Cioè.. Ti odio!
No ok, sto scherzando, non ti odio, però non si fa così!!
Ma come cappero faccio io a restare così nel dubbio?
Cioè questa se n'è fujut' così, senza un biglietto, una parola.
Vabeh, cerco di riprendermi e fare una recensione degna di questo nome.
Dunque, ovviamente se sono qui e sono così "partecipe" alla vicenda, significa che la storia mi piace (mi è piaciuta).
Non ho assolutamente nulla da obiettare sullo stile. La grammatica è perfetta, così come il lessico e l'ortografia.
Questi ultimi due capitoli sono ancora più scorrevoli dei precedenti, vanno via che è un piacere e anche se sono più lunghi si giunge alla fine avendo voglia di andare avanti.
I dialoghi hanno un bel ritmo, sono convincenti e creano interesse nel lettore.
Nal quarto capitolo, forse, ci sono alcuni accenni a situazioni pregresse che probabilmente chi non conosce la storia, potrebbe far fatica a seguire, ma obiettivamente nulla incidono sulla piacevolezza del racconto.
L'ansia di Eomer si percepisce bene e se ne diventa partecipi, così come si è partecipi della sua gioia nel momento in cui Elanor da segni di vita.
E che dire del capitolo quinto?
Odio ed amo il modo in cui lo hai terminato.
Insomma, seguiamo Eomer e i suoi pensieri a Gondor, lo vediamo salire per le viuzze della cittadella, sentiamo i suoi pensieri, le sue speranza, non vediamo l'ora che possa ricongiungersi a Elanor... E invece niente. Lei non non c'è. Non sappiamo dove sia finita (o forse sì...) e soprattutto ci chiediamo perché.
Cosa ha spinto il mezzo elfo a lasciare Eomer, la sua famiglia, la sua terra, forse perfino il suo tempo?
È davvero come ha detto Aragon o c'è dell'altro?
In attesa di avere risposte ti saluto e ti rinnovo i miei complimenti, perché hai davvero saputo creare interesse e aspettativa!
(Recensione modificata il 24/01/2021 - 08:01 pm)

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Ciao!! Non ce l'ho fatta ad aspettare.
Allora, capitolo troooooppo corto! Avrei voluto sapere di più! (questo è il mio modo per dirti che mi piace).
Dunque, capitolo scorrevolissimo e divertente che si apre in medias res, sappiamo che qu osa e successo e che qualcosa sta per succedere.
Onestamente avrei adorato avere più dettagli, più situazioni che lasciassero percepire l'avanzare dei loro sentimenti, addirittura avresti potuto dedicargli un capitolo (pensaci😍) perché effettivamente sei brava a descrivere gli equilibri che si creano e cambiano fra di loro...
Ti dirò, nell'ottica contemporanea di cui mi parlavi nell'altro commento, ho molto apprezzato il loro dialogo e l'ho trovato anche divertente!
Quindi ecco la storia mi piace, lo stile pure, però voglio di più!!! 🤩
Come hai visto non ho nominato lessico, grammatica e sintassi in genere perché era tutto corretto!
Brava, alla prossima.

