Recensioni per
Mercy mirror
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
28/03/23, ore 14:21
Cap. 1:

Ciao ❤️
È sempre bello tornare a leggere di Hvitserk e Aethelred, mi sono tanto affezionata a loro 🥺
E sono sinceramente felice che, nonostante la disgrazia, Aethelred possa sempre contare su Hvitserk, il loro legame è bellissimo e profondo e penso anche molto raro al giorno d'oggi.

È stato un colpo al cuore leggere di Aethelred in quelle condizioni, ma soprattutto non immagini quanta rabbia ho provato al pensiero che la colpevole di tutto ciò è sua “madre”, che ha fatto ciò che ha fatto solo per portare avanti il suo piano folle.
Ricordo bene cosa è successo nella OS precedente, infatti mi sono arrabbiata ancora di più anche per questo, senza contare che Aethelred si sente pure in colpa per quanto accaduto e si accusa di essere ciò che non è, arrivando a sminuirsi in un modo che mi ha proprio spezzato il cuore 💔

E proprio per questo sono così felice di sapere che Hvitserk si trova sempre al suo fianco, pronto per sorreggerlo e aiutarlo, intenzionato a fargli capire che non è lui il problema e anzi, fossero tutti come Aethelred, il mondo sarebbe decisamente un posto migliore.
Il loro rapporto è così delicato e al contempo intenso e passionale, mi piace tantissimo.
E poi adoro sempre il modo in cui li descrivi, si completano a vicenda e io VIVO per relazioni di questo tipo 🥺❤️
Ti ringrazio per la bellissima lettura, alla prossima! ❤️

M a k o

Recensore Veterano
20/09/22, ore 15:05
Cap. 1:

Mi domando quale madre DEGENERE potrebbe voler vedere morto il proprio figlio, ma poi mi rendo conto che, almeno per l'epoca, tutto sommato era un qualcosa di... quasi normale. Alla fine, la storia è punteggiata di avvenimenti di questo tipo, non mi sorprende poi più di tanto.

Ho come l'impressione, però, che la Regina Judith sia in grado, prima o poi, di fare altri tentativi per eliminare il figlio primogenito e assicurare al preferito il trono... chissà cosa accadrà.

Recensore Master
10/05/22, ore 18:40
Cap. 1:

Questa OS è proprio strettamente collegata a quella precedente, tanto che ritroviamo i personaggi subito dopo il tentativo di avvelenamento di Judith.
La prima cosa che si nota, è quanto Lagertha si stia prendendo cura di lui Aethelred, come fosse uno dei suoi figli. Mi piace molto questa donna, è forte, fiera e dimostra di dare importanza a certi valori. Non è una che si metta a fare grandi discorsi o a elargire smancerie e affettuosità varie, dimostra il suo affetto direttamente con i fatti. Nell’OS precedente mi era dispiaciuto veder morire un servitore innocente, la sua vita è stata usata per dimostrare la presenza del veleno, il che, in effetti, è una cosa parecchio ingiusta. Il gruppo dei Vichinghi però non si era preoccupato di questo, visto che era l’unico mezzo per salvare il Principe e chiarire la situazione, si trattava di un discorso di priorità; salvare Aethelred era la cosa più importante e nessuno di è fatto problemi per sacrificare un’altra vita. Qui si vede bene la differenza tra Lagertha e Judith, la donna vichinga è una guerriera, sa essere spietata ma farà di tutto per proteggere i suoi figli, veri o adottivi che siano.
 
