Buongiorno.
Parlare delle proprie esperienze non è mai facile; non solo per motivi di reticenza, ma soprattutto non è semplice descrivere così bene... io per esempio sono ansioso e se mi capita qualcosa di anomalo poi tendo a dimenticarlo in fretta, proprio perché mi lascio sommergere da tale moto interiore, che in un certo senso svolge un ruolo di ''protezione'', diciamo. Quindi secondo me hai fatto bene a parlarne, a scriverci sopra, perché scrivere aiuta, in tutti i sensi.
Non so se le mie parole vanno bene, il tuo spazio personale l'ho trovato sincero ma forse un po' aggressivo e ostico verso chi ha letto; da parte mia ho solo scritto ciò che ho pensato mentre leggevo e spero di non incorrere nella tua ira.

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Ho letto fino in fondo.Imprecando contro le stranezze di certe malattie.Quelle dell'udito ti consegnano al manicomio.Ma tu hai avuto fortuna finalmente e riesci a dominare questo diavolo.Frammenti di pensiero dominano questo tuo sentiero poetico.Tutto torna organico se si comprende la complessita' delle rime che devono scendere a valle seguendo un canale stretto di un fiume in tumulto.Bravissima.
Pasta 25/8/2020

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