Recensioni per
A little winter's tale
di evelyn80

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/11/20, ore 18:42

4° Classificata al Contest Seasons Die One After Another II Edizione di Laila Dahl con il Pacchetto Caminetto :


- Grammatica e Stile 4.8/5
La storia è scorrevole, leggera e dolcissima in ogni sua parola, sembra veramente di essere entrati all’interno di una piccola favola invernale, di stare al calduccio su un divano, un fuocherello scoppiettante nel camino e una coperta... fantastico.
L’unico errore che ho notato è più che altro quello che penso sia una svista, o mi sbaglio? Comunque hai scritto una piccola perla, complimenti ^^

- Personaggi 10/10
Non sapevo che i bambini potessero avere il singhiozzo nella pancia della propria mamma... un’altra scoperta, wow. Dev’essere strano... ma al tempo stesso mi viene da sorridere al solo pensiero.
Posso solo provare a immaginare cosa significhi mettere al mondo un bambino, e Angela è così dolce mentre pensa a lui che mi ha fatta emozionare. Hai ritagliato uno spacco di vita quotidiana, Angela e Michele si stanno crogiolando in quell’angolo di pace che è rappresentato dalla baita: c’è dolcezza, tranquillità, poter godere di momenti come questi sarebbe una manna da cielo!
Che poi, con un bambino a cui badare cambia tutto... trovare un attimo di pace come questo è impensabile suppongo ^^ Ad ogni modo Angela e Michele, nonostante si tratti di una storia relativamente breve, sono stati caratterizzati alla perfezione.
È stato facile capirli, amarli sin dalla prima frase. E penso che questo sia uno dei maggiori punti di forza della tua storia.

- Utilizzo Pacchetto 20/20 (4+8+8)
Senza troppi convenevoli, il pacchetto è stato usato alla perfezione.
Il Caminetto c’è, fa da sfondo alla coppia di innamorati e il fuoco acceso che scoppietta mette molta suggestione, rende così vivida l’atmosfera che sembra quasi di essere lì con loro.
Il Genere Fluff c’è tutto. Cosa c’è di più tenero di una giovane coppia in procinto di avere un bambino? Con quest’ultimo che scalcia (in questo caso singhiozza) e Michele che al solo pensiero che possa decidere di nascere proprio lì, in un posto così lontano da un ospedale... ma sono troppo carini!
Ma non sono solo i personaggi a far sciogliere il lettore, è anche (e soprattutto) l’ambientazione. Io ADORO le baite di montagna, ADORO il calore che c’è in casa mentre fuori la stagione invernale imperversa...
Anche il Prompt Tenersi per mano è stato sviluppato a dovere.
Ed è stato perfettamente amalgamato con il resto della scena, sono dell’opinione che tenersi per mano sia una cosa semplice (un po’ banale, se vogliamo) ma che racchiude un profondo senso di intimità.

- Giudizio Personale 5/5
L’atmosfera inverane si sente eccome, ma al tempo stesso è stata relegata fuori dalla baita. Viene così facile immaginare la neve che cade, il freddo che imperversa fuori e il calore del camino acceso, delle loro mani intrecciate e dei loro sorrisi carichi di affetto.
È per questo motivo che ho amato la tua storia. Mette quel senso di pace e serenità che in questo momento mi ritrovo a desiderare come niente in vita mia... bravissima *^*


39.8

Recensore Master
13/10/20, ore 19:42

Recensione premio per essersi classificata al primo posto al contest "La mia OTP in 500 parole": 3/3