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Ho letto i primi due capitoli, anche se, ammetto, avrei potuto tranquillamente continuare fino alla fine.
Veniamo a noi.
Il titolo non è immediatamente esplicativo, non ci lascia intendere di cosa tratta la storia, né di che genere si tratti e io personalmente lo preferisco. Trovo molto dozzinali, per fare un esempio, quei romanzi rosa che invadono le librerie, tutti con gli stessi titoli e le stesse copertine declinate in toni diversi.
Preferisco rimanere incerta e poi, come in questo caso, trovare un riferimento al titolo all'interno del testo che mi fa dire "Ah ecco!"
Il tuo stile è snello, fluido, si legge bene e, proprio per queste sue caratteristiche, fa scorrere al capitolo successivo.
L'ortografia è corretta (ho notato un microscopico refuso all'inizio del primo capitolo, del tutto irrilevante, dovuto sicuramente ad una mancata cancellazione di una parola in più), così come la sintassi e la grammatica. In un paio di punti avrei probabilmente fatto scelte diverse per quanto riguarda il tempo verbale utilizzato, ma è una questione personale e non certo un errore.
Anche il lessico è corretto, ad un certo punto stavo per storcere il naso per via delle affermazioni un po' troppo contemporanee di Elanor, ma poi la cosa si è giustificata con lo scambio di battute relative ai viaggi attraverso il portale.
I personaggi sono tutti noti, apparte una.
Mi sono sembrati tutti IC, in molti casi hai ripreso delle loro espressioni tipiche, cosa che approvo. Alcune delle loro conversazioni forse suonano un po' contemporanee (mi piace molto l'intenzione dietro i dialoghi fra Eomer e Elanor, ma se avessero un'impronta più medievale sarebbero davvero perfetti), ma questo non le rende assolutamente meno godibili.
Sempre riguardo al personaggio, sarebbe bello, secondo me, se ampliassi un po' la loro introspezione, c'è già, ma io amo gli approfondimenti, anche su personaggi già noti.
La trama riprende scene già conosciute, ma le ripercorre attraverso uno sguardo nuovo. Mi piace molto come hai gestito la narrazione, forse, soprattutto nel secondo capitolo, avrei dato più rilievo alla battaglia e alle sensazioni dei personaggi (sono ingorda, lo so, ma mi succede sempre con le storie che mi piacciono).
Per i prossimi capitoli mi aspetto che sia approfondito il tema dei viaggi spaziotemporali e/o che questi abbiano comunque un qualche risvolto nel proseguimento della storia, e che il rapporto di conoscenza fra Eomer e Elanor si approfondisca.
In generale trovo che la storia sia decisamente sopra la media, con attenzione agli aspetti tecnici della scrittura di un testo e una ricerca interessante dell'aspetto emotivo del personaggio principale.
I capitoli si leggono volentieri e incuriosiscono, il che, ovviamente, è un invito a proseguire.
Hai centrato il fine delle ff, che, almeno per me, è soddisfare la brama di "averne ancora" delle storie che amiamo e, ancor meglio, quando questo "ancora" approfondisce o aggiunge nuova linfa alla storia in questione.
Inserendo un nuovo personaggio e quell'incognita del varco temporale, dai un twist completamente nuovo ad una trama già conosciuta e dai al lettore valide ragioni per andare avanti.
Sicuramente continuerò nella lettura e recensirò anche gli altri capitoli.
Complimenti per le qualità che dimostri proponendo una storia come questa.

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Ciao Credo,
fammi capire, poi sarei io lo stronzo sadico che scrive solo finali tristi/tragici? No, perchè quello che ha subito Eomer è una bastardata bella e buona.
Ma andiamo con ordine.
L'inizio del capitolo sembrava far presagire un finale roseo. Si poteva chiaramente percepire tutta la tensione, tutta la voglia di Eomer di rivedere Elanor, dopotutto non si vedevano soltanto da due mesi e mezzo. Insomma, l'unico modo per non "pensare" a lei, era quello di gettarsi a capofitto nelle mille incombenze del Regno del Mark, oltre al matrimonio di sua sorella Eowin con il principe Faramir. A proposito, ho molto apprezzato che abbia nominato questi due personaggi, nel film mi erano molto piaciuti, mentre nel libro li ho letteralmente amati; anche se, senza offesa, la coppia Aragorn/Arwen è, almeno per me, imbattibile.
E poi arriviamo alla fithne della storia, con Eomer che finalmente è arrivato a Minas Tirith, sognando di poter finalmente di riabbracciare la donna amata, accarezzare e bearsi delle sue forme e poi arriva la doccia gelata. Aragorn gli annuncia che sua sorella è scappata da una settimana e che si sono perse le sue tracce. Devo dire che la reazione del Re del Mark è stata abbastanza composta, io avrei fatto molto di peggio.
Ora sorge una domanda, anzi due: Elanor sarà scappata in questo universo? In uno dei suoi tanti passaggi da un universo all'altro, per caso ha visto il film "Se scappi ti sposo"? Perchè è l'unica spiegazione logica al suo comportamento.
Bene, ora sei moralmente obbligata a scrivere il seguito, perchè io voglio sapere.
Ci vediamo presto, donna crudele.
Mask.

