Ciao, eccomi per l'ABC.
Dunque, come ti dicevo io trovo che Levi Ackerman sia un personaggio molto interessante, con un passato davvero singolare - per un personaggio, anche se essere il figlio di una povera donna che viveva come poteva purtroppo è un passato comune per una persona. In effetti il suo passato è così singolare che in questa storia è necessario fare il suo nome una sola volta, e forse nemmeno quello, perché è inconfondibile che si parli di lui. Trovo il suo rapporto con Kenny molto ben strutturato, volevo dire "bello" ma non nel senso che siano in buoni rapporti, più nel senso che sono due personaggi costruiti bene. Alla fine Kenny ha preso un bambino, lo ha salvato dalla morte e l'ha trasformato in un ragazzo capace di cavarsela, mentre Levi, che probabilmente vedeva in lui una figura paterna, avrà vissuto l'abbandono due volte. Forse da ragazzino, sforzandosi di crescere in fretta, voleva e cercava l'approvazione di Kenny. E' molto triste che l'adulto gli abbia voltato le spalle.
Mi è piaciuto l'accenno alla sua amicizia con Farlan e Isabel, e come perderli sia stata per lui la riconferma di non dover mostrare e forse nemmeno provare sentimenti. Però i sentimenti puoi non provarli tu, ma non puoi impedire agli altri di provarne, nemmeno per te. Infatti Petra a lui teneva, e a cosa è servito non riconoscerlo quando lei era viva? a tenuto a distanza una persona e non è riuscito a impedire che lei si affezionasse a lui, l'ha scoperto solo dopo ed è stato forse meno doloroso?
Mi è piaciuta moltissimo questa frase: "Aveva preso in mano l’unica arma che gli era possibile usare, in quel mondo infame e aspettava, silenziosamente, combattendo."
Credo che quell'unica arma che gli era possibile usare fosse se stesso. Ha affinato le sue abilità e indurito il suo cuore perché "se stessi" è l'unica cosa che il mondo non ci può portare via, se non con la morte, ma a quel punto niente importa più. Penso che sia una descrizione nitida ed evocativa di quello che è il suo carattere e il suo vissuto.
Nel complesso è una bella storia, più che una storia una fotografia, un momento introspettivo, ed è scritta bene. Bell'insight su un personaggio interessante. |