Recensioni per
Ya'aburnee
di MissAdler

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/03/22, ore 14:06
Cap. 1:

Cara, scusa se sono stata lenta. Tra covid e altri problemi ecco qui a ridurmi proprio all'ultimo minuto.
Inizio con il farti i complimenti per aver usato così, la prima persona. In questo modo si può seguire il corso dei pensieri di Nicolò, in una sorta di stream of consciousness guidato.
Il legame che tiene stretti Joe e Nicky è potentissimo e tu lo ha usato sapientemente. Hai raccontato del passato, della prima volta che si sono confessati amore, del presente, legati a due tavoli gelidi che non bastano a tenerli divisi, e "di quella volta a Malta".
Non sono nemmeno io mai stata a Malta, ma mi sono sentita un po' trascinata in un'atmosfera che immagino simile a quella dei paesini della Sicilia, mista a qualcosa di greco e profumato di resina.
Il mare li divideva, quando sono nati, il mare li unisce ora che si amano. E resta un ambiente amato, desiderato, che li accoglie e li corteggia. Il mediterraneo ha acque speciali, e loro ne fanno parte.
Hai dato a questa storia una perfetta ambientazione. Tutto è estremamente reale, palpabile, inquadrato in un contesto non lontano dalle nostre vite, ed è una cosa che ho apprezzato moltissimo, perché allo stesso tempo posso immaginare quante altre vite si sono intrecciate, e Joe e Nicky sembrano ancora più reali.
Probabilmente nel prossimo capitolo ci sarà qualcosa di piccante, ma il crescendo erotico che hai costruito qui è quasi sufficiente, perché si sviluppa come l'eccitazione umana. È sensuale ed erotico e scritto benissimo, perché non ha una sola parola fuori posto.
Sei davvero molto brava, sempre.
A presto
Gladia

Nuovo recensore
10/10/20, ore 20:06

Ciao, non sono bravissima con gli incipit quindi passerò immediatamente a parlarti della tua storia.
La prima parte l’ho trovata di una delicatezza sinceramente toccante, hai una scrittura molto “visiva” ed è una cosa che mi piace molto perché mi piace immedesimarmi nella storia e mi piace soprattutto quando quello che viene scritto mi permette di formulare in testa delle immagini precise di quello che sta succedendo. Ho potuto immaginare di conseguenza i riccioli di Marwan, le sue rughe, il suo sorriso.
Mi è piaciuto che tu sia partita dalla scena del film in cui Joe sta dormendo.
“As much as I like watching you sleep, I'm glad you're awake” è una frase a cui io ho dato un significato molto specifico, nel contesto in cui viene presentata: lo stesso significato che ho dato agli sguardi di entrambi che si cercano, quando vengono shottati all’inizio del film e poi si risvegliano, lo stesso significato che ho dato alla necessità di Joe di assicurarsi che Nicky stesse bene, all’interno del bunker e che tornasse da lui, quando gli sparano in bocca.
Mi è sembrato quasi che dicesse proprio questo: torna da me, anche stavolta.

L’accenno al loro periodo passati lontani mi ha trasmesso una sofferenza che penso fosse esattamente l’obiettivo della tua scrittura: Joe e Nicky, per come ci vengono presentati sullo schermo, hanno una particolare sinergia anche in battaglia, sembrano perfettamente coordinati, perfettamente funzionanti assieme come se facessero parte di uno stesso organismo più complesso, per questo comprendo quando scrivi che Nicolò si sentiva più inutile, lento e inefficiente e anche in questo riesco ad immaginarlo perfettamente.

La parentesi Malta è un bel missing moment e personalmente l’ho trovata “probabile” - non riesco a produrre un complimento migliore ma cercherò di spiegarmi meglio: trovo sia molto complesso scrivere di momenti mancanti all’interno di una storia conosciuta proprio perché ritengo sia difficile riuscire a creare un contesto verosimile e immergervi dentro i personaggi in maniera coerente con quello che sono (loro stessi, singolarmente) e con quello che rappresentano all’interno della storia in cui sono stati presentati.
Non sappiamo e probabilmente non sapremo mai che cosa è davvero successo - quella volta, a Malta - ma questa versione ipotetica mi sembra assolutamente verosimile, sincera e adeguatamente su misura.

Ya’aburnee è una parola che non conoscevo ma sono stata contenta di apprenderne il significato e tornando al discorso iniziale trovo che calzi a pennello: seppelliscimi, così che non sarò io a dover vivere senza di te; ha la stessa urgenza di quegli sguardi, delle parole che Nicolò gli rivolge sul lettino.

Fondamentalmente, inutile dirlo, mi è piaciuta molto.
Grazie davvero per averla scritta!

