Tesoro, mon amour, mon petit cioccolatino al cioccolato **!
Lo so, avevo detto che sarei passata giorni fa ma ehi... sono sempre così dannatamente incostante, alla fine ç_ç No, è che non volevo passare e basta. Io volevo un po' lasciarti le mie impressioni a caldo, soprattutto che mi fanno sembrare una pazza, però sono sentite e bollenti. E a me piace che ti arrivi tutto di me, quando ti leggo ♥ (mamma mia, che fortuna, eh? XD)
Non ho parole. Penso di non aver mai letto una storia che arriva a 2787 parole e, sinceramente, spero che accada di nuovo e molto presto. Lo so, lo so... non è semplice tesoro, lo so bene, ma è bello farsi un bagno tra le tue parole d'oro e di cristallo, e più sono più non mi bastano.
Più hai parole da usare più la tua poesia è graffiante e potente. A me non è sembrato di leggere una fanfiction, ma una leggenda trovata su un antico libro d'oro, scritte con pazienza da uno scriba elegante. Magari proprio un vecchio Newt ♥
A proposito di Newt, partiamo proprio da lui. Mi è piaciuto un sacco il ruolo che gli hai dato. Un Philippe del mondo magico, che è di una dolcezza disarmante. La sua caratterizzazione è autentica e pura fino alla fine, e così determinata. Lui sa, e capita proprio dove deve capitare, tra una maledizione che sembra impossibile da spezzare, ma che come ogni cosa non è eterna. La sua curiosità è purezza, è gentilezza, è un modo per fidarsi di lui e il concetto di "apertura al mondo" non poteva che iniziare grazie a lui. L'essere umano giusto, che la fede nell'umanità la ristora, la risana in qualche modo. Dà la possibilità a due amanti da sempre nascosti dal mondo di fidarsi ancora, di concedere al resto una chance. Fossero tutti come Newt... anche in questo mondo ♥
La maledizione, ovviamente, come nella tradizione, fa malissimo. Un attimo solo è concesso loro per vedersi, ogni giorno, prima della trasformazione e tu non hai idea di che colori ho immaginato, di quante guance sfiorate, quante dita intrecciate, quante labbra arricciate, quante sopracciglia inarcate e tristi, e occhi pieni di speranza che quella possa essere l'ultima volta che si vedono per solo un battito di ciglia. Immaginarli ai margini della luce, che divide in due la giornata, dietro a una montagna o dietro al mare... e poi la trasformazione. Sì, ho immaginato tante cose malinconiche e tristi, tinte di arancione e oro... mi hai lacerato il cuore così tanto, con questa immagine, che quasi dovrei denunciarti e invece ti voglio più bene ancora, guarda un po' ç.ç e fa tutto più male al pensier che questo amore c'è sempre stato e che, alla fine, non sia il loro amore a salvarli dalla maledizione, ma la consapevolezza della loro arroganza e disprezzo per l'umanità (come la bestia della fiaba ♥) che prima era così parte di loro da non accorgersene e con l'arrivo di Newt invece viene a galla.
Quando Albus viene ferito e si fa rifermento a Newt che deve aiutarlo a guarire da solo, ho pensato alla rinascita. Pensavo che sarebbe finita male, che avresti lasciato morire Albus, e che non sarebbe rinato dalle ceneri e invece poi lo hai guarito davvero, con le lacrime... che bel simbolismo, le lacrime: il peso della maledizione che si spezza e scorre via dagli occhi. Lacrime di fenice che appartengono ad entrambi e che, alla fine, li rendono liberi ♥
(ah ho amato anche il riferimento a Gellert che è meno "Mostruoso" da lupo che non da essere umano. Lo so me ne sono uscita come i cavoli a merenda ma più scrivo questa recensione più mi vengono in mente dettagli e sono certa che nemmeno dirò tutto quello che volevo ç_ç)
Ah e adorabile l'immagine di Newt con la smorfia butta, che è così da lui. Che tiene ancora il personaggio IC fino alla fine, persino nell'aspetto, nelle espressioni facciali ♥
E dunque c'è il confronto, l'amore, la paura che sfuma e un qualcosa di mai detto che ora Albus può esternare:
«Mi hai salvato. Perché lo hai fatto? Perché lo hai fatto?»
è sempre l'amore, il problema. E' sempre l'amore, che infine salva. E' l'amore che cambia le cose, e stavolta non è stato il loro amore, a quello di chi dal di fuori ha capito e ha fatto di tutto per aiutarli. Vedere il loro amore dagli occhi puri e innocenti di Newt è un'esperienza che mi mancava e che mi ha completamente rapita. A Newt poco importa chi sei, ti aiuterà non ti giudicherà e farà di tutto perché tu possa vivere la vita come desideri.
Un amico – l'amico.
E loro, infine, sono travolti di nuovo da loro stessi, da quelle anime tormentate che si portano appresso e che, a volte, non possono salvarsi a vicenda ma hanno bisogno di qualcuno che lo faccia per loro. Una chiave di lettura ancora diversa che ho amato con tutta me stessa.
L'unica pecca? Avrei voluto leggerne capitoli su capitoli, ma mi farò bastare questa ♥
Tesoro, che altro dirti? A parte che il ringraziamento finale per poco non mi fa piangere, ma non ho fatto niente, davvero...anzi, sono una persona incostante, se potessi ci sarei molto di più, ma credimi che ogni cosa, per te, è fatta col cuore e per niente al mondo vorrei perderti come amica ♥ Ti auguro tutta la fortuna di questo mondo e spero che tu possa scrivere ancora tanto su di loro, o su ciò che vorrai. Solo: non fermarti, okay?
Ti voglio bene, tu mi salvi sempre,
La tua Miry |