/urla disarticolate/
Diomio non so neanche cosa dire, sono così dannatamente belli! Grazie per aver condiviso questa perla!

Ciaooo in ritardissimo ma eccomi per il nostro ABC
Sono emozionata perché okay leggere un AU, ma stavolta si tratta di affrontare un nuovo fandom che non conosco affatto, se non per le informazioni che mi hai dato tu e sono curiosa di immergermi nell’atmosfera che avrai creato.
Di solito comincio parlando del titolo, se mi prende, se lo trovo azzeccato ecc ma… è in Russo, passo, ahahah.
Più che altro complimenti a te per lo sbatti di aver recuperato i caratteri in russo, io non saprei da dove cominciare.

Amo quando si descrive un personaggio talmente bene da poterlo vedere sia nell’aspetto ma, ancora più importante, nelle posizioni, nei movimenti, nei gesti che compie.
Sto guardando anche io fuori dalla finestra di Barcellona con questo biondino.
aww i cerchietti con le orecchie da gatto sono l’ammmoree <3
stampe leopardate? Manca solo il glitter e Yuri potrei essere io! XD
Mi piace come Yuri, nonostante la medaglia d’oro ottenuta, non sia uno che dorme sugli allori, ma si sproni sempre per migliorare.
Mi piace il flashback fra i suoi ricordi e a come sia giunto a ottenere quella meritata vittoria.
Mi piace un botto questa frase: non

*Il mondo comune non merita di vedere davvero chi sei, o quanto meno ne ha diritto solo in parte.
La vera essenza, è per pochi.*

non saprei dirti, ha un che del Piccolo Principe e vuole essere un complimento!

Mi sembra di capire che Yuri e Otabek siano al contempo amanti e rivali, oltreché in qualche modo anche amici, ho indovinato? Sì, sono amici, ho la conferma e boh, non so chi sia questo JJ ma mi diverte pensare che sia un gradasso montato XD.

ooohh quanto mi piacciono quelle situazione dove uno guarda dormire l’altro.

Rinnovo i miei complimenti sulle tue descrizioni, ho amato ogni dettaglio di Otabek che dorme e della posizione in cui lo fa, mischiato a tutti i pensieri e le considerazioni del bel Russo che lo guarda.
E quando apre gli occhi awww lo chiama micetto, lo tira a sé aaaww ma io mi sciolgo con tutto questo fluff.
Gnaawww il bacetto sul collo prima di addormentarsi? Vuoi proprio uccidermi di fluff allora <3

Sto amando tutto ciò.

Oh che triste che si lascino, gli aeroporti mettono sempre una tale malinconia!
Ed ecco Yuri che fa ritorno al suo Paese.

Mi pace anche questo Victor, di sicuro rappresenta una figura importante nella vita di Yuri.

LOL ma è più fissato di me col leopardato, pure la cover del telefono, che mito!

Yura. beka e tutta la frenesia di Yuri per connettersi e vedere il messaggio di Otabek aawwwww, ho capito che questi due mi uccideranno!!

E il finale? Perfetto.

Bravissima, se ci sarà ancora occasione leggerò molto volentieri su questi due, scritti da te ^^

a presto <3

Lu

Ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni dal gruppo!
In primis, due cose super burocratiche che riguardano il titolo e l’introduzione: il titolo è in una lingua straniera (sconosciuta ai più) quindi avrei apprezzato che vi fosse una traduzione da qualche parte, cosa che non ho trovato; nell’introduzione c’è qualcosa che viola il regolamento di efp e che andrebbe sistemato, mi riferisco alla riga di soli segni “[…] che necessita di essere sostuita.
Detto questo, passiamo alla storia in sé!
Mi piace molto l’introspezione su Yurio, in realtà, soprattutto all’inizio. Mi hai portata nel suo mondo anche se lui mi è sembrato più “sensibile” rispetto al solito Yurio selvatico che ho imparato a conoscere. È bello poter prendere in esame una versione più intima del personaggio!
Anche se la sua versione wild ritorna comunque, soprattutto a metà storia, e quindi: ecco che Yurio ritorna!
Io adoro Viktor e Yuuri, per cui non mi sento di commentare su quello che pensa Yurio di loro due… continuo a trovarli bellissimi, e concentriamoci su Otabek! Otabek è davvero “la persona giusta” per Yurio ed è stato bello vederli dormire insieme. Essendo incentrata su Yurio, ho perso quello che pensava Otabek a riguardo, ma è chiaro dal finale: un messaggio, la voglia di rivedersi c’è e si avverte anche da una sola parola striminzita.
Che belli! *-*
Ti lascio i miei complimenti per questa storia!
Alla prossima :D