Recensore Master
30/08/20, ore 16:41

Carissima tesoro **
E potevo mancare nel leggere anche il secondo? No! Torno dalle vacanze e recupero tutto, e ho visto che hai anche pubblicato un'altra storia quindi presto mi vedrai anche su quei teleschermi ** Non sfuggirai allo tsunami di Miryel u.u
Ho da dire solo una cosa: che meraviglia. Questo finale è una meraviglia. Non solo ci hai concesso di vivere loro, per come sono, per come vivo la loro relazione, per come malgrado si conoscano da sempre, continuino a imparare sfumature nuove ogni giorno che, inesorabilmente, quell'amore lo alimentano e lo tengono vivo, piuttosto che lasciare che muoia, come una fiamma bagnata dalla pioggia.
C'è un concetto che hai affrontato che ho amato semplicemente, che è quello sì dell'immortalità, ma del fatto che si sentono estraniati dal resto del mondo, sono una cosa a sé, a volte "gli ultimi due uomini sulla terra" e la cosa assurda è che questa prospettiva è completamente plausibile. IN questo capitolo ho trovato ancora più elementi che mi hanno reso questi due maledetti IC, perché il fatto che Nicky pensi troppo, come Joe gli ricorda, è assolutamente vero. Un uomo come lui, che sull'immortalità ha sempre qualcosa da dire, nella pellicola, è una persona che su questo concetto di rimugina moltissimo, forse tra i due ne soffre di più, perché ne vede anche le parti negative, eppure Joe è sempre lì pronto a lasciare che quelle preoccupazioni gli scivolino via, è meno razionale, si lascia più andare ai sentimenti. In più ho amato leggere anche del loro passato, del ritorno di Nicolò a casa sua, a genova, che ha lasciato indietro però dissapori e una vita troppo ingiusta, qualcosa che non fa più parte di lui, come l'amore per Dio e i genitori contro di lui. Una vita che non gli manca, e che ora però accetta siccome ha Joe vicino. Anche il fatto che Joe volesse costruirgli un castello perché per lui Nicky merita di vivere in un posto del genere, che però Nicky stesso poi sottolinea la propria modestia, chiedendogli di dargli solo una casa da arricchire insieme... cioè, ci sono dei concetti talmente realistici, qualcosa che se hai amato o ami qualcuno riesci a comprendere e ad assimilare così tanto che ti commuovi; sei riuscita a intrappolare tra le parole l'amore, la paura, il dare e ricevere che due persone sono disposte condividere, creando questo equilibrio che contraddistingue Nicky e Joe.

"Il corpo di un innamorato brama sempre la pelle di colui che gli appartiene," non saprei come altro riassumere tutto questo, tutto questo calore, tutto questo bisogno di continuare a scoprirsi; sono come una coppia appena nata per i desideri e sguardi che si lanciano, ma è un amore millenario che ne sottolinea la forza. L'amore funziona, può funzionare, può essere eterno amandosi e basta e loro sono l'esempio.E questo mi ricollega al concetto stesso della challenge: "quella volta a Malta", che tu ci hai raccontato un amore disperato che va oltre la pelle e il cuore, che consumano una quantità di volte che sembra comunque non bastare. Hanno bisogno di fondersi, di sentirsi una cosa sola, di viversi, di morire insieme e risorgere, aprire gli occhi e ritrovarsi, ansanti e felici, l'uno nelle braccia dell'altro e appagati dai sentimenti e dal piacere.
Ho trovato questa minilong un vero e proprio quadra impressionista, olio su tela, velato della malinconia della vita che li circonda, che li fa sentire soli, dopotutto, ma che insieme non lo sono. Hanno avuto la fortuna di trovarsi, amarsi ed essere immortali assieme. Tutto ciò è potentissimo ma è anche doloroso, perché inesorabilmente tutto ciò che accade attorno a loro è destinato a mutare, mentre loro osservano e vedono i pezzi del mondo cadere che poi, il significato del titolo, gli dà ancora più decadenza e io adoro. Ho adorato dunque ogni singola parola, ogni singola frase e poesia che sprigiona ogni riga e...
HO ADORATO I SUB ROMANACCIA CHE JE DICONO DE CUCINA' ER PORPO CO' E PATATE XDDDDDDDDDDDDDDD No okay non volevo concludere in modo cazzone, ma dovevo dirtelo XD ho molto apprezzato, ecco!
Un abbraccio tesoro e complimenti, mi ritroverai presto sulla tua nuova opera, dunque non fuggire che tanto ti becco *w*
Miry

