Leggo troppe delle tue storie, al punto che mi convinco di avertele recensite; invece, poi vado a controllare e non è così e le ho lette solo per correggerle. È il caso di questa storia, ma adesso recupero u.u anche perché Alice e Robyn mi sono piaciute davvero tantissimo, erano molto tenere nella settima stagione, l’hanno resa molto più interessante, per fortuna, perché se avessimo dovuto affidarci ad Ella.... vabbè, bando alle ciance. Qui non siamo nella settima stagione, siamo molti anni dopo, in realtà e Alice e Robyn si sono sposate come avevano detto di voler fare nel finale di stagione. E non solo: hanno messo su famiglia decidendo di adottare una bambina... quando mi hai detto che l’avresti fatto mi sono sciolta xd ho ancora qualche problema con la famiglia “non tradizionale” lo ammetto, perché comunque ritengo che i bambini abbiano bisogno di figure di riferimento sia maschili, sia femminili, ma immagino che nel loro caso si affideranno alla famiglia allargata che è piuttosto variegata xd quindi va bene così. E comunque, questa storia non è abbastanza lunga per generare questo tipo di problemi xd. Qui abbiamo una bambina ancora piccola che fa dei brutti sogni e, ovviamente, le sue mamme si preoccupano perché è una cosa piuttosto frequente. Soprattutto Alice, più sensibile visto che è stata accusata di avere problemi mentali, tende a preoccuparsi e a dormire con un occhio aperto. E infatti, puntualmente, la bambina si sveglia e le due mamme la tengono nel letto con loro, coccolandola affinché la paura passi e assicurandole che resteranno per sempre con lei. Quest'ultima parte è stata davvero tenera. Comunque, si vede che l’hai scritta per il writober di fretta, ci sono degli erorrini, tipo: “La moglie sedendo” probabilmente volevi dire “sentendo” o, meglio ancora, “avvertendo”, “Robyn per tutta strinse” qui manca “risposta” e poi tutto il pezzo da “Era per questo” fino a “nel collo della madre” va sistemato, è troppo lungo e ci sono troppe virgole, mettici qualche punto, spezza un po’ ste frasi. Per il resto mi è piaciuta davvero molto, brava, bella idea :)

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Con questa, ho ufficialmente finito le storie della Next Generation, quindi è tuo dovere riprendere prima o poi – ma senza pressione 😜.
Il momento è tenerissimo, ma sono anch’io che mi sciolgo davanti a certi momenti genitori/figli, soprattutto quando c’è bisogno di confortare uno dei due lati, come in questi casi. La piccola Ellie potrà non parlare e preoccupare le mamme, ma allo stesso tempo è chiaro che qualunque cosa la preoccupi è collegato alla solitudine o forse la paura del buio e quindi di rimanere da sola all’interno di esso. Nel suo chiedere se resteranno con lei, ho letto un po’ tutto questo – e spero di non aver preso una cantonata – ma sono certa che ci arriveranno anche le mamme 😉💕.
Molto dolce anche il rapporto tra Alice e Robyn e ho apprezzato il piccolissimo dettaglio sull’entrata in famiglia della bambina.

A presto, ti mando un abbraccio 🌻.

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Uh, sono la prima a recensire... e mi chiedo il perché!
Alice e Robin mi piacciono tantissimo insieme, le ho adorate dal momento in cui Alice le scrive quella lettera di addio e Robin corre da lei.
È bello immaginarle adulte, con una casa tutta loro e una bimba da accudire.
La vita a Storybrooke non è tranquilla per nessuno, nemmeno per la piccola Ellie, na almeno speriamo che i suoi incubi passini in fretta, perché dopotutto, le sue mamme le hanno fatto una promessa: per sempre!

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