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Ciao Credo,
Eccomi qui a proseguire questa fantastica storia.
La battaglia di Cormallen è vinta, ma “furbescamente” non ci fai vedere lo scontro bellico quanto tale, bensì quello che gli ruota attorno, anzi dopo. La battaglia è vinta, ma a quale prezzo? Elanor è in fin di vita e crolla proprio tra le braccia dell’uomo che ama. Perchè ormai non ci sono più dubbi no? Cercare di dissuadere Elanor da un’idea, da un proposito non è facile e Eomer se ne accorto a sue spese, infatti nonostante la litigata furiosa con Eomer nella tenda partecipa comunque alla battaglia. Aragorn sa che cercare di convincerla è una guerra persa in partenza, l’unica cosa che può fare è quello di cercarla di proteggerla il più possibile.
A proposito, mi è molto piaciuto l’excursus su loro due. La loro infanzia di fratelli non propriamente uniti, però Elanor con la sua caparbietà riesce a superare l’iniziale diffidenza, fino a diventare inseparabili. Certo che Elrond che voleva trasformare la donna in una principessa elfica alla Arwen, non ci aveva capito molto della donna...per la serie, anche i grandissimi elfi prendono cantonate pazzesche.
La parte finale è bellissimo, l’amore seppur diverso dei due uomini verso la donna si è percepito tutto, lo hai saputo tratteggiare e trattare in un modo a dir poco perfetto e delicato, mi è piaciuto molto.
Peccato che è arrivato il padre a rovinare quella bella atmosfera.
Ci vediamo molto presto.
Mask.

P.s. In questi giorni recupererò Lettere di Babbo Natale, quel ciondolo così particolare mi ha incuriosito troppo.

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Ciao Cedro,
eccomi qui a proseguire questa bella storia.
In questo capitolo si è avuta una accelerata non indifferente per quanto concerne il rapporto tra Elanor e Eomer. Quello scapoli iniziale da già la dimensione di come il capitolo si svolgerà. I due si sono finalmente trovato, capiti, voluti, ma il destino e la battaglia decisiva incombente li riporta a separarsi. Elanor, vuole seguire il fratello verso un sentiero ignoto, oscuro, molto pericoloso ed Eomer, giustamente, teme per lei. Però, questo pericolo, finalmente li spinge a dichiarare il loro amore reciproco, finalmente direi, visto che si sono piaciuti dal primo secondo, anche se non lo ammetterebbero mai.
Nonostante questa dichiarazione, Elanor mette a primo posto il suo dovere, la sua missione, il proteggere la Terra di Mezzo e l’uomo capisce che deve lasciarla andare, perché amare significa anche quello.
Il fatto che affidi al cavallo la protezione della donna mi è piaciuto molto, è in pieno stile del personaggio.
Grazie per la bella lettura, ci vediamo presto.
Mask.

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Ciao Cedro,
eccomi qui a continuare questa bella, simpatica e divertente storia ambientata nella Terra di Mezzo.
Buon sangue non mente, Eleanor si dimostra molto letale in battaglia, che siano orchetti o uruk-hai, non si lascia intimorire e si getta senza esitazioni nella battaglia, forse, e dico solo forse, dovrebbe avare un po' più di calma, come il fratello. XD
Per fortuna arriva Eomer a darle manforte nel bel mezzo della battaglia del fosso di Helm (battaglia che ho adorato, per il modo in cui il maestro Tolkien l'ha costruita). Devo dire che Eomer ed Eleanor sono una bella coppia di combattenti, nonostante non si conoscano, riescono a tenere testa ad un'orda di orchetti.
Lo spaccato che hai fornito sulla donna, su i suoi sentimenti post-battaglia mi è piaciuto molto, è stato un momento molto toccante. Hai ben reso la brutalità della guerra, che ti strappa da questo mondo troppo presto, senza nessuna spiegazione logica. In questo senso, l'intervento del Maresciallo del Mark è stato salvifico, poiché riesce a distogliere la donna da cupi pensieri. Se in quel frangente è stato bravo, continua a dimostrarsi una frana totale sul versante su come trattare una donna, quando si dice essere un autentico playboy.
Urgono ripetizioni di galanteria da parte di un certo nano. Certo Gimli che insegna le buone maniere, chi lo avrebbe mai detto! Altro che l'anello si Sauron, questo sì che farebbe tremare l'intero universo di Arda!
Un altro capitolo molto bello da leggere.
Ci vediamo molto presto.
Mask.