Recensore Master
29/08/20, ore 19:23

Ciao cara, scusami ancora per il ritardo, arrivo proprio per il rotto della cuffia, ma come dicevo una brutta influenza ha rallentato i miei programmi di recensione! Una cosa positiva però, è stata che, costretta a letto per un po', ho avuto tutto il tempo di leggere e godermi questo secondo capitolo, che forse mi ha fatto innamorare anche più del primo! Non ti nascondo che, arrivata alla fine, avevo la pelle d’oca… davvero, non sto scherzando!
Credo che il mio genere preferito quando si parla di fanfiction sia esattamente questo qui, cioè quando l’erotico si mescola ad una profonda introspezione e un sano pizzico di angst. Perché sì, l’amore puro, assoluto di Nicky e Joe qui arriva a livelli incredibili, trasuda da ogni singolo rigo e quasi diventa struggente per la sua intensità! La parte che mi è piaciuta di più, neanche a dirlo, è stata proprio il racconto di questa infinita notte di passione, che io considero poesia nel senso più alto della parola. Vedere due persone – anzi due anime- che hanno condiviso già secoli e secoli, non essere mai sazi l’uno dell’altro e venire ancora consumati da un amore così è qualcosa di bellissimo, magico oltre ogni dire. La cosa particolare poi è che qui l’eros della scena non è dato da descrizioni esplicite, l’atto sessuale di fatto viene appena accennato e non si concentra sui gesti che i due uomini compiono, eppure è talmente forte che il lettore si ritrova a boccheggiare insieme ai protagonisti (grazie anche all’utilizzo della seconda persona che, secondo me, è perfetto in questo frangente! Permette proprio di farti sentire parte integrante della situazione narrata) perché si affida a qualcosa di molto più profondo che è una dedizione sacrale, atavica e pura.
Quando ho letto che, dopo l’ennesimo orgasmo, i due muoiono uno dentro l’altro, dopo essersi scambiate quelle bellissime parole d’amore, sono morta un po' anche io, te lo dico. Non so come ti sia venuto una idea del genere, ma… non ho parole per descriverti quanto mi sia piaciuta, quanto io abbia trovato questa immagine aulica! Ci sto provando, ma mi sembra di essere riduttiva, spero che il mio entusiasmo traspaia nonostante tutto! xD
Credo tu abbia colto la vera essenza di questa unione e stia riuscendo davvero a riportarla su carta in tutta la sua potenza. L’amore di Nicky e Joe è un amore che uccide per la sua intensità eppure è anche cura, sollievo e infatti, le altre scene che descrivi, quelle iniziale, tra le stradine di Malta e poi nella loro casa, mi trasmettono tanta pace e serenità quanto mi ha tolto il fiato la passione descritta.
Menzione d’onore agli occhiali di Top Gun su Joe e a Bello Impossibile della Nannini: due dettagli che ho apprezzato un sacco!
Spero davvero di avere ancora l’occasione di leggerti cara, per The Old Guard ma qualsiasi altro fandom. Sei stata una scoperta eccezionale!
Un abbraccio, Violet :D

Recensore Master
27/08/20, ore 09:21

Carissimaaaaa **

sono pessima e devo ancora rispondere alla tua ultima recensione ma ero troppo impaziente di passare prima da qui, come ti avevo promesso, quindi eccomi.
Mio Dio, questo secondo capitolo è stato ancora più bello del primo, ma com'è possibile *---*? E che meraviglia il banner iniziale, il mio cuore malato di Mal di Malta (esiste questa malattia, logggiuro) ha sofferto tantissimo çç (anche nel trovare citati nel testo tutti i posti dove sono stata.)
Se già nel capitolo precedente avevi reso con poesia, rispetto, e tanto affetto, il rapporto tra Nicky e Joe, in questo lo hai portato a compimento, più di una volta, mostrandoceli nel pieno della passione, in quelle notti magiche, fuori dal tempo e dallo spazio. L'idea che entrambi possano uccidersi a vicenda dal troppo amore è di uno struggente che fa quasi male e allo stesso tempo mi ha lasciata con un sorriso beato per tutto il tempo della lettura.
Che meraviglia sono poi, le frasi in arabo? "Fammi morire dentro di te" mi ha praticamente uccisa.
LOL, devo dire che a me essere chiamata "piccola" non dispiace affatto (anche se nel mio caso la differenza si misura in mesi, non in anni) ma capisco perfettamente il fastidio, per quanto appunto io la trovi una cosa tenera ed eccitante insieme. E che bello è l'accenno a Top Gun? Mi piacciono moltissimo questi dettagli che inserisci per contestualizzare meglio la storia, fanno capire quanto tu tenga a quello che scrivi, e rendono il racconto molto più realistico.
La cosa che ho amato di più, poi, è stata la spiegazione del titolo: mi ero chiesta cosa volesse dire ma giuro che non mi aspettavo assolutamente che avesse questo significato... sto piangendo, è un concetto straziante e bellissimo. Credo che l'idea di sopravvivere a chi amo sia una delle cose che mi spaventano di più, pertanto il concetto espresso mi ha toccata molto da vicino.

Insomma, una bellissima conclusione, per una bellissima storia *-*, hai descritto una particolare "volta" a Malta che decisamente valeva la pena ricordare.
Grazie per aver condiviso *-*

ti abbraccio e alla prossima!

Benni

Recensore Master
22/08/20, ore 23:41
Cap. 1:

Oggi sto cercando di buttarmi sulle recensioni e ho deciso che era tempo di passare anche da te. Non ho ancora letto il secondo capitolo, ma se non mi ci metto ora, rischio di far passare altri mille anni… e io a differenza degli immortal husbands non ce l’ho una vita eterna! è_é

Quindi veniamo a noi. Come già devo aver detto più e più volte, non ho un particolare interesse verso “quel che accadde a Malta”, o meglio, non se il focus è soltanto questo, perché lo ammetto, sono una di quelle che dopo un po’ del fluff non ne può più e Joe e Nicolò, per quanto bad ass siano, ispirano fluff a palate… io quindi preferisco prenderli poco per volta.
Questo per dire che quando ho cominciato a leggere la tua storia, ero già partita prevenuta ma… ehy, il solito dolce richiamo del p0rn mi ha fatto cominciare la lettura e… grazie p0rn, grazie ragazzi, ma grazie soprattutto MissAdler. Cosa non è stato questo capitolo. COSA. NON. È. STATO!
Ti dico cosa E’ stato: una rivelazione.