Il povero Aethelred è davvero messo male, lo shock e l’effetto del veleno lo hanno molto indebolito, ma non solo fisicamente. Con le difese abbassate, è in balia delle sue paure e delle sue insicurezze e rivedere tutta la sua vita filtrata dalla sua mancanza di autostima.
Lo vediamo sentirsi in colpa per l’amore non ricevuto dalla madre, come fosse una sua propria mancanza, come non fosse lui stato in grado di farsi amare; è una cosa che stringe il cuore. È una situazione però tremendamente realistica, perché in effetti crescendo sentendo la mancanza dell’amore dei genitori si finisce spesso a colpevolizzarsi. Hai reso molto bene questo dolore che lo ha segnato nel profondo. Anche questa volta hai fatto una bellissima introspezione di Aethelred, un’indagine psicologica che ci mostra cosa si agita dentro di lui. Una delle cose che mi piace di più delle tue OS, è proprio questa tua capacità di rendere i personaggi assolutamente umani e realistici; che non è affatto una cosa semplice. Complimenti davvero!
 
E poi c’è Hvitserk, come sempre dolce e rassicurante, che parla onestamente dei propri sentimenti mettendo così a nudo anche quelli del Principe (e che se va avanti così mi innamoro anch’io! XD). È bello vedere come immagini il loro futuro assieme, in guerra e in viaggio, come due vichinghi.
 
In generale questo è un capitolo dove vengono fuori i sentimenti di molti personaggi, forse è il momento in cui tutti hanno davvero bisogno di uno sfogo, e la cosa mi è piaciuta tantissimo, ho trovato una grande emotività in tutto il racconto che mi ha coinvolta dalla prima all’ultima parola.
Bellissima OS, come sempre!!! 😊

Recensore Master
02/04/22, ore 20:20
Cap. 1:

Ciao Abby!
Eccomi qua a proseguire la lettura delle avventure dei nostri vichinghi! Sai che credo che finora questa è la mia oneshot preferita di questa serie? Credo che sia perché descrive un momento molto intimo in cui i due personaggi escono allo scoperto e tu ci mostri qualcosa in più della mera narrazione dei fatti della serie o della loro variazione. Qui abbiamo uno scorcio sull‘introspezione di Lagertha, di Hvitserk e di Aethelred che è molto interessante.
Mi ha colpito il modo in cui Lagertha prende a cuore Aethelred al punto da considerarlo come un suo stesso figlio. Cosa che non fa (almeno non esplicitamente) con Hvitserk che pure è figlio di Ragnar. Forse c’è una traccia del legame che Lagertha aveva con Re Ecbert?
Hvitserk è proprio un ciccino. Aethelred è moribondo e lui parla di combattere e viaggiare in giro per il mondo, ma non sarebbe un vichingo altrimenti e quindi complimenti per la caratterizzazione che lo rende credibile!
Aethelred finalmente si abbandona ai sentimenti e volevo prenderlo a schiaffi all’inizio, quando diceva che era colpa sua se sua mamma non lo amava, ma sappiamo che non è così. Insomma, Judith non lo amava perché è il frutto di un matrimonio combinato e dopo che lei si è innamorata di Athelstan non ha capito più niente. Un abbraccio anche al povero Aethelred, meno male che ha incontrato i vichinghi!
Un abbraccio anche a te, soprattutto, che mi hai portata in questo mondo!
Alla prossima,
Sev

Recensore Master
03/10/21, ore 18:38
Cap. 1:

Ciao **
Ovviamente potevo non continuare? NO, quindi eccomi qui. Che cosa carina anche questa OS, tra l'altro c'è dell'hurt/comfort che è sempre gradito. Adesso che so qualcosa in più su Lagherta, riconfermo quanto detto nella storia precedente, mi piace proprio. È una donna forte che però ha sofferto, che ha perso una figlia e che non potrà avere altri bambini. E quindi per lei è incomprensibile che Judith abbia tentato di avvelenare il suo stesso figlio. Mi sono sentita molto n empatia con lei. Poi voglio dire che adoro Ubbe perché sin dalla primissima storia mi ha dato l'idea di essere un fanboy, quindi gli si vuole bene. Parlando invece dei nostri protagonisti: oddio che tenero Aethelred, mi fa una pena vederlo così e io sto in pena pure per Hvitserk perché è preoccupato. Ed è molto tenero il fatto che stia al suo capezzale per tutta la notte. A me piace molto il fatto che Aethelred sia un personaggio così tormentato. In preda ad un mezzo delirio si dimostra sofferente all'idea che sua madre non lo amasse, anche se lui non ha colpa. Certi genitori sono terribili e basta. Poi s'incolpa di aver davvero cospirato contro Alfred, e io sposo appieno il pensiero di Hvitserk: si è tirato indietro, e quando un personaggio (o una persona) davanti ad una situazione del genere SCEGLIE comunque di fare la cosa più giusta, dimostra il vero valore che ha, e lo stesso è per Aethelred. Poi Hvistersk è tenerissimo, ne vorrei uno anche io ma mi sa che nei negozi non li vendono :P
A presto :*

