un po' fuori luogo la battuta sul "prendere il posto della sorella" alla fine: insomma, è morta da poco, anche se shippi la Dramione non ha senso che parli così poco rispettosamente a poca distanza da quella che è la tomba della sorellina...
Anche se qualcuno doveva pur svegliare la ricciolina, eh. E parlando di lei: incredibile, perfetta, coErente, perfettamente IC. Credo che questi aggettivi descrivano abbastanza bene di quello che penso sulla tua Hermione: ha sempre avuto a cuore i casi disperati, come le dice anche Draco tra l'altro, non sopporta le ingiustizie e nonostante tutto va ben oltre il ruolo che il suo lavoro le impone e con un orgoglio e una forza che solo una leonessa come lei può vantare è riuscita a mantenere una promessa a dir poco impossibile. Perchè come dice Asrteria, devi mirare l'impossibile per ottenere il possibile: questa frase è stata davvero bellissima e ispiratoria, tanto da colpire il cuore dei lettori come una cannonata.
E poi Draco: il codardo per eccellenza che ha a cuore la sua sopravvivenza sopra ogni cosa, e solo la famiglia al di sopra della propria vita. Un enigma e al tempo stesso un puzzle che si conosce alla perfezione, ma guardandolo attentamente ti accorgi che mancano tasselli fondamentali, annegai nel vizio del bere. Hai fatto un lavoro incredibile con lui, specialmente perchè stavi utilizzando il punto di vista di Hermione e non deve essere stato facile mostrare quello che aveva dentro un personaggio tanto criptico in un momento tanto delicato tramite gli occhi di un altro personaggio. Però ci sei riuscita: mi sembrava di vedere proprio questa versione della storia animarsi in tv davanti ai miei occhi, bravissima!


Gradimento personale: 9,5/10

Si era capito che mi è piaciuta moltissimo la tua storia? Spero di sì, perchè onestamente: è la prima nel suo genere che leggo e vado matta per l'originalità, inoltre non è romantica nel senso classico del termine, è puramente sentimentale, angosciante, si riescono a percepire i sentimenti del tuo protagonista con grande chiarezza e la trama è stata un richiamo impossibile da ignorare. Vogliamo poi parlare della trama in sè e per sè? Non avevo mai letto nulla del genere, fidati, sono su questo sito da anni e la tua storia è una delle più originali che abbia trovato, specie perchè la Draco/Hermione ha la sua bella cerchia di scrittori perciò trovare qualcosa di nuovo su di loro è una rarità.
Se mi permetti solo un piccolo consiglio: molte persone non conoscono il tedesco, perciò se usi titoli del genere, o frasi all'interno della storia che hanno una particolare rilevanza, suggerisco di dare una piccola spiegazione a inizio storia invece che alla fine, o magari nello specchietto di anteprima... solo un suggerimento, davvero, non si tratta di una critica.
Come ho detto prima, l'inizio della storia non è risultata molto accattivante a causa dell'eccessivo utilizzo di virgole, ma questo non impedisce di apprezzare la successiva scorrevolezza, i dialoghi scorrono fluenti come mai dopo gli intoppi precedenti, simili ad alti picchi di montagna da cui scende il fiume, prima a scatti e poi inarrestabile. Persino un errore diventa parte del fascino dela tua storia, e non è cosa da tutti, perciò i miei più vivi complimenti.
Grazie per aver partecipato al contest, la tua storia è stata fantastica, originale e potente, perciò sono decisamente felice e soddisfatta!

Totale: 36/40

Recensore Master
31/07/20, ore 19:19
Cap. 1:

Ciao, Gaia ♥︎

Sono davvero profondamente indignata che questa storia non abbia nessuna recensione, ma la gente cosa si beve, su questo sito? Bah.
Detto ciò, comincio dicendoti che l'ho amata, adorata, è meravigliosa, giuro, e cercherò di scriverti una recensione coerente e sensata anche se non so cosa ne verrà fuori, te lo dico. 

Allora, intanto il dettaglio di Berlino. Meraviglia. Sembra di camminare tra le sue strade, si respira quell'aria un po' decadente e magica ma nobile che io associo sempre alla città (ci sono stata una sola volta ma mi ha conquistata), e tu la trasporti benissimo su queste pagine, tra le righe, bravissima. E la cura per i dettagli, l'uso del tedesco, i nomi delle strade, i riferimenti... Sono in brodo di giuggiole, davvero.

Passando alla storia, ho trovato plausibilissimo il ruolo di Hermione, e questo giustifica ampiamente il suo incarico e la decisione di andare a cercare Draco per rimetterlo in sesto e rimandarlo dal figlio - e questo anche per via della lettera scritta da Asteria, con le sue ultime volontà, che Hermione intende rispettare e onorare. Hermione è sempre la solita, tenace testa dura che quando si mette in testa qualcosa non c'è verso di schiodarla, e lo dimostra dall'inizio alla fine, fortissima e tostissima, l'ho amata! Draco è un uomo infestato dai suoi fantasmi, un uomo distrutto dentro e fuori, un uomo solo che ha fatto della sua solitudine una bandiera, quasi una giusta punizione per tutto ciò che nella sua vita ha commesso. Sceglie di scappare e di lasciare la sua famiglia per proteggerla, ma allo stesso tempo scappa da ciò che è troppo difficile da combattere, scappa dalla sua paura e da quei fantasmi che, però, lo abitano ovunque, sempre e comunque, non importa quanto lontano andrà. Hermione lo rimette in piedi, gli fa capire che combattere si può, che vale ancora la pena lottare, in questo caso per suo figlio, il piccolo Scorpius (bellino lui che si attacca alla gamba del papà ♥︎). Alla fine, è un Draco quasi nuovo quello che riemerge dalle sue zone d'ombra e decide di incontrare il figlio, decide di lottare e battere i suoi demoni interiori. Chapeau alla pazienza di Daphne, io la amo, veramente. E le sue parole alla fine mi possono far ben sperare in un seguito di questa shot? Forse? In ogni caso, il finale è già bellissimo così.

Concludo rinnovandoti i miei complimenti, davvero, non avresti potuto festeggiare meglio il tuo anniversario su Efp (auguri, tra l'altro ♥︎). Davvero bravissima. Attendo altre meravigliose produzioni ♥︎

Un abbraccio, 
Marti