ciaoooo mi sembrava un po' pochino leggere solo quella tua flash così ne ho subito avvistata un'altra.
mi è piaciuto un botto questo mix di azione adranalina e comicità, la lista dele regole del Cacciatore, il fatto che il protagonista stia per soccombere sotto le fauci del terribile Krampus e le sua principali preoccupazioni siano la scarsa igiene orale del mostro e il fatto che lui vuole andarsene a dormire ahahah
beh in effetti involontariamente si è portato lo straordinario da fare a casa, meno male che ha avuto la meglio lui, beneddtta pistola lasciata nel raggio di nove metri (adoro quando si spiega il perché del titolo *O*) e sacrosanta quinta regola da aggiungere ^^
sei bravissimo in ogni genere, non so più che dirti.
alla prossima ^^

Leggi la risposta dell'autore

Una storia che ho trovato veramente simpatica.
Dall'inizio, fin da quando viene citata la prima regola, è chiaro che è rivolta a qualcuno che affronta pericoli soprannaturali.
Le prime tre passano senza particolari commenti, sono quelli che più o meno tutti si aspetterebbero da un simile ordine e la quarta regola che invece mi risulta subito strana e mi fa sospettare che la situazione non sia quello che uno si aspetta. Dalle prime righe del combattimento ero convito ci trovassimo in qualche luogo impregnato di male puro e...invece eravamo a casa del cacciatore.
Ero convinto inizialmente che il cacciatore avesse avuto un rovescio della fortuna, dopo essersi preparato al meglio. Era a casa sua, in vestaglia e stava per andare a farsi un bagno...altro che equipaggiamento al meglio per il combattimento. Questo per dire che mi ha sorpreso la realtà dell'accaduto che da subito ho pensato essere altro.
Il finale mi è piaciuto e in effetti direi che è un buona idea quella dei nove metri, anche se sarebbe sempre meglio avere un'arma a portata di mano.
Ho trovato divertente i pensieri sul povero tavolo, cimelio di famiglia, andato perduto.

Leggi la risposta dell'autore

Anche questa Os è fighissima come quella dell'elfo! Hai un vero dono per il fantasy, bravissimo, ma perché sempre così brevi mannaggia a te, mi fai sempre pregustare delle belle storie, potenziali altissimi di cui poi però non posso continuare a leggere, sei una brutta persona XD di questa però adesso devi scrivere una long daaai!!
Mi è piaciuto tantissimo l'inzio con l'elenco delle prime regole della gilda dei cacciatori, mi ha ricordato fight club, voglio sapere di più su di loro!!!
Quando conosciamo il tuo protagonista è già nel pieno di uno scontro con un essere mostruoso, ti faccio tantissimi complimenti per la scelta del Krampus, è una scelta davvero originale, finalmente una ventata di freschezza, siamo stufi dei soliti mostri. Il Krampus viene usato troppo poco, eppure fanno davvero paura questi diavolacci col campanaccio che ti picchiano con i fasci di legno.
Con il senno di poi per il tuo protagonista, che rimane nell'anonimato, ma che scopriamo avere dei gusti molto raffinati, come ci fa intuire la mobilia e la vestaglia, niente più di una piccola incombenza da cui deve solo capire come uscire, per fortuna tiene sempre un'arma di scorta sotto al cuscino! È stato molto divertente, adoro l'umorismo da film d'azione è uno dei pochi che mi fa ridere veramente e tu lo padroneggi bene. Bravissimo, idea stupenda!

Leggi la risposta dell'autore

5.Regola dei nove metri. Ovvero, avere una qualsiasi, fottutissima, arma nel raggio dei nove metri in qualsiasi posto della casa e non solo in camera da letto.
 