Nao

Recensore Master
01/06/21, ore 12:09
Cap. 1:

ciaaooo carissima, eccomi pronta a proseguire le vicende dei tuoi vichinghi,
devo dir che questo tiolo mi intriga già un sacco
uuhh ma è preso da una canzone, azzeccatissima, come sempre
Lagertha ha fatto benissimo a far bere a A. quella tisana e a fargli espellere il veleno.
figuriamoci se H. non si offriva di vegliarlo, aww.

Ubbe lo prende pure in giro ahah.
Oh povero H, si ride e si scherza ma la verità è che ha paura ed è molto preoccupato per il suo Principino, teme che il veleno ingoiato sia troppo.
meno male che c’è Lagertha e dopo tutto quello che mi hai detto su di lei, la sua dolcezza in questo frangente è messa ancora più in risalto.
Mi piace come Lagertha si interroghi su come una madre (lei che è madre) possa agire in quel modo.
No vabbè ma A. che si colpevolizza perché la madre non lo ama? Ma io piango, ma quanto è cucciolo? aaaahh
e non contento si colpevolizza anche per quello che ha provato a fare ad Alfred, meno male c’è H. che da trovare le parole giuste.
il bacio mi sembra un ottimo metodo di consolazione awww
ha ragione H, la regina Judith non merita di essere chiamata madre.
aww il finale con le riflessioni di A. è dolcissimo.
ho adorato questa hurt/comfort, sei davvero bravissima in questo genere.

alla prossima, cara <3

Recensore Veterano
10/05/21, ore 19:29
Cap. 1:

Eccomi qui a recensire questa storia che avevo già letto, ma che non avevo avuto modo di commentare.
Che posso dirti, questo capitolo è davvero toccante.
Mi sento particolarmente coinvolta perché per me, i rapporti genitori/figli toccano sempre delle corde molto sensibili.
Ovviamente dipende dal mio vissuto, ma anche dalla tua abilità nel raccontarlo.
Ho avuto per anni un rapporto molto atipico con mia madre (anche con mio padre) che ha raggiunto un suo equilibrio solo in età adulta, e questo mi rende molto empatica con Aethelred.
Adesso che sono madre a mia volta trovo ancora più incomprensibili certi atteggiamenti e faccio quindi davvero fatica a tollerare il capitolo che precede questo.
La mia solidarietà al principe è totale e mi spezza il cuore il modo in cui lui si rammarichi per il mancato amore di sua madre, come se lui ne fosse il responsabile.
Mi verrebbe da entrare nella storia per scuoterlo e consolarlo!
Fortunatamente non è lasciato a sé stesso in questo difficile momento. Può contare suoi suoi nuovi amici e alla fine anche su suo fratello, che starà sempre dalla sua parte.
Bello anche il rapporto che si sta costruendo con Hvitserk, capitolo dopo capitolo, ma qui, ammetto, che Aethelred e i suoi demoni sono i protagonisti assoluti.
Ci vediamo prestissimo con il prossimo capitolo, un abbraccio

Recensore Veterano
20/02/21, ore 20:35
Cap. 1:

