--- Era lei poesia d'estate... era lei... dimenticate --- canta Michele Pecora in "Era lei." |
Il tuo commento mi ha portato ad aprire la tua pagina. Ho letto solo questa poesia e già la amo. |
Buongiorno. |
Ciao Francesco, ti ritrovo qui con una poesia che ricorda i momenti ricchi di nostalgia che ci porta l'estate. L'estate va vissuta in maniera leggera e spensierata, bisogna lasciarsi andare. Mi porta al l'odore di un'ultima fresca onda del mare questa poesia. Complimenti Francesco, il tuo modo di scrivere non è mai scontato anzi è un intreccio di pensieri e rime che se messi insieme formano una meraviglia di pensieri. Un caro abbraccio, Bea. |
Caro Francesco, con questi versi dai un saluto all’Estate che se ne va, ma non a tutto quello che durante questo periodo è accaduto. L’estate è passata, la gente è comunque andata in ferie, forse notando per la prima volta le bellezze del nostro paese, ma resta una malinconia di fondo, poiché nonostante tutto, nonostante abbiamo voluto vivere come se niente fosse successo, qualcosa era accaduto. Ci siamo posti al sole, abbiamo visto gli uccelli predatori in insospettabili scenari marini con il caldo che ci attanagliava. Ma in tutto questo brulicare di vita è lontano il tempo in cui potevamo perderci nei sorrisi che solo un giovane amore poteva riservarci. Con queste tue parole si chiude una pagina del nostro vissuto recente con la speranza di annoverare un’altra estate che sia veramente tale. Un saluto ancora estivo. |