Partiamo intanto dal principio… che no, non è il titolo, a quello ci arrivo dopo – mi riferisco alla parte iniziale della fanfic. Solitamente non amo che si riprenda una scena del film e la si riracconti da capo, con tanto di dialoghi, e infatti ho avuto un momento di sconcerto e confesso che non ero convintissima, ma riga dopo riga sei riuscita a coinvolgermi per di più con una narrazione in seconda persona che non è mai facile e che tu invece hai saputo padroneggiare in modo eccellente. L’introduzione è divenuta necessaria nel momento in cui vai a spacchettare quello che è l’animo di Nicky e, soprattutto, i suoi sentimenti verso Joe, il suo bisogno quasi fisico di rivedere il suo sorriso che è poi anche lo stesso bisogno che vediamo nei film ogni volta che i due si guardano per controllare che ancora siano vivi e che ancora siano l’uno accanto all’altro. C’è una forte dipendenza tra i due che tu hai saputo riportare benissimo anche in questa fanfic, che ne diviene anzi la spina dorsale, perché è un concetto che giustamente torna e che tu hai saputo analizzare fino in fondo e senza mai risultare ripetitiva.
È un capitolo lungo, che parte quindi dal film, ma che poi torna indietro ed è esattamente questo ciò che mi ha conquistata totalmente e che mi ha lasciato con la bocca aperta e gli occhi a cuoricino.

Partiamo dal fatto che sono un ignorante in storia, in geografia (e non solo ç_ç) e che invidio tantissimo chi, invece, riesce a barcamenarsi in questi due argomenti e riportarli nelle proprie storie con un realismo e una precisione che mi stupisco questi due non ci fossero davvero stati in quelle epoche.
La narrazione predilige il pov di Nicolò e se già dalla prima parte sei riuscita a caratterizzarlo in modo impeccabile, quando torniamo indietro al disastro di Chernobyl e ai momenti in cui è stato costretto a separarsi da quello che altri non è se non la sua metà, Nicolò assume forma in un’unica meravigliosa frase: “Eppure tutte le tue onorevoli intenzioni, il tuo codice cavalleresco, la tua filantropia cristiana, tutto quello che avrebbe dovuto spingerti e motivarti andava in frantumi sotto il peso della sua lontananza.”
È assolutamente lui, in tutto e per tutto e i richiami ai templari e alla cristianità li ho amati da morire. E questo fa ben capire quanto tu sia stata attenta alla caratterizzazione di entrambi, perché anche Joe assume una forma perfetta attraverso gli occhi dell’amante.

Un’altra cosa che ho adorato e che mi riporta alla tua attenzione ai dettagli storico/geografici sono i riferimenti agli abiti che vestono e che grazie ai quali ci immergi completamente nell’atmosfera della seconda metà degli anni ottanta.
“Anche Joe era un amante del denim, ma il chiodo di pelle che gli avevi regalato l'anno prima sembrava di gran lunga il suo indumento preferito. Te ne stavi compiacendo proprio in quel momento, mentre lo adagiava con cura accanto ai pesanti anfibi neri.” Approvo tantissimo anche io!

E quindi eccoci a Malta e alle sue grotte suggestive. Nell’ultima parte del capitolo la dolcezza si mescola all’erotismo, con Nicolò che si arrende alle attenzioni di Joe perché dopotutto desiderano entrambi la stessa cosa.

Il titolo infine l’ho semplicemente amato – praticamente come tutta la fanfic, a parte che mi piace la musicalità di quella parola, ma è ovviamente il significato che vi sta dietro ad essere un po’ simbolo di quello che è l’amore dei due: così assoluto che non potrebbero vivere o esistere l’uno senza l’altro, perché farebbe troppo male.
Che dire, è stato un primo capitolo meraviglioso che mi ha lasciato emozionatissima!
E prima o poi, con la mia assoluta lentezza, riuscirò a passare anche dal secondo, abbi fede! <3

Recensore Master
22/08/20, ore 09:36

Ciao, beh che dire? È stato un magnifico finale per questa storia alla quale sono grata, così come sono grata a The Old Guard e a Joe e Nicky, per averti riportata su Efp. Non sei stata via molto, in termini di tempo, ma per un attimo ho avuto l'impressione potesse essere definitivo. Non è stato così, e questa storia è stato un magnifico ritorno.

Mi è piaciuto molto il collage di fotografie che hai messo all'inizio, davvero significativo e suggestivo. Così come l'ambientazione, io non sono mai stata a Malta, ma dalle fotografie che sto guardando in questi giorni e dalle cose che sto imparando vorrei davvero andarci perché è un'isola bellissima. E ricorda davvero tanto l'Italia in più di un particolare, credo che Nicky potrebbe amarla proprio per questo motivo e Joe di riflesso, anche perché ha qualcosa di mediorientale nel retrogusto. Quindi bellissimo lo scenario e poi il modo in cui tu hai costruito una storia è ancora più bello. Quella volta a Malta non poteva avere storia migliore da raccontare.

