Ma ciaooo cara! Eccomi qui da te finalmente! :D
Okay, prima di cominciare questa recensione te lo devo dire: mi pesa un po' il cuore essere arrivata alla fine di questa storia! Mi è piaciuta veramente tanto, è stata una bellissima scoperta – anche perché mi ha dato modo di conoscere te come autrice!- e poi, come sai, non solo mi ha introdotta nell’animo di un personaggio, quello di Astoria, che non avevo mai considerato davvero, ma mi ha anche regalato una delle versioni di Draco Malfoy più affascinanti di cui abbia letto!
E poi questo finale… Beh, mi ha uccisa, non mi sento di dire altro! Geniale, inaspettato, dolcissimo! Una sferzata finale che prende il cuore del lettore e lo stritola fino in fondo!
Ma andiamo con ordine! Dunque, il settimo anno comincia ad Hogwarts, ma niente è più come prima dopo la guerra che hanno affrontato. Le perdite sono ingenti e pesano sulle spalle di coloro che sono sopravvissuti. Astoria non ha partecipato in prima persona alla battaglia, questo è vero, ma il trauma del terrore e dell’angosciosa esperienza affrontate difficilmente riusciranno mai davvero ad abbandonare lei e tutti quanti. Adesso c’è bisogno di tempo, tempo per piangere i morti, per rimarginare le ferite, tempo per rialzarsi e cercare in qualche modo di ricominciare.
È difficile, quasi impossibile, ma Astoria è forte, ce la fa e quando finalmente si ricongiunge a Draco è come se le cose cominciassero a prendere di nuovo la giusta direzione e la realtà riacquistasse i suoi colori. La scena del lago, con il patronus della volpe è davvero molto dolce, ma ecco che qui arriva come una sferzata, la dura verità.
Non è Astoria che sta rivedendo i suoi ricordi, ma suo figlio Scorpius, desideroso di avere un contatto con la sua madre morta. Draco lo rimprovera all’inizio, perché sa che rifugiarsi in questa irrealtà non serve niente, ma alla fine capisce il bambino e condivide con lui un ricordo bellissimo quanto straziante.
E il mio cuore è andato in pezzi, ovviamente, ma mi ha anche fatto sorridere sapere che - alla fine, anche se per poco- questi due ragazzi sono riusciti a condividere un po' di vita e una fetta della autentica felicità che si sono meritati.
Davvero, non posso che farti i complimenti, cara!
E non vedo l’ora di lasciarmi immergere da te in un nuova avventura!
Un abbraccio, Violet :D |