Recensioni per
Strade
di KUBA

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/08/20, ore 00:02
Cap. 1:

Eccomi eccomi, KUBA! *_______*
Non ci credo nemmeno io che sono così in ritardo, faccio schifo XD
Ho particolarmente adorato questa poesia, davvero, perché mi ci sono rivista pienamente! Cioè, questa sono io! Ho sempre amato camminare da sola in strada, con le cuffie alle orecchie e la mente libera di vagare ovunque; pensa che, quando ancora ero alle superiori, molte delle idee per le mie storie dell'epoca mi venivano proprio nel tragitto da scuola a casa XD infatti non mi è mai pesato, anche se ero sola, anzi, pure meglio se non avevo nessuno con cui parlare!
Quindi, nonostante questo vagare per le strade senza una meta, perdersi nel labirinto che è la nostra immaginazione, fosse inteso in questa poesia in una maniera metaforica, per me ha avuto un significato molto più concreto perché è come se avessi "vissuto" questa metafora (sì è tardi e sto cominciando ad avere sonno, se trovi frasi senza senso sai il perché XD).
Insomma, ecco perché adoro questa poesia: al suo interno ci ho trovato una parte di me!
E sai una cosa? Penso che errare senza meta non sia affatto inutile, perché qualunque viaggio che compiamo, qualunque sia il mezzo o la distanza, qualunque sia il punto di partenza o di arrivo, alla fine avremo imparato qualcosa ^^
Complimenti davvero e grazie per farmi riflettere ogni volta *-*
Alla prossimaaaaaa!!! ♥

Recensore Master
13/08/20, ore 15:44
Cap. 1:

Come Kerouac.
"Dove andiamo?"
"Non lo so, ma dobbiamo andare."

Il viaggio è vita.
Stare fermi conduce, lentamente, alla morte.

Recensore Master
13/08/20, ore 12:18
Cap. 1:

KUBA!!!!
Sono contentissima di trovare una tua nuova poesia, a prescindere da tutta la storia di Jim ^^
Bellissima, mi è piaciuto molto il concetto di vagare per le strade e di cercare un senso tra questi passi apparentemente insensati e senza meta... davvero dei versi molto suggestivi.
Ho proprio immaginato la scena: una persona che cammina e cammina, non sa dove sta andando e non sa perché non riesce a fermarsi; cammina e cammina e cammina... a prescindere dalle intemperie e da tutto il resto.
Poi quanod hai scritto:

Viaggiar
con la mente,
seguendo
con lo sguardo
le linee
sull’asfalto


Mi hai fatto pensare ad "Autoipnotica" di Caparezza *___*
Davvero, sono contentissima di aver letto questa poesia, mi è piaciuta un casino!
Ma tu ormai sei una certezza ;)
Alla prossima, e AGGIORNA PRESTO LA SERIE DI JIM (sì, è un ordine con tanto di minaccia velata AHAHAHAHAHAH) ♥

Nuovo recensore
13/08/20, ore 07:26
Cap. 1:

A 24 anni sei ancora all'universita.Se vuoi continui a fare l'amleto di strada ti troverai presto in un cesso di situazioni.La tua poesia grida protesta ma da lanciare a chi?Un saluto.
Pasta 13/8/2020