Anche in questo capitolo ho trovato altre cose più importanti del rapporto Aethelred/Hivitserk.
Innanzitutto mi ha commosso il dolore profondo del giovane principe,quel "Non sono stato capace di meritarmi l'amore di mia madre!: purtroppo so come ci si sente in situazioni di questo tipo, è davvero un dolore immenso e travolgente, per fortuna Aethelred ha Hivitserk accant a lui ma anche l'amore più sincero non sempre può bastare per queste cose. 
Ricordo bene anche il dolore di Lagertha per la morte di Gyda (e anche quello di Ragnar se è per quello), e quindi mi ha colpito questo lato materno della guerriera per eccellenza: del resto le due cose possono convivere benissimo, ed è bello che l'animo di Lagertha arrivi a includere anche il principe in queste manifestazioni che in fondo sono di affetto. 
In questa situazione così drammatica l'unico lato positivo e il non essere riusciti a scalfire il rapporto tra i due fratelli. Almeno quello!
Come sempre brava!

Recensore Master
10/02/21, ore 17:27
Cap. 1:

Eravamo rimasti in una situazione molto molto tragica e questo capitolo è un tripudio di dolcezza e calore famigliare. Nella prima parte ho apprezzato le riflessioni di Lagertha, che come ricordavo e come mi avevi anticipato nella risposta dalla precedente recensione, la donna si dimostra una guerriera e una madre calorosa, in contrapposizione con Judith, tanto che a questo punto il suo affetto per il principe eplode tanto da considerarlo un figlio, come i figli naturali; e di adopera infine per curarlo e alleviare le sue sofferenze.
Aethelred dal canto suo si ritrova a combattere contro se stesso, i fantasmi a lungo celati; la delusione verso se stesso, l'amore negato della madre. Ed a quel punto che la vicinanza di Hvitserk acquista un ulteriore significato; Hvitserk parl col cuore, per l'ennesima volta mette a nudo i propri sentimenti, portando alla luce anche i sentimenti dell'amato; " Anch’io voglio restare con te "... ho fatto i salti di gioia appena l'ho letto. E poi passione passione...una passione sincera senza più ombre e timori. Se consideriamo queste prime fanfic come un nucleo narrativo, questa è la degna conclusioni del primo. Bello bello. Complimenti cara, mi ha fatto davvero piacere tornare tra i tuoi iddi. :)

Un saluto e alla prossima

Elgas
(Recensione modificata il 10/02/2021 - 05:29 pm)

Recensore Veterano
11/12/20, ore 21:35
Cap. 1:

Ciao Abby, eccomi qui a commentare la storia che mi ha tenuto compagnia nel lungo pomeriggio di cui ti parlavo. Ed è una storia che è riuscita a sorprendermi. Mi aspettavo infatti una tenera slice of life, un momento di pace dopo un episodio così denso come quello vissuto con la precedente Call of Destiny… ma questo racconto è molto di più. Con la sua delicatezza e con i suoi toni romantici ci presenta un vero e proprio manifesto per questa coppia e per la varia umanità che li circonda. Si comincia con Lagertha, fiera e spietata, ma capace di insospettabili tenerezze materne. Sorridiamo con Ubbe e insieme a tutti loro rabbrividiamo al ricordo di Judith, di quella crudeltà insensata che per contrasto rende ancora più evidente il loro affiatamento e il loro calore famigliare. E poi ci sono quei due... I tuoi belli.
Aethelred davvero spezza il cuore con la sua insicurezza, con quell’ingiusto senso di colpa che grava il suo animo di ragazzo poco amato (perché se è vero che aveva l’affetto del padre, poi non ha avuto più nulla dopo la sua morte. Soprattutto non ha avuto l’amore della persona più importante per un ragazzo, quello di una madre). E così Hvitserk, un allegro giovane vichingo, diventa padre, madre e fratello. Diventa famiglia e porto sicuro che possa accoglierlo e guidarlo nelle avventure che verranno. E la storia-manifesto dei due giovani vichinghi (un originale e un acquisito) salpa finalmente verso mari bellissimi e luminosi.
Grazie per tutta la grazia e la dolcezza, un abbraccio.