Sappi che questo è stato appena eletto a nuovo mantra della mia esistenza.
Forse non mi capiterà mai e poi mai di affrontare il Krampus (Ma già che siamo in periodo natalizio non si sa mai, eh!), tuttavia, sì, insomma, per gli eventi di tutti i giorni è meglio non farsi trovare impreparati. 
Sciocchezze a parte, anche se adoro infarcire le recensioni di sciocchezze, volevo solo dirti che la storia mi è piaciuta davvero molto! Ricreare una scena dinamica in poche righe, giacché sempre di una Flashfic stiamo parlando, riuscendo comunque a dare una bella pennellata di colore ai personaggi ed all'ambientazione è decisamente degno di lode! Insomma, qui c'è tutto. Sappiamo dove ci troviamo, sappiamo cosa sta succedendo, è uno spaccato nel momento decisivo della lotta, è un medias res che ti acchiappa non appena ti avventuri alla lettura, e sia il Krampus, con la sua presenza nefanda uscita dal più oscuro folklore, sia il cacciatore sono tratteggiati molto, ma molto bene -Del cacciatore adoro il modo in cui si è riusciti a percepire la sua lucidità nonostante le ferite e il sangue e la situazione, e la sua irridenza mista alla frustrazione mista all'ironia mista a suo desiderio di normalità in una realtà fatta di stranezze dagli istinti marcatamente omicidi.
Credo che da questo momento in poi comincerò a frequentare più spesso la sezione delle original!
Grazie per questo lavoro, è stato un enorme piacere leggerlo!!! 

 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi qui per lo scambio e mi scuso per il ritardo.
Ho trovato anche questa tua storia molto bella e ben scritta. Piacevole da leggere e accattivante... sono rimasta col fiato sospeso per tutto il tempo e mi chiedevo... "ce la farà il cacciatore?"
Mi piace il fatto che non abbia un nome, così chiunque legga può immedesimarsi in lui (anche se è una lei come me) e vivere la sua battaglia contro quel mostro che odia il dentifricio.
Eh sì, credo anch'io che la regola numero cinque debba essere accettata, almeno, la prossima volta, si eviterà di imbrattare la propria camera.
Grazie per la bella e piacevole lettura. Chiara.

Leggi la risposta dell'autore

Prima di tutto scusa il ritardo, secondo mi è piaciuto come hai deciso di sviluppare il prompt, sei riuscito a sviluppare una flash interessante e con qualche sfumatura di ironia che mi ha strappato più di un sorriso.
La cosa che mi è piaciuta di più (dovuta anche alla mia fissazione con tutto ciò che c’entra con l’A.I.) è l’elenco delle regole con cui inizi fin da subito la storia, intanto è un buon incipit, mi piace come hai deciso di “rompere il ghiaccio” per darci già tutte le informazioni necessarie per capire una situazione già nel pieno dell’azione; ma soprattutto l’ho davvero adorata perché mi ha riportato un po’ alla mente le tre leggi della robotica di Asimov – che in realtà non c’entrano davvero niente, me ne rendo conto, ma non so, mi ha fatto simpatia.
Le descrizioni della scena d’azione mi sono piaciute molto, sono chiare, è molto semplice intuire cosa sta accadendo, se è il mostro a colpire o il cacciatore e questo non è sempre così scontato quindi complimenti. Le descrizioni sono simpatiche – ammetto che non sono tantissimo una fan dei “commenti fuori campo”, preferisco quando la narrazione rimane su un livello solo mentre in questo caso le descrizioni si mescolano alle battute del narratore (non so se sono riuscita a spiegarmi) e sebbene riesco a cogliere l’ironia, è una cosa che mi fa un po’ inciampare nella lettura. Ma credo sia questione di gusti.
Al di fuori di quest’unica nota un po’ stonata, però, ammetto che mi ha divertito molto leggere la storia, specie per il modo in cui sei riuscito a incastrare tutte le regole del cacciatore (quella sul non portare il lavoro a casa è stata geniale!) e in cui il protagonista alla fine riesce a tirarsi fuori dai guai senza che la conclusione risultasse forzata in alcun modo. Anzi, tanto di cappello.
Oh e complimenti anche per il titolo che è in realtà proprio quello che mi ha attirato di più: semplice, ma intrigante e alla fine tutto diventa chiaro. Complimenti davvero per l’idea e per il modo in cui l’hai svolta!