Ciao cara, eccomi di nuovo qui. Mi mette un po' di tristezza aver già finito anche con le tue recensioni, ma purtroppo questo tempo è passato veramente in fretta e, tu e gli altri vincitori del contest, mi avete permesso di scoprire storie meravigliose e di cui non sospettavo nemmeno l'esistenza.
Ho scelto questa storia non per la sua brevità, anche se ammetto che mi è tornata molto comoda, ma perché partecipiamo allo stesso contest e non vedevo l'ora di farmi venire qualche turba mentale vedendo che altre belle storie in gara ci sono. La mia fortuna è che hai scelto una stagione diversa dalla mia, quindi ho un metro di paragone in meno ahaha
Da quanto ho letto, presumo (sono troppo pigra per controllare) che la tua stagione fosse l'inverno e, rischiando di fare una figura tremenda, ti dico che secondo me l'atmosfera invernale emerge fin dall'incipit, chiara e potente in ogni riga di questa storia. Peraltro hai usato un prompt che non riuscirei a usare nemmeno pregando in austroungarico, perché i caminetti sono davvero difficili da usare, se ci pensi. E qui mi pongo un freno, dato che ho abbandonato il tono semi-formale, ma ormai ho deciso che mi sei simpatica e quindi non ti libererai facilmente dei miei deliri.
Mi è piaciuto molto che tu abbia introdotto i personaggi immediatamente e senza giri di parole che, in una storia che si mantiene breve, sarebbero certamente risultati eccessivi.
La baita ha un bel significato, sia reale, sia simbolico. Mi spiego meglio: ha quel sentore di casa, di luogo sicuro, forse anche di ricordi. E' tepore, un luogo caldo e familiare, che permette fin da subito di immergersi nell'atmosfera tiepida creata dal caminetto. Spero di non starmi immaginando tutto, per sicurezza ti chiedo ovviamente conferma.
Peraltro loro sono a casa come lo è anche il bambino, senza che possa esserne a conoscenza. Ho peraltro trovato adorabile la trovata (scusami per la ripetizione) del singhiozzo, che ti ha permesso di sviluppare una scena veramente tanto dolce e fluffosa (?). Come penso tu abbia capito, il fluff non è la mia solita tazza di te, ma ammetto che lo considero uno dei miei guilty pleasures occasionali.
Michele - che peraltro è uno dei miei nomi preferiti - è veramente adorabile, è proprio l'emblema del padre e marito premuroso fino all'overdose di zuccheri ma, quando ha detto che soffrirebbe più di Angela, l'ho trovato carinissimo.
Ti faccio una vergognosa confessione: quando hai descritto la fine del fuoco, ho avuto il sospetto che volessi mandare a fuoco la baita e stavo per avere una crisi di identità, tra lato angst e lato fluff che facevano a pugni. Ma, fortunatamente, mi hai evitato questo dolore (dopo avermi uccisa con la storia precedente).
La conclusione è molto dolce, in piena coerenza con il resto della storia, che nel complesso ho apprezzato veramente molto.
Ti faccio i miei complimenti e un grosso in bocca al lupo per il contest.

Gaia

Recensore Veterano
01/10/20, ore 00:33

[Recensione premio per il contest "Il Contest Sdolcinato" - 2/2]
Ciao Evelyn!
Eccomi qui con la seconda delle tue cinque recensioni totali!
Ho scelto questa storia in quanto adoro sia il fluff che le "slice of life": questi momenti quotidiani così dolciosi e carini che ci fanno sorridere ma spesso finiamo per dimenicare o sottovalutare, quando invece possono regalarci davvero delle ottime storie da raccontare!
La scena da te descritta è un po' un mio sogno personale: vorrei tanto passare anch'io qualche giorno con la persona che amo chiuso in una baita in montagna, mentre fuori la neve ricopre tutto e siamo soltanto noi due ad amarci nel silenzio e davanti a un camino bello caldo come unica fonte di luce e calore.
Mi ha fatto piacere vedere questa coppia che ritorna, otto mesi dopo, al luogo del presunto concepimento del proprio primo figlio: è qualcosa di davvero romantico, e adoro che tu abbia voluto parlare di questo momento così intimo e dolce. Tutta la storia in sè è di una dolcezza quasi diabetica, ma sono davvero felice di avere tutto questo zucchero in corpo: andrò a dormire davvero sereno stanotte, e voglio ringraziarti per il sorriso che hai portato sulle mie labbra :)
Grazie per questa piccola gemma di felicità, l'ho apprezzata davvero tanto!
Complimenti anche per questa storia, ci rivediamo presto ;)

PS: grazia anche per il momento "SuperQuark" (almeno per me) in quanto mi hai fatto scoprire che i bambini ancora nella pancia già hanno il solletico! :O Guarda tu quante cose si scoprono!