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Ciao Cedro,
eccomi qui per lo scambio.
Da fan sfegatato del Signore degli Anelli, quando ho visto che hai scritto qualcosa su quel meraviglioso mondo, mi sono fiondato sopra.
Parto dicendo che per me quello non è un libra, ma è IL LIBRO. Tolkien ha fatto qualcosa di unico e straordinario nel suo genere.
Ma passiamo alla tua storia. Quindi scopriamo che Aragorn ha una sorella e nonostante i suoi 80 anni, è un peperino niente male. Certo, che il primo incontro tra Elanor e Éomer è stato tutt'altro che idilliaco. Lui si dimostra il solito spaccone, arrogante, lei una tipa che non sa tenere la propria lingua a bada, mentre il povero Aragorn deve dar fondo a tutta la sua diplomazia, per non finire trucidati dai cavalieri. Però, come ben intende la donna, quella di Eomer è solo una corazza che serve a mascherare la sua solitudine, il suo dolore.
La secondo parte si è dimostrata molto interessante; a quanto pare Elanor è capace di viaggiare tra il suo universo e il nostro e, quanto pare, ne sarebbe una grandissima fan (e io che pagherei ora per visitare Arda :D). Anche Gandalf sa fare questa magia, beh spero che prima o poi mi venga a chiedere di seguirlo in una avventura nella Terra di Mezzo.
Un primo capitolo che mi ha messo su una bella curiosità, che mi spinge a continuare.
Mi piace che hai voluto mantenere il tuo stile e non imitare il maestro Tolkien; questo ha dato una marcia in più alla narrazione, che ti spinge ancor di più a voler continuare la lettura.
Ci vediamo molto presto.
Mask.

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No dai, non può finire così!
Dove è andata? E per quale motivo?
Non riesco a dire molto altro, se non che sei davvero brava nel far venire l'ansia alla fine di un capitolo! Peggio degli sceneggiatori di Once Upon a Time! (E non lo dico certo in maniera negativa)
Adesso però, che tutto sembrava finalmente volgere al meglio, con l'inizio della quarta era, ecco che è successo qualcos'altro... ma cosa? Cosa? COSA? C O S A ?
Scusa l'ansia ma un finale così proprio non me lo aspettavo!
La storia continuerà? Lo spero bene!

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Ah che meraviglia, finalmente una FF in cui si parla di Eomer e di quanto sia tenerello e antipatico! :D Volevo leggere tutta la storia e poi recensirla, ma il destino mi odia e questa settimana non se ne esce, quindi intanto ti commento il primo capitolo. 

Che dire, apprezzo tantissimo che la scena faccia fede a quella narrata nel libro piuttosto che nel film (sì sto guardando te, “Ho creduto foste voi stessi degli orchetti” :P). Mi piace anche che tu non abbia tentato di riprodurre lo stile tolkeniano...ogni tanto qualcuno ci prova e il risultato è sempre artefatto. Tu invece hai scelto di attenerti al tuo stile, la tua voce narrativa, e direi che funziona piuttosto bene. Lo sguardo moderno, poi, è rafforzato da questa Elanor, curioso e simpatico personaggio che viaggia tra mondi. Di nuovo, nessun tentativo di farla entrare a forza nello stile di Tolkien, con il risultato che il testo risulta morbido e scorrevole (che suona un po' come l'impasto di un ciambellone, ma che vuoi farci, è ora di cena xD). Mi hai strappato un paio di risate, cosa non da poco con la parola scritta! Mi ha fatto tenerezza il rapporto tra i due fratelli, una tenerezza che l'Aragon tolkeniano nasconde sempre sotto una dura scorza, ma che sappiamo tutti esserci. 
In conclusione: mi piace tanto come hai portato in superficie degli elementi "nascosti" dei personaggi del Maestro (la solitudine e la tristezza di Eomer, la galanteria di Gimli, la tenerezza di Aragorn); mi piace come hai inserito un nuovo personaggio, senza forzare una trama già a maglie strette di suo, ma reinventando il linguaggio e le situazioni, creando dunque lo spazio per un aggiunta; mi piace infine il tuo stile, scorrevole senza essere banale, evocativo senza diventare troppo aulico. 

Bello bello :D 

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Quindi, fammi capire, nei suoi viaggi nel diciannovesimo secolo, la nostra amica ha conosciuto Babbo Nachele? (Scusa il nome, ma mi piace di più detto alla Nightmare Before Christmas)
Mi hai incuriosito sai! Credo che andrò a leggermi anche le "Lettere di Babbo Natale" per comprendere appieno il tutto!
Comunque sia bel capitolo: non ci mostri lo scontro in sè ma il post battaglia, anche se un po' mi spiace, avrei voluto vedere la scena d'azione, ma non importa, l'esito è comunque più che gradevole!
Una pietra elfica in un ciondolo a unicorno...ooook questo espediente mi perplimeva un po', almeno prima che menzionassi l'amico del polo nord: quello può spiegare tutto! (Ti prego però, non venirmi a dire che lui è una sorta di sesto stregone: Claus il rosso, diamine, sarebbe insolito, ma interessante hahaha)
Bel capitolo, complimenti: non vedo l'ora di un prossimo scambio per vedere come si concluderà questa storia!