Leggi la risposta dell'autore

Allora, farò una recensione un po' del cazzo e anche un po' breve perchè, vabbè lo sai, ma... è la mia prima recensione nel fandom (sai che sto leggendo le storie vecchie, ecc) e quindi si deve fare. Da qualche parte devo pur cominciare. E farlo da qui mi viene più facile.
Ma andiamo al dunque:
Bellissimo il momento che hai scelto, bellissimo che istintivamente se ne siano andati insieme, lasciando tutti gli altri per ritrovarsi un po' da soli... aww... è una cosa molto dolce, davvero, e mi piacerebbe fosse andata davvero così. e ce li vedo molto a farlo.
Ora ovviamente tu mi devi dire, devi, che cosa hano combinato in quella stanza... anche se mi dici "niente" va bene, ma esigo una risposta. Non si lasciano le cose così vaghe, non si fa.
ma in ogni caso molto carino il loro momento di tenerezza, la naturalezza di addormentarsi insieme e la bellezza di risvegliarsi tra le braccia dell'altro. Sono già praticamente una coppia.
Comunque, nonostante ciò, per Yuri è tutto nuovo questo, e gli semnra "dannatamente strano"... che dolcezza ilprimo amore... quindi gli viene un dubbio, o forse più un timore, mentre guarda il suo amico dormire: si rivedranno o meno? neanche il tempo di godersi un po' di tempo (scusa il gioco di parole) insieme, che devono già separarsi, e si separano con questo dubbio/timore, almeno per quanto riguarda Yuri.
Poi, la fretta di ritrovare il cellulare dimenticato, quella fretta tipica di qualcosa che ti sta estremamente a cuore, e il breve scambio di messaggi conferma che sì, si rivedranno... e volevo ben dire. Sono convinta che Otabek provi la stessa identica emozione, quell'incretezza che caratterizza le prime fasi diun amore, quando sta proprio per nascere, e qui si tratta, tra l'altro, del primo amore... quello che non si scorda mai. Mi sciolgo come un gelato al sole, ok. Che cos'è una medaglia d'oro in confronto alla maestosità di queste scoperte? ok, non è che non sia niente, però... queste sono le cose che ti cambiano la vita. (va bene ok, anche la medaglia d'oro te la cambia.)
Noto con piacere la resenza del nonno (che mi piace assai) e che Victor e il suo Yuuri sono una coppia di colombelle sempre un po' fastidiosa per Yuri, e questa cosa mi piace un sacco perchè è proprio realistica, almeno per me.

Cito la frase per me più bella dell'intera os, quella che hai scelto per la descrizione:
"Sorrise appena ai ricordi, spostando finalmente lo sguardo sul suo letto sfatto, dove Otabek riposava arrotolato tra le coperte che toccavano terra.
Che Yuri non sentisse quella immane stanchezza dopo la sudata competizione, non era così atipico. I suoi nervi erano ancora intrisi di adrenalina, il suo corpo esile vibrava.
Osservò con attenzione i lineamenti del viso del suo amico: sembravano forti, decisi, a tratti perfino duri, ma quella non era altro che una maschera.
E Dio, se faceva bene. Il mondo comune non merita di vedere davvero chi sei, o quanto meno ne ha diritto solo in parte. La vera essenza, è per pochi."
è esattamente ciò che volevo dire: Yuri sta assistendo a uno spettacolo ineditoper lui: conoscere una persona così da vicino, ritrovartela l' accanto e poter studiare e accarezzare il suo volto, nell'intimità di una stanza, senza nessun altro... solo lui sta avendo l'onore di conoscerlo così tanto, anche se è ancora poco, ma è già tanto. Otabek è uno chiuso, uno che non si concede facilmente, eppure è lì con lui, e Yuri sperimenta queste nuove emozioni. Magia bellissima.

Altra cosa super dolce:
"Dopo una profonda notte di ristoro e un pasto sostanzioso, uscì di casa e andrò in palestra, allenandosi con una nuova carica, una medaglia d'oro appesa al muro e un biglietto aereo datato lo stesso giorno del mese successivo."
Dolce, dolce, dolce davvero.

Sappi che se vorrai fare il sequel sarò contentissima, e immagino sarà ad Almaty, visto che il biglietto ce l'ha Yuri. Non vedo l'ora.

Ah, sono felice di vedere che alla fine non hai più usato quella parola, quella per cui ho scomodato il mio Kovalev XD secondo me hai fatto bene, mi sa che non c'entrava proprio XD

Comunque detto ciò mi pare di aver finito, anche se probabilmente ho scordato metà delle cose, come sempre, ma l'essenziale te l'ho detto e se non facevo una recensione sconclusionata non ero io. Sai quali sono le cose che mi colpiscono di più, quelle che mi stanno più a cuore: i sentimenti. E qui ce n'erano. Timidi, incerti, velati, ma c'erano.
Brava :*

Edit: che poi anche il titolo è uno spoiler in effetti, riguardo al dubbio/timore di Yuri XD
(Recensione modificata il 11/11/2020 - 10:27 pm)

Devo dire che il titolo in russo fa la sua grandissima parte. Ma quanto è affascinante?
(Certo che... Dopo aver conosciuto la traduzione... Ti vien da pensare che in Russia rendano proprio tutto più difficile lol).