Recensore Master
21/09/20, ore 20:35

Ed eccomi anche qui, Evelyn *-*
Tra le cosette già lette e da recensire, c'era anche questa piccola storia che ho letto qualche notte fa!
Wow, WOW! ADORO tutto questo fluff *________* ma ormai tu lo sai che sono una grandissima fan del fluff e delle slice of life, quindi come potevo non adorare questo spaccato di vita quotidiana???
Innanzitutto sei riuscita subito a creare un'atmosfera vivida e suggestiva: la baita, l'inverno, la neve che cade fuori in contrasto con il calore e lo scoppiettio del fuoco acceso nel caminetto, le luci spente e solo le fiamme a rischiarare l'oscurità... VABBÈ. Già così l'atmosfera è tremendamente romantica *____*
E poi ci mostri Angela insieme a suo marito Michele: due giovani innamorati che stanno per diventare una famiglia, intenzionati a godersi questi attimi di pace (forse gli ultimi, visto che poi nascerà il bambino e addio idillio AHAHAHAH) nel modo più semplice, genuino e intenso possibile. Ho davvero adorato questa scena perché trasuda dolcezza, non c'è malizia e non c'è nessun'ombra sopra questi due personaggi.
Angela sa che a breve affronterà un parto e la cosa sicuramente non la rende tranquillissima (io non ho mai avuto figli, ma da testimonianze di mamme posso immaginare il trauma e ho deciso che, se mai volessi figli, li adotterei AHAHAHA), ma è forte dal momento in cui Michele sta al suo fianco. Anche lui è preoccupato - forse un po' in ansia perché divwenterà padre - ma vede la sua donna sicura di sé e determinata e questo gli dà la forza per starle accanto.
Ma, a prescindere dal futuro e da ciò che li attenderà, in questa scena è come se il futuro non esistesse. Ci sono solo Angela, Michele e l'inverno che scorre fuori dalla loro finestra, senza sfiorarli mai.
Complimenti davvero! È una storia breve e semplice, ma di un'intensità e di una forza incredibili! Hai scritto l'ennesimo capolavoro, Evelyn *-*
Alla prossima e in bocca al lupo per il contest!!! ♥

Recensore Master
19/09/20, ore 18:50

Recensione premio per il contest Happy Birthday To You! [2/3]

Eccomi qua!
Ooooh, confesso che quando ho visto che avevi scritto un racconto originale, ho subito pensato a Luca ed Evelyn, e invece ecco due OC che non conoscevo: Michele e Angela, che mi sono sembrati molto dolci insieme *-*
Oddio, dev'essere fastidioso avere un bambino nella pancia che singhiozza, io credo che non potrei sopportarlo perché detesto la gente che ha il singhiozzo e non se lo fa passare SUBITO, mi fa imbufalire! Lo detesto anche su di me e appena mi viene faccio carte false per farlo andare via, mi urta troppo il sistema nervoso! A volte non è facile, lo so, però io devo liberarmene subito e pretendo che anche gli altri lo facciano, altrimenti sclero proprio ahahahahahahahah XD ho dei problemi, lo so ^^"
E comunque hai descritto un momento di pace coniugale che, a prescindere da quelli che poi possono essere i problemi o gli scontri quotidiani, Angela e Michele avevano tutto il diritto di godersi: ogni tanto ci vogliono questi attimi di stallo, di tranquillità, di mente libera e atmosfere magiche... insomma, è stato bellissimo e quasi quasi mi fa credere che l'amore possa esistere AHAHAHAHAHAHAH XD
Mi è piaciuta la delicatezza con cui l'hai raccontato, davvero, sei stata dolcissima e tutto è permeato da un sacco di fluff *___*
Volevo dirti solo una piccolissima cosa: Michele dice "starei più male di te", ma credo sarebbe più corretto "peggio"... giusto? Comunque per ora non penso tu possa modificare la storia, ma caso mai ti venisse voglia di rimaneggiarla in futuro, ti lascio qui in recensione quest'appunto, se mai volessi recuperarlo! :)
Ti auguro buona fortuna per il contest e ti ringrazio per aver scritto questa storia tenerissima e colma di amore e di calma, ogni tanto tutti noi ne abbiamo bisogno! :3
Alla prossima ♥

Recensore Master
18/09/20, ore 16:07

Buongiorno, cara!
Questa one-shot è dolcissima, ho visto le fiamme, il camino, la baita, il buio, la neve, ed è tutto bellissimo, la situazione ideale per aspettare l'arrivo alla luce di una vita. E ovviamente mi hanno intenerito i due nuovi genitori, soprattutto il papà che dichiara che si sentirebbe più male di lei, ahah, e questa santa donna capisce che si dovrà occupare lei di tutte e tre. E poi si chiedono perché noi donne diciamo di essere più forti!
A parte gli scherzi, ho adorato questo scambio di battute e il finale, in cui la protagonista vuole godersi fino in fondo il momento, la sua creatura ancora in fasce, il marito e il clima invernale e dolce. Mi è decisamente venuta voglio di Natale, ahah!
In conclusioni, super complimenti per questa storia e per essere riuscita con poche righe non solo a fotografare l'ambiente ma anche a far provare le sensazioni e l'amore materno e paterno dei due protagonisti💖
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
15/09/20, ore 14:42

Aaawww che cosa carina e fluffosa <3 direi che sei stata perfetta anche in questa tua piccola storia romantica.
la storia del singhozzo è capitata anche a mia madre quando mi aspettava e pure ad alcune mie amiche, quindi credo sia normale (io non ho figli, perciò la mia testimonianza non c'è XD)
Davvero carinissimo, tesoro.
Un bacione ^_^