Recensore Master
28/11/20, ore 17:14
Cap. 1:

Ci voleva un po' di dolcezza dopo lo scorso capitolo (dove in teoria Aethelred avrebbe dovuto essere morto) e mi piace che Lagherta abbia adottato Aethelred proprio come se fosse uno dei figli che non ha potuto avere

Recensore Veterano
16/11/20, ore 14:25
Cap. 1:

Ciao, eccomi finalmente per la recensione che ti dovevo dallo scambio.

Molto triste questa OS: nemmeno io infatti, riesco a concepire come una madre possa volere la morte del figlio ( nonostante, te ne accorgerai se continueremo i nostri scambi, i padri dei miei protagonisti siano dei veri bastardi senza cuore che desiderano solamente uccidere i figli. Se non tutti, per lo meno la maggior parte di essi ha questo punto comune ).

Struggente, a mio avviso almeno, il figlio che si incolpa dell'atteggiamento della madre e del suo mancato amore. Io invece, credo proprio non dovrebbe darsi la colpa: il compito principale di un genitore è dare amore ad un figlio, il figlio che consapevolmente decidi di tenere e mettere al mondo, malgrado tutte le avversità.

Non mi dilungo oltre, per non sembrare ripetitiva o noiosa. Ti rinnovo i miei più sinceri complimenti e ti do appuntamento alla prossima, se vorrai. Un abbraccio

Recensore Master
12/11/20, ore 13:11
Cap. 1:

Ciao, tesoro, avevo proprio bisogno della dolcezza di questa fic <3
Lo sai che sono cotta del tuo Hvitserk, ma qui è stato strepitoso con Aethelred. In effetti ci credo bene che lui sia scioccato visto ciò che si è rivelata essere sua madre.
Mi è piaciuto tantissimo il pensiero di Lagertha che mi sembra si stia dimostrando nei confonti di Aethelred, più madre di Judith verso di lui, infatti va a preparare l'infusione e si dimostra premurosa con Athelred. E ho apprezzato tantissimo i suoi pensieri e soprattutto il riferimento alla piccola Gyda. Appunto, mi è dispiaciuto tantissimo quando è morta e posso ben comprendere lo strazio che ha vissuto Lagertha che le è stata accanto fino alla fine, la sua bambina... è stato bellissimo che tu l'abbia nominata, infatti io credo che Lagertha non abbia mai potuto dimenticare sua figlia, e neppure Ragnar, la sua unica figlia femmina, tra l'altro. E' stato bellissimo leggere quel pezzo <3 
E mi piace molto come tratteggi Lagertha, sempre forte, sveglia, decisa, ma sa anche mostrarsi incredibilmente umana e madre, all'occorrenza. Insomma, l'ho amata.
Ci credo che Aethelred sia scioccato per Judith e si domandi in cosa l'abbia delusa. Ma lei è pazza, lo è sempre stata, tutto meno che una madre, bah!
Certo, gli occorrerà del tempo per metabolizzare e per dimenticare tutto quanto, ma la presenza di Hvitserk in questo è fondamentale. Bello quando dice che Judith non merita il titolo di madre, infatti! Voglio proprio vedere come verrà punita dal figlio preferito, adesso!
L'ultima scena tra i due è bellissima, sempre delicata e dolce, carica di amore, attenzioni... insomma, io prediligo leggere di coppie het di solito, ma le tue slash sono emozionanti, davvero. C'è una dolcezza che mi trasmette tanto <3 adoro questa tua Otp, lo sai, ma anche quando leggevo dei tuoi fandom degli Avengers notavo sempre una grande attenzione ai sentimenti degli altri, ti sapevi calare bene nei personaggi a trasmettere tanto, quindi è una tua abilità <3
E niente, li adoro <3 Complimentissimi di cuore, è sempre un piacere leggerti.                 