Ho trovato interessante, ma questo già dal primo capitolo, l'ambientazione storica. Non è troppo indietro nel tempo, Joe e Nicky non devono temere di essere ricercati e uccisi perché omosessuali, non negli stati occidentali almeno, ma non c'è ancora quella libertà che ti permette di goderti anche un qualcosa di semplice come lo stare insieme su una spiaggia sotto al sole. Mi sono piaciuti tutti i dettagli che hai tenuto in conto, come una canzone, o un fatto accaduto... hanno reso il tutto molto più reale. C'è anche questo andamento molto lento nelle loro giornate, il preoccuparsi cosa metteranno in tavola, l'andare al mercato, comprare degli occhiali da sole (che anche secondo me di quel modello a Joe sarebbero perfetti!). Joe e Nicky si godono la loro immortalità, le piccole gioie della vita che per fortuna loro trascorrono insieme. Penso a Andy e Brooke che invece, da quanto si intuisce nel film, l'hanno trascorsa in solitudine. Joe e Nicky potevano contare l'uno sull'altro invece. Questo fa molto la differenza. Certo poi c'è il sesso e tutte le gioie della vita... questa benedetta volta a Malta doveva essere memorabile, giusto? E infatti lo è stata. E poi loro sono immortali... mi viene da pensare che abbiano anche una ripresa eccezionale. Per la serie: "Periodo refrattario chi?"

E niente, hai fatto un gran bel lavoro anche dal punto di vista stilistico. Credo, ma lo notavo intanto che leggevo, che la nostra collaborazione a quattro mani abbia avvicinato i nostri stili ancora di più perché ho ritrovato cose scritte in un modo che avrei potuto benissimo averle scritte io (e viceversa perché mi succede di notarlo anche mentre rileggo cose mie). Mi fa un po' strano, lo ammetto, ma è comunque molto piacevole.

Alla prossima, spero presto.
Koa

Recensore Junior
21/08/20, ore 00:51

Tesoro, cosa ti posso dire?
Solo una parola... STUPENDA
Scritta divinamente.
Storia bellissima.
Personaggi splendidi.

Wow... Sono ancora senza parole.

Grazie mille tesoro... E un abbraccio grande,
L.

Recensore Junior
20/08/20, ore 21:15

La dolcezza è la forza di una poesia di Saik Abū’l-Faiż Faiżī in un racconto che è un canto, un inno all'Amore Eterno (che qui assume un significato tutto suo) ed Indissolubile.
Una meraviglia pari a questa:
دانش و اندیشه انسانی را به هم پیوسته است
آنها فقط می توانند حرف اول را هجی کنند
از الفبای عشق خود را.
(La conoscenza e il pensiero umani congiunti
possono solo compitare la prima lettera
dell’alfabeto del tuo amore.)

Bravissima.
MRS

Recensore Junior
20/08/20, ore 21:06

Che dire? Questa seconda parte ha persino superato la prima!
Mi sembra di aver letto un romanzo e allo stesso tempo una poesia. Sei riuscita nell'impresa titanica di conciliare racconto il di eventi e loro visione poetica. In pratica hai fatto un incantesimo.
Meravigliosa ogni scena, ogni parola, ogni descrizione...
Cuore che batte all'impazzata e fiato corto...i sintomi di un'emozione immensa.
Grazie.
A. ❤️

Recensore Master
20/08/20, ore 14:34
Cap. 1:

Ciaooo! Eccomi qui finalmente per lasciarti un segno del mio passaggio! :D
Ti chiedo infinitamente scusa per il ritardo, ma ogni volta che cercavo di sedermi per scrivere, un nuovo imprevisto si metteva in mezzo, rubandomi quel poco tempo libero che ero riuscita a ritagliarmi! xD
Allora, premetto che quando ho letto che la tua storia riguardava The Old Guard, in particolare la coppia con Nicky e Joe, non ho potuto fare a meno di fiondarmi: il film è stato molto piacevole certo, ma di loro due e della loro storia d’amore, io mi sono perdutamente innamorata!
La bellezza del loro legame millenario, della dedizione che provano l’uno nei confronti dell’altro, praticamente bucava lo schermo!
Non era impresa facile riportare su carta dei sentimenti così intensi, dar loro la giusta complessità, il dovuto spessore, invece tu ci sei riuscita strepitosamente, attraverso questa storia che restituisce e sviluppa la stessa, medesima poesia dei loro sguardi.
Ogni singola frase, ogni singola parola scelta della tua Fanfiction mi ha trasmesso un unico concetto: AMORE.
Amore che brucia per la sua intensità, ma che al contempo riempie di una profonda tenerezza.
Amore che è l’intimità di osservare l’altra persona dormire e conoscere e adorare ogni suo più infinitesimo dettaglio. Amore che è sollievo nei momenti di paura o di sconforto (come quando i due si trovano prigionieri nel laboratorio e trovano la forza per scherzare, per perdersi nei ricordi belli). Amore che è provare ancora turbamento nel semplice sfiorarsi, nonostante i secoli che passano inesorabilmente.
Ma soprattutto - il passo che più mi è piaciuto fra tutti e che mi ha commosso, non mi vergogno a dirlo – Amore che avvicina a Dio, anzi alla vera essenza di Dio.
E se pensiamo che Nicolò e Joe si sono conosciuti durante le Crociate, dove ognuno di loro uccideva in nome del proprio Dio, il contrasto che porti alla luce è di una bellezza stupefacente: il cerchio del destino sembra chiudersi intorno a loro attraverso questo legame straordinario, purissimo.
E a tal proposito mi è piaciuto tantissimo anche il tuo headcanon su loro che si uccidono più volte, con accanimento, finché non accettano non soltanto il loro destino di immortali, ma anche questo nodo indissolubile fra le loro vite.
Io sono stata a Malta e ho avuto il piacere di vedere di persona le grotte a cui fai riferimento: mi ha emozionata molto immaginarmi la scena in quel luogo dove io stessa ho bei ricordi e credo tu sia riuscita a descriverlo anche molto bene, dandogli giustizia.
Infine, non posso che farti i complimenti per lo stile, che è stato la ciliegina sulla torta e ha reso la lettura non soltanto piacevole, ma proprio bella! Si sente che non c’è una sola riga di questa Fanfiction che non sia stata pensata, sentita da te autrice e il risultato è eccezionale!
Sono davvero felicissima di averti scoperto e aver avuto il piacere di leggere la tua storia! Ho visto che ci sarà una seconda parte e ne sono entusiasta! Spero di ribeccarti ancora in qualche scambio, davvero!
Un abbraccio, Violet :D

Recensore Master
17/08/20, ore 15:31
Cap. 1:

Ciao cara, eccomi qui ^^, e oddio, quanto sono felice di averti chiesto uno scambio!

Passerò sicuramente anche dal secondo capitolo non appena lo pubblicherai perchè questa prima parte mi ha davvero conquistata **. Tra l'altro ho appena finito di leggere un altro bellissimo racconto di Koa, anche quello scritto in seconda persona, e come già detto a lei: io l'adoro **. Qui invece di trovare il punto di vista di Joe, troviamo quello di Nicky e questo ribilanciare le cose mi ha fatto super piacere (anche se immagino che magari nel capitolo conclusivo i punti di vista si invertiranno...? Non mi resta che leggere per scoprirlo ^^.)
La tua versione dei fatti circa la loro storia d'amore è affascinantissima (e da credente devo dire che mi fa piacere che entrambi credano in Dio e lo reputino amore assoluto). Sarà sicuramente un mio bias mentale dovuto al delirio da OTP ma mi hanno ricordato tantissimo Aziraphale e Crowley che si sono conosciuti e hanno vissuto il loro rapporto su fronti opposti, salvo poi scegliere la loro fazione. Per fortuna per Joe e Nicky la scelta è stata molto più veloce.
Parlando di Malta... oddio, qui se comincio piango. Ci sono stata per la prima e ultima volta l'anno scorso con il mio ragazzo, pertanto mi viene tremendamente facile immedesimarmi. Ci sarei tornata stra volentieri quest'anno e mi si spezza il cuore per non averlo potuto fare, perchè quell'isola è davvero meravigliosa... te la consiglio assolutamente come meta per viaggi futuri e sì, assolutamente vai a vedere il Blue Grotto! E' il primo punto dove ho fatto il bagno, tra l'altro (vicino alla grotta, non dentro.)
Cinque mesi separati posso solo che immaginare quale tortura debbano essere stati: e anche qui, non posso fare altro che ripensare al lockdown e a quanto mi abbia tenuta lontano da chi amo. Cinque passati comunque a pensare l'altro, altro che a dimenticarsi "come si fa" :P
E' meraviglioso immaginarseli di nuovo insieme, finalmente, lontani da pensieri e preoccupazioni, con la sola voglia di recuperare tutto il tempo perduto imparando a conoscersi nuovamente tutti da capo. E quelle suppliche in arabo, scambiate nell'intimità di una grotta sono fra le cose più struggenti che abbia letto.
Bellissimi anche gli accenni agli ottanta, un periodo dove davvero l'ottimismo la faceva da padrone e che mi spiace non aver potuto vivere çç: l'accenno alla cometa che ha fatto da presagio a una sfilza di sciagure mi ha fatta pensare moltissimo a quella del trono di spade, che appare all'inizio della seconda stagione.
Dimenticavo: bellissima anche la parte iniziale ripresa dal film. Capisco perfettamente i sentimenti di Nicky, è bellissimo guardare chi amiamo dormire, ma allo stesso tempo è ancora meglio quando quel qualcuno finalmente si sveglia <3

Complimenti, insomma ^^, una storia davvero piacevolissima, scritta bene e con i protagonisti ottimamente caratterizzati!
alla prossima, un abbraccio :D

Benni
 

Recensore Master
16/08/20, ore 10:35
Cap. 1:

Cara Miss Adler,
mi devi perdonare se arrivo da te con questo ritardo stratosferico, ma si sa, agosto è un mese strano. Sono contentissima di leggere qualcosa su Nicky e Joe. The Old Guard ha molti difetti, ma ha il pregio di aver presentato una storia in cui gli spettatori possono divertirsi a ricamare i vuoti, a immaginare le date epoche storiche. E due cavalieri medievali, un crociato e uno che combatte per la mezzaluna, che si scoprono innamorati e immortali in un’epoca dove non c’è alcun tipo di tolleranza e che hanno questa cosa meravigliosa che è il loro amore, questa benedizione che non può far smettere loro di credere in un dio benevolo che ha permesso loro di vivere mille anni insieme (e a questo punto occorre pensare a Booker che, al contrario, ha perso la famiglia a poco a poco, incapace di tenere insieme i pezzi), ispirano per forza cose. Ho amato il modo in cui hai delineato il 1986 in maniera coerente e saliente, guardando un po’ dall’alto tutti i vari accadimenti di quest’anno: ciò ha dato all’eterna missione degli immortali un sapore più universale. Il loro scopo è proteggere l’umanità e darle via via una nuova speranza, ma anche individuare i punti dove intervenire e per questo occorre avere sempre una mappa. Ma anche ritrovarsi.

La descrizione del mare, della grotta estiva, del bisogno di stare insieme che descrivi sono dolcissimi e carichi di una grande sensualità, come sempre accade quando ci delizi con le tue storie (di cui sentivo la mancanza, devo ammetterlo <3). Coinvolgente e ben descritta non solo il mare, ma anche Malta e la città libanese di Le Kef: con brevi tocchi descrivi il sole e il mare, scegliendo volutamente la similitudine più scontata degli occhi, ma che acquisisce profondità proprio perché sono loro due a dirsela e se la dicono da quando è nata la poesia moderna. Concludo con un paio di appunti d’approvazione sulle note <3: sì, nel 1986 le effusioni è opportuno che se le scambino in privato. Negare un passato fatto di intolleranza e vessazioni non restituisce nulla a chi è gay o in qualunque altro modo si identifichi, così come mettere supereroine fantasy in contesti simil storici pare un insulto a quelle donne che hanno dovuto lottare (e lottano anche ora) per poter decidere del proprio corpo, votare o addirittura ereditare i beni di famiglia. Raccontiamo la verità, per quanto orribile e lontana dalla nostra attuale visione, proprio per impedire che certi diritti, faticosamente conquistati, possano essere messi in dubbio, un domani. Sul discorso della fede, si entra in un terreno spinoso, ma apprezzo la tua scelta di non voler mettere carne al fuoco in discorsi spinosi e molto ampi, di stampo teologico e, considerato il periodo in cui questi due zucconi sono nati, pure filosofico. Una cosa però te la devo dire. Belle le citazioni, le frasi, le descrizioni… ma il mio giubilo interiore è su quel CONTINUA **. Awww!

Un abbraccio forte, sei sempre delicata e intensa e sei una scrittrice bravissima **
Shilyss

Recensore Master
14/08/20, ore 16:39
Cap. 1:

Cos'è che dicevi tu? Che non ti convinceva la caratterizzazione, che non eri sicura di voler pubblicare... certo. Ma certo! Io se potessi verrei lì e ti picchierei. Con amore infinito ma lo farei.
E prima di iniziare a dirti cosa ne penso della storia, voglio parlare dello stile perché, a mio parere, merita considerazioni a parte. Totalmente a parte.
Se c'è una cosa che amo leggere da te è la seconda persona singolare presente. In pochi autori ritrovo questo uso così certosino di questa forma narrativa così particolare, e tu sai sempre come e quando usarla. Poi ho notato come i toni cambino tra il prima e il dopo Malta. Ma soprattutto quando racconti dell'inizio di tutto. C'è questo tenerissimo distacco, come se fosse quasi strano che sia iniziato tutto senza amarsi dal primo istante, ma è anche umano che sia così. Nicky e Joe vengono da due mondi completamente differenti, due culture diverse, che nel corso del tempo hanno avuto bisogno di fondere e di capire, per poi arrivare ad un livello tale di familiarità che li ha resi un tutt'uno e devo citare una frase – una fra le tantissime che mi hanno colpita, ma ho scelto questa perché rispecchia perfettamente il tutto:
Malta custodisce la testimonianza di chi eravate un tempo, quando ancora riuscivate a distinguere dove finivi tu e iniziava lui.
Pura poesia questa ♥ Malta è diventata il punto di incontro, e in questa storia l'ho visto come il luogo dei resoconti. Come se tornarci e quindi rivivere quel luogo che li ha visti protagonisti nel tempo, consapevolizzasse in loro l'amore che è nato, che all'inizio non avevano nemmeno il coraggio di esternare e che ora basta loro un bacio, uno sguardo, sfiorarsi le dita... qualsiasi cosa, per dirselo.

