Ma porca merda. Seriamente.
Sto lacrimando. Anzi no, sto proprio piangendo. E' incredibile quanto una canzone ti abbia dato l'ispirazione per scrivere una cosa così bella. Per quanto dura, triste e severa possa essere, è meravigliosa! Sto ancora col fiato sospeso, sul serio.
E' così tremendamente realistica, che a pensarci vorrei tanto esser stata lì, per correre da Kyle e trascinarlo fino a casa Cartman -ed ovviamente tenere Eric alle strette finché non avesse confessato-.
Perché Kyle non se lo meritava, affatto. Ha accettato di essere omosessuale, ed avrebbe accettato anche di essere innamorato di quell'idiota di Cartman, se solo non gli avesse riso in faccia.

"Cartman, mi sono reso conto che tu sei la persona più importante nella mia vita"

Ecco, qua sono morta la prima volta.

"hai fatto fuggire via la persona più importante della tua vita"

Qua la seconda.

E poi, il modo in cui è scritta..bella. Anzi, bellissima. Purtroppo non ho una conoscenza lessicale così ampia da trovare altri aggettivi per descriverla.
E più Fan Fiction di Souyh Park leggo, più mi innamoro di Kenny e della sua schiettezza <3
Basta, penso di non aver altro da aggiungere, se non che mi sono letteralmente innamorata di ciò.

Mi hai fatta stare male. Parecchio anche.
Anche leggendo una storia di Setsuka mi sono sentita così. Ma leggendo la sua storia ho pianto. Ho buttato fuori tutto, mi sono messa  singhiozzare e credo di avere anche urlato. Ma con questa no. Ero sul punto di piangere ma non l'ho fatto, non ci sono riuscita. Mi sento come un peso nel petto, come quando ingoi un boccone troppo grande che ti provoca uno strano quanto fastidioso dolore. Così mi sento. Proprio male.
Ma che sciocca che sono. Avere queste reazioni per una storia. Eppure è così.
Kenny che dice che Kyle non tornerà mai più a South Park
Cartman che ride spudoratamente alla dichiarazione di Kyle, insultandolo per giunta.
E poi quel...vero? Alla fine della storia. Devo maturare ancora molto per poter scrivere così, me ne sono resa conto.
Eppure devo ringraziarti per avermi fatto sentire così male. Quando succede ci si sente vivi e non è una cosa che mi capita spesso.
Grazie e...no, non complimenti. Troppo superficiale, troppo scontato.
Allora ecco:
Grazie e Non smettere MAI...MAI  di scrivere.

Lessi questa storia il giorno stesso che la finisti, ero così emozionata
quando la finì, soprattutto era bello il come Kyle scoprì di essere innamorato ed il gesto compiuto da Eric anche a costo di perderlo, e poi Kenny sempre pronto per un consiglio. Potrebbe essere questo il vero fatto antecedente a PERFECT STRENGERS, Setsuka che ne pensa? Comunque ho deciso che quando posso per principio recensirò tutte le voste storie, te lo meriti .

semplicemente fantastica. ringrazio la Setsuka che mi ha attaccato la mania delle Kyman e per consigliarmi queste bellissime storie! perchè è proprio bellissima. mi ha coinvolto totalmente, l'ho letta tutta d'un fiato, è scritta divinamente. nel giro di tre nanosecondi mi ha fatto provare un sacco di sensazioni differenti, prima rabbia, poi stupore e poi commozione. il fatto che cartman sacrifichi il suo amore per lui è una cosa che non mi sarei aspettata e che mi ha fatto riflettere molto... chi si sarebbe comportato in questo modo, se non una perosna così tanto innamorata di kyle? davvero complimenti ancora, spero di leggere altre cose scritte da te! kisskiss

Che storia triste ç_ç ma mi è piaciuta molto. L'intreccio tra Eric e Kyle mi piace sempre, ma devo dire che hai reso il loro rapporto divinamente. Me lo vedo un Cartman alle prese con i suoi rimorsi, e ancora di più lo vedo fare il doppio gioco davanti a Kyle. D'altro canto, mi è dispiaciuto che Kyle soffrisse così tanto... Non ho trovato errori ortografici, ma forse mi sarebbe piaciuta un'introspezione più... "fornit"? Si può dire? Va beh, più ampia di Cartman. Canzone in sottofondo meravigliosa (L). Spero di leggere presto qualcos altro scritto da te ^^ Non puoi fare altro che migliorarti!