Vabbè, passiamo a noi.
Una shot, ambientata poco dopo la conclusione dell'anime. A Barcellona, prima del rientro in Madre Russia.
C'è Yuri, che un po' annoiato, un po' ancora vibrante (ossimoro bellissimo) ripensa. Ripensa un po' a tutto quello che è successo. Ripensa a quel primo dannatissimo posto tanto agognato, guarda al futuro. Guarda ai traguardi che dovrà ancora raggiungere. Perché Yuri è un po' così: vuole dare sempre il massimo, ha solo quindici anni e la noia dell'essere costantemente il numero uno, senza nessuno alla sua altezza... Non c'è. È ancora una scalata tutta da sudare. Quello era solo lo step 1.

E in tutto questo c'è Otabek. Che dorme. Almeno lui. Dorme, portandosi a casa una medaglia del quarto posto.
Dorme, nella stessa stanza in cui Yuri lo sta osservando. Ed è bello come Yuri si avvicini... Quasi un po' con timore. Con curiosità. Come riesca a vederlo, come riesca a vedere oltre la maschera.
Perché, esattamente come Otabek stesso ha detto, sono simili. E possono capirsi. E questo va oltre: la chimica, l'andare d'accordo, l'amore, l'amicizia. È un legame raro. È qualcosa che non si trova facilmente.

E Yuri ne ripercorre il profilo col dito (amato questa parte), ripensando... A quanto Otabek non mostri la sua vera essenza a chiunque.

Ed è anche bello che nel fare tutto questo stia indossando il cerchietto. Eh, eh. Carinissimo quel modo, una volta sveglio, che Otabek ha di sfotterlo. Di stuzzicarlo, chiamandolo "micetto". Li adoro.
E adoro il modo in cui riescano naturalmente ad occupare lo spazio vitale dell'altro. Proprio loro, che amano tenere sacro quello spazio vitale.

Ma Otabek resta la persona che lo ha salvato dalle sue fan, da quella parte di mondo che a Yuri sta stretta. E Yuri resta l'eccezione di Otabek.
Poi la notte finisce... E arriva quel dubbio, quella domanda: si rivedranno?

E... Qui è Otabek a fare la prima mossa. A baciarlo. Per la prima - e sicuramente non ultima - volta. È stato molto dolce, molto "loro", come momento. Perché Otabek è un tipo da poche parole. Otabek è più fatti.

Poi... Si separano. Yuri deve, ahimè, fare i conti con la presenza di... Yuuri (? MA STI DUE CHE PALLE) e Victor. E credo che abbia saputo rendere perfettamente i sentimenti - ancora un po' velati dalla rabbia, un po' di accettazione - del nostro russo nei confronti di quei due.
Victor lo ha abbandonato... Per Yuuri. Per qualcuno che doveva essere "ricostruito daccapo". Lo ha abbandonato senza una parola. Senza una spiegazione. Senza niente.
Ma Yuri ne aveva bisogno e... Continua ad avere poche persone, ma vere, che lo sostengono giorno dopo giorno.
(Ma è stato difficile arrivare anche a questo. Per Yuuri no. Era lui a non farci caso).

Poi tutti a casa.
Yuri con un gatto e suo nonno... E poi, finalmente, dopo un meritato sonnellino... Ricorda il cellulare. E trova l'unica cosa che veramente gli interessa: un messaggio da Otabek.
E la promessa di un nuovo incontro. E questo lo sprona ad andare avanti... Perché finalmente Yuri ha trovato qualcuno... Qualcuno che non sia un rivale, qualcuno che non sia un artista da ammirare, qualcuno che non sia in competizione con lui.
Yuri ha trovato qualcuno di vero. Piacevole. Autentico.


Insomma, una shot davvero, davvero dolce - a mio dire.
Trovo che tutti i personaggi siano IC, specialmente Yuri. Hai saputo entrare nella sua testolina, hai saputo descrivere ciò che sentiva...
Era tutto così canon, davvero. Tutto.

E... Mi è piaciuto come hai gestito/mosso la coppia principale. Hai saputo affrontare il quesito più importante: si rivedranno?
Hai saputo descrivere il loro rapporto, anche se attraverso gli occhi di Yuri. E mi è piaciuto molto come li hai fatti interagire: il "battibeccare", il bacio, i messaggi... Erano loro. E mi hai ricordato perché li amo così tanto. E li hai riconfermati, nella mia testa, come LA coppia.

Sono perfetti, il caso è chiuso.

Insomma, una shot che si lascia leggere, direi.
Hai sempre questo particolar modo di essere minuziosa nei dettagli più effimeri (lampioni, riflessi, felpe), senza però essere "pesante".
Insomma, un buon lavoro anche nella stesura.