Recensioni per
Come nacquero i Bucaneve
di Giulia1098
Quindi, ecco un confronto aperto e serio tra Dicembre e Maggio. Il ragazzo sembra costantemente sull'orlo di un esaurimento nervoso, grazie all'ansia costante e all'isolamento cui lo costringe la sua situazione. Probabilmente la soddisfazione di star facendo quello che i fratelli hanno troppa paura di fare è la sua più grande consolazione, ed ecco che non reagisce bene quando Maggio gli fa notare che non è affatto messo meglio. |
Bella la parte del racconto del vecchio Gleb, ha trasmesso molto bene la vivacità del narratore e del racconto orale. |
Devi proprio aver avuto un'infanzia solitaria per invidiare una piccola lagna come Agapio! Scherzi a parte, tenero il momento in cui Maggio decide di ritrarre quel momento di gioco tra i bambini. |
Okay, questo contesto è davvero interessante: personificazioni antropomorfe dei mesi dell'anno e delle stagioni, con strane regole familiari. Mi piace la caratterizzazione di Maggio, un'esplosione di gioia, vitalità e creatività, accompagnata da descrizioni molto pittoresche della natura in fiore. |
Mi mancavano i tuoi capitoli. |