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Ciao! Ho appena letto la tua storia e, sebbene di pochi capitoli, mi ha presa e sembra davvero interessante. A parte Eomer che è davvero un bel personaggio, mi piace anche la tua Elanor e mi intriga molto la sua connessione con il nostro mondo. Anche perché non è un personaggio che arriva dal nostro mondo (come spesso accade nelle fanfiction) e si trova nella Terra di Mezzo, ma è un personaggio originario del mondo di Tolkien che, per qualche motivo, ha a che fare anche con il nostro.
Negli ultimi capitoli ti sei anche dilungata spiegando meglio molti avvenimenti e questo ha reso il tutto più interessante.
Da quello che ho capito, questo è un prequel di un'altra storia e ora la attendo con ansia per scoprire cosa sia successo a Elanor e come mai abbia lasciato il povero Eomer in quel modo. Alla fine sono rimasta a bocca aperta, sconvolta quasi quanto Eomer!
Spero di poterlo leggere presto perché sono davvero curiosa!
Complimenti e in bocca al lupo per il seguito!

p.s. Ho letto Le lettere di Babbo Natale, ma è passato parecchio tempo e non ho ricordi legati alla collana o alla figura dell'unicorno... sono andata a riprendere il libro e mi informerò! :)

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Capitolo cortino: ma non temere, è pur sempre lo scambio dell'A B C, quindi mi dilungherò il più possibile!
Le sei mila lance sono state radunate... Ma non bastano, quindi ecco la nostra sorellina pronta a seguire il fratello nel recuperare i non morti... E fin qui tutto bene... Ma un "ti amo" sfuggito così può complicare le cose... Del resto un bacio è un apostrofo rosa tra le parole Franco e Forte... Ah scusami sto confondendo il film...
Scherzi a parte, per quanto striminzito (e non è una critica eh, molti dei miei capitoli lo sono) devo dire che mi è piaciuto! Molto azzeccata anche la citazione alla battuta di Bilbo nell'ultimo film de: Lo Hobbit! Davvero un bell'inserimento, ci stava alla perfezione!
Solo mi puzza di reference disneyana il fatto di dirsi "ti amo" dopo pochi giorni che ci si conosce... Ma del resto ognuno ha i suoi tempi in amore no? Se la coppietta nata durante la battaglia al fosso di Helm è maturata solo nel raccogliere le truppe, chi sono io per criticarli?
Mi par di capire ormai che la presenza della ragazza non va ad influire sulla trama, come se questa fosse una sorta di fiume: lei è solo un pesce che ci sguazza dentro seguendone il corso... O mi sbaglio? Non è che per caso hai in serbo (o croato) qualcosa che farà cambiare il corso della storia?
Fammelo sapere... A meno che tu non preferisca che sia io a scoprirlo leggendo!
Ti rinnovo i complimenti per la scrittura: davvero fluida e senza apparenti errori, quindi brava!
Alla prossima! Ti aspetto per il contro-scambio!
Ciaooo

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Attraente Èomer? Sul serio?
Scherzi a parte bel capitolo! Nei film non mostrano quasi mai la conta delle vittime, quindi chapeau per averla inserita! (Ma se è per quello nei film mostrano sempre che tutti caricano a testa bassa come una mandria inferocita e che non esauriscono mai le energie, quindi...)
Il capitolo mi piace, riprende bene la vena leggermente ironica del precedente, senza tuttavia smettere di essere serio... Quindi davvero niente male, brava!
Solo una semplice domandina...
Ma non erano tutti Uruk-hai nell'armata della Mano Bianca inviata al fosso? Non ricordo orchetti in quelle scene (se ti sei ispirata al film e non al libro)

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Fammi capire...la sorella del nostro Ramingo preferito viaggia tra il nostro mondo ed Arda?
Me cojoni! Complimenti!
La scena che racconti aveva una certa aria di deja-vu (ammesso che si scriva così) ma non era affatto male sai!
Aggiunge quel nonsoché al racconto la presenza della donna, visto che nell'opera di Tolkien i ruoli femminili non sono certo troppi, quindi promuovo a mani basse questa idea!
La narrazione scorre bene, il racconto non si discosta dalla trama de: Le due torri, e perciò ti dico solo: BRAVA!
Aggiungerò sedutastante questa storia tra le seguite! Ancora complimenti ed a presto!
P.S. ma nella terra di mezzo si usavano gli occhiali?

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