Ti ammazzerei. Per il semplice motivo che non volevi pubblicare!
L'ho letta tutta d'un fiato, con la vista che al finale era sbiadita, perchè avevo gli occhietti umidi, intrisi di una dolce, triste commozzione.
E' una storia dura, realistica, severa, che mette due tipi di amore a confronto: quello innocente, platonico, che ti assorbe completamente e poi al momento della sua confessione diviene un incubo, che al rifiuto ti distrugge e ti porta a gesti drastici; e poi un altro tipo d'amore, quello maturo, silenzioso, privo di egoismo, che porta chi ama ad essere masochista nei confronti di se stesso.
Hai caratterizzato benissimo Kyle, la sua psicologia mi ha catturato e la narrazione dal suo punto di vista l'ho semplicemente adorata, perchè è lui, ma diverso, un Kyle Broflovski che viene svegliato dal suo innamoramento, che gli fa vedere il mondo in modo diverso; l'amore che lo illumina e lo libera, anche se in modo crudele.
Le risate e gli insulti sono state le pedine necessarie da sacrificare per Eric, per proteggere il suo inconsapevole Re, per scuoterlo dentro, anche a costo di fargli male; in fondo è proprio lui che lo conosce meglio di tutti, che sa che Kyle Broflovski non muore per il dolore, anzi, lo svuota forse ma lo sveglia e gli dà coraggio. Kyle ovviamente non potrà mai capirlo e saperlo, è furioso e distrutto, ma è proprio la rabbia che gli dà forza per gesti estremi, questa è la cosa che lo rende più IC, questa è la cosa che non lo fa essere il classico prototipo di uke, che non lo rende una femminuccia. Hai parlato di OOC, ma io non lo vedo proprio, anzi il contrario e mi fa piacere soprattutto perchè nella nostra fanfiction sono io a gestire Kyle, arrivi tu con una one-shot e mi fai rimanere senza parole per la sua perfetta caratterizzazione, sembra quasi che il tempo della narrazione in POV sia uno scavo all'interno della sua personalità, la quale -dal mio punto di vista- si sposa bene con la canzone degli Iron su cui tu hai scritto una storia perfettamente pertinente.
E ora veniamo all'amara scena di cui Kenny è testimone. Quella è la goccia che fa traboccare il vaso, la freccetta che centra il suo bersaglio, dritto, al cuore sensibile a certe tematiche, a scelte coraggiose, mature, di cui molti esseri umani per il loro dannato egoismo mai sceglierebbero. Eric appare davvero vuoto, non come Kyle. Lui non ha rabbia, non gli rimane altro che l'amara consapevolezza della solitudine, non una solitudine qualunque, ma quella data dalla perdita della persona più importante. Ho amato davvero questo Eric maturo più di quanto appare, più di quanto sia credibile; nonostante si dà del vigliacco ha fatto qualcosa di estremo e coraggioso anche lui, anzi, direi soprattutto lui. Ma questo è parte del suo fascino, no?
E infine, con una sigaretta che si accende per lasciare un sapore davvero amaro in bocca si conclude la storia, lasciando a noi la stessa sensazione e quell'affermazione che diventa una domanda per l'incertezza, incertezza data dall'esser sentimentalmente coinvolto, con una mente più lucida -conoscendo lui perfettamente Kyle- sa che tornerà, e qui c'è quello spiffero di speranza che lascia il finale un po' aperto, come io apprezzo.
Che dire? A parte la struttura di alcune frasi che non nè stata di mio gradimento, questo è un capolavoro di emozione, che porta a riflettere su quello che gli occhi non vedono.