Buongiorno,
forse Dante ci voleva anche trasmettere che la vita è tutta una prova, ma anche che la vita poi siamo noi stessi a sceglierla nelle sue sfaccettature... e di non lamentarci poi della possibile ''situazione futura'' xD
Bella poesia!

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Bea super star.Se e' malinconica come puo' essere di gradimento?Avrai Dante ancora quest'anno e lo conoscerai meglio in tutte le sue umane contraddizioni.Si dice che il Paradiso fra spizzichi e bocconi sia stato completato alla vigilia della sua morte.Fatti bagnare dal fiume una seconda volta e vai avanti,avanti,avanti.Un saluto affettuoso.
Pasta 17/9/2020

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Buon pomeriggio~
Se è vero che il sentiero per l'inferno è lastricata di buone intenzioni, questa poesia mostra bene entrambi i lati, paradiso e inferno, entrambi più vicini di quanto si possa credere ma eternamente contrapposti.
È interessante la resa, che si chiude in una domanda a cui solo tu potrai dare risposta.
O, se non altro, ci puoi provare.
Bel lavoro!

carachiel ~

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Ciao Bea, vedo che nonostante la scuola tu ti sia ritagliata un attimo per comporre. L'infermo dantesco è qualcosa che ha sempre affascinato per il lato oscuro che ha voluto mettere in risalto. Con l'avanzare dell'età ci siamo accorti che questo lato oscuro ognuno di noi lo possiede e per arrivare al paradiso occorre necessariamente attraversare qualche periglio per godere a pieno dello splendore che può riservarci l'essere in pace con noi stessi e con il mondo intero. Qualcuno ha detto anche che il sentiero per l'inferno è lastricato di buone intenzioni; sta a noi coglierle e portarle a compimento. Un caro saluto e buon studio e a risentirci presto!
(Recensione modificata il 17/09/2020 - 04:00 pm)

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