Recensore Master
11/11/20, ore 20:13
Cap. 1:

Ciao,
eccomi finalmente arrivata a questo nuovo capitolo delle vicende di Aethelred e Hvitserk!
Caspita non pensavo che il povero Aethelred fosse rimasto avvelenato. Meno male che è circondato da persone che gli vogliono bene sul serio. In effetti i Vikinghi si comportano come se fossero la vera famiglia del principe.
Mi è piaciuto quando ti sei soffermata sui pensieri di Lagaertha che non riesce a concepire come una madre possa volere la morte del figlio.
Molto realistica la reazione di Aethelred che indebolito dal veleno comincia a incolparsi del comportamento di sua madre prendendo su di se la responsabilità del mancato amore di su madre.
Meno male che al suo fianco c'è Hvitserk che riesce a trovare le parole giuste (e non solo 😉) per calmarlo. Molto bello il discorso sul fatto che tutti possiamo sbagliare, anche in modo grave, ma l'importante è capire i propri errori, essere disposti a riconoscerli e chiedere scusa.
Sicuramente é un discorso che fa riflettere anche Aethelred.
E poi il biondo vikingo é sempre così dolce e affettuoso.
Il nostro Principe é proprio fortunato, il loro rapporto è sempre più intenso e credo che Hvitserk abbia ragione, il loro futuro insieme potrà davvero essere molto bello.
Complimenti per la dolcezza con cui riesci a descrivere l'amore tra i due protagonisti e per le relazioni che crei tra i personaggi, sempre molto curate e realistiche.
A presto AlbAM ❤️

Recensore Junior
10/11/20, ore 00:13
Cap. 1:

Purtroppo di Vikings sono arrivato solo fino alla seconda stagione, ma un po’ di slash con ambientazione medievale è sempre di mio gusto.
Una storia davvero bella. Aetherled si trova in bilico tra la vita e la morte, ma più che il corpo è il suo spirito che sta cedendo. Sentirsi rinnegato dalla propria madre che tenta di ucciderlo. Bello lo stralcio dei pensieri di Lagherta riguardo a quest’altra regina. 
Anche se tra i due il principe è Aetherled, il vero principe azzurro è Hvisterk. Pronto a consolare Aetherled, lo ricopre di baci e immagina una loro vita lontana da tutti e dal passato. Il vichingo sembra avere un animo gentile e premuroso che cozza con l’immagine dei guerrieri barbari che si ha di solito. 
Trovo giusto che sia Hvisterk per primo a ricercare una relazione con il principe o quantomeno immaginarla, dopotutto l’omosessualità era contemplata nel mondo vichingo anche se i ruoli dell’attivo e del passivo erano ben distinti e stereotipati, veniva considerata un modo per consolidare uno stretto rapporto tra due guerrieri. 
La parte più cinica di me ha pensato a come ha fatto il povero principe, ancora in convalescenza, a sopportare un amplesso vichingo. Ma l’amore probabilmente può questo e altro. 
In questa storia è la prima volta che svelano i loro sentimenti oppure è collegata con altre tue storie dove c’è già stato il primo contatto? Sarei curioso di vedere come un principe cattolico vive questi sentimenti.
Certe volte nelle slash la parte in cui si sviscera la questione dell’omosessualità con tutti i pregiudizi della società esterna e a volte pure quelli internalizzati dei protagonisti è superflua (d’altronde con una coppia het non si dovrebbero affrontare), altre volte invece si incastrano bene con la narrazione. Tu di solito questa parte ti piace scriverla e/o leggerla oppure no? In caso perché?
In ogni caso un quadretto rassicurante. Penso che tutti noi specialmente in questo periodo dove dobbiamo tornare a casa presto stiamo passando delle nottate inquiete come quella di Aetherled e l’unica cosa che vorremmo è un Hvisterk pronto a rassicurarci.