Recensioni per
Un pomeriggio
di Red Drago
Caro Red hai narrato dell'attesa e poi dell'arrivo della tua musa, che non è un effimero sogno ma è giunt per te, per darti una fetta di felicità nella realtà di un pomeriggio qualunque. Bravo e intenso come sempre. |
Buona sera, |
Ciao Red Drago. Un pomeriggio che all'apparenza può sembrare uno qualunque, quando una presenza che definisci "angelica " e non può che essere così, illumina il trascorrere di quelle ore. Quando nel finale, suggestivo, hai nominato "l'angelo della morte" mi è subito venuto in mente Saint-Just, avendo in comune il mondo oscariano. Toccante il fatto di poter anche non esistere più, una non esistenza colma di soddisfazione, dopo aver visto la creatura decantata, descritta nelle parole conclusive mediante i sensi. Questo fa percepire al lettore quanto di straordinario si possa aver provato. Un caro saluto e buon fine settimana . |
Un pomeriggio di attesa, un pomeriggio sospeso fra realtà e sogno. |
"La mia musa manifesta ":frase bellissima. La percezione che non è un sogno ciò che stai guardando, ma lei è lì, ti ha raggiunto, il miracolo si è avverato nonostante i vaticini contrari, nonostante sembrasse tutto irrealizzabile. Concordo con gli altri recensori, questa è una poesia da vivere non solo da leggere. Chapeau. |
Ciao mio splendido amico! Anch' io come Francesco sono rimasta ammaliata dai tuoi versi.....è una poesia che non si commenta ma si vive. Assaporo in estasi frasi d'amore che hanno in sé il profumo della passione e il gusto dell' eternità . Assolutamente soave . Bravissimo come sempre 🌹 |
Una poesia che non si commenta,si legge e si rimane per un attimo fermo a pensare,un attimo di tempo che puo' essere eterno.Quasi il dubbio che possa essere scritta da un cuore umano.Red non fare piu' di questi scherzi! |
Gentile Red Drago, questa tua dolce poesia trasmette il lato più bello e intimo dell'amore. |
Dolcissimo poeta, Cupido ha spiegato le sue ali verso di te, ti ha gentilmente sollevato per condurti in volo con sé, in luoghi magici e solitari dove il cuore si scioglie in cioccolato fuso e la penna, bollente, vibra. |