Ciao ancora
un' altra tua splendida poesia sull alternarsi delle stagioni il repentino cambiamento della natura che dal pieno vigore estivo piano piano si avvia al declino
Bravissima
V

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Poesia emblematica per chi, come me, compie gli anni negli ultimi giorni d'estate.
Una nuova stagione arriva e ci trova un anno più vecchi.
Nostalgia nella tue parole, ma anche speranza.
Un abbraccio

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Ciao Fenice. In questo periodo di passaggio, mi fa molto piacere leggere il tuo scritto. Parole che rispecchiano quel che sto sentendo, un comunicare a distanza mediante la scrittura e la lettura. Un periodo di passaggio che ben descrivi con parole delicate ed evocative. Mi sono calata nelle atmosfere che hai creato rappresentando le due stagioni, passando da una fase più vitale a una più malinconica. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 23/09/2020 - 11:48 am)

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Ciao cara Fenice 64, ma che bella questa poesia sulle stagioni che si susseguono e segnano anche il nostro passaggio, gli anni che in questa vita ci cambiano e temprano il nostro carattere e le nostre aspirazioni. Quest' anno ahimè, l' estate per tanti è stata triste e breve. È volata! Cerco o di inseguire ancora il tepore di quesi giorni ormai lontani ma un vento freddo mi rapisce e nel buio della sera uno squarcio di luce si abbatte sinistro. È l' autunno che viene, è l' autunno. Ci porterà qualcosa di positivo? Staremo a vedere 💖. Ciao cara Buonanotte

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Cara Fenice,
No, non è ovvietà... sono le stagioni della nostra esistenza.
E' il tempo del nostro "pellegrinare" su questa terra, a tratti similare, ma in realtà sempre diverso.
L' estate si ritrae e torna da noi l' autunno...
Quanto ci fanno penare ormai queste stagioni, così estremizzate nei loro sviluppi climatici.
Esse erano indubbiamente più belle "una volta", eppure qualche loro magia ancora ci viene regalata.
All' autunno è stato sottratto il ribollire dei tini, ma la sua magia e tuttora fra noi.
Ogni stagione ha le sue storie da raccontare...
Probabilmente il primato di migliore narratrice del gruppo spetta all' inverno, però non c'è dubbio
che essa non avrà mai completamente lo stile accattivante e confortevole di quella che la precede.
Quindi... ben tornato autunno e... un ben ritrovate alle tue alate parole, cara Fenice.
E' sempre un piacere "leggerti"!
Un affettuoso saluto

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Buona sera,
sono molto demoralizzato e la tua poesia mi ha trasmesso tanto, ma non solo, ha colto il momento; oggi dopo tanto sole e caldo per la prima volta è giunto un temporale, non accadeva da tanto tempo, ha fatto giusto un paio di gocce che nemmeno hanno bagnato l'arido suolo ma mi ha ricordato che la stagione sta per voltare pagina... mi auguro che sia in meglio per me, per te, per tutti! Viva la vita, anche se è dura.

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Carissima Fenice,una poesia recitativa la tua.Di quelle cioe' che ti scorrono addosso con la nostalgia nel cuore.Tu la leggi ad occhi bassi come ti fosse sfuggito qualcosa.In realta' nelle nostre vene sangue e cicatrici si compongono per gli ultimi aneliti di stagioni con l'ibrido del sole.Un abbraccio.Un bravissima.
Pasta 22/9/2020

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Cara Elena ci proponi una poesia a dir poco introspettiva e molto delicata che ci parla dell'emozione che riescono a donarci le stagioni.
Ci parli dell'estate ormai giunta al termine, della leggerezza che porta questa stagione e della sua allegria, in cui tendiamo a perderci nelle avventure e nella spensieratezza delle calde giornate estive.
Introduci in maniera azzeccata l'autunno, una stagione di mezzo in cui si cerca di ritrovare un equilibrio andato a sfumare con la stagione appena trascorsa, in cui dobbiamo cercare di ritrovarci e di rimetterci in un'ottica differente.
Ci aspettano giornate di lavoro e di ricerca di noi stessi, nuovamente.
Hai fatto un ottimo lavoro, mi è piaciuta questa poesia.
Ti auguro una buona giornata e ti mando un abbraccio forte.
Bea

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