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno caro, eccomi ^^. Non bazzico moltissimo nella sezione soprannaturale, perciò perdona la mia ignoranza in merito: i Krampus esistono davvero o li hai creati tu? Nella seconda ipotesi complimenti per la fantasia xDD, il nome mi ha fatta sghignazzare parecchio, anche se comunque non c'è molto da scherzare con loro, a quanto vedo, e il protagonista se l'è cavata veramente per un soffio, ahahaha. O si tratta di una donna? Ti giuro che non ho capito, l'unico indizio pareva essere quello relativo all'abbigliamento, che mi ha fatta pensare di più a una donna. Ma ai fini della trama non è importante e anzi, in questo modo ogni lettore può immedesimarsi al meglio <3 (EDIT: rileggendo mi sono accorta che ci sono pronomi maschili ^^", non considerare lo sproloquio di poco fa.)

Ho adorato, oltre alla descrizione molto vivida e adrenalinica della scena, come tu abbia impreziosito il racconto, inserendo dei riferimenti a specifiche regole dei cacciatori: questo dona parecchia tridimensionalità, a mio parere, al racconto, perchè ci permette di toccare meglio con mano il mondo che hai creato, che si basa, come quello reale, su delle regole che determinate categorie devono rispettare.
Che dire? Il nostro protagonista è stato veramente fortunato, ma onde evitare che qualcun altro in futuro non lo sia altrettanto, speriamo proprio che il consiglio accetti il suo suggerimento e inserisca questa nuova regola U.U

Complimenti per l'ironia che riesci sempre a trasmettere con così poche parole <3

Alla prossima, un abbraccio,

Benni

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi per lo scambio!
Mi è piaciuto un sacco come hai utilizzato il prompt che hai scelto, degno dello spirito di Halloween.
Non manca l'ironia e questa cosa l'ho apprezzata molto, in poche righe hai fatto capire perfettamente che tipo di carattere abbia il cacciatore e le sue origini.
Inoltre questa storia mi ha ricordato un po' i toni di Supernatural e mi è piaciuta proprio per questo!
Ti faccio i miei complimenti, alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi qui ^^
Sono felice di leggere nuovamente qualcosa di tuo e posso confermare che anche questa Flashfic non mi ha affatto delusa, anzi, mi ha regalato una lettura piacevole e anche molto divertente, nonostante la situazione narrata non sia delle più rosee. Penso che questa “leggerezza” che ho avvertito sia dovuta dal punto di vista del protagonista: se io mi trovassi un Krampus davanti che mi lancia messaggi eloquenti del tipo “adesso ti sbrano”, credo proprio che me la farei addosso e alzerei bandiera bianca -- o credo ancora prima sverrei a causa del suo alito, non lo so.
Ad ogni modo, qui il protagonista è non solo un cacciatore, ma sa anche il fatto suo. Di conseguenza, non è un novellino alle prime armi, bensì proviene da un'antica famiglia di cacciatori, sa come muoversi, conosce a menadito le regole fondamentali di chi svolge il suo lavoro ed è così cinico che l'ho semplicemente adorato. Il fatto che per lui avere a che fare con un Krampus prima di andare a dormire sia solo una seccatura, è un tocco di classe. Ma ancora di più lo è il fatto che pensi costantemente a tutti i mobili antichi e pregiati che la creatura ha distrutto e al fatto che gli abbia sporcato non poco la casa, e che quindi avrà un bel po' da pulire una volta ucciso il Krampus. La caratterizzazione è ottima e ti dirò, io amo questo tipo di personaggi, sono quei “badass” che mi piace proprio ritrovare in uno scritto perché mi danno un senso di euforia che ancora oggi fatico a descrivere -- ma comunque sono sensazioni positive.
La parte finale, poi, mi è piaciuta tantissimo, senza contare che si ricollega perfettamente al titolo e mette ancora una volta in risalto la caratterizzazione del protagonista. E sì, penso anche io che la nuova norma che ha ideato, quella dei nove metri, potrà rivelarsi molto utile, quindi concordo per proporla al consiglio -- ho la sensazione che lo ascolteranno quasi senza fiatare o se proprio non ne vogliono sapere all'inizio, lui troverà comunque un modo per inserirla 😂
È stata una lettura davvero tanto piacevole e ti rinnovo i miei complimenti ^^
Alla prossima!

»Amethyst«

Leggi la risposta dell'autore