Recensioni per
La mia ultima richiesta : No flowers.
di coopercroft

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
21/12/20, ore 22:05

Ehi! Finalmente ho trovato il tempo per riprendere la lettura di questa storia. Molly mi fa sorridere, si comporta un po' come una madre premurosa, mostrando allo stesso tempo un certo rigore, senza paura di rimproverare quando è necessario. Nell'ultimo capitolo si capisce di più come il lato oscuro che hanno in comune lei e Mycroft li leghi ed è carino pensare che possano trovare appoggio l'uno nell'altra. Mycroft sembra lontano dallo stare bene e mette tristezza il modo in cui non sa perdonarsi la sua fragilità. I ricordi di Eurus, l'allontanamento di Sherlock, il modo in cui a nessuno sembra importare, sono tutte ferite ancora fresche. Ma in un cottage isolato dal mondo, con una persona che lo capisce, potrebbe pian piano guarire. Ci vediamo nei prossimi capitoli. A presto! -A.

Nuovo recensore
12/11/20, ore 18:33

Ciao!
Questa recensione raccoglie un po' tutte le considerazioni su ciò che ho letto fino a qui.
Vedo che la storia procede con il suo ritmo e adesso c'è un cambio di scena che sicuramente porterà delle novità.
Trovo che sia realistico il fatto che Mycroft abbia dei costanti alti e bassi, che a tratti sembri tornare se stesso con la sua acutezza e il suo sarcasmo per poi ricadere poco dopo in profonda agitazione. Alla fine guarire non è mai (purtroppo) un processo lineare ed è importante che questo aspetto venga preso in considerazione.
Molly è molto tenera con la sua preoccupazione quasi materna e credo possa davvero giovare allo stato di Mycroft.

Piccolissimo appunto: ho visto qua e là qualche errore di punteggiatura e di distrazione, soprattutto nei capitoli precedenti agli ultimi due. Ovviamente può capitare a tutti, ma è un peccato perché a volte una virgola sbagliata può alterare totalmente il senso della frase.
Però c'è da dire che già nel quinto e sesto capitolo ne ho trovati di meno, quindi forse è un problema che si estinguerà del tutto nei prossimi capitoli.
Spero tu non la prenda come una critica personale, ma come uno spunto da parte di una umile lettrice :)
La recensione rimane comunque positiva.

Appena riuscirò andrò avanti con il resto e ti lascerò altri commenti.
A presto!
-A.

Nuovo recensore
08/11/20, ore 20:30

Ehi!
È da un po' che vedo questa storia, ma solo stasera sono riuscita effettivamente a iniziarla e ho pensato di lasciarti una recensione (presumibilmente te ne scriverò altre per i successivi capitoli).

Ritengo che Mycroft sia un personaggio sottovalutato, che la serie ha analizzato relativamente poco nella sua individualità (e da una parte è anche sensato, dato che lo show è su Sherlock e quindi tutto è in rapporto a lui), ma io lo trovo uno dei più interessanti e quindi mi fa molto piacere che tu lo abbia messo al centro della tua fic.

Anche se non sono del tutto convinta che arriverebbe mai davvero a togliersi la vita, la tua analisi dei suoi motivi ha perfettamente senso. Ho sempre immaginato Mycroft come un uomo che usa il controllo e il potere per soffocare il disagio di non sapersi relazionare con gli altri e con i propri sentimenti, quindi il caso Eurus deve aver di certo scatenato una profonda crisi in lui, o meglio deve aver portato a galla ciò che teneva confinato dentro se stesso.
Da questo fatto ci hai descritto la sua depressione e poi hai spostato il focus sul suo rapporto con Sherlock, che è forse l'unico a cui sente davvero di essere legato, e il senso di colpa che deriva dall'averlo perso. Infine la decisione sembra presa, andarsene sembra l'unico modo per richiudere "il vaso di Pandora", ma a questo punto è proprio il suo fratellino a salvarlo, più o meno intenzionalmente.
Stavolta è il più piccolo degli Holmes a doversi prendere cura dell'altro e lo fa in un modo molto Sherlockiano (passami il termine), con irruenza e imponendo le sue decisioni senza curarsi del giudizio altrui, deciso a risolvere la situazione.
In generale, bel lavoro!

Non so quando riuscirò a rimettermi in pari, visto che sono già 11 capitoli abbastanza lunghi, però sicuramente leggerò con piacere il seguito e ti dirò che ne penso.
Alla prossima!
-A