La cosa che però ho amato di più è la caratterizzazione. E' un pov Nicky e lui è quello pacato, quello che abbassa gli occhi perché è più timido, ma con Joe tutto è diverso: la confidenza ha portato a creare in lui un lato più intraprendente, che non può e non riesce a nascondere di fronte all'amato. Joe è più schietto, impulsivo, è il "Romeo", della situazione, se mi concedi questo paragone. E' colui che non sa tacere nel momento in cui dovrebbe, che stuzzica, che brama, ruba, vuole tutto e se lo prende. Giocano a chi viene rincorso – Nicky e chi rincorre – Joe. Ho amato moltissimo questo tuo modo di descriverli, specie in questo particolare contesto, e ho amato come tu abbia amalgamato non solo fatti storici – quindi hai dato loro dei motivi per muoversi, per aiutare, per mobilitare la loro immortalità al fine di salvare il prossimo come ci viene detto nell'opera originale – ma anche di come si adattino alle mode, alle novità, all cambiamento dell'umanità che loro vivono da sempre ma che continua a stupirli.
Ho amato davvero tutto di questa prima parte anche il gioco di ruoli che hanno deciso di intraprendere, dove quel "hai dimenticato come si fa" diventa l'ennesimo modo di stuzzicare una relazione che va avanti da anni, ma che non perde un solo istante della freschezza e complicità che da sempre li contraddistingue, anzi... forse ogni volta quelle particolarità si fanno più forti ♥ Un amore in potenza che non vede all'orizzonte alcun declino. Vissuta con la stessa spesieratezza di un primo vero amore, da secoli ♥
L'ho amato, è meravigliosamente romantica, ma non dimentica la malinconia dell'immortalità che vede il mondo cambiare mentre loro restano statici, ma si ritrovano comunque l'uno nell'altro e basta questo.
Non vedo l'ora di leggere la seconda parte e scoprire ancora di loro, attraverso le tue dita ♥
Sei immensa,
Miry

Recensore Master
14/08/20, ore 09:53
Cap. 1:

Ciao, per prima cosa lasciami dire che sono davvero felicissima di ritrovarti su Efp. Non sei ancora tornata pienamente su Sherlock, ma tutto a suo tempo. Già è molto che tu sia riuscita a concludere questa storia e a pubblicarla, con tutte le ansie del caso (ma questo è comprensibilissimo).

Avendola letta in anteprima posso anche notare come sei riuscita ad aggiustarla in corso d'opera. Le hai dato un equilibrio che prima le mancava, hai scelto una strada e l'hai percorsa e hai fatto benissimo perché così la storia fila che è un piacere. Siamo molto lontani dalla bozza che ho letto l'altro ieri. Hai fatto davvero un ottimo lavoro da un punto di vista stilistico, la seconda persona a me piace da impazzire. Anche se non è mai facile da usare, e bisogna accumulare un po' di esperienza alle spalle per gestirla bene. Ho notato qualche errorino di distrazione, ma si tratta di refusi e sono giusto un paio. Il tuo stile comunque è migliorato tantissimo e questo devo dirtelo proprio. Ora è molto più maturo e consapevole rispetto alle primissime storie tue che ho letto su Efp. E per questo ti faccio i complimenti.

Per la trama... come hai detto tu stessa è un po' un terno al lotto con questi due. Nel senso che certe cose si sono viste, c'è un'infarinatura dei loro caratteri e qualcosa tra le righe lo si intuisce del loro rapporto. Ma essendo un film d'azione, ciò che conta sono le scene d'azione e quindi non è il loro rapporto a essere al centro della scena, quanto il gruppo nel suo complesso e Andy in particolare. Quindi molto dobbiamo inventarcelo, nella speranza che facciano un secondo film presto. Per intanto però posso dirti di averli riconosciuti in tutto e per tutto. Sono Joe e Nicky, in tutto il loro splendore. IC, come hai detto tu stessa, per quanto possibile. Il pov di Niccolò sembra una continua ode all'amore. Anche se il mondo li conduce non dico lontani, ma lontani dall'intimità e anche se le epoche non permettono loro effusioni in pubblico, Joe e Nicky sono la rappresentazione stessa dell'amore. Mi piace il modo in cui hai differenziato i loro caratteri, con Joe più disinibito e Niccolò molto più attento a ciò che li circonda. Il fatto è che Joe risolverebbe tutto a cazzotti, mentre Nicky preferisce evitare lo scontro dove possibile. Hanno caratteri diversi e modi differenti di pensare, oltre che religioni differenti, ma sono insieme nel senso più meraviglioso del termine. Mi piace che dopo così tanti anni si cerchino ancora, nel film Joe lo dice chiaramente. Mi piace che lui sia il più romantico dei due e mi piace anche questo desiderio che sentono uno per l'altro e che sembra non svanire mai.

Lo scenario è suggestivo, e molto particolare. E questa benedetta Malta, in cui non sappiamo bene cosa sia successo (e la curiosità mi uccide devo ammetterlo), ma tutti un po' pensiamo di aver capito qual è tenore di "quella volta a Malta". Questa è un'idea plausibile, devo dirlo. Una vacanza dopo tanto tempo in giro per il mondo, il termine di un periodo frenetico in cui addirittura Joe stuzzica Nicky col: "non ti ricordi più come si fa?" E una barchetta in una grotta azzurra... è tutto molto suggestivo e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.

Alla prossima, hai fatto un ottimo lavoro, credimi.
Koa

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